Numero 620 del 16 novembre 2023

novembre 16, 2023

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La storia di copertina è “La grande corsa verso Lupionòpolis” di Peppe Voltarelli, album registrato a New York che raccoglie dieci brani: intrecci di storie, riflessioni introspettive e ricordi personali. Abbiamo raggiunto il cantautore calabrese per approfondire questo nuovo lavoro. Restiamo in Italia con “Nurture”, il nuovo lavoro dei salernitani Hartmann Ensemble. Non rimarrete delusi da “Perintö” dei finlandesi Frigg, mentre “Divan & Divine” è il poetico viaggio del turco Zeyn’el. Il disco consigliato è “De Vida y Vuelta” della accoppiata brasiliano-canarina Yamandu Costa e Domingo El Colorao. Lettura e ascolto nelle storiche registrazioni raccolte in “Musiche tradizionali in Abruzzo. Le registrazioni di Giorgio Nataletti (1948-49)”, il volume curato da Domenico Di Virgilio. Raccontiamo poi “Oylem Goylem”, capolavoro teatral-musicale di Moni Ovadia, in scena al Teatro San Ferdinando di Napoli in occasione del suo trentennale, e la prima settimana del Padova Jazz Festival. Segue l’articolo retrospettivo “Il Brasile di Egberto Gismonti". Come sempre, la conclusione è affidata a Valerio Corzani la cui foto ritrae Alessandra Bossa.

Editor's Note

This week’s cover story features Peppe Voltarelli’s “La grande corsa verso Lupionòpolis”, recorded in New York, the album includes ten tracks — a weave of stories, introspective reflections, and personal memories. We caught up with the Calabrian singer-songwriter to delve into this new work. Staying in Italy, we have “Nurture”, the latest offering from Salerno-based Hartmann Ensemble. You won't be disappointed by “Perintö” from the Finnish band Frigg, while “Divan & Divine” is the poetic journey taken by the Turkish artist Zeyn’el. Brazilian-Canarian duo Yamandu Costa and Domingo El Colorao teamed up on “De Vida y Vuelta”, our recommended record. "Reading and listening offered in the historical recordings you’ll find in “Musiche tradizionali in Abruzzo. Le registrazioni di Giorgio Nataletti (1948-49)”, a volume including a CD edited by Domenico Di Virgilio. We then recount ‘Oylem Goylem’, Moni Ovadia’s theatrical-musical masterpiece, staged in Naples at the Teatro San Ferdinando on the occasion of its thirtieth anniversary, and the first week of the Padova Jazz Festival. Following is the retrospective article “Il Brasile di Egberto Gismonti”. As always, the conclusion is entrusted to Valerio Corzani, whose photo captures Alessandra Bossa.

Ciro De Rosa

Direttore Responsabile di Blogfoolk

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