Festival Canzone D'Autore

I principali festival dedicati alla canzone d'autore e al rock

 “BIG! - PREMIO FRANCESCO DI GIACOMO”: LE FINALI
L’11 E IL 12 LUGLIO NEL GIARDINO PENSILE DI PALAZZO ROSPIGLIOSI A ZAGAROLO 
Due serate gratuite, sei band in concorso, ospiti straordinari e una grande orchestra residente
 per celebrare la musica e l’eredità artistica del cantante del Banco del Mutuo Soccorso.

L’11 e il 12 luglio a Zagarolo, nello splendido Giardino Pensile di Palazzo Rospigliosi, si terrà la prima edizione del BIG! – Premio Francesco Di Giacomo, nato per rendere omaggio all’indimenticabile voce del Banco del Mutuo Soccorso, una delle figure più amate e significative della musica italiana, e per dare spazio a formazioni capaci di distinguersi per originalità, creatività e coerenza artistica con l’universo musicale e poetico di Francesco. Al bando hanno risposto tantissime band da tutta Italia e, tra le candidature, una giuria di esperti - presieduta da Pino Marino e coordinata da Massimo Pasquini - composta da giornalisti, musicisti e operatori del settore, ha selezionato sei formazioni finaliste. Venerdì 11 luglio saliranno sul palco Light Pole, Heartache e LCD; sabato 12 sarà la volta di Pillheads, Ghost on Mars e I Marana. Ogni band presenterà due brani: uno originale e uno scelto dal repertorio di Francesco, tra la sua produzione solista e quella storica con il Banco del Mutuo Soccorso. Grazie al supporto del main sponsor ZdB saranno assegnati 3 premi di produzione: un EP per il vincitore assoluto, un Singolo con videoclip per il secondo classificato, e un Singolo per la migliore interpretazione del brano di Francesco.
Entrambe le serate si arricchiranno della partecipazione di artisti di grande rilievo che porteranno sul palco contributi musicali e personali nel segno di Francesco: venerdì Gianni Nocenzi membro fondatore del Banco, Petra Magoni, Core a Core, Pino Marino e Andrea Rivera; sabato, Patrizio Fariselli, Peppe Servillo, Ashai Lombardo, Francesco Di Gregorio, Antonello Colonna e la straordinaria coppia Franz Di Cioccio e Patrick Djivas della Premiata Forneria Marconi.
Ad accompagnare le esibizioni sarà la Resident BIG!, una super band composta da musicisti che hanno condiviso il percorso musicale e umano con Francesco. Ne fanno parte Maurizio Masi, Alessandro Papotto, Paolo Sentinelli, Andrea Pettinelli, Maurizio Pizzardi, Adriano Viterbini, Stefano Saletti e Carlo Amato, Andrea Satta, Angelo Pelini, Luca De Carlo e Stefano Ciuffi dei Têtes de Bois.
Nel corso della manifestazione verrà presentato il brano inedito Bello Francesco, in uscita l’11 luglio su tutte le piattaforme digitali - https://bfan.link/bello-francesco - scritto da Andrea Satta, con la pre-produzione artistica dei Têtes de Bois, e prodotto da Lottoventisette di Lele Anastasi e Maurizio Masi. Hanno partecipato alla registrazione Elio, Petra Magoni, Tosca, Adriano Viterbini, Maurizio Masi, Alessandro Papotto e Claudia Delli Ficorelli.
A condurre le serate saranno Timisoara Pinto e Duccio Pasqua di Radio Rai. La direzione artistica del Premio è di Andrea Satta, l’ideazione di Antonella Caspoli. Il main sponsor dell’iniziativa è ZdB. L’ideazione ed elaborazione grafica del logo sono di La Douce.
L’evento, a ingresso gratuito (con prenotazione obbligatoria su Eventbrite), è organizzato dai Têtes de Bois in collaborazione con il Comune di Zagarolo. Apertura porte ore 20 - Inizio spettacoli ore 21. Palazzo Rospigliosi Piazza della Indipendenza, 18, 00039 Zagarolo RM


Tutte le info sul sito: www.bigpremiofrancescodigiacomo.it
PRENOTAZIONI PER L’INGRESSO SU: Eventbrite.com
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A LAIGUEGLIA (SAVONA)
QUESTE PIAZZE DAVANTI AL MARE
XVII EDIZIONE
DOMANI E DOMENICA 13 LUGLIO
 
Domani, sabato 12, e domenica 13 luglio a Laigueglia (Savona) presso Terrazza Giuliano due serate di arte e musica nell’ambito della XVII edizione della manifestazione dedicata alla canzone d’arte “QUESTE PIAZZA DAVANTI AL MARE”, che l’anno prossimo compirà 30 anni. La produzione artistica della manifestazione è a cura della FONDAZIONE CLUB TENCO, secondo la direzione artistica di Massimo Schiavon. L’ingresso è libero fino a capienza. Domani sera, alle ore 21.15, la serata inizierà con il format dedicato ad artisti esordienti Il Tenco Ascolta, per cui si esibiranno Camilla Barbarito, Giacchino Costa e L’Ombra. Segue il concerto di PAOLO JANNACCI, ospite d’onore dell’evento. La conduzione della serata è affidata ad Antonio Silva. Domenica 13 luglio, sempre alle ore 21.15, protagonista della serata ENRICO RUGGERI.
Il Tenco Ascolta è il format che il Club Tenco ha ideato nel 2008 per dare la possibilità ad artisti emergenti di tutta Italia di farsi ascoltare da un pubblico, spesso richiamato da artisti già affermati e “amici” del Tenco, e dai membri del Direttivo del Club. Talvolta l’artista che partecipa a un “Tenco ascolta” può essere chiamato all’annuale Rassegna della canzone d’autore di Sanremo. Sul sito ufficiale https://www.clubtenco.it/ per gli artisti che vogliono farsi conoscere è possibile mandare il proprio materiale (form al link www.clubtenco.it/nuove-proposte-contatti/) mentre per gli Enti e le associazioni che vogliono proporre di organizzare un evento Il Tenco Ascolta è possibile mandare una mail a ita@clubtenco.it. Il Premio Tenco 2025 si terrà il 23, 24 e 25 ottobre 2025 presso il Teatro Ariston di Sanremo (Imperia). La rassegna dedicata alla Canzone d’Autore più prestigiosa e rinomata del nostro Paese, che ha superato nel 2024 l’importante traguardo dei 50 anni, anche in questa edizione premierà uno o più artisti con il PREMIO TENCO, assegnato dal Direttivo del Club Tenco alla carriera di coloro che hanno apportato un contributo significativo alla canzone d’autore mondiale.
Il Club Tenco assegnerà anche il PREMIO TENCO ALL'OPERATORE CULTURALE e il PREMIO YORUM, istituito in collaborazione con Amnesty International Italia dal 2020 per dare visibilità agli artisti che in tutto il mondo, mettendo spesso a repentaglio la loro vita, lottano per i diritti umani e la libertà d’espressione. Le prevendite relative agli abbonamenti e ai biglietti delle singole serate sono online su clubtenco.it e aristonsanremo.com oppure presso il botteghino del Teatro Ariston (tutti i giorni dalle ore 17.00 alle ore 21.00). L’Associazione culturale Club Tenco, fondata a Sanremo nel 1972 da un gruppo di appassionati di musica, con la guida del floricultore ed ex partigiano Amilcare Rambaldi, per promuovere e sostenere la canzone di qualità, è intitolata al grande artista e cantautore italiano Luigi Tenco e opera senza scopo di lucro, in assoluta e riconosciuta autonomia dall’industria musicale. “Lo scopo del Club è quello di riunire tutti coloro che, raccogliendo il messaggio di Luigi Tenco, si propongono di valorizzare la canzone d’autore, ricercando anche nella musica leggera dignità artistica e poetico realismo”.
Il Premio Tenco è una rassegna di alta qualità artistica, culturale e tecnica, che dal 1974 si tiene nella città del ponente ligure che rappresenta da sempre la musica italiana. Una manifestazione unica in Europa e al mondo alla quale vengono invitati i più interessanti cantanti-autori italiani e stranieri, nonché un’occasione di incontro e confronto fra artisti e operatori del settore musicale.
 

Main Sponsor SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori.
Media partner Rockol.
Radio partner Radio Capital.

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Dopo il grande successo della 1ª edizione torna
INCONTRI RAVVICINATI CON I CANTAUTORI
La rassegna ideata da Stefano Senardi che promuove la cultura musicale creando opportunità di dialogo e confronto nel contesto della canzone d’autore italiana
A DIANO MARINA (Imperia)

Dopo il grande successo della 1ª edizione torna “INCONTRI RAVVICINATI CON I CANTAUTORI”, la rassegna che promuove la cultura musicale creando opportunità di dialogo e confronto nel contesto della canzone d’autore in programma quest’estate, con 5 appuntamenti speciali: il 14 giugno, l’11 luglio, il 29 luglio, il 29 agosto e il 6 settembre, alle ore 21.00, presso il Molo delle Tartarughe (Lungomare E. Carcheri) a Diano Marina (Imperia). Ideata e curata da Stefano Senardi e organizzata in collaborazione con BMU Music di Ettore Caretta, la rassegna prevede degli incontri, che offrono sia esibizioni dal vivo sia momenti di dialogo, con un rinomato e sempre diverso protagonista della musica italiana. In ciascuno di questi appuntamenti ogni artista eseguirà alcuni dei suoi brani più celebri e parteciperà a coinvolgenti incontri con il pubblico ripercorrendo alcuni momenti fondamentali della propria carriera e della propria esperienza creativa insieme a Stefano Senardi e a Maurilio Giordana di Radio Onda Ligure, che modererà gli incontri. Il programma di questa seconda edizione si apre il 14 giugno con Simona Molinari, che renderà omaggio ad alcune delle più grandi voci femminili del panorama internazionale e alla forza e libertà espressiva delle donne nella musica. Da Ella Fitzgerald a Mercedes Sosa, l’artista ne racconterà il percorso e l’eredità artistica. A seguire, interpreterà alcuni dei suoi brani più celebri, regalando al pubblico un viaggio emozionante tra parole, note e storie al femminile. L’11 luglio sarà invece la volta di Mario Lavezzi, protagonista di un appassionato dialogo con Stefano Senardi e Maurilio Giordana. Un viaggio musicale e narrativo che attraversa decenni di musica italiana, dai Camaleonti ai Flora Fauna Cemento, passando per collaborazioni indimenticabili con artisti come Lucio Battisti, Ornella Vanoni e Loredana Bertè. Un’occasione unica per ripercorrere una carriera straordinaria, ricca di aneddoti, successi e sperimentazioni che hanno segnato la storia della canzone d’autore italiana. Il 29 luglio sarà protagonista Ermal Meta, che insieme a Nadia Schiavini presenterà il suo nuovo libro “Le camelie invernali” (La nave di Teseo), in un incontro che unisce letteratura e musica e che proseguirà con una performance live in cui l’artista interpreterà alcuni dei suoi brani più amati. Il 29 agosto sarà invece dedicato alla presentazione e proiezione del documentario “Pino Daniele: Nero a metà”, candidato ai Nastri d’Argento, scritto da Stefano Senardi insieme a Marco Spagnoli. L’evento sarà introdotto dallo stesso Senardi, in dialogo con Giordana, per accompagnare il pubblico in un racconto intimo e appassionato della vita e della musica di uno dei più grandi cantautori italiani. Il 6 settembre la rassegna si concluderà con un concerto di Fabio Concato, che interpreterà alcuni dei suoi brani più celebri e amati, offrendo al pubblico un viaggio musicale ricco di emozioni, racconti e melodie che hanno segnato la storia della canzone italiana.
“INCONTRI RAVVICINATI CON I CANTAUTORI” offre l’opportunità unica di conoscere da vicino la storia degli artisti e gli aneddoti che si celano dietro le canzoni di alcuni dei più importanti rappresentanti della musica d’autore in Italia, permettendo al pubblico di immergersi nel loro mondo. La manifestazione, promossa dal Comune di Diano Marina e dal Sindaco Cristiano Za Garibaldi, è organizzata da Intersuoni Srl e gode del patrocinio di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, del Club Tenco e di Rockol.
«Sono molto felice del successo dell'edizione dello scorso anno – afferma Stefano Senardi – perché insieme al Comune di Diano Marina abbiamo vinto una scommessa importante, dimostrando che cultura e musica possono davvero valorizzare il territorio. Per me è una grande soddisfazione personale e professionale poter continuare a dare il mio contributo a questi luoghi a cui sono profondamente legato. È un modo concreto per restituire qualcosa al mio territorio, che considero parte della mia storia e identità».
«Siamo orgogliosi di ospitare nuovamente a Diano Marina una rassegna di qualità come “Incontri Ravvicinati con i Cantautori”, che coniuga musica, parola e dialogo in un contesto suggestivo come il Molo delle Tartarughe - dichiara il Sindaco di Diano Marina, Cristiano Za Garibaldi - Ringrazio Stefano Senardi per aver messo a disposizione della nostra città la sua esperienza e la sua sensibilità artistica. Diano Marina vuole essere sempre più un punto di riferimento per la cultura e la musica, oltre che una rinomata località turistica, e questa manifestazione ne è una conferma concreta». L'ingresso è libero e gratuito fino a esaurimento dei posti, offrendo l'opportunità a tutti i cittadini e ai visitatori interessati di partecipare. La rassegna "INCONTRI RAVVICINATI CON I CANTAUTORI" mira a promuovere e valorizzare la cultura musicale e il patrimonio artistico italiano stimolando il dialogo e il confronto tra pubblico e artisti nell’ambito della canzone d’autore, far conoscere Diano Marina e il suo territorio non solo come meta turistica per le spiagge e il mare ma anche per la sua vivace scena culturale.


14 giugno
SIMONA MOLINARI

11 luglio
MARIO LAVEZZI

29 luglio
ERMAL META

29 agosto
“PINO DANIELE: NERO A METÀ”

6 settembre
FABIO CONCATO
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“VOCI PER LA LIBERTÀ – UNA CANZONE PER AMNESTY”
 28ª EDIZIONE

DA PAOLO JANNACCI A MARTINA ATTILI, DAGLI STATUTO AL CONTEST DEGLI EMERGENTI, ECCO IL PROGRAMMA DI VOCI PER LA LIBERTÀ 2025
DAL 18 AL 20 LUGLIO A ROVIGO PER FESTEGGIARE I 50 ANNI DI AMNESTY ITALIA

“Voci per la libertà – Una canzone per Amnesty”, lo storico festival che unisce musica e diritti umani, festeggerà nella sua 28a edizione, dal 18 al 20 luglio a Rovigo, i 50 anni di Amnesty International Italia. Lo farà con importanti ospiti come Paolo Jannacci, Martina Atttili e Statuto, con le semifinali e finali del Premio Amnesty nella sezione emergenti e con numerose iniziative collaterali. Saranno tre fitte giornate, anticipate da altri appuntamenti a partire da lunedì 14, a costituire la Settimana dei diritti umani, manifestazione distribuita in vari luoghi della città tutti i giorni dal pomeriggio alla sera. Una grande progetto multidisciplinare per promuovere i diritti umani attraverso l’arte e la cultura. Il clou dei tre giorni di Voci per la libertà sarà ogni sera a partire dalle 21.30 in Piazza Vittorio Emanuele II con gli appuntamenti musicali presentati da Savino Zaba (conduttore RAI), Manola Borgato (Radio Kappa) e Carmen Formenton (Voci per la Libertà).


IL PROGRAMMA
In ogni serata ci sarà spazio per il contest che assegnerà il Premio Amnesty International Italia nella sezione Emergenti. In concorso ci saranno otto artisti di valore, ognuno con un brano sul tema dei diritti umani. Nella prima semifinale di venerdì 18 si confronteranno: Andrea Kabo da Milano con “100 anime”; Lady Sox da Pisa con “Senza ragione”; Manuela Zero da Napoli con “Le carezze di Giulio” e Stona da Alessandria con “Puntine”. Per la seconda semifinale di sabato 19: Giovanni Segreti Bruno da Roma con “Notre Drame”; Manù Squillante da Salerno con “Vizi e virtù”; Margine da Pesaro con “Io capitano” e Samsara da Bologna con “Destini diversi”. Domenica 20 la finale con i cinque migliori artisti delle due semifinali che, oltre al premio assoluto per il miglior brano sui diritti umani (a cui andrà la produzione di un videoclip o di un singolo), si contenderanno il Premio della Critica e il Premio della Giuria Popolare.
La prestigiosa e folta giuria tra semifinali e finale sarà composta da: Claudio Agostoni (Radio popolare), Giò Alajmo (Spettakolo), Francesco Aneloni (Dischi sotterranei), Angela Calvini (Avvenire), Francesco Carruba (Radio Latte e Miele), Marco Cavalieri (Radio Elettrica), Daniele Citriniti (The Goodness Factory), Francesca Corbo (Amnesty Italia), Enrico Deregibus (giornalista e operatore culturale), Elisa De Sandre (festival Arcella Bella), Aldo Foschini (Musica nelle Aie), Michele Lionello (direttore artistico Voci per la Libertà), Ivan Malfatto (Gazzettino), Silvia Mobili (Radio Capital), Giulia Morello (Dire fare cambiare), Elisa Orlandotti (Funny Vegan), Federica Pezzoni (scrittrice), Silva Rotelli (Take Action Scool), Giordano Sangiorgi (Mei e Rete dei festival).
Venerdì 18 ci saranno inoltre, in veste di ospiti, gli Statuto,  una realtà unica nel panorama della musica italiana. Con il loro stile mod, con la loro immediatezza e sfrontatezza nei testi impegnati e ironici, con una musica che è iniziata con lo ska e si è fusa con il soul e il powerpop, si sono rivelati totalmente originali e incatalogabili. Ad aprire la serata i giovani rodigini Alysson.
Sabato 19 luglio ospite speciale sarà Martina Attili, che quest’anno era tra i dieci candidati al Premio Amnesty Big con il brano “Eva e Adamo”; la giovane cantautrice è stata conosciuta dal grande pubblico nel 2018 grazie alla partecipazione a X-Factor con il brano “Cherofobia” che ha ottenuto il disco di platino raggiungendo oltre 21 milioni di stream su Spotify; è da poco uscito il suo album “Signorina rivoluzione”. In apertura un’altra proposta musicale di Rovigo, la giovane Artika.
Gran finale di “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty” domenica 20. Apertura con Marcondiro e Nour Eddine, premiati per il progetto “Anime migranti” e chiusura affidata a Paolo Jannacci, anche lui tra i dieci candidati al Premio Amnesty Big con il brano “L’uomo nel lampo”, realizzato insieme a Stefano Massini. Paolo Jannacci è un musicista a tutto tondo, poliedrico, figlio del grande Enzo. Grazie anche alla sua partecipazione al festival di Sanremo 2020 si è fatto conoscere dal pubblico come cantante e compositore, oltre che come pianista.
Paolo Jannacci
Tutte le giornate inizieranno già dal pomeriggio con un intenso programma che si inserisce all’interno della Settimana dei diritti umani.
Venerdì 18 luglio alle 18, in Sala della Gran Guardia, è in programma il talk “La lotta, il coraggio e l’amore”, con Elena Guerra (sorella di Mauro Guerra), Antonio De Matteo (fotografo e attore) e Riccardo Noury (portavoce Amnesty Italia), una testimonianza sulla resistenza personale e collettiva.
Alle 19.30, ai Giardini delle Due Torri, l’aperitivo musicale “Radio Kappa Talks” con laprese ntazione del libro “Sono innamorata di Pippa Bacca, chiedimi perché!”, con l’autrice Giulia Morello che dialogherà con Roberta Cusin. Durante l’aperitivo verrà presentato anche il brano “Cambia il vento” di Assia Fiorillo e ci saranno incontri tra musica e parole con gli artisti emergenti di Voci per la libertà.
Sabato 19 luglio alle 18, nella Sala della Gran Guardia, l’incontro “Testimoni di coraggio: voci di un’Italia che protegge la protesta” con Sadaf Baghbani (attrice e attivista iraniana),  Parisa Nazari (Movimento Donna Vita Libertà), Mohamed Dihani (difensore dei diritti umani saharawi) e Federico Simonazzi (Circoscrizione VTAA di Amnesty International) racconterà storie di impegno e solidarietà. Alle 19.30, nuovo aperitivo con “Radio Kappa Talks” ai Giardini delle Due Torri con la  presentazione del libro “Musicarpia. Guida femminista per una musica sovversiva e collettiva!” con l’autrice Federica Pezzoni che dialogherà con Sonia Carraro. A seguire spazio per gli artisti di Voci per la libertà.
Domenica 20 luglio, giornata conclusiva, alle 18.00, in Sala della Gran Guardia, l’incontro “Arte e diritti umani”, con Francesca Corbo (Amnesty Italia), Federica Sabatini (attrice), Savino Zaba (conduttore RAI) e la proiezione del docufilm “Human Lights”, dedicato ai 50 anni di Amnesty International Italia.
Alle 19.30, ai Giardini delle Due Torri, aperitivo “Radio Kappa Talks” con la presentazione del libro “Le geografie di Pasolini” con l’autore Claudio Agostoni e il giornalista Enrico Deregibus. A seguire, presentazione del progetto Jenco con Giacomo Stallone, Luca Pedretti e Federica Sabatini.
Tra le mostre e attività collaterali, durante l’intera settimana, alla Pescheria Nuova saranno visitabili “Breaking Free”, installazione dedicata ai bambini nati da stupri di guerra e alle loro madri; “La lotta, il coraggio e l’amore: dodici storie di violenza di Stato”, mostra di Amnesty International Italia e il fotografo Antonio De Matteo; durante l'inaugurazione e tutti i giorni di apertura degustazione gratuita del gelato “Amore, Pace e Gioia” offerto dalla gelateria Godot. Alla Sala della Gran Guardia, la collettiva fotografica “I Grant You Refuge” che documenta la vita quotidiana e la resilienza della popolazione civile a Gaza, in Palestina. Ai Giardini delle Due Torri e in Piazza Vittorio Emanuele II saranno attive aree food & drink con Birrificio Vojo e Gaza Cola, in nome della filiera corta e della solidarietà.
Ad anticipare Voci per la libertà – Una canzone per Amnesty, a partire da lunedì 14 luglio la terza edizione della “Settimana dei Diritti Umani”. Il tema del festival di quest’anno sarà “Resistenza e resilienza”: due parole chiave che faranno da filo conduttore a dibattiti, mostre, proiezioni e spettacoli, con particolare attenzione al diritto alla protesta pacifica e alla libertà d’informazione. Una settimana densa di appuntamenti, tra riflessione civile, arte e partecipazione, per ribadire il valore centrale dei diritti umani nelle nostre comunità. Una manifestazione multidisciplinare che animerà Rovigo con un ricco programma di eventi in luoghi simbolo della città: dalla Sala della Gran Guardia ai Giardini delle Due Torri, dalla Pescheria Nuova fino a Piazza Vittorio Emanuele II. Il festival nasce dalla collaborazione tra associazioni, realtà culturali e volontari del territorio, con il sostegno di enti locali, organizzazioni sindacali confederali, cooperative sociali e partner nazionali. Un programma corposo che si snoda tra musica, cinema, dibattiti, letteratura, fotografia, mostre, stand-up comedy e performance e che si avvale di importanti media partnership, come quelle con Rai Radio 1, Avvenire e Micromega.
Tanti saranno i protagonisti del mondo della cultura, dello spettacolo e della società presenti durante la settimana. Dagli artisti Paolo Jannacci, Martina Attili, Statuto, Yvonne Sciò, Federica Sabatini, Antonio De Matteo, Daniele Fabbri, Giacomo Stallone, Zentequerente, Michele Mud, Silvia Smaniotto, Marco Cargnelli, Daniele Labelli, Cheriach Re, Simonetta Musitano, Laura Pusceddu, Shatta Valli, Artika, Manú Squillante, Samsara, Margine, Giovanni Segreti Bruno, Alysson, Lady Sox, Andrea Kabo, Manuela Zero, Stona, Marcondiro e Nour Eddine, Savino Zaba, OBI, ; ai giornalisti e scrittori: Cinzia Sciuto, Angela Calvini, Fabio Salamida, Paolo Lambruschi, Giulia Morello, Federica Pezzoni, Sonia Carraro, Elisa Barion, Claudio Agostoni, Enrico Deregibus; fino ai testimonial e personaggi del mondo della cultura e del volontariato: Ajna Jusić, Alba Bonetti, Michele Lionello, Simone Ficicchia, Giovanni Mori, Valentina Bagnara, Susanna Lollini, Roberta Cusin, Parisa Nazari, Mohamed Dihani, Federico Simonazzi, Francesca Corbo, Elena Guerra, Riccardo Noury.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero.
Maggiori info su:

PROMOTORI, SOSTENITORI E PARTNER
Associazione capofila: Voci per la libertà
Promossa da: Amnesty International Italia, Arci Rovigo, Avvocato di strada, Centro Servizio Volontariato Padova e Rovigo, CGIL Rovigo, Circolo Arci 2 giugno 1946, Circoscrizione VTAA di Amnesty International, CISL Padova e Rovigo, Cooperativa sociale Porto Alegre, Emergency Rovigo, La Fionda di Davide, Legambiente Rovigo, Mediterranea Saving Humans Polesine – Rovigo, Politropia Arcigay Rovigo, Radio Kappa, Spazio T, UIL Rovigo.
Con il supporto di: ACLI Rovigo, Artinstrada, Associazione REM, Caritas Diocesana Adria Rovigo, Centro di Documentazione Polesano, Centro Francescano Ascolto, Circolo Arci La Boje, Di tutti i colori Cooperativa Sociale, Il Manto di Martino, Il dono di Rossana, Libera Rovigo, Ordine degli avvocati di Rovigo, Peter Pan Group Cooperativa Sociale, Vivi Rovigo APS, Zico.
Con il sostegno e la collaborazione di: Comune di Rovigo, Amnesty International Italia, Circoscrizione VTAA di Amnesty International, Centro servizi di Volontariato Padova e Rovigo, CGIL Rovigo, SPI Cgil Veneto, CAF Cgil, CISL Padova e Rovigo, CAF CISL, UIL Rovigo, IRSAP Foundation.
Iniziativa sostenuta da: Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
Progetto finanziato: tramite fondi dell’8x1000 della Chiesa Cattolica
Con il contributo di: Fondazione Banca del Monte di Rovigo, Coop Alleanza 3.0, Banca Annia, Lega Coop
Media partner: Rai Radio 1, Avvenire, Micromega, Radio Popolare, Radio International, FunnyVegan, ViaVaiNet, Radio Elettrica, Radio BlueTu, Radio Kappa, Remweb, Lattemiele, Love Fm, Ritmo80.
Partner tecnici: APS Consulenza Formazione Sicurezza, Birrificio Vojo, Gaza Cola, ARS audio & light, Press4All, Mei – Meeting degli Indipendenti, Rete dei Festival, Studioartax, IdeeGrafiche, Musica nelle Aie, PeM – Parole e Musica in Monferrato.
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DAL TRAMONTO DEL 22 GIUGNO ALL’ALBA DEL 24 AGOSTO LA DICIANNOVESIMA EDIZIONE DEL 
SEI FESTIVAL 
DI COOLCLUB SARÀ DEDICATA AL TEMA "CERCHI NELL'ACQUA" IN RICORDO DI PAOLO BENVEGNÙ.

UNA RICCA LINE-UP INTERNAZIONALE E NAZIONALE CON DIIV, LAMBRINI GIRLS, SEUN KUTI & EGYPT 80, SON ROMPE PERA, QUANTIC, LUCIO CORSI, MARCO CASTELLO, GIORGIO POI, TEHO TEARDO, FRIDA BOLLANI MAGONI, TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI, THE WINSTONS, 99 POSSE, CIGNO, IL MAGO DEL GELATO, NEOPRIMITIVI, OFFLAGA DISCO PAX, TAMANGO, INUDE, REDI HASA E MOLTI ALTRI.
OLTRE AI CONCERTI, IL FESTIVAL PROPORRÀ PRESENTAZIONI DI LIBRI, LABORATORI, SPETTACOLI SITE SPECIFIC, ATTIVITÀ PER BAMBINE E BAMBINI E AZIONI SOCIALI E AMBIENTALI, PER UN’ESPERIENZA IMMERSIVA E MULTIDISCIPLINARE.

Info e programma seifestival.it
Prevendite attive su Dice.fm

Dal tramonto del 22 giugno all’alba del 24 agosto, tra Corigliano d’Otranto, Lecce, Specchia, Otranto e Melpignano, torna il SEI Festival di CoolClub. Circa venti appuntamenti con una ricca line-up internazionale e nazionale che include gli statunitensi DIIV, il duo britannico Lambrini Girls, i nigeriani Seun Kuti & Egypt 80, i messicani Son Rompe Pera, il londinese Quantic, i cantautori Lucio Corsi (in collaborazione con OverSound Music Festival), Marco Castello, Giorgio Poi, Cigno, il compositore Teho Teardo, la pianista Frida Bollani Magoni, le band Tre Allegri Ragazzi Morti, The Winstons, 99 Posse, Il Mago del Gelato, Neoprimitivi, Offlaga Disco Pax, Tamango, Inude. E ancora la musica di Valentino Vivace, Alec Temple, Protopapa, Sangumaru, Laurengel, Altea, RafQu, Gaia Rollo, Pallida Cavtat, Pinhdar, le Jams delle studentesse e degli studenti del Dams dell’Università del Salento, la danza di Tarantarte con Veleno, lo spettacolo Ballata per la Katër i Radës di Factory Compagnia Transadriatica con il violoncellista Redi Hasa,  la restituzione pubblica di un laboratorio di teatro comunitario curato dall’attrice Alessandra De Luca e della residenza Danzare il mito. Oltre ai concerti, il festival proporrà presentazioni di libri, workshop, attività per bambine e bambini e azioni sociali e ambientali, per un’esperienza immersiva e multidisciplinare. La diciannovesima edizione, dedicata al tema “Cerchi nell’acqua”, rende omaggio al cantautore Paolo Benvegnù, vincitore del Premio Tenco 2024, scomparso prematuramente pochi mesi fa. La musica, come l’acqua, attraversa confini e connette persone: così il SEI esplora nuovi territori artistici, portando cultura anche nel profondo Sud, che oggi suona come il centro dell’Europa. Il SEI Festival è ideato, prodotto e promosso da CoolClub, con la direzione artistica di Cesare Liaci e Veronica Clarizio, con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e dei comuni di Corigliano d’Otranto, Specchia e Melpignano, con il supporto di Vini Garofano, in collaborazione con Dams - Università del Salento, Assomusica, Castello Volante, Distretto Produttivo Puglia Creativa, Fuori Fase Aps, la rete internazionale Esns - Exchange Festival e numerose realtà pubbliche e private.

WELCOME PARTY E PRIMI APPUNTAMENTI
Una passeggiata sonora al tramonto in vigna, le selezioni di Protopapa, la musica di Valentino Vivace e Alec Temple (vincitore del Premio Buscaglione, partner del Sei Festival), vino, food e un cocktail inedito e speciale: domenica 22 giugno (dalle 19:30 - ingresso 12 euro incluso un calice di vino - prevendite su Dice.fm) Garofano Vigneti e Cantine nella Tenuta Li Monaci a Copertino ospiterà il Welcome Party del festival. Mercoledì 25 giugno (ore 20:30 - ingresso 5 euro) al Castello Volante di Corigliano d’Otranto in scena lo spettacolo "Veleno" della Compagnia Tarantarte con Adele Benlahouar, Laura De Ronzo, Giulia Piccinni, Manuela Rorro per la regia e coreografia di Maristella Martella. L’ultimo week end di giugno, sempre al Castello Volante, accoglierà la presentazione del nuovo numero del libro-magazine The passenger, dedicato alla Puglia (in collaborazione con la rassegna Nel frattempo | Conversazioni sul futuro a cura dell’associazione Diffondiamo idee di valore) e i concerti di 99 Posse e Sangumaru (venerdì 27 giugno) e il ritorno dei Tre allegri ragazzi morti, affiancati da Laurengel (sabato 28 giugno). Giovedì 3 luglio ai piedi del Serbatoio idrico di Corigliano d’Otranto, in collaborazione con l'Acquedotto Pugliese, si terrà la restituzione pubblica del laboratorio di teatro comunitario curato dall’attrice Alessandra De Luca. Spazio poi a due live più intimi con il Concerto al buio di Teho Teardo, uno dei più eclettici artisti del panorama musicale europeo al Castello Carlo V di Lecce (venerdì 4 luglio) e l’esibizione della pianista e compositrice Frida Bollani Magoni in Piazza San Giorgio a Melpignano (sabato 19 luglio).

LA TRE GIORNI AL CASTELLO VOLANTE
Da giovedì 24 a sabato 26 luglio la tre giorni centrale tra il fossato e le terrazze del Castello Volante di Corigliano d’Otranto. Si parte giovedì 24 luglio con il cantautore Giorgio Poi, appena uscito con Schegge, l’attesissimo quarto album di inediti, il sorprendente collettivo Tamango e Altea, giovane artista in continua evoluzione. Venerdì 25 luglio il secondo appuntamento accoglierà la band Il Mago del Gelato, affascinata dalla varietà culturale del mondo, e Seun Kuti & Egypt 80. Il musicista, cantante e compositore nigeriano porta avanti l’eredità politica e musicale di suo padre Fela, pioniere dell’afrobeat. L’after show ospiterà il polistrumentista, dj e produttore inglese Quantic con le sue selezioni che spaziano dalla cumbia al jazz, dai ritmi disco alla bossa nova. Queste due serate si apriranno al Serbatoio idrico con le Jams delle studentesse e degli studenti del Dams dell’Università del Salento e con la musica di RafQu. Sabato 26 luglio, infine, la cantautrice salentina Gaia Rollo, la percussionista e performer Kyoto, la band garage-cumbia-marimba-punk messicana Son Rompe Pera condivideranno la serata con il giovane chitarrista e cantautore siciliano Marco Castello.

UN AGOSTO DI MUSICA
Audace, irriverente e divertente, martedì 5 agosto al Castello Volante arriva il duo britannico Lambrini Girls, una perfetta band punk che mescola satira politica, mascolinità tossica e supporto alla comunità LGBTQ+. Apertura affidata a Neoprimitivi e Pallida Cavtat. Giovedì 7 agosto nell’atrio di Palazzo Risolo a Specchia si esibiranno A morte l’amore e The Winstons, power trio keyboard/bass/drum che per molti aspetti resta un unico nel panorama musicale. Venerdì 8 agosto a Corigliano d’Otranto in scena la Ballata per la Katër I Radës di Factory Compagnia Transadriatica scritta da Giorgia Salicandro, diretta da Tonio De Nitto con Sara Bevilacqua e Riccardo Lanzarone con musiche composte ed eseguite dal vivo dal violoncellista Redi Hasa. Sabato 9 agosto dopo l’opening act di Cigno, gli Offlaga Disco Pax saranno, sempre al Castello Volante, per celebrare il ventennale di “Socialismo Tascabile (Prove Tecniche di Trasmissione)”, album di debutto che ha segnato un’epoca con la sua miscela di elettronica minimale, post-punk e testi narrati, tra ironia tagliente e memoria storica. Grazie alla collaborazione e alla sinergia con il festival OverSound Music Festival, lunedì 11 agosto (biglietti su Ticketone, Vivaticket e Ticketsms) alle Cave del Duca di Lecce atterrerà il cantautore Lucio Corsi, che torna nella lineup del SEI Festival dopo la sorprendente  esibizione dell’estate 2020. Giovedì 21 agosto grande attesa a Corigliano d’Otranto per gli statunitensi DIIV, che hanno sicuramente lasciato il segno nello shoegaze di ultima generazione e nella musica “delle chitarre”, affiancati dal duo milanese Pinhdar. Gran finale all’alba di domenica 24 agosto al Faro di Punta Palascìa a Otranto con l’inconfondibile sound dei salentini Inude.

IL SEI FESTIVAL
Ideata, prodotta e promossa da Coolclub, in collaborazione con numerose realtà pubbliche e private, la manifestazione è l’anima alternativa della Puglia. Dal 2006 il SEI Festival celebra la carriera di artisti affermati, sia internazionali che nazionali, e scopre nuovi talenti. Tra i protagonisti delle prime diciotto edizioni Arab Strap, Beach Fossils, Gogol Bordello, Cat Power, Dengue Dengue Dengue, Kings of Convenience, Joan As Police Woman, Goran Bregovic, Lee Ranaldo, Patrick Watson, Peter Hook and the Light, Suzanne Vega, Shame, Thurston Moore Group, The Jon Spencer Blues Explosion, Yīn Yīn, Afterhours, CCCP – Fedeli alla Linea, Calibro 35, Calcutta, Clap! Clap!, Daniele Silvestri, Francesco Bianconi, Niccolò Fabi, Il Teatro degli Orrori, Tre Allegri Ragazzi Morti, Venerus, Populous e molti altri.

Info e programma
3331803375 – seifestival.it
Facebook – Instagram @SeiFestival #seifestival
Prevendite attive su Dice.fm
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Festival di Villa Arconati, il posto della musica possibile

Con questo 2025 saranno trentasette le edizioni del Festival, che diventano quaranta se calcoliamo anche i primi tre anni della rassegna “Musica in Villa”. La musica è sempre stata al centro di ogni edizione, come punto di partenza e arrivo di ogni scelta, ogni ragionamento, ogni idea. Ma la musica è cambiata: tanto, dal 1986 ad oggi. Inutile qui spiegare il come e il perché. La cosa certa è che oggi ascoltare musica dal vivo di qualità è sempre più difficile e costoso rispetto a quando il Festival di Villa Arconati è nato e si è sviluppato. E allora il 2025 è diventato l’anno della “musica possibile”. Un festival dove è possibile che convivano generi e mondi diversi, dove è possibile dare spazio a generazioni e suoni apparentemente lontani, dove è possibile vedere un concerto dal vivo in un luogo meraviglioso spendendo per il biglietto una cifra corretta. E dove è possibile ancora il grande miracolo della musica, che sa unire nel nome dell’arte e della sensibilità. Il Festival edizione 2025 suona musiche diverse, ma tutte “possibili” perché presentate e interpretate da grandi nomi che messi insieme coprono praticamente ogni gusto musicale: dal virtuosismo chitarristico al talento pianistico, dalla nuova giovane canzone d’autore alla vocalità senza tempo di un grande personaggio pop, dalla delicatezza d’anima di un cantore che da sempre parla al cuore del mondo ad una carica di gioco ed ironia in forma musicale… per chiudere con un ballo liberatorio fatto di radici e libertà.
Il Festival comincia venerdì 4 luglio 2025, con un omaggio al virtuosismo e non solo: i 40 Fingers. Si tratta di un progetto italiano formato da Matteo Brenci, Emanuele Grafitti, Enrico Maria Milanesi ed Andrea Vittorio, quattro maestri dello strumento che insieme ridanno nuova linfa a classici del repertorio pop e rock internazionale esaltando le incredibili possibilità di uno strumento meraviglioso e coinvolgente come la chitarra. Ognuno con una forte storia musicale e un background diverso, nel nome del fingerpicking i quattro chitarristi esplorano insieme nuovi universi sonori, con un repertorio che passa dai Queen ai Toto a Simon and Garfunkel ai Dire Straits, fino alle loro composizioni originali. La passione condivisa per il mondo del cinema e delle serie tv li ha portati a cimentarsi anche in una serie di originali arrangiamenti a “40 dita” di famose colonne sonore, tra cui Star Wars, L’Ultimo dei Mohicani, un sensazionale medley della Disney e il medley di Harry Potter.
La seconda tappa del Festival – domenica 6 luglio alle 6 del mattino - riprende una piccola tradizione inaugurata qualche anno fa, quella del concerto all’alba. Villa Arconati in un’alba estiva regala colori e sensazioni uniche, come sanno le centinaia di persone che l’hanno scoperta negli spettacoli mattutini. Quest’anno a sonorizzare l’alba ci sarà Frida Bollani Magoni, giovane e già quotata performer per voce e piano, che per il suo nuovo tour intitolato “Semplicemente Frida” sarà accompagnata da Mark Glentworth, percussionista inglese di lunga esperienza che arricchirà il suono di Frida, che per l’occasione suonerà il piano elettrico. Per provare l’esperienza unica e suggestiva di vivere il passaggio dall’oscurità della notte ai colori dell’aurora si potrà partecipare alla passeggiata in compagnia che condurrà dal centro della città, percorrendo sentieri immersi nella natura del Parco delle Groane fino agli splendidi giardini storici di Villa Arconati. In collaborazione con Gruppi di Cammino Bollate. Partenza ore  5.00 da Bollate e Garbagnate.      Al termine del concerto sarà possibile gustare una deliziosa colazione nella Corte Nobile della Villa.
Spazio alle storie popolari del territorio Mercoledì 9 luglio per il docufilm “Io sono lago”, storie di comici, cantautori, scrittori, registi e direttori di teatro accomunati dalla nascita, o dall’arrivo in tenera età, sulle sponde del lago (Garda, Iseo, Como, Maggiore, Varese, Giussano). L’evento fa parte della programmazione dell’ottava edizione del Festival dei Laghi lombardi, e sarà preceduto da “Storie di lago”, uno spettacolo musicale con  Francesco Pellicini - già attore dei Legnanesi -  con Cochi Ponzoni e Alberto Patrucco.
Doppio appuntamento  per giovedì 10 luglio; alle ore 19 presso la Sala Museo di Villa Arconati sarà il momento di “Short Out in Villa Arconati”, una serata dedicata ai cortometraggi vincitori della quarta edizione di “Short Out - Festival internazionale di cortometraggi”. Verranno proiettati i cortometraggi premiati dalla giuria ufficiale  e dal pubblico: Best Film, Best International, Best National, Menzione speciale della giuria, Premio del pubblico, Premio Giuria Giovani. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili.
A seguire sempre per giovedì 10 luglio sono attesi gli Eugenio in Via Di Gioia. Band giovane, ma attiva nel fare musica dal 2013, sono entrati nell’inconscio collettivo con il loro passaggio a Sanremo nel 2020, con la vittoria del premio della critica “Mia Martini” dedicato ai giovani.
L’amore è tutto - Summer Tour 2025 è basato sul nuovo lavoro discografico uscito quest’anno: i quattro membri della band raccontano che è un disco fatto di esperienze quotidiane stratificate, registrate e lasciate fluire, fatto di pranzi in studio, di passeggiate, gelati e chiacchierate. Un progetto che racconta quello che si ascolta e che è servito agli Eugenio in Via Di Gioia per esprimere, amore, gioia, piacere ma anche disagio, insofferenza. Un bel rendez-vous con la canzone d’autore per il Festival, che apre volentieri il suo palco a giovani autori sensibili ed intelligenti.
Domenica 13 luglio “plana” sul palco un fuoriclasse della voce, un cantante che ha fatto di stile, classe, eleganza e simpatia il suo tratto distintivo: Tony Hadley. Per festeggiare i suoi 45 anni di carriera – con gli Spandau Ballet e come solista - Hadley si fa accompagnare dalla sua TH Band, con cui da anni entusiasma il pubblico di tutta Europa con un repertorio che omaggia lo Swing, il Pop e ovviamente il suo grande passato con gli Spandau. Una serata importante, anche perché il concerto di Tony Hadley a Villa Arconati sarà il primo delle sue otto date nel nostro paese.
Dal viaggio nella storia del pop con Tony Hadley, il Festival passa al viaggio nel tempo e nello spazio con un'altra musica possibile, ovvero la nuova idea di Angelo Branduardi. Martedi 15 luglio sul palco del Castellazzo ci sarà un evento speciale, ovvero un viaggio musicale e spirituale attraverso la vita e le parole di San Francesco d’Assisi, figura di luce, povertà, letizia e poesia. Si intitola “Il cantico” e sarà un’occasione per rivivere la profondità degli scritti francescani e lasciarsi ispirare dai temi contemporanei che San Francesco, già nel suo tempo, sapeva incarnare con straordinaria modernità: povertà, ecologia, amore per la vita e accoglienza. Per l’occasione Branduardi tornerà a calcare i palchi con la sua band al completo: Fabio Valdemarin alle tastiere, Nicola Oliva alle chitarre, Stefano Olivato al basso, Davide Ragazzoni alla batteria.
Il concetto di “musica possibile” permette di cambiare modi e mode, per abbracciare diversi generi e diverse forme di pensare uno spettacolo e i suoi racconti. Mercoledi 16 luglio la musica possibile diventa ironia allo stato puro, con Valerio Lundini & i Vazzanikki. Lundini è il comico più “diverso” degli ultimi anni: le sue performance sui programmi Rai e non solo hanno creato un vero e proprio “culto” per il 39enne romano. La base di partenza della band è un suono rock’n’roll e rockabilly che parte nel 2009 dalla loro città natale, ovviamente Roma. La comicità spiazzante di Lundini trova con gli Vazzanikki (un nome un programma) la sua naturale espressione ironica e divertente, per un concerto che farà ridere e ballare insieme più generazioni. Prima di Valerio Lundini salirà sul palco Andrea Labanca, cantautore bollatese legato al Festival dalla sua territorialità che lo rende in questo caso "profeta in patria" e da un forte legame di amicizia con Dario Zigiotto, che per primo aveva creduto in lui.
E il Festival della musica possibile, dopo aver attraversato generi e modi così diversi, si chiude con una danza liberatoria: è quella della Supertaranta, che scuoterà e chiuderà il Festival nella serata di giovedi 17 luglio. Diretta da Antonio Castrignanò e Mauro Durante, Super Taranta riunisce le personalità più significative della pizzica salentina. Gli artisti più amati e noti della musica del Salento portano in scena la voce di un territorio che fa della sua identità locale un invito globale all’incontro e alla condivisione.                                                            Un proposito che racchiude in un colpo solo tutta la filosofia del Festival, che da sempre vuole essere inclusivo e aperto ai suoni più diversi e ai pubblici più diversi. Per rendere la musica nel 2025 ancora un mondo possibile da vivere ed amare.
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COMFORT FESTIVAL® 2025


Dopo le prime edizioni che hanno visto Ferrara ospitare questo evento che si contraddistingue per la sua struttura di musica, buon cibo e relax, per la prossima estate la manifestazione si trasferisce nella Città Metropolitana di Milano, per la precisione nel bellissimo parco di Villa Casati Stampa a Cinisello Balsamo, dove  si prevedono giornate particolarmente intense per i veri amanti della musica da vivere in tutte le sue varie sfaccettature, senza lo stress dei grandi eventi di massa, dando la possibilità al pubblico di vivere la bellezza dello stare insieme, in un ambiente  naturale ma urbano, con prezzi contenuti e con musica di grande qualità, così come il cibo proposto, a cura di STREEAT® Food Truck Festival. L’edizione 2025 del Comfort Festival® vedrà, infatti la partecipazione di grandi big della musica americana, abbinati a nomi tutti da scoprire o riscoprire per giornate indimenticabili. 

IL PROGRAMMA COMPLETO 
Venerdì 4 luglio: Warren Haynes Band + Ana Popović + Bette Smith – Apertura porte ore 17:00 con musica diffusa e ristorazione, Inizio concerti ore 18:30
Sabato 5 luglio: Ben Harper & The Innocent Criminals + Fink + Dario Sansone Ensemble – Apertura porte ore 17:00 con musica diffusa e ristorazione, Inizio concerti ore 18:30
Mercoledì 9 luglio: Wolfmother + Dirty Honey + Life In The Woods – Apertura porte ore 17:00 con musica diffusa e ristorazione, Inizio concerti ore 18:30
Venerdì 11 luglio: Blackberry Smoke + Treves Blues Band + The Sonic Rootz – Apertura porte ore 17:00 con musica diffusa e ristorazione, Inizio concerti ore 18:30
Domenica 13 luglio: SATCHVAI Band (Joe Satriani & Steve Vai) + Blues For Pino + Ned Evett – Apertura porte ore 17:00 con musica diffusa e ristorazione, Inizio concerti ore 18:30.

Comfort Festival® è parte di Yourope – The European Festival Association.
Virgin Radio è radio ufficiale di Comfort Festival®.
La Città e NordMilano24 sono media partner del Festival.
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CHIARI MUSIC FESTIVAL 2025
IL 12 E 13 LUGLIO DUE GIORNATE DI INCREDIBILI CONCERTI ROCK E BLUES 
 
Danielle Nicole, Nick Lowe, Bombino, Joachim Cooder e tanti altri per la grande festa della musica in provincia di Brescia organizzata dall’Associazione ADMR
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Quello del Chiari Music Festival è uno degli appuntamenti più attesi delle estati rock e blues italiane. Il 12 e 13 luglio - presso l’Istituto Salesiano S. Bernardino del comune bresciano – va di scena la nuova edizione del Festival, come da tradizione organizzata dalla locale Associazione ADMR. Con ormai una lunghissima storia alle spalle, il festival ideato dai fratelli Franco e Maurizio Mazzotti, garantisce – ogni anno – performances artistiche di altissimo livello agli ancora tanti appassionati di musica, con nomi sempre di altissima qualità, frutto di una meticolosa ed accurata scelta artistica dettata, soprattutto, dalla grandissima passione per la musica di matrice, blues, roots e rock.

IL PROGRAMMA COMPLETO 
Anticipato dalla conferenza stampa che si terrà venerdì 4 luglio alle ore 17:30 dove – nella sede ADMR in via del Lavoro Artigiano, 10 a Chiari e seguita da aperitivo – il festival metterà in mostra tutta la sua qualità, in un infuocato weekend di grandissima musica. Sono di altissimo livello i nomi degli artisti che prenderanno parte a questa edizione del Chiari Music Festival 2025.
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SABATO 12 LUGLIO
Si inizia sabato 12 luglio – con inizio alle ore 17:00 e prevendita abbonamenti e biglietti su Ticketone e Ticketmaster - con le esibizioni dei Southlands, formazione dell’Oltrepò Pavese ormai esponente di spicco della roots music italiana, seguiti dai marchigiani Flamingo e le loro miscele sonore che comprendono jazz, blues, soul e rock, fino al blues sanguigno e potente di Cek & The Stompers, che torna con merito sul palco di Chiari.
La serata prevede due grandi nomi del firmamento rock: subito sul palco uno dei nomi illustri del rock delle stelle il britannico Nick Lowe, che si era fatto conoscere ad inizio carriera per aver fondato i Brinsley Schwarz, per poi passare nei Rockpile di Dave Edmunds e, oltre ad un enorme lavoro come produttore, celebre per aver partecipato al capolavoro discografico di John Hiatt “Bring The Family” e successivamente al progetto Little Village.
A chiudere la prima serata tocca alla blues-soul singer statunitense Danielle Nicole, nota per essere stata una delle fondatrici dei Tramplet Under Foot, prima di intraprendere una carriera solista di alto spessore, spesso unendo le forze con artisti del calibro di Anders Osborne, Luther Dickinson e Christone “Kingfish” Ingram.
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DOMENICA 13 LUGLIO 
Domenica 13 luglio il Chiari Music Festival propone sul palco dell’Istituto Salesiano S. Bernardino, sempre dalle ore 17:00, la blues band campana Hangarvain, capitanata da Sergio Toledo Mosca e Alessandro Liccardo, seguiti dai Satellite Inn 99 (per loro un ritorno alla grande alla corte ADMR) e i Black Tail, con la loro collaudatissima “americana music”.
La serata domenicale si apre con uno dei figli d’arte che può permettersi di non giocare solo sul cognome paterno ma, più di tutti, di aver condiviso col padre il palco e lo studio di registrazione in parecchie occasioni. Si tratta di Joachim Cooder, figlio di quel gran genio della musica che è Ry. 
A Chiari questo cantante, percussionista polistrumentista presenterà la sua ultima opera discografica “Dreamer’s Motel”, che lo vede muoversi con abilità tra tutte quelle sonorità che fanno parte del suo background di ascolti fin dall’infanzia.
A chiudere questa edizione del Chiari Music Festival 2025 arriveranno le sonorità desert blues di Bombino, artista capace di catturare l’attenzione di un vasto pubblico e trasportarlo in un limbo sonoro che unisce i suoni tuareg con il blues e il rock d’autore.
Il Chiari Music Festival, quindi, si propone per essere anche per questa estate un o degli eventi di spicco per tutti gli appassionati di musica di matrice americana e di qualità.
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INFO E LINKS
Tutte le informazioni al 349 3588 244 | regia.admrwebradio@gmail.com 
Biglietti e Abbonamenti disponibili su Ticketone e Ticketmaster
Prezzi biglietti: Abbonamento € 60,00 | Ingresso singola serata € 40,00
Programma completo: www.admr-chiari.it
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ANTONELLA RUGGIERO, GRAZIA DI MICHELE, L’ORAGE: ECCO I PRIMI NOMI DEL 20° 
‘PEM! FESTIVAL”
DA FINE AGOSTO LA NUOVA EDIZIONE DELLA RASSEGNA PIEMONTESE DI INCONTRI, RACCONTI E CANZONI, TRA MONFERRATO E DINTORNI, CON LA DIREZIONE ARTISTICA DI ENRICO DEREGIBUS

Antonella Ruggiero, un talento vocale come pochi della nostra musica, in perenne evoluzione; Grazia Di Michele, intensa cantautrice, fra le prime in Italia, e incessante produttrice di nuovi progetti artistici; L’Orage, trascinante band valdostana che fonde musica della tradizione e rock. Sono i primi nomi della nuova edizione del “PeM! Festival - Parole e Musica in Monferrato”, la rassegna piemontese di incontri, racconti e canzoni che da fine agosto a inizio ottobre toccherà molte località del territorio, a partire da San Salvatore Monferrato (comune capofila), con la direzione artistica di Enrico Deregibus. Una edizione di particolare importanza simbolica, perché tocca il traguardo della 20a edizione.
Antonella Ruggiero sarà di scena il 28 agosto alle 21 a San Salvatore Monferrato (Al), Grazia Di Michele il 6 settembre a Rive (Vc), L’Orage il 16 settembre al Country Sport Village di Mirabello Monferrato (Al). Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.
PeM è una manifestazione unica, il cui fulcro è costituito da incontri/intervista con artisti e intellettuali che, nel caso di musicisti e attori, si raccontano inframezzando alle parole una esibizione. Una sorta di live journalism che tocca musica, letteratura, spettacolo, giornalismo, società. Un percorso tra le colline, le risaie e il Po, nel Monferrato (sito Unesco), e attorno al Monferrato. Tutto a un’ora da Torino, Milano e Genova.
Lo scorso anno il festival aveva ospitato 19 eventi in dieci diverse località. Il cartellone completo dell’edizione 2025, che sarà annunciato prossimamente, si preannuncia altrettanto denso.
È intanto quasi in scadenza il bando per la quarta edizione del “PeM Music Contest”, il concorso riservato a solisti e gruppi fra i 18 e i 35 anni della provincia di Alessandria, che siano autori dei propri brani. L’organizzazione è del Country Sport Village di Mirabello Monferrato con la collaborazione di RadioGold. Bando e scheda di iscrizione sono disponibili su www.countrysportvillage-mirabello.it/pem e su www.pemfestival.it/pem-contest. L'iscrizione è gratuita, mentre la scadenza è prevista per il 1 luglio 2025. La finale si svolgerà dal vivo a settembre durante PeM.
Il festival è diventato ormai un punto di riferimento nel panorama musicale e culturale italiano, come dimostra l’attenzione della stampa nazionale e i nomi che vi hanno partecipato, artisti e intellettuali come Manuel Agnelli, Arturo Brachetti, Diodato, Malika Ayane, Pilar Fogliati, Valerio Lundini, Willie Peyote, Nuzzo e Di Biase, Giulio Scarpati, Cristina Donà, Morgan, Ron, Ernesto Ferrero, Luca Sofri, Franco Arminio, Gene Gnocchi, Paola Turci, Violante Placido, Paolo Benvegnù, Guido Catalano, Eugenio in Via Di Gioia, Nada, Samuel, Enrico Ruggeri, Mauro Pagani, Carlo Massarini, Ditonellapiaga, Simona Molinari, Marina Massironi, Roy Paci, Zen Circus, Tosca, Natalino Balasso, Guido Davico Bonino, Frankie hi-nrg mc, Luca Barbarossa, Irene Grandi, Giovanni Truppi, Matteo Bordone, Bobby Solo, Davide Van De Sfroos, Rosetta Loy, Gianluigi Beccaria, Vittorio De Scalzi, Vasco Brondi, Anita Caprioli, Giuseppe Cederna, Fabio Troiano, Cochi Ponzoni, Bruno Gambarotta, Francesco Bianconi, Ensi, Giorgio Conte, Motta, Ghemon, Ex-Otago, Paolo Bonfanti, Roberta Giallo, Emma Nolde, Flaco Biondini, Davide Longo, Maurizio Crosetti, Gianni Coscia, Paola Mastrocola e molti altri.
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DAL 3 AGOSTO ALL’11 OTTOBRE
DALLO SCIAMANO ALLO SHOWMAN
il festival che da oltre vent’anni unisce le arti negli scenari unici della Valle Camonica
 
Dal 3 AGOSTO al 19 SETTEMBRE la prima parte del festival nei paesi più iconici della Valle dei Segni con tanti ospiti:
FABRIZIO EMIGLI, SARA BRONZINI, DAVIDE VAN DE SFROOS, PATRIZIA LAQUIDARA, RUSÓ SALA, CASADILEGO, ERICA MOU, AMARA, MICHELE GAZICH, GIOVANNA FAMULARI e molti altri…
 
Il 10 e 11 OTTOBRE a Breno e Darfo Boario Terme
la 2ª edizione del
PREMIO NAZIONALE SERGIO STAINO – PITOON
 
Dal 3 agosto all’11 ottobre 2025 torna con la sua 23ª edizione DALLO SCIAMANO ALLO SHOWMAN, il festival che da oltre vent’anni unisce musica d’autore, letteratura, satira e fumetto in un percorso culturale diffuso immerso negli scenari unici della Valle Camonica, primo sito UNESCO italiano per le sue incisioni rupestri preistoriche, con un programma di eventi dal 3 agosto al 19 settembre e la 2ª edizione del PREMIO NAZIONALE SERGIO STAINO – PITOON in programma il 10 e 11 ottobre. Ideato da Nini Maria Giacomelli e Bibi Bertelli e diretto fino al 2006 da Sergio Bardotti, DALLO SCIAMANO ALLO SHOWMAN si distingue per la sua capacità di valorizzare il territorio attraverso una proposta culturale originale, trasversale e identitaria. Il nome nasce da un gioco di parole che unisce lo “sciamano”, figura legata alla spiritualità e alle radici arcaiche, allo “showman”, simbolo del mondo dello spettacolo e della comunicazione contemporanea. Da questo incontro nasce il neologismo “Shomano”, che racchiude e rappresenta l’anima duplice, originale e profondamente simbolica della rassegna. Anche quest’anno il festival presenta un ricco calendario di appuntamenti – concerti, incontri, mostre e spettacoli – che animeranno i borghi della Valle Camonica e diverse città italiane ed europee, ospitando cantautori, artisti, scrittori, fumettisti e protagonisti della cultura in un dialogo continuo tra tradizione e contemporaneità.
DALLO SCIAMANO ALLO SHOWMAN prenderà il via il 3 agosto, alle ore 21.00, a Paspardo (Brescia), in Piazzetta Umberto I, con il concerto “Faccio sul serio” di Fabrizio Emigli (chitarra e voce), accompagnato da Edoardo Petretti (pianoforte e fisarmonica), Marco Zenini (basso) e Francesco De Rubeis (batteria). Ingresso libero.
Il festival proseguirà a Montecampione (Brescia) con tre appuntamenti imperdibili il 5, i 10 e il 12 agosto.
Il 5 agosto, alle ore 21.00, presso la Piazzetta (con eventuale spostamento al cinema in caso di maltempo), si esibirà Sara Bronzini con il concerto-omaggio a Sergio Bardotti intitolato “Facendo i conti come si fa”. Sul palco con lei ci saranno Massimo Guerini (voce e voce recitante), Davide Corini (pianoforte) e Nadio Marenco (fisarmonica). Ingresso libero.
Il 10 agosto, alle ore 21.15, presso Cinema Piazzetta, Andrea Mirò e Davide Van De Sfroos porteranno lo spettacolo “Jim Morrison. Fantasie di un poeta rock”, dando voce al celebre poeta rock. Ingresso libero.
Infine, il 12 agosto, alle ore 21.00, ancora in Piazzetta (con possibilità di spostamento al cinema in caso di maltempo), Patrizia Laquidara si esibirà con il suo “Laquidara Tour 2025”, accompagnata da un ensemble che unisce strumenti acustici ed elettronici composto da Daniele Santimone (chitarra elettrica e violão 7 cordas, chitarra brasiliana a sette corde), Stefano Dallaporta (basso elettrico) ed Edoardo Piccolo (sintetizzatori, drum machine e programmazione). Ingresso libero.
Il festival si sposterà a Pisogne (Brescia) dove, dal 13 al 17 agosto, si terrà la Mostra Mercato di Pisogne.
In programma anche due appuntamenti musicali: il primo il 14 agosto, alle ore 21.00 in Piazza Ghitti, con l’esibizione della cantautrice catalana Rusó Sala nello spettacolo “PaxAras”, accompagnata da Ciro Montanari alla tabla indiana. Ingresso libero.
Il 16 agosto, alle ore 21.15, in Piazza Alpini (Lungolago), si esibirà in concerto Casadilego (pianoforte, chitarra acustica, synth, voce), una delle voci emergenti più promettenti della scena italiana. Ad accompagnarla sul palco ci sarà Samuele Barracco (chitarra elettrica, chitarra acustica, voce). Ingresso libero.
Il festival continua a Malonno (Brescia) il 29 agosto, presso Palazzo Martinengo, alle ore 21.00, con il concerto di Erica Mou nell’ambito del suo “Cerchi Tour 2025”, accompagnata da Flavia Massimo al violoncello e da Molla alla batteria e percussioni. Ingresso libero.
Il 30 agosto, a Breno (Brescia), si terrà l’anteprima del PREMIO NAZIONALE SERGIO STAINO – PITOON con due appuntamenti firmati dalla cantautrice Amara.  Alle 15.00, in località Bazena, verso Passo Crocedomini, si svolgerà il suo concerto “Amara Live – Tour 2025”, durante il quale sarà accompagnata da Jacopo Carlini (pianoforte e tastiere), Matteo Di Francesco (batteria e percussioni) e Mauro Vaccarelli (contrabbasso). Alle ore 21.00 invece, presso la Chiesa di Sant’Antonio, l’artista presenterà, con intermezzi di canzoni, il suo libro “La certezza di essere viva” (Baldini + Castoldi). Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso libero.
Il festival DALLO SCIAMANO ALLO SHOWMAN si sposterà a Capo di Ponte (Brescia): il 6 settembre, alle ore 21.00, nella suggestiva cornice della Pieve di San Siro, si esibirà Paolo Capodacqua, storico collaboratore di Claudio Lolli, con lo spettacolo “Ferite & Feritoie Live”, accompagnato dal flautista Giacomo Lelli. Ingresso libero.
Dal 7 al 17 settembre, a Nadro di Ceto (Brescia), presso il Museo della Riserva delle Incisioni Rupestri, sarà visitabile la mostra “Kamún e Pitot”, dedicata ai disegni umoristici di Giorgio Tura, che reinterpreta in chiave satirica e contemporanea le incisioni rupestri camune. L'inaugurazione è prevista per sabato 7 settembre alle ore 11.00 e la mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 17.00. Ingresso libero.
Il festival si chiuderà il 19 settembre a Berzo Demo (Brescia) dove, alle ore 21.00, presso la Sala Polifunzionale, si terrà il concerto poetico e intenso di Michele Gazich (voce, violino, viola, pianoforte, percussioni psicoacustiche) e Giovanna Famulari (voce, violoncello), dal titolo “Solo i miracoli hanno un senso stanotte in questa trincea”, un raffinato incontro tra canzone d’autore e musica da camera. Ingresso libero.
Durante il festival verranno decretati i vincitori delle targhe: Targa Penna Shomanica, Targa Shomano, Targa Bigi Barbieri e Targa Dallo Sciamano allo Showman.
Sempre nell’ambito del festival Dallo Sciamano allo Showman, il 10 e 11 ottobre 2025 si terrà la 2ª edizione del Premio Nazionale Sergio Staino – Pitoon: due giornate intense di incontri, musica, mostre, parole e immagini per ricordare il genio ironico, profondo e umano di Sergio Staino e per proseguire la sua eredità artistica e civile.
L’obiettivo del Premio è valorizzare i linguaggi del fumetto, della satira, della musica e dell’arte visiva, mettendoli in dialogo con la memoria culturale della Valle dei Segni, primo sito UNESCO italiano.
Il 10 ottobre a Breno (Brescia), la giornata si aprirà alle ore 10.00 presso il Palazzo della Cultura, con una masterclass rivolta alle scuole. In programma la presentazione del fumetto “Dago in Valle Camonica” con la partecipazione dello sceneggiatore Michele Assante del Leccese, seguita dalla proiezione del film d’animazione “Un perro llamado dolor” del grande artista spagnolo Luis Eduardo Aute, introdotto da Sergio Secondiano Sacchi, direttore artistico del Club Tenco e dell’Associazione Cose di Amilcare (Barcellona). Nel corso della mattinata, le classi avranno inoltre accesso in anteprima alle mostre allestite per il Premio.
Nel pomeriggio, alle 15.30, si terrà una visita guidata alle incisioni rupestri della Valle Camonica, patrimonio dell’umanità e radice simbolica di tutto il progetto.
La sera del 10 ottobre, alle ore 21.00, il Teatro delle Ali di Breno ospiterà la cerimonia ufficiale di premiazione della seconda edizione del Premio Sergio Staino – Pitoon.
Nel corso della serata verrà presentato anche il CD “Monsieur le Président”, un progetto musicale a cura di Sergio Secondiano Sacchi prodotto dall’Associazione Cose di Amilcare (Barcellona), in collaborazione con il Festival Shomano e con il Premio Staino – Pitoon, pubblicato da Squilibri Editore. Si tratta di canzoni scritte espressamente per Staino o che, comunque, con lui hanno una strettissima relazione.
A seguire ci sarà il concerto della Scraps Orchestra, una formazione raffinata e originale composta da musicisti di grande sensibilità: alla voce e al pianoforte Stefano Boccafoglia, alla chitarra Giorgio Signoretti, al violoncello Marco Remondini, al clarinetto Roberta Visentini, al basso Marco Cocconi e alla batteria Pietro Benucci.
La musica accompagnerà l’intera serata come un filo narrativo, dando vita a un omaggio collettivo alla visione artistica e culturale di Sergio Staino, arricchito dagli interventi del cantautore catalano Joan Isaac e da ospiti a sorpresa, in un intreccio di emozione, memoria e creatività che ne celebra lo spirito con passione e leggerezza. Ingresso libero.
L’11 ottobre, sempre a Breno, alle ore 10.00 prenderà il via al Palazzo della Cultura il convegno intitolato “Una matita nello stagno”. Questo momento di riflessione corale si propone di esplorare, con leggerezza ma anche profondità, i legami che uniscono fumetto, satira, musica e politica, partendo dall’importante stagione culturale vissuta tra la fine degli anni ’70 e le esperienze delle riviste Tango e Cuore. A guidare il confronto sarà il giornalista Bruno Luverà.
La giornata inizierà con i saluti istituzionali di rappresentanti delle istituzioni locali e culturali, tra cui Priscilla Ziliani, assessora alla cultura della Comunità Montana di Valle Camonica, Sergio Bonomelli, presidente del Tavolo UNESCO della Valle Camonica, Alessandro Panteghini, sindaco di Breno, e Claudia Sereni, sindaca di Scandicci.
A seguire si susseguiranno una serie di interventi di rilievo, tra cui quello di Sergio Secondiano Sacchi, che parlerà di “Bobo, anche lei canta?”, e Paolo Hendel, che porterà la sua testimonianza con “Sergio Staino, un anarchico riformista, ateo suo malgrado”. Non mancheranno contributi da Vincenzo Mollica, con un videointervento intitolato “Quando Sergio, Andrea e Hugo ci facevano sognare…”, Bruna Pinasco Staino con “Senza chiedere il permesso?”, Luca Bottura con “Di Male in Sergio” e Simona Binni con “Il primo segno dei pitoti di oggi”. Joshua Held approfondirà invece i personaggi di “Bobo, Woody, Jean-Marc, Clarie e gli altri”, mentre Bruno Luverà parlerà de “I due eretici indigesti” Staino e Camilleri.
La discussione vedrà anche la partecipazione di Beatrice Tassone, ambassador delle politiche inclusive di Coop Lombardia, che interverrà – insieme a Silvia Amodio (ideatrice del progetto e giornalista) e a Marco Madoglio (sceneggiatore) – sul tema “Essere Bea: il fumetto come linguaggio universale dell’inclusione”. Parteciperanno inoltre Sara Donati e Sara Galli di Saresonde – Coop Sociale Il Cardo – I Cardist, e Michele Baccanelli, che presenterà “Gengive, ponti, corone”. Durante la mattinata sarà inoltre proiettato un videoricordo speciale di Roberto Vecchioni dedicato a Sergio Staino.
Alle ore 11.45 si terrà l’inaugurazione ufficiale delle mostre del Premio Staino – Pitoon 2025 presso le sale espositive del Palazzo della Cultura. Le esposizioni, intitolate “BOBO E LA VALLE DEI SEGNI – anno secondo - Boh, Bobo!”, presenteranno una varietà di temi e autori: Satyricon “Valley” di Ellekappa, “Sono solo nuvolette?” con i disegni di Staino realizzati per il Club Tenco, “Caro Sergio…”, una raccolta di tavole tributo disegnate da fumettisti contemporanei, e “Copertine d’autore – La poesia e il canto”, una selezione di cover illustrate da grandi disegnatori a cura di Fernando González Lucini. Infine, ci sarà la sezione Stra(i)no, dedicata alle autoproduzioni ispirate a Bobo e ai segni preistorici camuni.
Nel pomeriggio, alle ore 15.00, è prevista una nuova visita guidata alle incisioni rupestri, per proseguire sulle orme del legame profondo tra la tradizione simbolica della Valle dei Segni e la creatività contemporanea.
La mostra rimarrà aperta dall’11 al 18 ottobre, dal lunedì al sabato, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00. 
L’11 ottobre a Darfo Boario Terme (Brescia) si chiuderà con il concerto evento “Live Tour 2025” di Davide Van De Sfroos, che si terrà alle ore 21.00 al Centro Congressi-Secas. Il cantautore sarà accompagnato da una formazione completa di musicisti, che insieme daranno vita a uno spettacolo ricco e coinvolgente. L’ingresso sarà possibile solo su prenotazione, con un biglietto dal costo di 30 euro; le prevendite saranno disponibili online su TicketSms.
Il Premio Sergio Staino – Pitoon sarà protagonista anche a Roma, dal 20 febbraio al 3 marzo 2026, con la mostra “Bobo e la Valle dei Segni”, ospitata nella Galleria La Pigna di Palazzo Maffei Marescotti (via della Pigna 13). L’inaugurazione si terrà venerdì 20 febbraio e sarà accompagnata dal concerto/spettacolo “Un tango per Bobo”, con la partecipazione di Guido Baldoni, Alessio Lega e Michele Staino. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 03 marzo 2026, dal lunedì al venerdì, dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
Il Festival Dallo Sciamano allo Showman e il Premio Nazionale Sergio Staino – Pitoon sono promossi dal Centro Culturale Teatro Camuno, in partenariato con Club Tenco, l’Associazione Cose di Amilcare e l’Associazione Culturale Bobo e Dintorni.
L’iniziativa è sostenuta, attraverso patrocini e contributi, da Regione Lombardia, Provincia di Brescia, Comunità Montana di Valle Camonica, Consorzio Comuni B.I.M. di Valle Camonica, UNESCO – Arte Rupestre della Valcamonica, Comune di Berzo Demo, Città di Darfo Boario Terme, Comune di Breno, Comune di Capo di Ponte, Comune di Ceto, Comune di Malonno, Comune di Paspardo, Comune di Pian Camuno, Comune di Pisogne, Comune di Artogne, Comune di Sanremo, Comune di Scandicci, Consorzio Montecampione e dalla Riserva Naturale delle Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo.
Alcuni eventi del Festival rientrano nel programma “Di Segni Contemporanei”, promosso dalla Comunità Montana di Valle Camonica, ente gestore del sito UNESCO, e realizzato con il contributo del Ministero della Cultura e con il sostegno di Regione Lombardia.
Hanno aderito: Lucca Comics & Games, ComicOut, Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante, CGIL Valle Camonica-Sebino, CGIL SPI Valle Camonica-Sebino, CGIL Lombardia, CGIL SPI Lombardia, CGIL SLC Valle Camonica-Sebino e il Sindacato Lavoratori della Comunicazione.
Il main sponsor è Coop Lombardia.
Tra gli sponsor ci sono: Comisa, Fondazione Tassara, Kamet Special Profiles, Aglio e Oglio, Valle Camonica Servizi, Generali Maffi S.a.s., Fedabo Holding, Studio Fotografico Battista Sedani, B&B Fiori da Sanremo e Artigianato Camuno.
Collaborano al Festival: Spazio Storie, Il Cardo, Pro Loco Capo di Ponte, Pro Loco Valsaviore, Pro Loco Breno e Pro Loco Malonnese.
“Dallo Sciamano allo Showman” è un festival internazionale della canzone d’autore nato nel 2003 in Valle Camonica, nel cuore della cosiddetta Valle dei Segni, territorio ricco di incisioni rupestri, i celebri “Pitoti”, riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Il nome nasce da un gioco di parole, ispirato a Rodari, tra l’antico potere medianico dello sciamano e il moderno potere mediatico dello showman: da questo calembour nasce il termine “Shomano”, una figura simbolica che unisce spiritualità e spettacolo, radici e contemporaneità.
Il festival, ideato e organizzato dal Centro Culturale Teatro Camuno, oggi sotto la direzione artistica di Nini Giacomelli, dopo essere stato guidato fino al 2007 dal celebre autore e paroliere Sergio Bardotti, si svolge ogni anno nei mesi di agosto, settembre e ottobre, toccando numerosi comuni della Valcamonica e arrivando anche in città italiane ed europee come Milano, Roma, Pavia, Sanremo, Procida, San Francisco, Bruxelles e Barcellona. Sin dall’inizio è patrocinato dal Club Tenco di Sanremo, e dal 2013 collabora con il New Performance Group di San Francisco e con il festival italo-catalano “Cose di Amilcare” di Barcellona. Durante il festival si susseguono concerti serali con cantautori di rilievo nazionale e internazionale, attori comici, showman e personaggi della cultura musicale italiana e straniera, affiancati da eventi collaterali che si svolgono durante la giornata: mostre, convegni, incontri culturali, presentazioni di libri accompagnate da musica. Dal 2010, con il progetto “Pitoon – Pitoti in cartoon”, ideato da Nini Giacomelli e Sergio Staino, sono stati avviati campus e workshop per giovani disegnatori italiani, che hanno reinterpretato le incisioni rupestri in forma di fumetto e illustrazione, dando vita a una mostra che ha girato l’Italia e il mondo, passando anche per il Parlamento Europeo di Bruxelles, San Francisco e Procida. Dal 2024 il festival assegna anche il Premio Sergio Staino – Pitoon, e da sempre premia artisti e personaggi che incarnano le due anime dello Shomano, con riconoscimenti come la Targa Sciamano Showman, la Targa Shomano, la Targa Bigi Barbieri per la proposta più originale, la Targa Cuoco Shomano e la Targa Penna Shomanica, istituita nel 2023 e assegnata a giornalisti e narratori della canzone d’autore. “Dallo Sciamano allo Showman” è molto più di un festival: è un’esperienza culturale viva, un’occasione di incontro, scoperta e dialogo tra linguaggi, arti e territori, un progetto unico in Italia per visione, identità e capacità di raccontare la canzone d’autore in tutte le sue forme.
 

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SECONDA EDIZIONE DI "BOP - BEATS OF POMPEII" DOVE LA MUSICA È CULTURA
Un viaggio tra musica, storia e turismo


Dall’1 luglio al 5 agosto, undici appuntamenti live nell’Anfiteatro degli Scavi Archeologici di Pompei con artisti di fama internazionale e nazionale come Nick Cave, Jean-Michel Jarre, Wardruna, Ben Harper, Bryan Adams, Dream Theater, Stefano Bollani, Gianna Nannini, Antonello Venditti, Serena Rossi, Jimmy Sax. Prevendite attive sui circuiti Ticketone e Ticketmaster.
Torna “BOP - Beats Of Pompeii”, la rassegna live che trasforma l’antico Anfiteatro degli Scavi Archeologici di Pompei in un palcoscenico d’eccezione per la musica contemporanea. Dopo il successo della prima edizione, la seconda edizione si svolgerà dall’1 luglio al 5 agosto 2025, con undici concerti (più uno extra programma) che vedranno alternarsi sul palco alcuni dei più grandi nomi della scena musicale internazionale e nazionale. Patrocinata dal Ministero della Cultura e dal Parco Archeologico di Pompei, in collaborazione con il Comune di Pompei e Regione Campania, la rassegna ha la direzione artistica di Giuseppe Gomez e l’organizzazione tecnica delle società Blackstar Entertainment e Fast Forward.  BOP si conferma come un evento unico nel suo genere, capace di coniugare musica, turismo, cultura e storia in un contesto senza eguali. 
“Dove la musica è Cultura” è il sottotitolo che racchiude lo spirito di questa edizione: un viaggio sonoro che attraversa generi e stili, con artisti del calibro di Nick Cave, Jean-Michel Jarre, Wardruna, Ben Harper, Bryan Adams, Dream Theater, Stefano Bollani, Gianna Nannini, Antonello Venditti, Jimmy Sax, Serena Rossi. 
"Pompei è Musica’ sarà l’occasione non solo per assistere alle esibizioni di artisti come Jean-Michel Jarre, che con un brano Oxygen ha rappresentato uno spartiacque per me e un'intera generazione, unendo melodie e utilizzo di sintetizzatori. Ma rappresenterà anche quell'alleanza tra beni e attività culturali che auspico e senza la quale questi luoghi meravigliosi non vivono, non respirano. Spero che Pompei diventi un esempio per tutta Italia e un'icona nel mondo anche per questo". È quanto ha dichiarato il Sottosegretario alla cultura con delega alla Musica, Gianmarco Mazzi. 
Beats of Pompeii non è solo una rassegna musicale: è un viaggio nel tempo, un dialogo tra passato e presente, un’occasione per celebrare la cultura in tutte le sue forme. Un cast stellare che promette di regalare emozioni indimenticabili sotto le stelle di Pompei.

Un’esperienza unica al mondo
L’Anfiteatro di Pompei, luogo simbolo della storia antica e moderna, torna a vivere attraverso la musica. Qui, nel 1971, i Pink Floyd tennero uno storico concerto a porte chiuse, entrando nell’immaginario collettivo come uno dei luoghi più iconici per la musica dal vivo. Oggi, Beats of Pompeii rilancia questa tradizione, offrendo al pubblico l’opportunità di vivere un’esperienza unica: ascoltare grandi artisti in uno dei siti archeologici più importanti al mondo.

Musica e turismo: un binomio vincente
La rassegna non è solo un evento musicale, ma un’operazione culturale e turistica di grande respiro. Grazie alla collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei, BOP valorizza il patrimonio storico e artistico del sito, favorendo un approccio innovativo alla cultura attraverso la musica. Un’idea originale che sta già riscuotendo grande successo, con turisti da tutto il mondo che scelgono Pompei non solo per la sua storia, ma anche per vivere l’emozione di un concerto in un luogo senza tempo con prenotazioni che stanno arrivando da tutto il mondo.
“Oggi con l’UNESCO parliamo molto di patrimonio immateriale, tra cui ovviamente la musica. – sottolinea il Direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel - Ma in realtà, tutto il patrimonio culturale è immateriale, anche i siti e i monumenti archeologici. Perché la loro dimensione materiale, che va naturalmente curata e monitorata, non è che la base per la loro dimensione immateriale o, come si diceva una volta, “spirituale”, ovvero per la loro capacità di trasformare la nostra vita e la nostra esperienza del mondo attraverso l’incontro con l’altro, sia nella storia sia nel presente. Per questo, portare la musica nel sito di Pompei per noi non è un’azione supplementare, ma parte integrante del nostro progetto di tutela, ricerca e fruizione del patrimonio archeologico che speriamo possa essere un modello per tanti altri luoghi della cultura, bellissimi, ma non sempre vissuti dalla comunità e dal pubblico nella loro dimensione trasformativa. Se crediamo veramente nella cultura, dobbiamo aprirla a tutti.”
“L' incontro tra musica e archeologia ha da sempre affascinato artisti, musicisti, filosofi, scrittori, soprattutto per capire la connessione tra arte e suoni, tra colori, emozioni e note musicali. Dimostrare che esiste la possibilità di mettere in parallelo l'arte della musica con quella degli affreschi, delle antiche domus, dei mosaici era anche una delle tesi che hanno fatto la storia della musica mondiale: i Pink Floyd nell’Anfiteatro. Come, anche, la tesi di uno dei più importanti artisti dell’arte astratta come Vassilly Kandinsky che sosteneva che: “dipingere è un’arte molto simile alla musica e quindi capace di trasmettere emozioni in maniera astratta, dove il colore, in luogo del suono, attira l’attenzione del fruitore senza dover necessariamente narrare o descrivere aspetti della realtà oggettiva’. È sulla base di queste tematiche che si basa la rassegna “Bop-Beats of Pompeii” incontro tra l’archeologia e la musica di artisti internazionali che insieme daranno vita ad una performance unica e irripetibile”- il sindaco di Pompei Carmine Lo Sapio. 

Napoli e la Campania sulla cresta dell’onda culturale
Beats of Pompeii è anche il riflesso del fermento culturale che sta vivendo Napoli e la Campania, sempre più protagoniste sulla scena internazionale. La rassegna rappresenta un’occasione per promuovere il territorio, incentivando il turismo stanziale e sostenendo l’economia locale. “La rassegna BOP-Beats of Pompeii – aggiunge il Direttore artistico Peppe Gomez, dalla sua forte esperienza sul territorio campano - è anche il riflesso del fermento culturale che sta vivendo Napoli e la Campania, sempre più protagoniste sulla scena internazionale. La rassegna rappresenta un’occasione per promuovere il territorio, incentivando il turismo stanziale e sostenendo l’economia locale.” Un’opportunità da non perdere per chi vuole vivere un’esperienza irripetibile, tra musica, storia e pathos.

Biglietti in vendita
I biglietti per gli undici appuntamenti sono già disponibili sui circuiti Ticketone, Vivaticket (solo due eventi) e prossimamente anche su Ticketmaster. Un’opportunità da non perdere per chi vuole vivere un’esperienza irripetibile, tra musica, storia e pathos.

IL PROGRAMMA
BOP - Beats of Pompeii 2025 inizia il giorno martedi 01 Luglio con il concerto di  Gianna Nannini (inizio ore 21:15). Gianna Nannini, icona del rock italiano, torna a esibirsi nei dintorni di Napoli dopo due anni di assenza dai palcoscenici campani. Con il tour "Sei nell’Anima - Festival European Leg 2025", l'artista senese regalerà al pubblico emozioni intense e i suoi successi intramontabili, tra cui brani storici come "Bello e impossibile" e "Meravigliosa creatura", alternati a brani più recenti. Nota per la sua voce graffiante e il carisma travolgente, la Nannini conferma il suo stile inconfondibile, capace di unire energia rock e melodia. Un concerto atteso, che unisce generazioni di fan, in un viaggio musicale ricco di passione e autenticità.
Mercoledì 02 Luglio (inizio 21:15 biglietto) si continua con la band progressive metal statunitense, fondata a Boston nel 1985, Dream Theater. Dopo aver incantato, di recente,  il pubblico italiano con i concerti indoor di Milano e Roma, i Dream Theater iniziano il tour estivo proseguendo le celebrazioni del “40th Anniversary Tour” portando sul palco i nuovi brani tratti da l'atteso album “Parasomnia”, uscito lo scorso febbraio. Un’occasione imperdibile per i fan, che potranno immergersi nel loro sound inconfondibile tra classici intramontabili e le nuove tracce ricche di intensità rock e ricerca tecnica. Un viaggio emozionante attraverso quattro decenni di storia, innovazione e passione per la musica progressive metal.
Sabato 05 Luglio (inizio 21:15 biglietto) è la volta del francese Jean-Michel Jarre considerato uno dei pionieri della Musica elettronica e un innovatore per quanto riguarda l’organizzazione dei suoi concerti dal vivo, caratterizzati da giochi pirotecnici, raggi laser e da una spettacolare scenografia che fa da cornice alla sua musica eseguita spesso con strumenti futuristici, alcuni dei quali di sua ideazione.
Il quarto appuntamento è per sabato 12 Luglio (inizio 21:15 biglietto) con Antonello Venditti. Venditti torna dal vivo con lo spettacolo “Notte prima degli esami 40th Anniversary – 2025 Edition”, celebrando quattro decenni di uno dei brani più iconici della musica italiana. Nell’affascinante cornice dell’Anfiteatro l’artista romano regalerà al pubblico un’indimenticabile serata. Con la sua voce e le sue melodie, ripercorrerà le pagine più emozionanti del suo repertorio, portando in scena l’inno generazionale “Notte prima degli esami” e i successi dell’album “Cuore” (1984), che ha segnato un’epoca. Un viaggio tra ricordi, emozioni e musica.
Due giorni dopo, lunedì 14 Luglio (inizio 21:15 biglietto), sul palco dell’Anfiteatro troviamo Stefano Bollani Quintet. Il celebre pianista, compositore e volto televisivo noto per la trasmissione Via dei Matti n°0 su Rai 3, si esibirà in una data esclusiva con una formazione d’eccezione. Bollani, musicista eclettico e geniale, sarà affiancato da alcuni dei più grandi nomi del jazz internazionale: Vincent Peirani alla fisarmonica, Larry Granadier al contrabbasso, Jeff Ballard alla batteria (entrambi già collaboratori di Pat Metheny e Brad Mehldau) e Mauro Refosco alle percussioni, noto per le sue collaborazioni con David Byrne, Thom Yorke (Radiohead) e i Red Hot Chili Peppers. Un concerto che promette di unire virtuosismo, creatività e un repertorio ricco di emozioni, in una serata indimenticabile per gli amanti del jazz e non solo.
Martedì 15 Luglio (inizio 21:15), dopo oltre vent’anni, torna ad esibirsi in Campania Ben Harper and The Innocent Criminals. Uno degli artisti più iconici e celebrati degli ultimi trent’anni in ambito blues e rock. Ben Harper affiancato dal gruppo The Innocent Criminals torna in Campania dopo più di vent’anni. Harper è celebre per la sua chitarra slide, la voce emozionante e testi poetici che affrontano temi sociali e spirituali. Con brani storici come “Steal My Kisses” e “Diamonds on the Inside”, il concerto promette un mix di emozioni e melodie indimenticabili che toccano anche ritmi reggae. Negli ultimi anni il californiano Benjamin Charles Harper ha mantenuto viva la sua attenzione per temi attuali come i diritti umani e la sostenibilità, arricchendo il suo repertorio.
Il settimo appuntamento è per giovedì 17 Luglio (inizio ore 21:15) con il live di Jimmy Sax and Symphonic Dance Orchestra.
Il sassofonista francese sarà accompagnato dall’orchestra diretta dal maestro Vincenzo Sorrentino. Artista di fama mondiale, Sax incanta il pubblico con il suo sassofono e un mix di ritmi orecchiabili. Si è già esibito in location iconiche a St. Tropez, Cannes, Dubai, Capri e Taormina. Con oltre 200mila spettatori nel suo recente tour europeo, Jimmy Sax ha conquistato platee internazionali, esibendosi persino davanti a Papa Francesco a Marsiglia e registrando il tutto esaurito al Palazzo dello Sport di Roma. 
A vent’anni dal suo unico solo-concert a Napoli sabato 19 Luglio (inizio ore 21:15) torna ad esibirsi dal vivo Nick Cave che sarà accompagnato da Colin Greenwood bassista dei Radiohead. Nick Cave, icona indiscussa della musica contemporanea promette di essere un evento memorabile per intensità emotiva. Il 67 anni australiano, musicista, poeta, attore e regista; ha influenzato generazioni di musicisti con la sua voce ipnotica, i testi profondi e la capacità di fondere rock, blues e poetiche oscure. La sua presenza scenica e la sua arte visionaria lo rendono un punto di riferimento nel panorama musicale globale. Ad accompagnarlo, Colin Greenwood, bassista dei Radiohead, band che ha rivoluzionato il rock moderno. 
Venerdì 25 luglio (inizio ore 21:15 biglietto) il rocker canadese Bryan Adams. Per il suo Bare Bones Tour il rocker canadese si esibirà in una performance unplugged, riproponendo i suoi più grandi successi in una veste intima e acustica. Questo tour offre ai fan l’opportunità unica di vivere la musica di Adams come non l’hanno mai ascoltata prima, in un contesto suggestivo e carico di storia. Le sue hit, rivisitate in chiave essenziale, hanno già conquistato critici e pubblico in tutto il mondo. Un’esperienza emozionante, tra musica e magia, in uno dei luoghi più iconici al mondo.
Martedì 29 Luglio (inizio ore 21:15 biglietto) sarà la volta della cantante e attrice partenopea Serena Rossi. Poliedrica artista e volto amato del cinema e della televisione italiana, porta in scena il suo talento multiforme con "SereNata a Napoli", un concerto che unisce musica, emozioni e suggestioni partenopee. Attrice di grande sensibilità, capace di incarnare personaggi indimenticabili sul grande e piccolo schermo, Serena si rivela anche un’interprete vocale di rara intensità, capace di far vibrare l’anima attraverso le note regalando al pubblico un viaggio tra canzoni classiche e nuove sonorità. Un evento che celebra non solo la sua arte, ma anche il profondo legame con la sua terra.
L’ultimo appuntamento è per martedì 05 Agosto (inizio ore 21:15) con i norvegesi Wardruna. L’anfiteatro di Pompei ospiterà il gruppo norvegese famoso in tutto il mondo per la loro musica ancestrale e spirituale dal timbro neofolk. Le atmosfere oscure e suggestive richiamano a sonorità medievali e tradizioni nordiche. Il loro concerto è un viaggio emozionante tra ritualità e natura, dove ogni nota risuona come un richiamo alle radici più profonde dell’umanità. L’anfiteatro, con la sua aura storica, sarà la cornice perfetta per un’esperienza unica, in cui musica e spiritualità si fondono in un’armonia senza tempo.

Info, Official web & Social net:
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FESTIVAL ABBABULA
27ª EDIZIONE 
DAL 16 LUGLIO AL 12 AGOSTO 
TRA SASSARI, ALGHERO E SENNORI 
YOUSSOU N’DOUR, FANTASTIC NEGRITO, LUCIO CORSI,   BRUNORI SAS, JOTA.PÊ, CRISTIANO DE ANDRÈ, JOAN THIELE 
Sono solo alcuni dei protagonisti dell’edizione 2025.  
Tre vincitori di Grammy e grandi nomi della musica italiana e internazionale. 

Con l’annuncio ufficiale della line-up, si alza il sipario sulla 27ª edizione di ABBABULA, il più importante evento in Sardegna dedicato alla musica e alle parole d’autore. Organizzato dalla Cooperativa Le Ragazze Terribili, un'impresa culturale unica, interamente al femminile, il festival si terrà dal 16 luglio al 12 agosto in alcuni dei luoghi più suggestivi di Sassari, Sennori e Alghero, portando con sé la sua visione culturale e la sua proposta artistica di grande respiro. Undici serate, oltre venti artisti e un programma ricco e trasversale, per un’edizione che si conferma punto d’incontro tra eccellenze italiane e grandi nomi della scena internazionale. 
ABBABULA prenderà il via ufficiale il 16 luglio dalla piazza Monica Moretti di Sassari, con il live di MARCO CASTELLO, una delle figure più suggestive della nuova scena cantautorale, e si chiuderà il 12 agosto, nella stessa location, con RAPHAEL GUALAZZI & ORCHESTRA DE CAROLIS in una performance esclusiva, dove jazz, soul e musica classica si fonderanno in un’esperienza sonora di grande intensità. Tra gli ospiti internazionali più attesi, YOUSSOU N’DOUR & Super Etoile de Dakar (20 luglio, Sassari), uno dei più grandi ambasciatori della musica africana nel mondo, Grammy Award per Best Contemporary World Music Album, JOTA.PÊ (25 luglio, Sennori), tra le voci più originali della scena portoghese, afro-brasiliana, premiato con tre Latin Grammy Awards e FANTASTIC NEGRITO (5 agosto, Sassari), artista statunitense tre volte vincitore del Grammy Award per Best Contemporary Blues Album. Non mancheranno grandi protagonisti della canzone d’autore italiana, come CRISTIANO DE ANDRÉ (31 luglio, Alghero), BRUNORI SAS (3 agosto, Alghero). LUCIO CORSI (18 luglio, Sassari), JOAN THIELE (19 luglio, Sassari) e DAVIDE SHORTY & DisOrchestra (7 agosto, Sassari). E ancora, MIRKOEILCANE, CATERINA CROPELLI, LOS PICAFLORES, COCA PUMA, DONATO CHERCHI, FRANCESCO PIU, VALUCRE, DAVE MOICA e i dj set di OROFINO B2B ZANGHÌ, FEDERICO BONETTI, NEIA DENDÊ, SANTA MARIA DE LA PSICODELIA.  Il 17 luglio, inoltre, debutterà a Sassari “L’ULTIMA LUNA”, l’emozionante omaggio a Lucio Dalla firmato dalla DISORCHESTRA: non un semplice tributo al grande cantautore, ma un atto d’amore, una riscrittura collettiva, poetica e sorprendente, del suo universo sonoro, orchestrata da giovanissimi studenti e diplomati del Conservatorio di Sassari. 
ABBABULA è molto più di una rassegna musicale: è un progetto culturale che celebra la musica d’autore in tutte le sue forme e trasforma gli spazi in luoghi di incontro, ascolto e scoperta. La sua caratteristica distintiva è da sempre la qualità: dalla proposta artistica alla cura degli allestimenti, dalla professionalità dello staff alla scelta accurata dei luoghi ospitanti. È proprio questa attenzione che ha trasformato Abbabula in un evento di grande richiamo, capace di attrarre migliaia di appassionati, curiosi e turisti nel territorio in cui prende vita. Sul palco di Abbabula si sono esibiti artisti di fama internazionale, giovani talenti della scena cantautorale italiana — molti dei quali oggi affermati — e proposte di qualità nate e cresciute in Sardegna, a testimonianza dell’impegno costante del festival nel dare visibilità alle eccellenze locali. Ogni edizione è un’esperienza immersiva, dove ogni dettaglio contribuisce a creare un’atmosfera unica e indimenticabile. 
Le Ragazze Terribili sono una realtà culturale unica: un’impresa al femminile che da oltre 35 anni opera con passione e determinazione, trasformando un sogno in una solida e consolidata realtà professionale. Non si limitano a essere semplici protagoniste di un cambiamento, ma sono il cuore pulsante di una visione culturale che promuove e valorizza la loro terra, la Sardegna: hanno instaurato un dialogo continuo e costante con il territorio, al fine di recepire le tendenze emergenti, le esigenze e i talenti isolani. 
La loro esperienza e competenza si estendono a tutti gli ambiti legati all’organizzazione di eventi, dall’ideazione alla pianificazione, fino alla realizzazione concreta. Dal 1996, si occupano della direzione artistica e dell’organizzazione del Festival Abbabula, il principale evento in Sardegna dedicato alla musica e alla parola d’autore. In 27 anni di attività del festival, hanno portato a Sassari il meglio della scena musicale nazionale e internazionale. 
Le Ragazze Terribili sono inoltre responsabili dell’organizzazione del festival letterario Fino A Leggermi Matto - Musica tra le Pagine. Investono risorse e impegno nella realizzazione di produzioni originali, tra cui spettacoli di musica, danza e teatro, progetti musicali e cortometraggi, frutto dell’incontro tra realtà artistiche del territorio. Credono fermamente nel valore dell’incontro e del confronto, nella creazione di sinergie tra artisti e operatori, e nell’importanza di fare sistema per la realizzazione di prodotti originali e di alta qualità. 
 
I biglietti per le serate sono disponibili nella sede della cooperativa Le Ragazze Terribili, in via Roma 144 a Sassari, dove sarà possibile utilizzare 18app e Carta del Docente, presso l’Atelier#3 in via Carlo Alberto 84 ad Alghero (solo per le date algheresi del Festival) e nelle biglietterie del circuito TicketOne, Ticketmaster e Box Office. È attiva la info-line 079278275 e la mail info@leragazzeterribili.com. 
 
ABBABULA – Programma 2025 
 
16 luglio – Sassari, Piazza Monica Moretti – inizio ore 21:30 
MARCO CASTELLO 
Coca Puma 
Orofino B2b Zanghì Dj Set 
Biglietti – Posto Unico/Intero 25,00 € + dp 
 
17 luglio – Sassari, Piazza Monica Moretti – inizio ore 21:30 
DISORCHESTRA 
L’ULTIMA LUNA - DisOrchestra Suona Lucio Dalla  
Donato Cherchi 
Biglietti – Posto Unico/Intero 15,00 € + dp 
 
18 luglio – Sassari, Piazza Università – inizio ore 21:30 
LUCIO CORSI 
Mirkoeilcane 
Biglietti – Early Entry: 34.00 €| Posto Unico: 26 € + dp 
 
19 luglio – Sassari, Piazza Monica Moretti – inizio ore 21:30 
JOAN THIELE 
Valucre 
Federico Bonetti Dj Set 
Biglietti – Posto Unico/Intero: 25.00 € + dp 
 
20 luglio – Sassari, Piazza Università – inizio ore 21:30 
YOUSSOU N’DOUR & Super Etoile de Dakar 
Biglietti – Posto Unico/Intero: 25.00 € + dp 
 
25 luglio – Sennori (SS), Ex Cava di Tufo – inizio ore 21:30 
JOTA.PÊ 
Los Picaflores  
Neia Dendê Dj Set 
Biglietti – Posto Unico/Intero 15,00 € + dp 
 
31 luglio – Alghero, Anfiteatro Ivan Graziani – inizio ore 21:30 
DE ANDRÈ CANTA DE ANDRÈ 
Biglietti – Primo settore: 40.00 € | Secondo settore: 30.00 € + dp 
 
3 agosto – Alghero, Anfiteatro Ivan Graziani – inizio ore 21:30 
BRUNORI SAS 
Caterina Cropelli 
Biglietti – Parterre: 40.00 € | Tribuna Numerata: 55.00 € + dp 
 
5 agosto – Sassari, Piazza Monica Moretti Inizio – ore 21:30 
FANTASTIC NEGRITO 
Francesco Piu Band 
Santa Maria de la Psicodelia Dj Set  
Biglietti – Posto Unico/Intero: 25.00 € + dp 
 
7 agosto – Sassari, Piazza Monica Moretti – inizio ore 21:30 
DAVIDE SHORTY & DISORCHESTRA 
Dave Moica  
Biglietti – Posto Unico/Intero 15,00 € + dp  
 
12 agosto – Sassari, Piazza Monica Moretti – inizio ore 21:30 
RAPHAEL GUALAZZI & ORCHESTRA DE CAROLIS 
Biglietto – Primo settore numerato: 40.00 € | Secondo settore non numerato: 30.00 € + dp 

CONTATTI 
 
Organizzazione: Le Ragazze Terribili   
Direzione artistica: Barbara Vargiu 
Per info e biglietti - Tel. 079.278275 - info@leragazzeterribili.com  
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LOCUS FESTIVAL 2025
SOUNDS LIKE STARS
XXI edizione

Il festival che ha acceso la Puglia sulla mappa musicale internazionale torna con una nuova costellazione di suoni

C’è un bagliore che non si spegne, che anno dopo anno si fa più intenso, come una costellazione sempre più vasta e sorprendente. Un bagliore che dai trulli della Valle d’Itria attraversa borghi e masserie, risale le colline della Murgia e lambisce le onde dell’Adriatico, e che vibra nella pietra bianca, nella terra rossa, nella luce impalpabile delle sere d’estate. Non è la prima volta che accade: da oltre vent’anni ormai, questo bagliore trasforma la Puglia in una mappa di suoni e visioni. Dal 12 luglio al 14 agosto, con una preview oltre regione nel mese di giugno e nuove sorprese attese per settembre, quel bagliore torna a splendere: è il Locus Festival, alla sua ventunesima edizione.  “Sounds Like Stars” è il tema che guida il 2025. Una dichiarazione d’intenti poetica e luminosa, che racconta la tensione del Locus verso l’alto e verso il futuro. Perché ogni artista in cartellone è una stella pronta a risplendere nel cielo d’estate, ma anche perché il festival continua a orientarsi attraverso i segni del tempo, leggendo i mutamenti, anticipando le traiettorie, seguendo nuove orbite senza mai perdere il legame con le proprie radici.  La geografia del Locus disegna ogni anno un mosaico di luoghi simbolici, in cui musica e territorio si nutrono a vicenda. Le piazze e le masserie di Locorotondo restano il cuore pulsante del climax agostano, ma a queste si affiancano nuovamente le arene urbane della Fiera del Levante di Bari e del Foro Boario di Ostuni, la meravigliosa Tenuta Bocca di Lupo immersa nei vigneti di Minervino Murge (BT), e da quest’anno anche le spiagge sabbiose di Torre Canne che, al tramonto, diventeranno parte danzante della galassia Locus. Ogni tappa è pensata per valorizzare il genius loci, trasformando ogni concerto in un rito collettivo capace di unire estetica e visione. Anche nel 2025, il Locus Festival si conferma come un osservatorio privilegiato da cui scrutare – e ascoltare – le traiettorie più affascinanti della musica contemporanea. Un cartellone che intreccia con naturalezza voci iconiche e scoperte sorprendenti, raccontando con stile e profondità la complessità del nostro tempo sonoro. Tra le presenze più attese spiccano stelle assolute della scena internazionale come Morrissey, voce che ha segnato un’epoca con i The Smiths e oltre, il mito funk di Nile Rodgers & Chic, l’eleganza magnetica di Benjamin Clementine, l’intensità post-rock dei Mogwai, la raffinatezza strumentale dei The Fearless Flyers, l’irriverenza geniale di Marc Rebillet, l’energia inafferrabile di Mezerg e la miscela elettro-orientale degli Acid Arab. Accanto a loro, il cuore della musica italiana batte forte in tutte le sue sfumature. Dai CCCP Fedeli alla Linea, che riportano in Puglia per un'ultima chiamata la loro carica storica e dissacrante, al pop raffinato di Brunori Sas, passando per la sensibilità emotiva di Diodato e il lirismo cinematografico dei Baustelle. Gli Afterhours celebrano i vent’anni di Ballate per piccole iene con una carica sempre viva, mentre i Calibro 35 presentano il loro nuovo, esplosivo album Exploration. Lo sguardo del Locus si apre come sempre anche alle voci più giovani e alle estetiche più ibride: Nayt e Psicologi danno voce alla Generazione Z con autenticità e urgenza, Mace porta in consolle la sua visione sonora ipnotica e trasversale. Lucio Corsi, reduce dal secondo posto a Sanremo e dalla sorprendente partecipazione all’Eurovision, incarna una teatralità glam unica. Joan Thiele e La Niña attraversano i linguaggi contemporanei con radici ben piantate tra soul, elettronica e Mediterraneo. Completano il quadro l’estro irriverente di Marco Castello, il ritorno degli storici Almamegretta per il trentennale di Sanacore, la psichedelia libera dei Neoprimitivi, la freschezza funk-jazz de Il Mago del Gelato e l’italo-disco colta e danzante di Disco Bambino. A precedere il viaggio in Puglia, una speciale anteprima fuori regione segnerà il primo passo del Locus 2025. A giugno, l’enigmatico trio australiano Glass Beams porterà la sua ipnotica miscela di sonorità orientali ed elettronica contemporanea in tre location autorevoli: il Circolo Magnolia di Milano (20 giugno), il DumBo di Bologna (21 giugno) e il Teatro di Ostia Antica a Roma (22 giugno). Un prologo raffinato, che anticipa il tono e l’orizzonte musicale dell’edizione estiva.  E quando la musica dal vivo lascia spazio al ritmo più libero della notte, la traiettoria del Locus si sposta sulla sabbia: cinque appuntamenti speciali accenderanno la spiaggia di Torre Canne, nel nuovo spazio di Kypos Beach. Tra sound system coloratissimi come quello di El Maradona, il mix tropicale e urbano di Populous, l’energia rave di Ivreatronic e il gran finale affidato ai Crookers (con un ospite a sorpresa), anche il mare sarà parte della festa. Perché al Locus, ogni suono è una stella. E ogni notte, un orizzonte da attraversare.  Una line-up trasversale e intergenerazionale che unisce passato e presente, memoria e desiderio, intuizione e coraggio. Un festival che non si accontenta di essere un cartellone di nomi, ma che continua a scrivere – anno dopo anno – un capitolo unico della cultura musicale italiana. Un festival che suona come le stelle. E che brilla insieme a loro.

PROGRAMMA
Il viaggio musicale del Locus Festival 2025 comincia fuori dalla Puglia, con una speciale preview che anticipa l’estate e traccia le prime coordinate del tema “Sounds Like Stars”. Protagonisti i Glass Beams, trio australiano tra i progetti più affascinanti e misteriosi della scena globale, che unisce psichedelia spirituale, groove cosmico e identità visiva enigmaticamente magnetica. La band sarà in Italia per tre date imperdibili: Circolo Magnolia di Milano (20 giugno), il DumBo di Bologna (21 giugno) e il Teatro di Ostia Antica a Roma (22 giugno).
Un prologo prezioso prima dell’approdo del Locus Festival in Puglia, dove attraccherà nel cuore del suo capoluogo, Bari. Nella cornice della Fiera del Levante, spazio simbolico di incontro tra culture e innovazione, va in scena un lungo weekend che alterna memoria e futuro, icone e nuove voci. Quattro serate, quattro linguaggi, quattro modi di abitare il palco e il tempo, in partnership con il Comune di Bari, con la Nuova Fiera del Levante e con l’emittente radiotelevisiva Radio Norba.
Si comincia sabato 12 luglio con un evento che ha il sapore della storia e dell’urgenza: i CCCP Fedeli alla Linea tornano sul palco per l’“ultima chiamata” di un tour che ha acceso ricordi e coscienze in tutta Italia. Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici e Danilo Fatur ricompongono una formazione simbolica, capace di riportare al presente la potenza poetica e politica di un’esperienza che ha segnato la cultura rock italiana come poche altre.
Giovedì 17 luglio, il palco si trasforma in una macchina del tempo scintillante con Nile Rodgers & Chic, leggenda vivente della disco e del funk. Producer e compositore tra i più influenti della storia della musica, Nile Rodgers ha attraversato generazioni e generi: dai riff immortali di “Le Freak” e “Good Times” alle collaborazioni con David Bowie, Madonna, Daft Punk, Duran Duran. A Bari porterà il suo sound esplosivo in un live che è insieme festa collettiva e viaggio nella storia del groove.
Il giorno dopo, venerdì 18 luglio, si cambia registro con Brunori Sas, cantautore tra i più amati e profondi della scena italiana contemporanea, forte del terzo posto al Festival di Sanremo 2025 con L’albero delle noci. L’artista calabrese e la sua band racconteranno l’intimità, i legami, le fragilità e le luci quotidiane, mescolando ironia e dolcezza, memoria e disincanto. Una serata sotto le stelle in cui ogni canzone diventa racconto condiviso.
Sabato 19 luglio, il Locus Festival chiude la sua tappa barese con due nomi simbolo della nuova musica italiana: Nayt e Psicologi. Il primo, reduce dall’uscita dell’album Lettera Q, unisce tecnica e introspezione in un linguaggio personale e riflessivo; il duo composto da Drast e Lil Kvneki, presenta DIY, racconto sincero e generazionale  tra pop alternativo, indie e urban. Due visioni diverse ma complementari, capaci di dare voce con autenticità e stile a una generazione in continua trasformazione.
Sabato 26 luglio ci si sposta nel cuore selvatico delle Murge, là dove la terra si fa pietra e le vigne si arrampicano tra i rilievi ancestrali della Puglia, con uno degli appuntamenti più suggestivi del Locus Festival: il concerto tra i filari della Tenuta Bocca di Lupo, dimora vinicola di Tormaresca e luogo simbolico per l’eleganza naturale che sprigiona. Il palco si aprirà alla voce intensa e inconfondibile di Benjamin Clementine, in esclusiva per la Puglia. Poeta, compositore, artista totale: Clementine è tra le figure più magnetiche e fuori dagli schemi della musica internazionale degli ultimi anni. Con la sua voce vibrante, il pianoforte e una presenza scenica fuori dal tempo, porterà tra le vigne un concerto che è rito, viaggio interiore e spettacolo dal respiro teatrale. Una serata sospesa, dove il silenzio della campagna si intreccia alle parole e ai suoni, amplificando ogni emozione. 
Con il mese di agosto il Locus Festival torna ai piedi di Ostuni, là dove la pietra riflette la luce del sole e lo sguardo si apre su un orizzonte che unisce collina e mare: un fine settimana nella “Città Bianca” per celebrare la grande canzone d’autore italiana e le leggende della musica mondiale.
Sabato 2 agosto, protagonista sarà Diodato, artista capace come pochi di mettere in musica le emozioni più profonde. Dopo la vittoria al Festival di Sanremo 2020 con Fai rumore e il successo di brani che hanno saputo toccare corde intime e collettive, l’artista tarantino arriva al Locus con un nuovo spettacolo pensato per unire musica e luce, parole e immagini. Un concerto poetico e potente, in perfetto equilibrio tra intensità e apertura emotiva, nel cuore della sua Puglia. 
Domenica 3 agosto, invece, sul palco salirà Morrissey, icona assoluta della musica britannica e mondiale. Fondatore e voce dei The Smiths, protagonista di una carriera solista lunga e controversa, Morrissey porta a Ostuni il suo carisma inconfondibile e un repertorio che ha segnato generazioni. Sarà l’unica occasione per vederlo dal vivo in Puglia: un appuntamento raro e prezioso, che aggiunge ulteriore valore all’edizione 2025 del festival. 
Dall’8 al 14 agosto il cuore del Locus Festival torna a battere dove tutto ha avuto inizio: Locorotondo, borgo bianco e circolare incastonato nella Valle d’Itria, tra ulivi, trulli e terrazze che profumano d’estate. Anche nel 2025 la rassegna vive qui il suo momento più intenso, con sette giorni consecutivi di concerti, dj set, incontri e proiezioni cinematografiche, in un’esperienza diffusa tra Masseria Ferragnano e Piazza Aldo Moro, due luoghi simbolici che si completano e si parlano. 
Venerdì 8 agosto si apre con uno sguardo alla storia della musica. Alle 19:00, in Piazza Aldo Moro, Carlo Massarini introduce Becoming Led Zeppelin, il primo documentario ufficiale sulla leggendaria band inglese, un viaggio potente attraverso parole, immagini e materiali inediti che raccontano la nascita del mito della band capitanata da Robert Plant (ospite del Locus nell’edizione XX). In serata, la Masseria Ferragnano ospita un evento esclusivo che accende il cuore rock del festival: Afterhours, capitanati da Manuel Agnelli, celebrano i vent’anni di un disco importantissimo come Ballate per piccole iene; prima di loro sul palco  la super band più cinéphile della scena musicale europea, i Calibro 35, alfieri del funk cinematico carico di Groove, che presentano il nuovo album Exploration. Una doppietta d’impatto, capace di unire memoria e visione.
Sabato 9 agosto, nuovo appuntamento cinematografico in piazza con Jaco, documentario prodotto da Robert Trujillo (bassista dei Metallica) che racconta la vita e il genio di Jaco Pastorius, bassista rivoluzionario e leggenda del jazz. A Masseria Ferragnano, la costellazione sonora del Locus si allinea in maniera eclettica: dall’estroso cantautorato del siciliano Marco Castello, ironico e malinconico e già ospite nella scorsa edizione, si passa alla maestria funk strumentale dei The Fearless Flyers, supergruppo parallelo dei Vulfpeck, con Cory Wong alla chitarra, Joe Dart al basso, Nate Smith alla batteria e Mark Lettieri alla chitarra baritona. Chiude la serata il dj set colto e festoso di Disco Bambino, alias di Beppe Savoni, artista italo-americano con radici pugliesi seguitissimo su Instagram, alla riscoperta di oscure tracce italo-disco dagli anni ‘70 e ‘80. 
Domenica 10 agosto, nella notte di San Lorenzo, le stelle si specchiano nella musica. A Masseria Ferragnano, due grandi protagonisti della scena italiana condividono il palco, come hanno fatto già in passato tante volte: i Baustelle, tornati con il nuovo album El Galactico, portano uno show denso, immaginifico e musicale che conferma il gruppo toscano come uno dei progetti più raffinati e longevi del panorama italiano; Lucio Corsi, reduce dall’acclamatissima partecipazione al Festival di Sanremo e all’Eurovision, incanta con il tour Volevo essere un duro, un racconto rock tra fiaba e glam, fatto di melodie retrò, testi ironici e immagini surreali, in cui la provincia italiana si fa palcoscenico onirico e visionario. 
Lunedì 11 agosto, alle 19:00, si torna in Piazza Aldo Moro per un omaggio struggente e necessario: Pino, primo documentario ufficiale dedicato a Pino Daniele, a dieci anni dalla sua scomparsa. Una narrazione corale fatta di voci, immagini, emozioni, diretta dal regista Francesco Lettieri, collaboratore artistico di Liberato e autore dei suoi videoclip nonché di film come Ultras e Lovely Boy. 
Martedì 12 agosto serata dedicata alla celebrazione dei trent’anni di carriera degli scozzesi Mogwai: si comincia in piazza con If the Stars Had a Sound, docufilm incentrato sulla loro carriera, per poi passare al loro concerto da protagonisti assoluti della serata in Masseria. Attivi dal 1995 e maestri indiscussi del post-rock, gli scozzesi arrivano al Locus con The Bad Fire, undicesimo album in studio, per l’unica data nel Sud Italia. Insieme a loro i napoletani Almamegretta capitanati da Raiz (recentemente anche attore in Mare fuori), che celebrano trent’anni dall’uscita di Sanacore, album simbolo del dub mediterraneo e della scena indipendente italiana degli anni Novanta. Ad aprire la serata la band romana dei Neoprimitivi, nuova scommessa targata 42 Records, con il debutto iperpsichedelico Orgia Mistero. 
Mercoledì 13 agosto la Masseria si trasforma in un laboratorio sonoro. Il genio della loop station Marc Rebillet, performer unico per sarcasmo e inventiva, guida una serata libera e imprevedibile. Con lui, il francese Mezerg, virtuoso del theremin e dell’elettronica live, e Il Mago del Gelato, apprezzato progetto milanese che fonde afrobeat, jazz e funk con una leggerezza contagiosa e che presenta il suo primo travolgente disco Chi È Nicola Felpieri?. Una notte di libertà, invenzione e ritmo. 
Giovedì 14 agosto, vigilia di Ferragosto, ultimo atto del Locus a Locorotondo: una galassia di suoni per una notte caleidoscopica. In consolle torna Mace, uno dei producer più influenti della scena italiana, con un dj-set ipnotico e atmosferico. Accanto a lui, il duo parigino Acid Arab, pionieri della fusione tra musica araba e club culture europea, per un viaggio elettronico tra le sponde del Mediterraneo. Due voci femminili guidano invece la parte live della serata: Joan Thiele, artista italo-colombiana capace di spaziare tra soul, jazz e influenze cinematiche, reduce dalla partecipazione al Festival di Sanremo 2025 con Eco, e La Niña, alias Carola Moccia, che porta a Locorotondo il nuovo album Furèsta, in un rito urbano e ancestrale tra Napoli, elettronica viscerale e folk.
È l’ultima notte del Locus a Locorotondo, ma anche la promessa che tutto questo – in qualche modo – continuerà a brillare. 
Durante e dopo il climax di Locorotondo, il Locus si distende sulla sabbia e si lascia cullare dal suono delle onde con Sounds Like Sea, l’anima balneare e danzante del festival. Cinque appuntamenti nel suggestivo scenario del Kypos Beach Club, sul litorale di Torre Canne, per vivere la musica in riva al mare, tra aperitivi sonori e notti a piedi scalzi. 
Sabato 9 e domenica 10 agosto, si comincia con due “pre-serate” all’ora del tramonto: direttamente da Torino arriva El Maradona, il primo sound system “Picò” europeo, un impianto autocostruito ispirato alla tradizione colombiana, che diffonderà sulle dune un carico colorato di cumbia, reggae e sonorità sudamericane. Una festa informale e ipnotica, tra vibrazioni roots e spirito comunitario. 
Lunedì 11 agosto, la notte si fa lunga e il sound si fa globale pur rimanendo legati alla Puglia. Dalle 20:00 alle 2:00, il dj set del Picò de Oro apre la pista per Populous, producer salentino di fama internazionale, fresco del suo nuovo album Isla Diferente realizzato e ispirato a Lanzarote, che trasformerà Kypos in una giungla tropicale fatta di groove latini, bassi avvolgenti e luce riflessa sul mare. 
Sabato 16 agosto, il Locus abbraccia l’anima rave con una delle crew più originali della scena italiana: Ivreatronic, collettivo fondato da Cosmo, arriva a Torre Canne per un party che sa di libertà e sudore, con un mosaico di dj e performer che uniscono tribalismo, elettronica e ricerca sonora. 
Domenica 17 agosto, grande party conclusivo con un doppio carico di sorprese. Sul palco ci saranno i leggendari Crookers, progetto guidato da Phra, icona della scena electro-hip hop internazionale, affiancati da un ospite a sorpresa che verrà annunciato solo all’ultimo momento. Una chiusura inaspettata e travolgente, che lascia il segno e prolunga il respiro del Locus fino all’alba.  Dal tramonto fino a notte fonda, Sounds Like Sea è il Locus che si lascia andare. Dove la musica incontra l’acqua, la pelle, il ritmo lento dell’estate. Un’ode al corpo, alla danza, al cielo stellato che si specchia nel mare. 
Anche nel 2025 il Locus Festival si espande oltre la musica, accendendo i riflettori sull’arte visiva e sul suo potere di racconto sociale e culturale. Ad Alberobello, nella cornice di Casa Alberobello in Largo Martellotta, sarà possibile visitare la mostra “Banksy e altre storie di artisti ribelli”, aperta al pubblico dal 15 aprile al 30 settembre 2025. Un percorso tra le opere più irriverenti, iconiche e dirompenti dell’arte contemporanea, organizzato da Bass Culture srl e Piuma con il patrocinio del Comune di Alberobello. La mostra presenta circa 50 opere che raccontano la contemporaneità attraverso lo sguardo di artisti che hanno fatto della ribellione uno strumento creativo e politico. Da Banksy a TvBoy, da Mario Schifano a Warhol, Damien Hirst, Mr Brainwash, Obey, Takashi Murakami, Liu Bolin, Kaws, Accardi, Petrucci, Rizek: un panorama vibrante che attraversa linguaggi, tecniche e messaggi. Un’arte pubblica e sociale, accessibile e diretta, in cui ognuno può riconoscersi, perché parla del presente e delle sue contraddizioni, con ironia, forza e immediatezza.  Con una nuova costellazione di suoni, visioni e traiettorie l’edizione 2025 del Locus Festival torna a raccontare il presente con lo sguardo rivolto al futuro. Perché se il Locus è nato ventun anni fa come un sogno, oggi brilla tra le stelle dell’estate italiana come una delle sue esperienze culturali più riconoscibili, amate e rappresentative.  È possibile seguire tutti gli aggiornamenti - in attesa di una grande sorpresa in arrivo nelle prossime settimane - su locusfestival.it e sui canali social ufficiali. 

Locus Festival Preview 

Glass Beams 
Italian tour

Venerdì 20 giugno
Milano - Fiera del Levante

Sabato 21 giugno 
Bologna - DumBO

Domenica 22 giugno
Roma - Teatro Ostia Antica

Locus Festival 2025 – SOUNDS LIKE STARS

Sabato 12 luglio
Bari - Fiera del Levante
CCCP Fedeli alla Linea

Giovedì 17 luglio
Bari - Fiera del Levante
NILE RODGERS & CHIC

Venerdì 18 luglio
Bari - Fiera del Levante
 BRUNORI SAS

Sabato 19 luglio
Bari - Fiera del Levante
NAYT e PSICOLOGI

Sabato 26 luglio
Minervino Murge (BT), Tenuta Bocca di Lupo
BENJAMIN CLEMENTINE

Sabato 2 agosto
Ostuni (BR) Campo Boario
DIODATO

Domenica 3 agosto
Ostuni (BR) Campo Boario
MORRISSEY

Venerdì 8 agosto
Locorotondo (BA), Masseria Ferragnano
AFTERHOURS + CALIBRO 35

Sabato 9 agosto
Locorotondo (BA), Masseria Ferragnano
THE FEARLESS FLYERS + MARCO CASTELLO + DISCO BAMBINO

Domenica 10 agosto
Locorotondo (BA), Masseria Ferragnano
 BAUSTELLE + LUCIO CORSI

Martedì 12 agosto
Locorotondo (BA), Masseria Ferragnano
MOGWAI + ALMAMEGRETTA + NEOPRIMITIVI

Mercoledì 13 agosto
Locorotondo (BA), Masseria Ferragnano
MARC REBILLET + MEZERG + IL MAGO DEL GELATO

Giovedì 14 agosto
Locorotondo (BA), Masseria Ferragnano
MACE + JOAN THIELE + ACID ARAB + LA NIÑA

Biglietti in vendita sul circuito Ticketone e sull’app Dice.fm

(tutti i link su locusfestival.it)

SOUNDS LIKE SEA - TORRE CANNE (BT), Kypos Beach

Venerdì 9 agosto
Sabato 10 agosto
aperitivo musicale
EL MARADONA sound system

Lunedì 11 agosto - dalle 20:00 alle 2:00
POPULOUS + Picò de Oro DJ set

Sabato 16 agosto - dalle 20:00 all'alba
IVREATRONIC party con COSMO & friends

Domenica 17 agosto - dalle 20:00 all'alba
CROOKERS + Ospite a sorpresa

LOCUS TALK & MOVIES
Gli incontri ed i film a ingresso libero in piazza

venerdì 8 agosto
Ore 19, piazza Moro, Locorotondo (BA)
BECOMING LED ZEPPELIN

Sabato 9 agosto
Ore 19, piazza Moro, Locorotondo (BA)
JACO

Lunedì 11 agosto
Ore 19, piazza Moro, Locorotondo (BA)
PINO

Martedì 12 agosto
Ore 19, piazza Moro, Locorotondo (BA)
IF THE STARS HAD A SOUND

I film saranno preceduti da incontri di approfondimento

Storia del Locus
Sin dalle sue prime edizioni, già allora devote alle sonorità jazz e alle nuove frontiere della black music, il Locus Festival di Locorotondo (BA) si è imposto come un festival dal respiro internazionale, in cui i suoni che definiscono gli orizzonti musicali del futuro mettono radici. Al Locus si sono esibiti grandi artisti come David Byrne, Robert Plant, Franco Battiato, Herbie Hancock, Ben Harper, Kings of Convenience, Lauryn Hill, George Clinton, Simple Minds, Toto, Alt-j, Sigur Ros e Paolo Nutini. Proprio a Locorotondo un gigante del jazz e padrino del rap come Gil Scott-Heron tenne uno dei suoi ultimi concerti italiani; qui sono arrivati in rampa di lancio alcuni dei producer che hanno delineato l’elettronica dei nostri tempi, da Floating Points a Bonobo passando per Nils Frahm e Caribou. Il Locus è un festival che crea legami, come potrebbe raccontare il plurivincitore di Grammy Awards Robert Glasper - che a Locorotondo si è esibito addirittura in tre edizioni diverse - e come testimonia ogni anno chi raggiunge la Puglia anche dall’estero alla ricerca di un’oasi felice di musica e benessere. È proprio quello col territorio pugliese il legame più forte costruito dal Locus Festival, in una storia d’amore che dura sin dal 2005. Se Locorotondo, meraviglioso borgo di forma circolare che domina la Valle d’Itria, ha rappresentato la prima casa della rassegna, da diversi anni la formula del Locus ha abbracciato nuove aree del territorio pugliese: non solo Valle d’Itria, ma anche costa adriatica, grandi città come Bari e perle da far scoprire a turisti e locali.

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ATTRAVERSO FESTIVAL 
#dieci
Un viaggio nel Piemonte meridionale tra le terre inserite nella Unesco World Heritage List
dall’11 luglio al 10 settembre 2025
Langhe Roero Monferrato e Appennino Piemontese protagoniste dell’estate 2025 insieme a
 
GORAN BREGOVIĆ e THE WEDDING AND FUNERAL BAND, PAOLO FRESU e OMAR SOSA, ELIO, NERI MARCORÈ, SERSE COSMI e GIOVANNI GUIDI, CORRADO NUZZO e MARIA DI BIASE, ANDREA PENNACCHI, ALESSANDRO BERGONZONI, ISABELLA RAGONESE E RODRIGO D’ERASMO, MAURIZIO LASTRICO, FRANCESCO COSTA, STEFANO MASSINI, PABLO TRINCIA, UMBERTO GALIMBERTI, ALESSANDRO BARBERO, FRANCO CARDINI,
MATTEO SAUDINO, MAMMADIMERDA, ANTONELLA QUESTA, TURBOPAOLO, STEFANO RAPONE, ARIANNA PORCELLI SAFONOV, GIANRICO CAROFIGLIO, FABIO GEDA, WUMING4,
 RAFFAELLA ROMAGNOLO, FRANCO ARMINIO
e altre sorprese
 
Dall’11 luglio al 10 settembre 2025 le province piemontesi di Alessandria, Asti e Cuneo si trasformano ancora una volta in un palcoscenico a cielo aperto per la decima edizione di Attraverso Festival. Un anniversario importante per questa manifestazione che, nel corso degli anni, ha saputo intrecciare con il territorio un legame profondo e autentico, coinvolgendo ben 26 comuni tra i paesaggi mozzafiato inseriti nella World Heritage List dell’UNESCO di Langhe, Monferrato, Roero e Appennino Piemontese. Attraverso Festival non è un semplice evento, ma un’esperienza culturale diffusa, che si sviluppa nel tempo e nello spazio, nel rispetto e nella valorizzazione delle comunità che lo ospitano. “Siamo orgogliose di essere arrivate a questa decima edizione di Attraverso Festival. È il risultato di una costruzione certosina e di una grande passione, soprattutto, di un “mettersi in ascolto” nei confronti delle esigenze e delle aspettative di ciascun Comune, pur restando fedeli alla nostra linea guida che è quella di proporre un programma di qualità, attento alle problematiche della contemporaneità” affermano le direttrici artistiche del Festival Paola Farinetti e Simona Ressico.  “È segno di una crescita e di un consolidamento costruito negli anni, è segno di un festival che ha trovato il suo solido posto nell’estate piemontese e che pur nel suo essere “atipico” – una durata lunga che sfiora i due mesi, il coinvolgimento di quasi 30 Comuni sparsi nel sud del Piemonte, grandi e piccoli, la proposta di generi diversi: il teatro, senza dubbio, ma anche la musica e i talk –  ha trovato il suo giusto equilibrio ed è diventato un avvenimento atteso ogni anno.” Fin dalla sua prima edizione, Attraverso porta la sua proposta culturale e artistica in paesi e città del territorio del Piemonte Sud e negli anni è riuscito ad abbattere le frontiere immaginarie e reali tra province intessendo rapporti forti e duraturi, con ognuno dei Comuni coinvolti e che del festival sono l’anima e l’ossatura, e riuscendo a sviluppare senso di appartenenza e comunità, nel segno della bellezza e del paesaggio umano, agricolo e architettonico. Un risultato importante e con un numero bello tondo da festeggiare ed è per questa felice ricorrenza che dopo “Resistenze”, “Parole Nuove” e “Comunità”, il tema della decima edizione di ATTRAVERSO è “#Dieci”, un numero che ricorda il compleanno e che diventa inevitabilmente un momento di bilanci, ma anche di rilanci. Ecco allora un cartellone di oltre 40 eventi in luoghi di straordinaria bellezza, dalle piazze ai cortili storici, dai forti ai giardini, passando per gli anfiteatri naturali e gli auditorium tra le colline delle Langhe, del Roero e del Monferrato, lungo un territorio che si estende dai piedi delle Alpi a quelli dell’Appennino piemontese. Attraverso Festival è un viaggio nell’anima del Piemonte, un invito a riscoprire il valore della cultura come strumento di condivisione e crescita collettiva.
Appuntamenti di qualità e non usuali, differenti rispetto a quelli normalmente in circuitazione, spesso piccole e coraggiose produzioni site-specific in luoghi particolari di grande bellezza e suggestione. Non solo concerti e spettacoli teatrali, ma incontri, dialoghi, “attraversamenti” – o ponti, se vogliamo – tra generi, linguaggi, artisti come ponti di umanità. Tanti i nomi in programma tra spettacoli teatrali, concerti e incontri, tutti pensati espressamente per ogni specifica cornice paesaggistica, architettonica, umana.
La musica dal vivo è rappresentata quest’anno dal grande jazz di PAOLO FRESU & OMAR SOSA in Food, un progetto che, attraverso la musica, indaga sul tema del cibo e sul suo mondo sotto il profilo del gusto, dell’estetica e dell’etica, in doppia replica a Novi Ligure (AL) e a Cherasco (CN). Mentre l’iconico GORAN BREGOVIĆ, autore di tante colonne sonore di film di Kusturica, insieme al suo gioioso gruppo di musica balcanica THE WEDDING AND FUNERAL BAND conquista il Parco della Zizzola di Bra (CN). In ambito teatral musicale tante nuove e prime produzioni, come “Filosofà – Disquisizione comiche da divano” con il divertente duo comico CORRADO NUZZO e MARIA DI BIASE, il filosofo MATTEO SAUDINO, un’orchestrina di tre musicisti e un ospite a sorpresa in doppia replica a Saluzzo (CN) e ad Alessandria, città che da quest’anno si unisce alla famiglia di Attraverso durante i festeggiamenti di fine estate del Capodanno Alessandrino. Tra sport, musica e narrazione si muove “Solo Coppi temo” con SERSE COSMI: l'ex allenatore in una riflessione personale sulla sua vita e carriera, in una performance arricchita dal pianista GIOVANNI GUIDI, a San Cristoforo (AL). L’attrice ISABELLA RAGONESE insieme a RODRIGO D’ERASMO, violinista e produttore musicale ad Alba (CN) con “Gli amori difficili di Italo Calvino”, spettacolo che esplora la letteratura di Italo Calvino, nei 40 anni dalla morte. NERI MARCORÈ, accompagnato dai musicisti Domenico Mariorenzi, Anaïs Drago, Chiara Di Benedetto, in “Doppia Coppia”, un viaggio tra le più belle canzoni del cantautorato italiano a Rocca Grimalda (AL). A quella comicità surreale milanese degli anni ’60 e ’70 che vide l’esplodere di comici e attori come Dario Fo e Cochi e Renato o di artisti al confine tra la canzone e la comicità come Enzo Jannacci, si ispira il nuovo spettacolo di ELIO in “Quando un musicista ride”, accompagnato da Alberto Tafuri, Martino Malacrida, Pietro Martinelli, Matteo Zecchi, Giulio Tullio, in scena a Gavi (AL), nella splendida cornice della Tenuta Centuriona e, sempre ELIO, a Grinzane Cavour (CN) questa volta in duo con Alberto Tafuri al pianoforte con “La rivalutazione della tristezza”.
Di ispirazione classica sono invece: “Una Piccola Odissea” di ANDREA PENNACCHI, una rivisitazione intima a più voci del poema epico di Omero, con le musiche dal vivo di Giorgio Gobbo (chitarra e voce) – che ne è anche l’autore – Gianluca Segato (lap steel guitar) e Annamaria Moro (violoncello) in doppia replica ad Alba (CN) e nell’anfiteatro naturale dell’Ecomuseo di Cascina Moglioni nel Parco naturale capanne di Marcarolo di Bosio (AL). Il viaggio profondo nelle fragilità dell'uomo contemporaneo, accompagnato dalle riflessioni senza tempo di Platone e Aristotele di “Anime Fragili” del filosofo rock MATTEO SAUDINO con cantautrice Giua, a Calamandrana (AT) e a Morbello (AL). Infine “Le troiane” di Euripide, nella messa in scena realizzata dagli studenti del Liceo Amaldi di Ovada (AL) per il Teatro Dino Crocco di Ovada (AL). 
Tra i protagonisti del teatro di parola, lo straordinario performer dell'assurdo e del nonsense, sperimentatore linguistico, ALESSANDRO BERGONZONI protagonista a La Morra (CN), nel Belvedere che domina tutte le Langhe e a Casale Monferrato (AL) con il nuovo spettacolo “Arrivano i dunque”. L’attore MAURIZIO LASTRICO a Saluzzo (CN), che “Sul Lastrico”, racconta molto semplicemente, mescolando solida capacità attoriale e comicità, la vita di un essere umano mentre ANTONELLA QUESTA ci regala un ritratto divertente e amaro sullo scorrere del tempo con “Vecchia sarai tu!” a Calamandrana (AT). Il caso web di “MAMMADIMERDA” con Sara Malnerich e Francesca Fiore che, dopo i successi del blog e dei libri, in scena con “Premio di Produzione” a Bra (CN) e a Casale Monferrato (AL) e ARIANNA PORCELLI SAFONOV, attrice e fine standupper che esplora con “Alimentire” l’ossessione degli ultimi anni per la cucina gourmet a Nizza Monferrato (AT) e Ovada (AL). 
Alla voce stand up comedy anche TURBOPAOLO in una doppia replica del suo nuovo spettacolo estivo ad Alba (CN) e a Cassano Spinola (AL); STEFANO RAPONE, fresco reduce dai successi del suo podcast “Tintoria” a Busca (CN) e a Novi Ligure (AL). Gli incontri con alcuni dei maggiori pensatori e intellettuali italiani completano il programma. Immancabili gli appuntamenti con la storia, insieme al professor ALESSANDRO BARBERO a Nizza Monferrato (AT) e con il professor FRANCO CARDINI a Trisobbio (AL); con la filosofia del professor UMBERTO GALIMBERTI a Mornese (AL). Con l’attualità vista dal giornalista, esperto di politica americana, fresco neo direttore de “Il Post”, FRANCESCO COSTA che esplora “Il mondo nuovo, dove stiamo andando, a che velocità e come evitare di perderci nel caos” a Cherasco (CN) e a Ovada (AL). Insieme a WU MING 4, al Forte di Gavi (AL) esploreremo mito e immaginario, a partire dalle diverse forme con cui l’opera di Tolkien ha influenzato l’immaginario letterario, culturale, musicale, cinematografico di milioni di persone in una maniera ancora viva nell’attualità. L'arte del raccontare è materia dell’incontro con il giornalista e podcaster di successo PABLO TRINCIA a Nizza Monferrato (AT) e a Saluzzo (CN) che racconta di meccanismi e tecniche che animano una narrazione avvincente, di testimonianze ed esperienze, che nascono dalla realtà, trasformandosi in ponti verso l’empatia e la riflessione. Forte estro di narratore e spiccata vena letteraria anche per lo scrittore e storyteller, STEFANO MASSINI ospite a Castellazzo Bormida (AL) con “La ricerca della felicità” mentre “L’arte dell’improvvisazione” è quanto suggerisce GIANRICO CAROFIGLIO per favorire un approccio flessibile e adattivo della vita personale e professionale alla realtà, a Rocca Grimalda (AL) e a Savigliano (CN). Passione, desiderio e paesaggio si incontrano nelle poesie d'amore di FRANCO ARMINIO in Cedi la strada agli alberi a Bergolo (CN). Completano il programma due autori piemontesi di successo internazionale FABIO GEDA a Gamalero (AL) parla di Angola e del lavoro dei medici del Cuamm. Mentre RAFFAELLA ROMAGNOLO, finalista al Premio Strega, torna a Ovada (AL) con l’attrice Paola Bigatto con il nuovissimo “Manuale per scrittori di successo” e lo scrittore viaggiatore GIANLUCA GOTTO è ospite a Bra (CN) in un talk tra spiritualità e natura.
200 km circa di territorio di Basso Piemonte, dalle Alpi agli Appennini passando per le dolci colline delle Langhe, del Monferrato e del Roero, oltre 40 appuntamenti per un’estate di incontri e spettacoli, con un’integrazione armonica con le iniziative che già venivano programmate in queste zone: dalla pedalata Wine & Bike tra le colline del Gavi (AL) alla Festa della Vendemmia nella tenuta di Fontanafredda a Serralunga d’Alba (CN), vera chiusura dell’estate.
“Attraverso è un Festival intenso, emozionale, originale - concludono Paola Farinetti e Simona Ressico - di quelli che hanno l’ambizione di legarsi strettamente al luogo nel quale nascono, un Festival fatto di relazioni che durano tutto l’anno, un Festival che nasce dal territorio e non sul territorio, dal basso e non calato dall’alto, con un programma artistico originale, pensato ad hoc, che cerca di unire sempre la qualità della proposta al giusto tasso di popolarità e si declina perfettamente sui luoghi che lo ospitano. Perché vero è che Attraverso lo firmiamo noi, Paola Farinetti e Simona Ressico, ma accanto a noi ci sono centinaia di persone: amministratori, operatori turistici, vignaioli, volontari, associazioni locali, amanti del territorio”. Un grande programma per “attraversare” l’estate insieme e tornare ancora una volta a ritrovarci.
Attraverso Festival è un progetto dell’Associazione Culturale Hiroshima Mon Amour ETS e Produzioni Fuorivia con la collaborazione dell’Ente Aree Protette Appennino Piemontese. Con il patrocinio di Unesco World Heritage List – Paesaggi Vitivinicoli di Langhe Roero e Monferrato, è realizzato grazie al sostegno di Ministero della Cultura, Regione Piemonte e grazie al contributo di Fondazione CRT, Fondazione CRC, Fondazione CRAL e di Banca d’Alba. Con la collaborazione e il sostegno dei comuni di Alessandria, Alba, Bergolo, Bosio, Bra, Busca, Calamandrana, Casale Monferrato, Cassano Spinola/Gavazzana, Castellazzo Bormida, Canelli, Cherasco, Gavi, Gamalero, Grinzane Cavour, La Morra, Morbello, Mornese, Nizza Monferrato, Novi Ligure, Ovada, Rocca Grimalda, Saluzzo, San Cristoforo, Savigliano, Trisobbio. Un ringraziamento speciale va inoltre alla Direzione Regionale Musei Piemonte, ai numerosi soggetti che operano sul territorio e che sono partner fondamentali di questo Festival: Fondazione Amleto Bertoni, Occit’amo, Distretto del Novese, Amici del Forte di Gavi, Associazione Libarna Arte Eventi, Enoteca Regionale Piemontese Cavour - Castello di Grinzane, Ente Turismo Langhe Monferrato e Roero, Alexala, i Consorzi dei vini, i produttori, le associazioni culturali e sociali del territorio.

I biglietti per gli spettacoli si possono acquistare tramite il circuito www.mailticket.it

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Aperte le prevendite per gli abbonamenti per le serate del
PREMIO TENCO 2025
che si terranno il 23, 24 e 25 ottobre al Teatro Ariston di Sanremo (Imperia)
 
PREVENDITE ONLINE SU CLUBTENCO.IT e  ARISTONSANREMO.COM
Dal 10 giugno saranno aperte le prevendite dei biglietti delle singole serate
  
Sono aperte le prevendite abbonamenti per le tre serate del PREMIO TENCO 2025, che si terranno il 23, 24 e 25 ottobre 2024, come di consueto al Teatro Ariston di Sanremo (Imperia). Le prevendite relative agli abbonamenti della rassegna dedicata alla Canzone d’Autore sono online su clubtenco.it e aristonsanremo.com oppure presso il botteghino del Teatro Ariston (tutti i giorni dalle ore 17.00 alle ore 21.00, sabato dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle 17.00 alle 21.00, info. 0184 50.60.60). I biglietti delle singole serate saranno in vendita a partire dal 10 giugno 2025. Prezzi: Abbonamento POLTRONISSIMA € 120 + € 12,00 diritti di prevendita; Abbonamento POLTRONA € 81 + € 9,00 diritti di prevendita; Abbonamento GALLERIA € 57 + € 3,00 diritti di prevendita. Per informazioni scrivere a segreteria@clubtenco.it. Sul sito ufficiale del CLUB TENCO è attiva fino al 31 maggio la piattaforma che permette di inviare la candidatura per le TARGHE TENCO 2025, che premiano i migliori dischi dell’anno pubblicati tra il 1° giugno 2024 e il 31 maggio 2025 (link per inviare la candidatura e consultare il regolamento: www.clubtenco.it/targhe-tenco-contatti/). Per informazioni di tipo tecnico sul caricamento delle candidature sulla piattaforma si prega di fare riferimento alla mail targhetenco@clubtenco.it.  L’Associazione culturale Club Tenco, fondata a Sanremo nel 1972 da un gruppo di appassionati di musica, con la guida del floricultore ed ex partigiano Amilcare Rambaldi, per promuovere e sostenere la canzone di qualità, è intitolata al grande artista e cantautore italiano Luigi Tenco e opera senza scopo di lucro, in assoluta e riconosciuta autonomia dall’industria musicale. “Lo scopo del Club è quello di riunire tutti coloro che, raccogliendo il messaggio di Luigi Tenco, si propongono di valorizzare la canzone d’autore, ricercando anche nella musica leggera dignità artistica e poetico realismo”. 
Il Premio Tenco è un festival di alta qualità artistica, culturale e tecnica, che dal 1974 si tiene nella città del ponente ligure che rappresenta da sempre la musica italiana. Una manifestazione unica in Europa e al mondo alla quale vengono invitati i più interessanti cantanti-autori italiani e stranieri, nonché un’occasione di incontro e confronto fra artisti e operatori del settore musicale.
 
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