Concerti Canzone d'Autore

I comunicati stampa relativi ai concerti della scena cantautorale italiana...

“Un secolo di canzoni”: l’omaggio al cantautorato italiano
di Giovanni Gulino, Fabrizio Mocata e Mato Sciacca
L’ex frontman dei Marta Sui Tubi, il pianista nominato ai Latin Grammy e il maestro delle percussioni in un progetto che celebra la grande musica degli ultimi 100 anni, a cura di Toscana Produzione Musica 
Le prime date: mercoledì 30 aprile ore 21.30 al Teatro Comunale dei Concordi di Campiglia Marittima (Livorno), giovedì 1 maggio ore 21.00 al Teatro Marchionneschi di Guardistallo (Pisa)
  
L’ex frontman dei Marta Sui Tubi Giovanni Gulino, il pianista nominato ai Latin Grammy Fabrizio Mocata e il maestro delle percussioni Mato Sciacca in un live per celebrare il grande cantautorato italiano degli ultimi 100 anni. Questo è “Un secolo di canzoni: da Puccini a Marta Sui Tubi”, progetto a marchio Toscana Produzione Musica – centro di produzione presieduto da Paolo Zampini con la direzione artistica di Francesco Mariotti e Maurizio Busìa – che ripercorre la storia della canzone d’autore in Italia reinterpretando in chiave voce, piano e percussioni brani indimenticabili: dal “Nessun dorma” di Giacomo Puccini a “Io Che Amo Solo Te” di Sergio Endrigo, da “La Cura” di Franco Battiato a “Pigro” di Ivan Graziani, passando per Lucio Dalla, Brunori Sas, Piero Ciampi, gli Area e tantissimi altri per arrivare proprio ai Marta Sui Tubi, di cui Gulino è stato fondatore, autore e cantante. “Ad arricchire il live storie e aneddoti legati alle composizioni e un omaggio ad un grande musicista e amico recentemente scomparso: Paolo Benvegnù”, aggiungono gli artisti. “Un secolo di canzoni” sarà con due date in Toscana mercoledì 30 aprile ore 21.30 al Teatro Comunale dei Concordi di Campiglia Marittima (Livorno) e giovedì 1 maggio ore 21.00 al Teatro Marchionneschi di Guardistallo (Pisa) (info e ticket su www.toscanaproduzionemusica.it). “Il progetto nato nell’estate 2024 nel modo più sano: durante una festa”,  racconta Giovanni Gulino. “Io e Mato siamo vecchi amici e avevamo già suonato insieme, lui e Fabrizio si conoscono sin dall’infanzia. Abbiamo iniziato a improvvisare e da quella jam abbiamo gettato le basi di una collaborazione”. “Veniamo da background molto diversi – continua Fabrizio Mocata – io dal jazz, dalla musica improvvisata e dal tango, Mato da un percorso più etnico e Giovanni dal cantautorato, e in “Un secolo di canzoni” tutte queste peculiarità emergono attraverso il repertorio che abbiamo scelto”. “Vogliamo onorare il cantautorato italiano di qualità – conclude Mato Sciacca – e lo facciamo con una selezione di brani dei cantautori che ci emozionano e ci ispirano, una scaletta viva e in continua evoluzione”.
Giovanni Gulino (già voce dei Mama Kin Band prima e degli Use And Abuse poi), dopo quasi 20 anni trascorsi come leader della band con cui ha calcato il palco di Sanremo e firmato collaborazioni con Lucio Dalla e Franco Battiato, nel 2020 intraprende la carriera solista con l’album “Urlo Gigante”. 
Fabrizio Mocata è pianista nato in Sicilia e cittadino del mondo. Nel 2000 l’incontro con Astor Piazzolla ha segnato l’inizio della sua ricerca nel tango, la musica che gli permette di esprimere tutte le sfumature della sua poetica. Dopo due decenni è oggi considerato uno dei più promettenti e innovativi talenti nel tango a livello internazionale.
Mato Sciacca, batterista e percussionista trasversale e versatile, nel corso della carriera ha saputo spaziare dal hard rock al latin jazz, dalla classica indiana alla canzone d’autore.
Sostenuto da Ministero della Cultura, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e Regione Toscana, Toscana Produzione Musica è sistema di residenze artistiche, sostegno per il dialogo tra musica e arti dello spettacolo oltre che per la circuitazione e distribuzione, con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze del territorio tenendo lo sguardo rivolto alle sonorità del mondo. Un ente diffuso, con il PARC di Firenze quale campo base in asse con diverse realtà sul territorio di Pisa per promuovere una visione artistica aperta e costruttiva e portare nuovo ossigeno a un panorama infragilito dagli anni della pandemia, mantenendo quale elemento fondamentale l’alto livello qualitativo delle produzioni e il rapporto tra eccellenza della forma e profondità delle idee e dei valori intrinsechi nei singoli progetti.

Info e prezzi
info@toscanaproduzionemusica.it
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Venerdì 2 maggio CRISTIANO FATTORINI presenta il suo album “TUTTO INTORNO” all’Antica stamperia Rubattino di Roma
Il live si tiene nell’ambito nell’ambito della rassegna di canzone d’autore in ricordo del Folkstudio “Stanze Polverose”

Venerdì 2 maggio, alle ore 21, Cristiano Fattorini, cantautore e pianista, presenterà a Roma il suo primo album TUTTO INTORNO all’antica Stamperia Rubattino (via Rubattino 1) nell’ambito della rassegna di canzone d’autore in ricordo del Folkstudio “Stanze Polverose”. Un concerto in due set, il primo acustico con Cristiano Fattorini alla voce e al piano, Giovanna Famulari al violoncello, Juan Carlos Albelo Zamora all’armonica a bocca, violino e mandolino e Marco Ricciardi alle chitarre. Il secondo set, quello ritmico, vede Stefano Cesare al basso e al contrabbasso, Giovanni Lo Cascio alla batteria e Luciano Orologi al sax. Per partecipare al concerto è necessaria la prenotazione – WhatsApp 375.7366804
L’ALBUM  - Una dolce malinconia. Uno sguardo verso l’orizzonte. Uno scambio di pulsazioni. Un respiro. Il racconto in musica di queste stagioni che ci vedono disorientati e fragili, ma capaci di sentire pienamente le sfumature e le vibrazioni del vivere. E’ “TUTTO INTORNO” (etichetta Sopra c’è gente), il primo album da cantautore di Cristiano Fattorini dopo diverse esperienze discografiche come compositore, pianista e tastierista. Otto canzoni e tre strumentali dall’ispirazione jazz che mettono al centro l’amore, ma anche la vita di tutti i giorni pur sempre organizzata dai sentimenti. Tra i brani anche la cover di CHI TENE ‘O MARE di Pino Daniele in versione strumentale dal vivo. “Questo album nasce da lontano – racconta Cristiano Fattorini - dalle suggestioni di anni vissuti con profonda curiosità, di fronte alla vita e sempre dietro al pianoforte. Costruito con degli amici, musicisti che conoscono bene la mia idea musicale, che sanno da dove provengono le ispirazioni e le emozioni più intime”. Ospite d’eccezione il trombettista jazz Fabrizio Bosso che appare in tre brani “Devo dirti una cosa”, “Lo sguardo paziente” e “Respira”. Poi tutti gli altri a cominciare da Juan Carlos Albelo Zamora che suona armonica a bocca (Nuvole come incertezze), violino (Respira) e mandolino (Respira, La sonata dei pensieri accesi). Giovanna Famulari al violoncello, Giovanni Lo Cascio alla batteria e percussioni, Marco Ricciardi alle chitarre, Stefano Cesare al contrabbasso. Altri ospiti quali Massimo Pirone a trombone e tuba (La sonata dei pensieri accesi), Luciano Orologi al sax soprano (Aria). Gli arrangiamenti degli archi sono di Marcello Sirignano. Il suono è stato curato da Clive Simpson per le registrazioni e da Max Rosati per missaggio e masterizzazione.
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ALMAMEGRETTA
DOPO IL SUCCESSO DEL “SANACORE LIVE TOUR – 30° ANNIVERSARIO” 
CONTINUANO I FESTEGGIAMENTI DEI 30 ANNI DELL’ICONICO ALBUM
CON NUOVI APPUNTAMENTI ESTIVI
 
Si è appena concluso il breve e travolgente tour degli ALMAMEGRETTA dedicato ai trent’anni del disco SANACORE, che ha fatto registrare, nel mese di marzo, sei sold out su otto date. Sulla spinta di questo successo di pubblico e delle grandi richieste, la band tornerà sul palco per una nuova serie di concerti estivi, di cui sono stati annunciati i primi due: il 2 agosto a Camigliatello Silano (CS) e il 12 settembre a Napoli. Il SANACORE LIVE TOUR – 30° ANNIVERSARIO vede gli Almamegretta al massimo della forma, protagonisti di un set potente che esalta tutta la profondità del loro suono, riaffermando al tempo stesso il valore imprescindibile di “Sanacore”, un disco che, a trent’anni dalla sua uscita, continua ad essere necessario. Pietra miliare della loro discografia e uno dei dischi più significativi di un'intera generazione musicale, “Sanacore” è il secondo album della band. Uscito nel 1995, univa sperimentazione e tradizione, elettronica ed echi acustici, reggae, dub e canzone popolare: un disco rivoluzionario, considerato un capolavoro del dub mediterraneo, che quell’anno si aggiudicò la Targa Tenco come miglior album in dialetto, una delle quattro vinte nella sua carriera dalla band napoletana (1994 - Anima Migrante; 1995 - Sanacore; 2001 - Imaginaria; 2023 – Senghe). È stato un pilastro della musica alternativa italiana, gettando le basi per un percorso di contaminazione e innovazione che ha consacrato gli Almamegretta tra i protagonisti più influenti di quella scena. Raiz, storica voce degli Almamegretta ricorda: "Quando abbiamo realizzato Sanacore, in un villino affittato per l’occasione sull’isola di Procida, non immaginavamo che avrebbe avuto una vita tanto lunga. Già ci sembrava tanto fare uscire un disco di musica in cui credevamo molto. Per noi aver ricreato la nostra “personale Giamaica” a poche miglia marine dalla metropoli, vivere tra studio, mare e natura per tre mesi e vedere il tutto mixato da Adrian Sherwood, il “Quincy Jones” della scena dub di Londra, era già vincere alla lotteria. Il resto era tutto un di più: e ancora è così. Sono sicuro di parlare a nome di tutti i componenti della band e persino del nostro ultimo acquisto, Paolo Baldini, che all’epoca non era il bassista - dub wizard che è diventato, ma un adolescente di Pordenone."

NUOVE DATE ESTIVE
02 agosto – CAMIGLIATELLO SILANO (CS), BE ALTERNATIVE FESTIVAL, Concerti Sul Lago NUOVA DATA
12 settembre – NAPOLI, NOISY NAPLES, Arena Flegrea NUOVA DATA
 
(calendario in aggiornamento)
 
Biglietti disponibili su MC2Live.it, Vivaticket.com e circuiti di vendita autorizzati
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GNUT LIVE IN TRIO
“LUNTANO ‘A TE - TOUR”

“Luntano ‘a te - Tour” è il nuovo tour di Gnut in partenza a marzo 2025, che lo vedrà calcare i palchi dei club della nostra penisola in trio con Mattia Boschi al violoncello e Marco Sica al violino. Il tour prende il nome dal nuovo inedito del cantautore partenopeo, in uscita il 28 febbraio 2025, e registrato con gli archi degli stessi Mattia Boschi e Marco Sica. “Luntano ‘a te è il pretesto per girare un po’ l’Italia facendo un tuffo nel passato suonando con due grandi musicisti coi quali, in anni diversi, ho percorso un importante pezzo di strada – racconta Gnut. Questo tour ci porterà in giro per l’Italia e ci darà l’occasione di rileggere i brani più significativi del mio repertorio in una nuova veste, completamente riarrangiati per archi e chitarra. Saranno dei concerti unici, che non vedo l’ora di condividere con il mio pubblico prima dell’uscita del prossimo album, con la gioia di ritrovarci e di rileggere insieme un po’ delle canzoni che mi hanno accompagnato fino a qua”. 
GNUT - Napoletano classe ’81, è un cantautore, chitarrista, produttore e compositore di colonne sonore. Ha pubblicato “DiVento” (Blend’r/Venus – 2008), “Sunglasses under all stars” – Arm on stage (Ragoo pr./Edel – 2010), “Il rumore della luce” (Metatron/Audioglobe – 2011) – prodotto da Piers Faccini – , “L’importante è ca staje buono” –Tarall&Wine (Octopus records/Fullheads – 2013), “Prenditi quello che meriti” (Inri/Belive – 2014), “Domestico Ep“(F.r.e.e./Audioglobe – 2016), “Hear my voice Ep” (Beating Drum – 2018), “L’orso ‘nnammurato” libro/disco (ad Est dell’equatore - 2019), “L’Orso live” (Ad est dell’equatore – 2021), “Nun te ne fa’” (Beating Drum/Audioglobe – 2022). Nel 2014 partecipa con il brano “L’ammore succede” alla compilation “The many are one” per l’etichetta francesce “Beating Drum” con artisti del calibro di Ben Harper, Piers Faccini, Dom La Nena e Yelli Yelli. Ha composto e collaborato alle colonne sonore dei documentari: “Jali Road” (2009), “Standing Army” (2009), “Container 158” (2013), “Soyalism” (2018) e “Italiani all’estero” di Ugo Capolupo e per i film “L’arte della felicità” (2013) di Alessandro Rak vincitore dell’oscar europeo del cinema al Raindance Festival di Londra e “Il ladro di giorni” (2019) di Guido Lombardi (candidatura ai “Nastri d’argento 2020” per la miglior canzone), “Man Kind Man” (2021) di Iacopo Patierno. Come produttore artistico ha lavorato a: “Giovani Eroi” di Luca Carocci (Fiori Rari – 2014), “Dimane torna o’sole” dei Foja (Fullheads – 2013), “Limen” dei Matmata (2015), e a “Parcosofia” de La Maschera (Fullheads – 2017). Ha partecipato al disco di Daniele Sepe “Capitan Capitone e i fratelli della costa” con il brano “L’ammore ‘o vero” scritto su un testo di Alessio Sollo e al disco successivo “Capitan Capitone e i fratelli della sposa” con i brani: “ti amerò più forte” e “Stella ‘e mare” che vede la partecipazione di Stefano Bollani al pianoforte. Ha curato da direzione artistica dei format sulla canzone d’autore: “Tirabushow“, “Personaggi in cerca d’autore”, “Mille e una nota“, “La Locanda newpolitana” e “LaboraUtori“. Dedica con Fanpage.it, in occasione della Giornata internazionale delle donne del 2018, una “serenata alle prostitute” con un inedito dal titolo “Nu poco ‘e bene” che in pochi giorni raggiunge 10 milioni di visualizzazioni su Facebook. Nel 2018 è uscito in Francia per l’etichetta “Beating Drum” con la produzione di Piers Faccini, il nuovo lavoro “Hear my voice Ep”. È finalista alle “Targhe Tenco” con il progetto realizzato a 4 mani con Alessio Sollo, “l’orso ‘nnammurato”, pubblicato da ad est dell’equatore ed uscito in distribuzione nazionale a gennaio 2019. Un libro disco composto da 66 poesie, 14 delle quali divenute canzoni, musicate, cantate e suonate da Gnut insieme ai musicisti della sua band. Collabora come autore del brano “Vint’anne” all’ultimo lavoro discografico di Peppe Barra. Nel 2022 esce con la produzione di Piers Faccini per la sua etichetta francese Beating Drum  “Nun te ne fa’” quarto album di Gnut, accolto con entusiasmo dalla critica e accompagnato da un’intensissima attività live. Dopo tanti concerti in giro per lo Stivale, la partecipazione al The Hoboken Italian Festival nel New Jersey (USA), le collaborazioni dal vivo con Niccolò Fabi, Tosca e Giovanni Truppi, è stato finalista alle Targhe Tenco nella categoria “Miglior album in dialetto” e a settembre 2023 torna a parlare di Nun te ne fa’ su RAI 3 ospite del programma cult televisivo Via Dei Matti n°0, ospite di Valentina Cenni e Stefano Bollani. Nun te ne fa’ è l’album che testimonia la raggiunta maturità artistica di un musicista, che dopo vent’anni di esperienze e contaminazioni musicali, trova un’unica e personalissima strada per veicolare il suo emozionate songwriting e il suo inconfondibile timbro vocale. È un meraviglioso connubio di tradizione e modernità, che proseguendo il percorso artistico personale di Gnut, vuole fare incontrare Roberto Murolo con l’approccio alternative americano di Elliott Smith, la musica popolare con il folk inglese di Nick Drake e la tradizione della canzone napoletana con il blues del delta del Mississippi. Nun te ne fa’ è un coraggioso progetto d’insieme che conferma l’artista partenopeo come uno dei più raffinati esponenti del cantautorato italiano contemporaneo.  Luntano ‘a te è il nuovo inedito di Gnut, in uscita a febbraio 2025. 
 

Calendario concerti:

07/05 Colonne28 – Parma (NUOVA DATA)
08/05 Locomotiv Club - Bologna
18/07 Respira Festival - Olevano sul Tusciano (Sa)
(date in continuo aggiornamento)


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“Dduje Paravise”: il sound di Napoli secondo Gnut e Alessandro D’Alessandro
Il chitarrista e cantautore partenopeo e l’organettista vincitore della Targa Tenco protagonisti di un live da Libero Bovio a Roberto Murolo, da Renato Carosone a Pino Daniele
Un progetto firmato Toscana Produzione Musica, prime date: giovedì 10 aprile ore 21.00 al Teatro Marchionneschi di Guardistallo (Pisa), venerdì 11 aprile ore 21.30 al Teatro Comunale dei Concordi di Campiglia Marittima (Livorno) e domenica 4 maggio ore 21.30 al Lumière di Pisa
 
Si chiama “Dduje Paravise” – dal titolo dell’iconico brano del 1925 interpretato nel tempo da tutti i giganti della musica napoletana, da Mario Merola a Roberto Murolo – il nuovo progetto live che mette insieme due tra gli artisti più originali in circolazione: il chitarrista e cantautore Gnut, col suo stile unico che fonde tradizione canora partenopea con influenze della musica folk inglese e americana, e l’organettista vincitore della Targa Tenco Alessandro D’Alessandro. Un omaggio alla musica di Napoli che intreccia il repertorio classico, da Libero Bovio a Renato Carosone fino a Pino Daniele, ai brani più significativi dei due interpreti, appositamente riarrangiati, per rileggere la tradizione vesuviana attraverso il sound di questo inedito duo. Il concerto, firmato Toscana Produzione Musica – centro di produzione presieduto da Paolo Zampini con la direzione artistica di Francesco Mariotti e Maurizio Busìa – debutta con tre prime date in Toscana: giovedì 10 aprile ore 21.00 al Teatro Marchionneschi di Guardistallo (Pisa), venerdì 11 aprile ore 21.30 al Teatro Comunale dei Concordi di Campiglia Marittima (Livorno) e domenica 4 maggio ore 21.30 al Lumière di Pisa (info e ticket www.toscanaproduzionemusica.it). 
Gnut, napoletano classe ’81, è un cantautore, chitarrista, produttore e compositore di colonne sonore. Finalista alle Targhe Tenco, nel 2022 il suo quarto album “Nun te ne fa’” esce con la produzione di Piers Faccini per l’etichetta francese Beating Drum, accolto con entusiasmo dalla critica e accompagnato da un’intensissima attività live. Forte di vent’anni di esperienze e contaminazioni musicali, Gnut trova un’unica e personalissima strada per veicolare il suo emozionate songwriting e il suo inconfondibile timbro vocale, in un connubio di tradizione e modernità che unisce Roberto Murolo all’approccio alternative americano di Elliott Smith, la musica popolare con il folk inglese di Nick Drake e la tradizione della canzone napoletana con il blues del delta del Mississippi. Gnut è attivo anche nel campo della produzione e della direzione artistica, curando progetti che promuovono la canzone d’autore e la cultura musicale italiana. Con una carriera costellata di collaborazioni – Peppe Barra, Niccolò Fabi. Giovanni Truppi, Daniele Sepe – si conferma come uno degli esponenti più raffinati del cantautorato italiano contemporaneo.
Alessandro D’Alessandro, considerato tra i più talentuosi organettisti sulla scena italiana ed europea, è celebre per il suo approccio innovativo allo strumento. Originario di Coreno Ausonio nel Basso Lazio, ha iniziato a studiare organetto all’età di 9 anni, imparando i rudimenti dello strumento dalla ricca tradizione locale. Esploratore e sperimentatore di suoni, è pioniere nell’uso dell’elettronica applicata all’organetto che permette allo strumento di assumere il respiro di un’orchestra. D’Alessandro porta sul palco anni di ricerca artistica nei molteplici mondi che lo hanno visto protagonista e interprete – come la world music, il jazz, il pop, la canzone, la classica – racchiusi dentro il suono personale che lo contraddistingue. Con una vasta discografia che include collaborazioni e progetti solisti, come l’acclamato album “Canzoni – per organetto preparato & elettronica” (Premio Loano, Targa Tenco), ha all’attivo collaborazioni con artisti del calibro di Sergio Cammariere, Elio, Neri Marcorè, Rocco Papaleo, Gigliola Cinquetti, Petra Magoni, Maria Pia De Vito, David Riondino, Peppe Servillo, Roy Paci. 
Sostenuto da Ministero della Cultura, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e Regione Toscana, Toscana Produzione Musica è sistema di residenze artistiche, sostegno per il dialogo tra musica e arti dello spettacolo oltre che per la circuitazione e distribuzione, con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze del territorio tenendo lo sguardo rivolto alle sonorità del mondo. Un ente diffuso, con il PARC di Firenze quale campo base in asse con diverse realtà sul territorio di Pisa per promuovere una visione artistica aperta e costruttiva e portare nuovo ossigeno a un panorama infragilito dagli anni della pandemia, mantenendo quale elemento fondamentale l’alto livello qualitativo delle produzioni e il rapporto tra eccellenza della forma e profondità delle idee e dei valori intrinsechi nei singoli progetti.
 
Info
info@toscanaproduzionemusica.it
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MERCANTI DI LIQUORE
ESCE IL 5 MAGGIO “COLTIVARE L’ORTICA” 
IL NUOVO SINGOLO 
(Etichetta e Distribuzione A1 Entertainment) 
 
CONCERTO DI PRESENTAZIONE  
 Giovedì 22 maggio
Trezzo sull'Adda (MI) Live Music Club 
 
In uscita il 5 maggio “COLTIVARE L’ORTICA”, il nuovo singolo dei MERCANTI DI LIQUORE che anticipa la pubblicazione dell’album “Non ci troverete mai” il prossimo 14 maggio. Una fotografia surreale e grottesca della società contemporanea, raccontata attraverso una scrittura che affonda le radici nella tradizione cantautorale – dalla scuola genovese a Rino Gaetano – e si colora di sfumature teatrali, quasi visionarie, in un connubio di folk acustico e sonorità popolari. Tra baristi stanchi, filosofi da bancone e rivoluzioni che non arrivano mai, “Coltivare l’ortica” è un viaggio dentro il caos del presente, dove tutti sembrano recitare un ruolo stanco, mentre la vera ribellione resta un’eco lontana. "Seguire le proprie attitudini – raccontano i Mercanti di Liquore – talvolta significa essere visti come anomalie, come tentativi mal riusciti. Ma in certi orari e a certe latitudini, il discorso si ribalta e la bizzarria diventa il minimo sindacale.  Succede ai musicisti, ai contestatori, agli innamorati, a chi danza intorno alla musica e coltiva il megalomane intento di fare il cazzo che gli pare.” Un ritorno atteso, quello dei Mercanti di Liquore, che segna una nuova tappa nel percorso della storica formazione, sempre capitanata da Lorenzo Monguzzi, e sempre pronta a colpire con ironia, poesia sociale e disincanto.  All’attivo hanno già tre album di inediti più uno in uscita; fra le incisioni anche due pubblicazioni realizzate insieme a Marco Paolini, testimonianze sonore di altrettanti spettacoli teatrali, un disco live e una lunga serie di concerti e spettacoli in tutta Italia.  Oggi, dopo una lunga pausa dalle scene, interrotto soltanto dal vinile “Lombardia” del 2021, progetto speciale legato ad Emergency e alla pandemia Covid-19, che vede la partecipazione di quasi trenta artisti, tra cui Edda, Giorgio Canali, Omar Pedrini, elementi di Bandabardò, Punkreas, Ministri, Fast Animals and Slow Kids, Pinguini Tattici Nucleari, la band pubblica “Coltivare l’ortica”, brano inedito che anticipa l’uscita del nuovo album, manifesto di appartenenza a un mondo e a una cultura fieramente marginale, periferica e resistente. 
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JAMES SENESE
SPOSTATA A GIUGNO LA PARTENZA DI
“CHEST NUN È 'A TERRA MIA – OTTANT'ANNI TOUR”

"Ciao a tutti. Le prove e l'allestimento del tour si sono attardate per i motivi che sapete, e quindi ci vediamo dal vivo a giugno. Devo spostare i primi tre concerti, perché lo spettacolo che stiamo mettendo su ha bisogno di tempo per essere provato, e nell'ultima settimana 'o tiemp' nun c'è stat’”. JAMES  JAMES SENESE ha comunicato così al suo pubblico lo spostamento della partenza del “Chest nun è 'a terra mia – Ottant'anni Tour”. È stato necessario infatti rinviare le date di Roma il 10 maggio (rimandata al 17 gennaio 2026), dell’11 maggio a Bologna (in data da definirsi) e del 18 maggio a Milano (in data da definirsi).  I biglietti acquistati per il concerto di Roma sono validi per la nuova data. Per le richieste di rimborso rivolgersi presso il rivenditore o circuito di prevendita utilizzati per l’acquisto. Il tour, dedicato alla celebrazione degli 80 anni appena compiuti dell’artista e alla presentazione del nuovo album “Chest nun è 'a terra mia”, prenderà quindi il via a giugno, proseguendo poi per tutta l’estate; un viaggio intenso ed emozionante attraverso la straordinaria carriera di una delle figure più iconiche della scena musicale italiana.
 
15/06/2025 Pontecagnano Fajano (SA) - Piazza Centola 
28/06/2025 Moncalier (TO) - Torino Soul Night c/o CACAO TORINO
05/07/2025 Teramo (TE) - Piazza Sant'Anna
12/07/2025 San Giovanni Rotondo (FG) - Piazza Europa
13/07/2025 Crispiano (TA) - Live Evo Festival
19/07/2025 Giovinazzo (BA) - Piazza dell’aeronautica
02/08/2025 Sant'Elpidio al Mare (FM) - Santelpidiojazz Festival
03/08/2025 Marina di Camerota (SA) – Lungomare
14/08/2025 Fontanarosa (AV) - Piazza Cristo Re
25/10/2025 Bari – Teatro Forma
17/01/2026 Roma – Auditorium Parco della Musica
07/02/2026 Napoli – Teatro Trianon
 (calendario in aggiornamento)
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NERO A METÀ EXPERIENCE
La musica di Pino Daniele suonata dai suoi musicisti
 
Continua con nuove date il tour di "Nero a Metà Experience", omaggio alla musica senza tempo di Pino Daniele. Omaggio alla musica senza tempo di Pino Daniele, "Nero a Metà Experience” è un viaggio emozionale attraverso i brani più iconici dell’artista napoletano, eseguita da coloro che lo hanno accompagnato nel suo percorso artistico e sono stati parte integrante del suono unico che ha caratterizzato la sua carriera: Gigi De Rienzo al basso, Ernesto Vitolo alle tastiere e Agostino Marangolo alla batteria. Un’esperienza coinvolgente, ricca di passione e intensità, che non si limita a una mera riproposizione dei suoi successi: "Nero a Metà Experience" è una celebrazione della sua eredità artistica, un tributo che intende mantenere viva la sua visione musicale, proiettandola nel presente. Non solo un concerto, ma un incontro profondo con l’anima della musica di Pino Daniele, una performance che si sviluppa attraverso le note e le emozioni di chi lo ha accompagnato sul palco e in studio, nella definizione di un suono che ha segnato un’epoca. Al centro di questo straordinario progetto, l'essenza delle canzoni di Daniele, con un focus particolare sull'album cult "Nero a Metà", reinterpretato e arricchito da nuove sonorità da Gigi De Rienzo, Ernesto Vitolo, Agostino Marangolo e un gruppo di talentuosi artisti: Jerry Popolo al sax, Carlo Fimiani alla chitarra e le voci di Emilia Zamuner, Savio Vurchio e Greg Rega, scelti non solo per la loro indiscussa capacità tecnica, ma anche per la sensibilità nell'interpretare lo spirito delle sue canzoni, garantendo freschezza e un’intensità emotiva che rende ogni concerto un’esperienza unica. "Nero a Metà Experience" è un invito a tutti coloro che desiderano celebrare la vita e l’arte di Pino Daniele, un’occasione unica per ascoltare la sua musica dal vivo, immergendosi in un’esperienza che promette di toccare profondamente il cuore di chi già conosce e ama la sua arte, ma anche di conquistare chi si avvicina per la prima volta al suo universo creativo.
 
27 aprile Milano, Teatro Carcano 
30 aprile Bologna, Teatro Duse 
03 maggio Firenze, Teatro Puccini 
04 maggio Altamura (BA), Teatro Mercadante 
10 maggio Rende (CS), Teatro Auditorium Unical NUOVA DATA 
11 maggio Taranto, Teatro Orfeo 
10 luglio Agrigento, Festivalle Off NUOVA DATA 
11 luglio Palermo, Spazio Open NUOVA DATA 
19 luglio Lanciano (CH), Torri Montinare/Piazza D'Armi NUOVA DATA 

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IL MURO DEL CANTO
 “LA MEJO MEDICINA”
IN TOUR
 
NUOVA DATA SPECIALE
IL 21 APRILE IN PIAZZA DEL CAMPIDOGLIO PER “LA FESTA DI ROMA”
CELEBRAZIONE DEI 2778 ANNI DELLA CITTÀ ETERNA
 
Continua il tour de Il Muro del Canto per la presentazione dal vivo de “La Mejo Medicina”, l’ultimo album di inediti uscito lo scorso 30 ottobre e accolto con calore da pubblico e critica. Oggi si aggiunge un concerto speciale: il prossimo 21 aprile, alle 20:45, saliranno sul palco a Piazza del Campidoglio per la prima edizione de La Festa di Roma, un’iniziativa promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale per celebrare l’anniversario della fondazione della città, avvenuta secondo la tradizione il 21 aprile del 753 a.C. e che quest’anno compie 2.778 anni. L’ingresso sarà gratuito fino ad esaurimento posti.
Questo evento, estremamente significativo per una band che ha nella cultura e nella traduzione romana la sua centralità artistica, si inserisce nel nuovo calendario di concerti; una tournée curata da Barley Arts, che segue il successo di quella autunnale – segnata da numerosi sold out – e porterà Il Muro del Canto in tour attraverso l’Italia. Al centro, i brani del nuovo disco, affiancati dai loro grandi classici: le loro liriche profonde si intrecceranno ancora una volta con la potenza del nuovo set, arricchito da sintetizzatore e batteria, dando vita a uno spettacolo evocativo e viscerale, suggestivo incontro di poesia e folk rock che esalta la potenza delle radici popolari, trasmettendo messaggi carichi di emozione e di speranza. Con oltre 14 anni di carriera, sei album all’attivo e più di 500 concerti in Italia e all’estero, Il Muro del Canto è una delle voci più autentiche e distintive della scena musicale italiana, capace di unire, con un'intensità espressiva senza pari, tradizione e innovazione. Acclamata nella scena indipendente, nel corso degli anni la band ha collaborato con figure di spicco del cinema italiano, come Marco Giallini, protagonista nel videoclip di "La vita è una", e Vinicio Marchioni, che ha recitato nel video di "Reggime Er Gioco". Nel 2017, il brano "7 Vizi Capitale", realizzato in collaborazione con Piotta, ha conquistato il pubblico internazionale come sigla della serie TV Netflix "Suburra", trasmessa in 190 Paesi. Con “La Mejo Medicina”, Il Muro del Canto ha proseguito il suo cammino con coerenza, determinazione e passione, riscoprendo le proprie radici con un rinnovato slancio creativo. Un inno alla resistenza, all'amore, alla sofferenza, alla ribellione e alla resilienza, che cattura l’essenza più profonda e vitale della cultura popolare, fonte inesauribile di ispirazione, e la complessità dell’animo umano. Allo stesso tempo, il disco segna una nuova evoluzione del progetto: come nei precedenti lavori, il dialetto lascia parzialmente il passo all’italiano, mentre la band esplora nuove frontiere sonore e stilistiche, mantenendo intatto il suo stile crudo e travolgente.  L’album, anticipato dal singolo “Montale”, vede la produzione del chitarrista Franco Pietropaoli, impegnato anche nelle registrazioni: un lavoro intenso, sincero e maturo, inciso con il contributo e l'entusiasmo di due nuovi musicisti, Edoardo Petretti alla fisarmonica, al sintetizzatore e alle tastiere, e Gino Binchi alla batteria. Il titolo trae ispirazione dalla crisi attraversata dalla band, segnata dall’uscita di due membri storici, Alessandro Marinelli e Alessandro Pieravanti, e dall'amore profondo dei restanti membri per il progetto, che non si sono persi d’animo e che hanno dato vita in tempi record a un nuovo capitolo della storia del gruppo. Il disco è arricchito anche da un tributo a uno dei più grandi maestri della musica italiana, Pierangelo Bertoli, con una reinterpretazione del suo brano “Eppure Soffia”.

I CONCERTI:

21 aprile Roma, La Festa di Roma, Piazza del Campidoglio NUOVA DATA
9 maggio Genova, Burrasca di Maggio
16 maggio Pescara, Scumm
17 maggio Taranto, Spazioporto
24 maggio Latina, Sottoscala9
30 maggio Tolentino (MC), Panza Marca Beer Fest
13 giugno Roma, Testaccio Estate
27 giugno Firenze, Ultravox
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BARLEY ARTS: UN 2025 RICCO DI CONCERTI ESCLUSIVI IN ITALIA, ROCK E AMERICAN MUSIC CON ARTISTI DI ALTISSIMO LIVELLO

Barley Arts – società organizzatrice di spettacoli fondata da Claudio Trotta presenta per questo 2025 una programmazione artistica che vedrà impegnati sui palchi di un po’ tutta Italia, artisti di altissimo livello, dagli AC/DC a Bruce Springsteen, da Ben Harper a Joe Bonamassa, per non parlare di Europe, The The, Alice Cooper, Joe Satriani and Steve Vai, Fantastic Negrito, Kenny Wayne Shepherd, i Lovesick e il ritorno del Comfort Festival® con Warren Haynes, Blackberry Smoke, Wolfmother + Dirty Honey oltre ad altri già citati.
Tantissimi gli altri concerti per il pubblico appassionato di rock e roots music. A marzo gli italiani Lovesick con una serie di date un po’ per tutta Italia ed Europa.
Sempre a marzo e sempre a Milano lunedì 24 il Teatro Dal Verme ospiterà l’attesissimo show di Ryan Adams, data unica in Italia per il suo Heartbreaker ’25 World Tour. 
Nella lista degli eventi Barley Arts più attesi è doveroso inserire il grande ritorno - domenica 20 luglio all’Autodromo di Imola - degli AC/DC, a dieci anni esatti dall’esplosivo concerto nel tempio dei motori.
Non possiamo dimenticare i due concerti di Bruce Springsteen allo stadio San Siro di Milano (Lun. 30 Giugno – Gio. 3 Luglio, in associazione con Live Nation Italia), l’ennesima ghiottissima occasione per vedere Springsteen con la sua E Street Band.
Due date ad aprile per il giovanissimo chitarrista Marcin, trionfatore dell’edizione 2018 di Tù Si Que Vales che si esibirà Sabato 12 al Monk di Roma e la sera seguente al Legend Club di Milano, mentre sempre il Sabato 12 il pubblico milanese potrà assistere all’esibizione del trio tedesco Picturebooks, impegnati nel loro tour europeo.
Ben Harper & The Innocent Criminals – oltre alla loro presenza al Comfort Festival® - saranno a Bologna Domenica 13 luglio (Sequoie Music Park), Martedì 15 a Pompei (NA) al BOP Beats Pompeii, Mercoledì 16 in Piazza del Popolo a Fermo, Giovedì 17 a Villa Bertelli di Forte dei Marmi (LU) e Sabato 19 al No Borders Music Festival di Tarvisio (UD). Gli show di Fermo e Forte dei Marmi saranno arricchiti dalla presenza di Joachim Cooder, figlio di Ry, come support.
Anche per i Wolfmother e i Dirty Honey doppia tappa in Italia con la loro esibizione alla Rocca Malatestiana di Cesena, giovedì 10 luglio, la sera seguente alla loro partecipazione al Comfort Festival®.
Alice Cooper è una vera icona dell’Hard Rock mondiale, con oltre sessant’anni di carriera sulle spalle e ancora tanta voglia di regalare emozioni, cosa che farà Martedì 8 luglio al Sequoie Music Park di Bologna.
Stesso discorso per l’attesissimo ritorno degli statunitensi Blackberry Smoke che oltre alla loro presenza milanese saranno grandi protagonisti dell’edizione 2025 del Pistoia Blues, Giovedì 10 luglio.
Due leggendari guitar hero - idoli per il pubblico del Metal, ma non solo – Joe Satriani e Steve Vai saranno finalmente insieme sul palco in un’unica band per quattro appuntamenti del Surfing With The Hydra Tour 2025. Perciò chi vorrà godersi gli show della SATCHVAI Band gli appuntamenti sono per Domenica 13 luglio al Comfort Festival®, Martedì 15 al Pordenone Blues & Co. Festival, Mercoledì 16 ad Umbria Jazz a Perugia e Giovedì 17 al Sequoie Music Park di Bologna.
Un altro artista particolarmente atteso in Italia dagli amanti della chitarra blues e rock è sicuramente Joe Bonamassa che sarà al Pordenone Blues & Co. Venerdì 18 luglio e al Rock in Roma, al Cavea Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Sabato 19 luglio.
Per i tantissimi amanti della chitarrista delle star Orianthi la ghiottissima occasione per vederla in azione in Italia sarà Venerdì 25 luglio al Legend Club di Milano.
Per tutti gli amanti del Blues ecco la Kenny Wayne Shepherd Band che si esibirà sul palco dell’Anfiteatro del Vittoriale a Gardone Riviera (BS) Domenica 27 luglio, mentre Fantastic Negrito proporrà la sua miscela di Black Music e Roots Rock Venerdì 8 agosto alla Festa di Radio Onda d’Urto a Brescia e la sera seguente al Sogliano Sonica a Sogliano sul Rubicone (FC).
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BOBO RONDELLI 
IL 9 MAGGIO A FIRENZE  IL CONCERTO DI CONCLUSIONE  DEL TOUR INDOOR DI “STORIE ASSURDE” 
 
Venerdì 9 maggio, ore 21:00 
FIRENZE – Teatro Puccini 
€ 25,00 + d.d.p. 
Link alle prevendite: bit.ly/StorieAssurde-Live2025 
(con posti a sedere) 
 
Il tour indoor di "Storie Assurde” di BOBO RONDELLI si concluderà con un imperdibile concerto il 9 maggio prossimo al Teatro Puccini di Firenze.  Dopo una serie di date accolte con entusiasmo in tutta Italia, con i sold out di Milano e Roma, Rondelli porterà al pubblico fiorentino uno spettacolo che intreccia musica e racconti, tra gemme del suo storico repertorio e brani tratti dall’ultimo album, da cui la tournée prende il nome. Al suo fianco, la band pop-swing Musica da Ripostiglio, che ha collaborato alle registrazioni del disco curandone anche gli arrangiamenti, per uno spettacolo all’insegna del lato più giocoso e spensierato dell’artista.  Con una carriera che ha attraversato musica, teatro, cinema e letteratura, Bobo Rondelli è capace di ammaliare, divertire, emozionare il pubblico grazie alla sua autenticità e al suo spirito libero. Sempre lontano dalle convenzioni, ha calcato centinaia di palchi, dalle grandi piazze ai piccoli teatri, portando con sé una carica emotiva e una sincerità che lo hanno reso fra i più apprezzati artisti della scena contemporanea.  Il percorso artistico di Bobo Rondelli inizia negli anni ‘90 con il trio dei Les Bijoux e successivamente con gli Ottavo Padiglione, band con cui ha pubblicato quattro dischi che li ha fatti conoscere al pubblico anche grazie a brani come “Ho Picchiato la Testa”, nei quali la scrittura introspettiva ed ironica di Rondelli è specchio di una cultura, quella toscana, che racchiude un modo di essere cinico e spassionato. La sua carriera solista inizia nel 2001 con l’album “Figlio del nulla”. Dieci i dischi pubblicati, tra cui “Disperati, intellettuali, ubriaconi” (2002), prodotto e arrangiato da Stefano Bollani e Premio Ciampi per il miglior arrangiamento, “A Famous Local Singer” (2013), prodotto da Patrick Dillett (Mary J Blige, David Byrne e Brian Eno, Mariah Carey, Notorious B.I.G., Queen Latifah), “Come i carnevali”, scritto in parte con Francesco Bianconi e prodotto da Filippo Gatti, e “Anime storte” (2017), prodotto e arrangiato da Appino, con la partecipazione di Bocephus King. Nel 2019 è uscito, per Mondadori, il suo romanzo autobiografico “Cos’hai da guardare”.  Rondelli si è fatto conoscere anche nel mondo del cinema e della televisione: ha scritto le colonne sonore di “Sud Side Stori” (2000) di Roberta Torre, di cui è anche protagonista, e “Andata e Ritorno” (2003) di Alessandro Paci; ha partecipato al docufilm omaggio a Ciampi prodotto da Sky Arte “Piero Ciampi – Poeta, Anarchico, musicista” (2014). Ha lavorato con il regista Paolo Virzì, che gli ha dedicato il road-movie “L’uomo che aveva picchiato la testa” (2009), di cui è anche protagonista, e lo ha voluto nei cast dei film “La prima cosa bella” (2010) e “La pazza gioia” (2016). Nel 2015 è stato ospite di diverse puntate di Gazebo su Rai 3, nel 2018 e nel 2020 ha recitato nella serie Sky “I delitti del BarLume” e nel 2020 ha preso parte al Festival di Sanremo, duettando con Irene Grandi nella serata delle cover con una bellissima versione de “La musica è finita”.   Pubblicato a giugno 2024, “Storie Assurde” è una selezione dei brani più ironici e scanzonati di Bobo Rondelli, alcuni dei quali mai pubblicati prima in un disco. Tra questi, canzoni amatissime nei suoi live, come “Mantenuto”, “La Chiappona”, “Il Gigolò a Rotterdam” e “I dolori del giovane Walter”. Un invito a riscoprire il suo mondo fatto di canzoni, racconti e suggestioni, con la certezza che anche questa volta saprà stupire, divertire e far riflettere.  Afferma Bobo Rondelli: “Con la band c'è molta affinità e abbiamo tante idee da proporre al nostro pubblico. I personaggi di "Storie Assurde" sono quelli che incontri per strada, gente normale con la loro vita tragicomica. Tutti hanno un amico che si innamora di continuo, senza mai essere corrisposto. Oppure quello che si imbuca in ogni occasione, anche quando non c'entra nulla. Credo che sia questo che piace al pubblico, potersi identificare e trovare in questi racconti le persone che incontrano ogni giorno. Portare "Storie Assurde" nei teatri ci darà la possibilità di creare un filo conduttore, un racconto di cui però non vorrei anticipare troppo.” 
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EMANUELE COLANDREA
“UNO TOUR”
IL TOUR DI PRESENTAZIONE DEL NUOVO ALBUM DI INEDITI

Parte il 3 aprile da Bari "Uno Tour”, il tour di presentazione del nuovo album di inediti di Emanuele Colandrea, Uno, in uscita martedì 1° aprile per l’etichetta 29Records. Uno è il quarto album da solista del cantautore e polistrumentista tra i più interessanti del panorama romano, che per questo lavoro sceglie di chiudersi in studio e di fare tutto da solo. I crediti di questo disco sono quanto di più stringato si possa immaginare: l’album è scritto, suonato, arrangiato, registrato, mixato e masterizzato da Emanuele Colandrea. Ascolta/guarda su YT il videoclip di Altro che Colandrea, il brano che ha anticipato l’album. «UNO è la regola non scritta con cui è stato concepito il disco, è il numero dell’istinto, del “buona la prima”, di un giorno alla volta, un’ora alla volta, una canzone alla volta, una volta alla volta – dice Emanuele. Mi piace poi pensare che sia anche “uno nel caso” piuttosto che “uno a caso”, “uno nei tanti” piuttosto che “uno dei tanti”». E anche sul palco, in questo primo tour di presentazione del nuovo album, Emanuele Colandrea sarà uno: da solo con le sue chitarre, la tastiera, le armoniche e i synt, e quanto altro deciderà di portare con sé in questo viaggio. 

Calendario concerti:

8 maggio - Locomotiv Club (Opening Gnut) - Bologna 
9 maggio - Ca' Berti - Castelvetro di Modena 
10 maggio - Potalapizza - Calcinato (Bs) 
22 maggio - Teatro "Società la Filarmonica" - Lerma (Al) 
23 maggio - tba - Novara 
24 maggio - Festa di Primavera - Fiorenzuola d'Arda (Pc) 
(date in continuo aggiornamento)
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OLDEN
In tour con “La Fretta e la Pazienza”,
il nuovo disco
 
Olden annuncia le prime date del 2025 di presentazione del suo ultimo album, “La Fretta e la Pazienza”, uscito lo scorso 18 ottobre 2024 per Vrec. Ad accompagnare la notizia, il video di “La natura leggera delle cose”, nuovo estratto dal disco. “La natura leggera delle cose” è il brano che chiude l’album di Olden, una ballad che racconta la consapevolezza e l’accettazione della fine di un percorso, di un’ esperienza umana che, come inevitabilmente accade, nasce, si consuma e infine si conclude. È una canzone registrata in presa diretta, senza nessuna sovraincisione e popolata da rumori, fruscii, pause, respiri. Il videoclip vuole rappresentare le intenzioni del brano: le immagini di un viaggio a bordo di un treno immaginario, che toglie i colori al passato, senza nostalgia, contemplando la bellezza che rimane, si intrecciano con quelle di un concerto in un luogo non precisato e le riprese fatte durante le registrazioni, in una casa di campagna, restituire al brano l’autenticitá del racconto, non lasciare niente di non detto o di nascosto. “La Fretta e la Pazienza” è un album che parla dell'esperienza del distacco, dell'incomprensione, dando voce ai silenzi e alle distanze che, all’improvviso, sembrano incolmabili. Racconta la lotta contro l’incapacità di capire e capirsi, il confronto con i dubbi e, spesso, il dolore puro dell’assenza. Un disco che vuol riconoscere l’importanza del tempo, la sola via d’uscita quando tutto sembra ormai perduto. Pochi strumenti, un arrangiamento minimale che lascia spazio a silenzi, rumori e suoni imperfetti. Alle parole, il compito più importante: quello di muoversi in una narrazione che sarà poi rimedio per tutto il dolore sopportato. L’album, che vede come unico ospite Paolo Benvegnù nella title track, è stato realizzato e prodotto da Olden e Ulrich Sandner, registrato in una casa di campagna vicino Barcellona, in un lungo arco di tempo, senza scadenze, con lunghe attese, ripensamenti, incertezze, lampi di creatività e aggiustamenti in corsa. Olden, cantautore perugino residente da anni a Barcellona, ha esordito nel 2011 con un disco omonimo in inglese. Nel 2014 è stato uno dei protagonisti del Premio Tenco, esibendosi sul palco del Teatro del Casinò di Sanremo con una versione in italiano di “Nasza Klasa” di Jacek Kaczmarski. Da allora, ha pubblicato diversi album ed EP in italiano, tra cui “A60” (2019) e “Questi Anni – Dieci canzoni inedite di Gianni Siviero” (2022), entrambi classificati secondi alle Targhe Tenco nella categoria Miglior Interprete. Dal 2019 collabora con Flavio Ferri (Delta V). Dopo gli album “Prima che sia tardi” e “Cuore nero”, orientati all’esterno, alla ricerca di voce “universale” capace di restituire una propria visione del mondo e della società odierna, “La Fretta e la Pazienza” è, al contrario, un racconto del tutto privato, un processo personale che attraversa il dolore e poi cerca di superarlo, forse di dimenticarlo. Un disco che non vuole essere contemporaneo, lo specchio dei tempi, anzi si presenta come contrapposizione alle tendenze che spingono verso un piacere effimero, che passa rapidamente a qualcos’altro, per scappare via, lontano.

Calendario dei concerti:

30 maggio - Pesaro - Spazio Webo
1 giugno - Parma - Zu
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PELLEGRINO & ZODYACO 
IN TOUR CON “KOINÈ” 
IL NUOVO ALBUM 
 
Dopo le prime due tappe SOLD OUT e l’aggiunta di due nuovi concerti, il tour di Pellegrino & Zodyaco prosegue in tutta Italia, offrendo al pubblico una serie di live per immergersi nella sua straordinaria fusione di sonorità jazz-funk e influenze mediterranee, che trova la sua piena espressione nell’album “KOINÈ”, uscito lo scorso 24 gennaio. Durante i concerti, Pellegrino porterà sul palco “Zodyaco”, la dimensione live del suo progetto discografico e il naturale prolungamento del suo universo artistico, una band che ha fondato e che riunisce musicisti di straordinario talento: Gabriella Di Capua alla voce, Igor Di Martino alle chitarre, Ergio Valente alle tastiere, Salvatore Rainone alla batteria, Pasquale Benincasa alle percussioni, Domenico Andria al basso e Saverio Giugliano al sax. Produttore, DJ e songwriter, Pellegrino è tra i pionieri del suono Napoliterraneo, capace di far ballare i dancefloor di tutta Europa. Dal 2018 porta avanti il progetto Pellegrino & Zodyaco, un percorso che esplora il misticismo mediterraneo mescolando ritmi latini e funk, insieme alla sua band. Nel 2020 pubblica l’LP “Morphé” (Early Sounds), anticipato dal singolo “Caucciù”, una visione di Napoli raccontata dal Vesuvio, dove disco, latin, boogie funk e jazz si intrecciano. Nel 2022 prosegue questo viaggio con l’EP “Quimere”, che restituisce un’immagine inedita di Napoli, sospesa tra la luce del sole e le ombre dei vicoli. Nel 2023 arriva il singolo “Malìa”, mentre il 2025 segna l’uscita di “Koinè”, il nuovo album anticipato dai singoli “L’Aura” (31 maggio) e “Saditè” (29 novembre).  Con il nome Koinè, termine che significa “linguaggio comune”, il lavoro custodisce già nel titolo una dichiarazione d’intenti, dove lingue (parlate e musicali) e dialetti si mescolano creando un mosaico di suoni, sensazioni e visioni che intreccia la tradizione melodica napoletana con la disco, il funk, la jazz fusion e la world music. Pellegrino abbandona gli schemi legati al revivalismo, sperimentando nuove dimensioni compositive e attingendo da un immaginario che fonde strumenti vintage, percussioni etniche e atmosfere mediterranee. Koinè è un viaggio musicale che abbraccia il rischio del cambiamento esaltandone il potere liberatorio: una sequenza di immagini ed emozioni, che attraversa il passato, vive il presente con il suo bagaglio di disillusioni ed aspettative e si proietta verso il futuro alla ricerca di un bisogno d’altrove che ci ricongiunga con noi stessi. L’album è un elogio delle contaminazioni: dalla musica popolare al synth pop, brani contemporanei che si mescolano con una fusion di matrice “dance”. Un equilibrio delicato tra radici e cambiamento, tradizione e spinta creativa, in cui il progetto Pellegrino & Zodyaco traccia un ritratto autentico e contemporaneo della “nuova scuola” napoletana di cui è stato tra i primi promotori con i lavori “Zodyaco I” (2018) e “Morphé” (2020).  Il 14 marzo 2025 è uscito il video di “Mario”, brano estratto dall’album: https://youtu.be/4EM1OtrBJJ4. “Koinè” è stato presentato con servizi e interviste in emittenti radiofoniche nazionali, tra cui Rai Radio1 (La nota del giorno), Rai Radio 2 (Le Lunatiche), Radio24 (RadioTube), Isoradio, Radio Capital (Extra e B Side), Rai Radio 1 Sport, Rai Radio Live Napoli, Stereo Notte e Radio InBlu,. “Disco della settimana” per Rai Radio 3 (Zazà) e Controradio, è stato presentato anche in numerose emittenti regionali come, come Radio Beckwith, Radio Magenta, Radio Roma Sound, Radio Città Aperta, Radio Panorama, e molte altre. Con un’accoglienza positiva da parte della critica specializzata, “Koinè” ha ricevuto anche molti articoli e recensioni su testate come Robinson di Repubblica, Rumore, BlowUp, Rockit, Il Corriere del Mezzogiorno, Extra Music Magazine, All Music, Insidemusic, Le Rane, DLSO, Ondalternativa, Nemo, MEIweb e molte altre. Inserito tra i cinque dischi da ascoltare di Newsic, i brani dell’album sono stati inoltre scelti per le playlist di Rockit, Felt Mag, Nemo e IndieVision. 

I CONCERTI

09/05 Bologna – Locomotiv
10/05 Firenze – ExFila
 
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ENZO GRAGNANIELLO
IN TOUR CON “L’AMMORE È NA RIVOLUZIONE” 

Prosegue il tour di ENZO GRAGNANIELLO per la presentazione di “L’AMMORE È NA RIVOLUZIONE”, il nuovo album di inediti pubblicato lo scorso 19 giugno. I prossimi concerti: il 27 settembre a Volla (NA) e il 29 settembre a Piano di Sorrento (NA).  “L’Ammore è na Rivoluzione" è un viaggio profondo nell’animo umano, narrato con la forza e la passione della lingua partenopea. È un omaggio alla speranza, alla pace interiore e al valore delle relazioni autentiche.  In un mondo spesso caotico e doloroso, l'album ci ricorda che la vera ricchezza risiede nell'amore, elemento che unisce tutti noi come onde in un vasto mare. Un lavoro intriso di perseveranza e speranza, colmo di gratitudine, che sottolinea come la bellezza e la felicità siano sufficienti per dare senso alla vita.   Attraverso una serie di brani toccanti, Gragnaniello esplora diverse sfaccettature emotive e sociali, celebrando valori come la ricerca della felicità e il sostegno reciproco, e mettendo a punto un inno ai sentimenti capaci di illuminare l'esistenza e dare un nuovo significato alle cose.  Con "L’Ammore è na Rivoluzione" Enzo Gragnaniello trova un'ulteriore strada per tradurre in musica sentimenti profondi e imprescindibili, ennesima testimonianza del suo talento e della sua capacità di raccontare l'anima della sua città e la vita.  L’album si inserisce nella lunghissima carriera del musicista, autore e compositore, che da decenni incarna la voce profonda e appassionata della Napoli più autentica e che nel 2019 ha vinto la sua quarta Targa Tenco per il miglior album in dialetto con “Lo chiamavano Vient’ ‘e terra”. Legato visceralmente alla sua città, anche quest’ultimo lavoro discografico nasce nell’intimità della sua casa nei Quartieri Spagnoli di Napoli.  L’album è stato anticipato il 1° marzo dal singolo omonimo, “L’Ammore è na Rivoluzione”.  Enzo Gragnaniello parla del disco: “In una società sempre più disorientata e priva di emozioni, sommersa dall’odio e dalla sopraffazione non ci resta che urlare l’amore. Un amore puro. Un amore rivoluzionario. Si perché l’amore è l’unica vera rivoluzione che ci rimane da fare, l’amore è la vera rinascita che può risvegliare le coscienze, avvicinarle alla vera realtà e al sentimento perché come dice il testo “Tutto il resto è’ solo un’illusione "Amore Amore mio l’ammore overo è quann’ servi a Dio”. Accanto al tour estivo di presentazione di “L’Ammore è na Rivoluzione", continua quello di “Neapolis Mantra”, l’opera multidisciplinare ideata dal regista e coreografo italo-africano Mvula Sungani che combina la potenza espressiva della physical dance dell’étoile Emanuela Bianchini con la vibrante voce black del maestro Enzo Gragnaniello, sul palco insieme ai solisti della Mvula Sungani Physical Dance, alla propria band e all’attrice Federica Totaro. 

NEAPOLIS MANTRA 

09/05/2025 Napoli - Teatro Bolivar 
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Davide “Boosta” Dileo 
in tour

in concerto a Roma
presenta il suo nuovo album Soloist 
mercoledì 30 aprile ore 21
Teatro Studio Borgna Auditorium Parco della Musica

Mercoledì 30 aprile ore 21, Davide “Boosta” Dileo in concerto al Teatro Studio Borgna dell’Auditorium Parco della Musica di Roma per presentare il suo nuovo album Soloist, uscito su vinile e digitale per Sony Music. Un pianoforte a coda e una postazione elettronica. Questi i riferimenti strumentali di cui Dileo si serve per esprimere nel nuovo album, e sul palco, le diverse tonalità di colore e le sfumature timbriche che caratterizzano la sua (nuova) musica. C’è il pianoforte al centro - racconta Boosta sui suoi profili social - come un corpo davanti allo specchio, in una stanza. Tra il letto e un armadio. Ho scelto di suonarlo nudo, lasciarlo riposare con le note lunghe e sdraiate, risvegliarlo ai bruschi tocchi, vestirlo di esperimenti e invitato a uscire. Dopo Roma, il Soloist tour prosegue il 2 maggio all’Auditorium S. Francesco di Perugia, il 3 maggio al Teatro F. Bibiena di Sant’Agata Bolognese (BO), il 4 maggio al Teatro La Rondinella di Montefano (MC), il 7 maggio alla Sala Vanni di Firenze, l’8 maggio al Centro Culturale Candiani di Mestre (VE), il 9 maggio al Teatro Zancarano di Sacile (PN), il 10 maggio al Mercato Nuovo di Taranto, il 14 maggio all’Oratorio Santa Pelagia di Torino, il 16 maggio al Giardino della Triennale di Milano e il 17 maggio al Teatro Verdi di Genova. Le date del Soloist tour, prodotto da Tema e in collaborazione con Ventidieci, sono in continuo aggiornamento. Terminato a fine marzo il tour 2025 dei Subsonica, Boosta si presenta nuovamente al pubblico in una chiave più intima e personale, aggiungendo un nuovo capitolo al suo percorso artistico e riaffermando il suo ruolo di innovatore e narratore sonoro. La sua carriera solista - parallela al percorso con i Subsonica - lo ha portato a sviluppare un’identità musicale, in bilico tra il lirismo del pianoforte e le infinite possibilità offerte dalla tecnologia. Proseguendo un percorso iniziato con Facile (2020) e le Post Piano Session (2022), con Soloist, Davide “Boosta” Dileo torna a esplorare e celebrare il pianoforte come protagonista assoluto, declinandolo in tre distinti "abiti" sonori che raccontano altrettanti mondi emotivi e stilistici. Il primo abito: lo specchio. Nel suo stato più puro, il pianoforte si presenta nudo, essenziale, senza filtri. Il suono diretto e intimo, come riflesso di un dialogo interiore, restituisce una dimensione contemplativa, dove ogni nota è spazio e respiro. Il secondo abito: la manipolazione elettronica. Attraverso l’uso dell’elettronica, il pianoforte si trasforma, perdendo i confini tradizionali dello strumento e aprendo a paesaggi sonori più complessi. Le manipolazioni sonore non distolgono l’attenzione dal pianoforte, ma lo reimmaginano, tracciando percorsi inesplorati e spingendo l’ascoltatore verso nuove frontiere di percezione. Il terzo abito: quattro suite ambientali. In queste composizioni, il pianoforte dialoga con tessiture sonore che richiamano le atmosfere di Brian Eno e Harold Budd, filtrate attraverso una sensibilità contemporanea. Qui il suono diventa paesaggio emozionale: un viaggio intimo, capace di evocare immagini interiori più che visive, con una sottile componente narrativa che si snoda tra le note. Soloist non è solo un disco di piano, né un semplice concerto, un’opera di elettronica o neoclassica: è un viaggio in cui il paradigma sonoro si sposta e si reinventa, sperimentando il punto di incontro tra tradizione e avanguardia. Un’esperienza immersiva di condivisione autentica e connessione intima con chi ascolta. Il viaggio di Boosta con Soloist prende forma anche grazie al sostegno di partner che condividono la stessa visione: Yamaha, con i suoi pianoforti dallo spirito innovativo e dal suono inconfondibile; Volvo Car Italia, che accompagna ogni tappa del tour con stile, comfort, sicurezza e attenzione all’ambiente; e Algam EKO, che mette a disposizione strumenti e tecnologia all’avanguardia per dare voce alla musica, senza compromessi. Anche grazie a questo nuovo progetto, Boosta continua a spingersi oltre i confini dell’arte, esplorando nuove forme espressive, dalla musica alla scrittura, dalla produzione al sound design. Infatti, oltre alla sua carriera musicale, continuano in parallelo le attività di sound artist. Suoi i progetti ManGroove, una foresta di microfoni interattiva installata nel 2023 alle OGR di Torino e Galleria Sonore per le Gallerie d’Italia, nel quale quattro opere iconiche, una per sede museale, sono state trasformate in una partitura visiva eseguita dal vivo. All’interno di Sonogramma, il nuovo spazio dedicato al suono, all’arte e alla tecnologia, inaugurato a Torino nel 2024. Un ex laboratorio di ceramica, oggi diventato il suo studio d’artista, tra fotografie, macchine da scrivere e altoparlanti, esplora il suono attraverso i vari medium. Le sue opere fotografiche e sonore sono entrate in grandi collezioni private. Dileo è costantemente impegnato anche con dei laboratori musicali per i più piccoli, attivati all’interno di diversi ospedali d’Italia, con l’obiettivo di dare alla luce una scuola di musica elettronica per l’infanzia. Un’occasione per conoscere ed esplorare la musica, attraverso la meraviglia e il gioco dei suoni.
Davide Dileo, noto anche come Boosta, è un musicista, DJ, compositore, produttore e sound artist con una carriera lunga 25 anni. Co-fondatore e tastierista dei Subsonica, Dileo ha contribuito a otto album di platino, vendendo centinaia di migliaia di copie. Il suo lavoro come produttore include collaborazioni con Mina, Placebo e Depeche Mode, tra gli altri. Nel 2021, il suo album di musica elettronica e pianoforte Facile è entrato nelle classifiche di musica classica ed è stato trasmesso dai principali canali internazionali. Nello stesso anno, Dileo ha inaugurato il suo primo spazio espositivo a Torino, esplorando il suono come mezzo artistico trasformativo. L'anno successivo ha visto l'uscita globale del suo album in sei parti Post Piano Session con la sua etichetta, Torino Recording Club, che è stato eseguito in luoghi iconici, dal Servant Jazz Quarter di Londra a Castel Sant'Angelo a Roma. Il lavoro di Dileo è stato presentato ed eseguito in prestigiose istituzioni, dal Teatro della Scala all'OGR e in collaborazione con artisti e performer acclamati come Roberto Bolle. Le sue opere incarnano la convergenza di suono, arte e spazio, in un'esperienza immersiva a 360°.
 

SOLOIST Tour 2025
Davide “Boosta” Dileo
 
29 aprile Vicenza, Teatro Olimpico
30 aprile Roma, Auditorium Parco della Musica E. Morricone
2 maggio Perugia, Auditorium San Francesco
3 maggio Sant'Agata Bolognese (BO), Teatro F. Bibiena
4 maggio Montefano (MC), Teatro la Rondinella
7 maggio Firenze, Sala Vanni
8 maggio Mestre (VE), Centro Culturale Candiani
9 maggio Sacile (PN), Teatro Zancanaro
10 maggio Taranto, Mercato Nuovo
14 maggio Torino, Oratorio Santa Pelagia
16 maggio Milano, Giardino della Triennale
17 maggio Genova, Teatro Verdi
 
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CRISTIANO DE ANDRÉ 
A GRANDE RICHIESTA DOPO AVER REGISTRATO SOLD OUT
IN OGNI TAPPA DI “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ BEST OF TOUR TEATRALE”
CRISTIANO DE ANDRÉ
 
Da giugno 2025 in concerto in tutta Italia con
DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ BEST OF ESTATE 2025
L'unico vero erede del patrimonio musicale deandreiano racconta il padre
attingendo dall'immenso repertorio di Fabrizio
 
SI AGGIUNGONO NUOVE DATE
l’8 luglio al Belvedere di San Leucio di Caserta
il 27 agosto al Tilt Summer Festival di Ripatransone (Ascoli Piceno) 
il 29 agosto al Berta Music Festival di Sansepolcro (Arezzo) 
 
Quest’estate CRISTIANO DE ANDRÉ si esibirà in concerto in tutta Italia con “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ BEST OF ESTATE 2025”, un omaggio al padre Fabrizio e alle sue canzoni impresse nella memoria collettiva e ancora estremamente attuali. Biglietti disponibili qui: https://bit.ly/deandrebestoftour
Il progetto “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ” si arricchisce così di un nuovo tassello, dopo il successo dei quattro album “De André canta De André – Vol. 1” (2009), “De André canta De André – Vol. 2” (2010), “De André canta De André – Vol. 3” (2017) e “De André canta De André – Storia di un impiegato” (2023),  dopo vari tour sold out dedicati ognuno a una parte del repertorio di Fabrizio e dopo aver registrato il tutto esaurito in ogni tappa del “De André canta De André Best of Tour Teatrale”. Con “DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ BEST OF ESTATE 2025” Cristiano De André, unico vero erede del patrimonio musicale deandreiano, porterà sul palco il meglio del repertorio finora affrontato, accompagnato dagli insperabili musicisti Osvaldo di Dio alle chitarre e Davide Pezzin al basso. Alle tastiere torna Luciano Luisi, che arrangiò i primi due volumi, e alla batteria arriva Ivano Zanotti.
Cristiano stesso, non solo cantautore ma abile polistrumentista, suonerà la chitarra acustica e classica, il bouzouki, il pianoforte e il violino, accompagnando lo spettatore in un percorso che affronta la grande opera di Fabrizio. Queste le date:

25 giugno al Festival Summer Cult di Piacenza
26 giugno alle Notti Ducali di Modena
8 luglio al Belvedere di San Leucio di Caserta NUOVA DATA
10 luglio al Ferrara Summer Festival di Ferrara
11 luglio al Forte di Bard di Bard (Aosta)
13 luglio ad AstiMusica in Piazza Alfieri di Asti
19 luglio al Multiculturita Summer Festival di Capurso (Bari)
24 luglio al Restart Live Fest a Cosenza
27 luglio in Piazza Garibaldi a Cervia (Ravenna) 
29 luglio all’Arena sul Mare di Ancona
31 luglio al Festival Abbabula di Alghero (Sassari)
01 agosto al Parco dei Suoni di Riola Sardo (Oristano)
02 agosto al Rocce Rosse & Blues Festival di Lanusei (Nuoro)
06 agosto al Mont’Alfonso Sotto Le Stelle di Castelnuovo di Garfagnana (Lucca)
07 agosto al Vallecamonica Summer Music 2025 di Edolo (Brescia)
12 agosto al Wave Summer Music 2025 di Zafferana Etnea (Catania)
13 agosto all’Auditorium Mediterraneo di Marina di Modica (Ragusa)
27 agosto al Tilt Summer Festival di Ripatransone (Ascoli Piceno) NUOVA DATA
28 agosto al Civitavecchia Summer Festival di Civitavecchia (Roma) 
29 agosto al Berta Music Festival di Sansepolcro (Arezzo) NUOVA DATA
31 agosto al Vicenza in Festival di Vicenza
01 settembre al Mantova Summer Festival a Palazzo Te di Mantova
11 settembre al Pisa Summer Knights di Pisa
 


Da oggi, giovedì 24 aprile, sono disponibili in prevendita i biglietti per la data di Caserta su https://bit.ly/deandrebestoftour, Ticketone.it e Ticketmaster.it, mentre quelli per Ripatransone sono acquistabili anche su Ciaotickets. I biglietti per Sansepolcro saranno disponibili prossimamente sul sito ufficiale di Trident Music, su Ticketone e Ticketsms.
 
Il tour è prodotto e organizzato da Trident Music.
 
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MIMMO LOCASCIULLI
L’artista ripercorre le tracce e le emozioni di questo lavoro discografico
nel tour teatrale con il Quartetto d’archi Pessoa
DOVE LO SGUARDO SI PERDE 2025
che debutta il 3 maggio dal Teatro Comunale Verdi di Salerno  
 
L’artista ripercorre le tracce e le emozioni del nuovo album "Dove lo sguardo si perde" nel nuovo tour teatrale DOVE LO SGUARDO SI PERDE 2025 che debutta il 3 maggio dal Teatro Comunale Verdi di Salerno. I concerti, con pianoforte e con il Quartetto d’archi Pessoa, faranno tappa in teatri, alcuni dei quali patrimonio artistico del nostro Paese, e toccheranno le maggiori città italiane. In estate il tour proseguirà nelle rassegne e nei Festival italiani. In questo nuovo spettacolo Mimmo Locasciulli ripercorre le tracce e le emozioni di questo nuovo album. Sono canzoni scelte dal suo vasto repertorio, che hanno al centro quel “sentimento” che racchiude in sé il tema dell’amore, della vita, della testimonianza e della partecipazione. Prime date DOVE LO SGUARDO SI PERDE 2025 (calendario in definizione, per info: Hobomusic@gmail.com)
 
Sabato 3 maggio 2025 (ore 21.00) SALERNO, Teatro Comunale Verdi (IX rassegna “I Racconti del Contemporaneo” organizzata dall’Associazione Culturale Tempi Moderni) con Quartetto d’Archi Pessoa
Sabato 17 maggio 2025 (ore 21.00), MARSALA (TP) (presso la Bottaia Vintage Martinez, iniziativa solidale ad inviti, a favore della “Scuola della Speranza” Leer Stato di Unity in Sudan) con Quartetto d’Archi Pessoa
Sabato 24 maggio 2025 (ore 21.00), LONATE CEPPINO (VA) 
Domenica 25 maggio 2025 (ore 21.00), PADOVA, Teatro San Carlo, Centro Culturale Polivalente
Domenica 22 giugno 2025 (ore 21.00), PESCARA, Arena Porto Turistico
con Quartetto d’Archi Pesso
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FRANCESCO DE GREGORI 
RIMMEL 2025
I CONCERTI CHE CELEBRANO IL 50° ANNIVERSARIO DELL’USCITA DELL’ALBUM
Il 23 agosto al via il tour con le date estive nelle più belle location outdoor
Da oggi alle ore 16.00 aperte le prevendite per le nuove date
E da ottobre nei teatri, palasport e club
 
Quest’anno FRANCESCO DE GREGORI festeggia con un tour che toccherà tutta Italia il 50° anniversario dall'uscita di “Rimmel”, il suo quarto album in studio, pubblicato nel 1975 e divenuto una pietra miliare della musica italiana. Alle date già comunicate, si aggiungono nuove tappe estive, per celebrare il capolavoro che ha segnato intere generazioni con brani indimenticabili come “Pablo”, “Buonanotte Fiorellino” e la stessa “Rimmel”. Il pubblico avrà così l’opportunità di vivere le emozioni dell’album e del vasto repertorio del cantautore in contesti diversi, passando da location uniche, alla magia dei teatri, dalla potenza dei palazzetti, fino all’atmosfera intima dei club che creano una connessione diretta e spontanea tra musicisti e spettatori.  Di seguito le date estive di “RIMMEL 2025”:


23 agosto all’Arena della Regina di Cattolica (Rimini) – nuova data
26 agosto al Dolmen Summer Fest di Bisceglie (Barletta-Andria-Trani) – nuova data
28 agosto al Teatro al Castello di Roccella Jonica (Reggio Calabria) – nuova data
30 agosto in Piazza dei Cavalieri a Pisa, in occasione di Summer Knights – nuova data
4 settembre alle Cave Del Duca di Lecce – nuova data
6 settembre allo Sferisterio di Macerata – nuova data
10 settembre al Teatro Antico di Taormina – nuova data
11 settembre al Teatro Antico di Taormina – nuova data
15 settembre in Piazza Carlo di Borbone alla Reggia di Caserta, in occasione di Un'Estate da Belvedere
24 settembre all’Arena di Verona

Le prevendite per le nuove date estive saranno disponibili da oggi, mercoledì 16 aprile, alle ore 16.00 sui circuiti di prevendita abituali. Il tour “RIMMEL 2025” continuerà con “TEATRI PALASPORT CLUB” dall’autunno con una serie di concerti nei teatri italiani, in programma tra ottobre e novembre, per poi proseguire nei palasport di Milano e Roma a dicembre dello stesso anno. Per chiudere questo viaggio musicale, a gennaio e febbraio 2026, De Gregori si esibirà nei club, riportando la sua musica in un’atmosfera più intima e raccolta. Di seguito le date del tour “RIMMEL 2025 - TEATRI PALASPORT CLUB”:

TEATRI 2025
31 ottobre all’Europauditorium di Bologna
1 novembre al Teatro Verdi di Montecatini (Pistoia)
5 novembre all'Auditorium del Lingotto di Torino
8 novembre al Teatro Regio di Parma
10 novembre Teatro Carlo Felice di Genova
11 novembre al Teatro Clerici di Brescia
13 novembre al Gran Teatro Geox di Padova
14 novembre al Nuovo Teatro Giovanni da Udine di Udine
18 novembre al Teatro Augusteo di Napoli
19 novembre al Teatro Team di Bari
21 novembre al Teatro Metropolitan di Catania
24 novembre al Teatro Verdi di Firenze
 

PALASPORT 2025
6 dicembre all’Unipol Forum di Assago, Milano
10 dicembre al Palazzo dello Sport di Roma
 
CLUB 2026
23 gennaio al Vox Club di Nonantola (Modena)
24 gennaio all’Estragon di Bologna
27 gennaio al Mamamia di Senigallia (Ancona)
28 gennaio al The Cage di Livorno
30 gennaio al Teatro Cartiere Carrara di Firenze
31 gennaio all’Atlantico di Roma
2 febbraio al Land di Catania
4 febbraio all’Eremo Club di Molfetta (Bari)
5 febbraio alla Casa della Musica di Napoli
7 febbraio al Dis_Play di Brescia
8 febbraio al Palmariva Live Club di Portogruaro (Venezia)
10 febbraio all’Hall di Padova
13 febbraio alla Concordia di Venaria Reale (Torino)
14 febbraio al Fabrique di Milano
 
Le prevendite sono disponibili su Ticketone e nei circuiti di prevendita abituali.
Il tour è prodotto da Friends & Partners. Per informazioni sui biglietti: www.friendsandpartners.it.
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ANTONELLO VENDITTI
CRESCE L’ATTESA PER IL TOUR NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI 40TH ANNIVERSARY 2025 EDITION
SOLD OUT LE PRIME 3 DATE IL 17, IL 19 E IL 21 GIUGNO ALLE TERME DI CARACALLA DI ROMA 
A GRANDE RICHIESTA SI AGGIUNGONO 2 NUOVE DATE
IL 5 DICEMBRE AL PALA BARTON ENERGY DI PERUGIA e IL 21 DICEMBRE AL PALAZZO DELLO SPORT DI ROMA
 
Biglietti disponibili in prevendita dalle ore 16.00 di oggi
  
Cresce l’attesa per “NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI 40TH ANNIVERSARY – 2025 EDITION”, il tour di ANTONELLO VENDITTI, al via il 17 giugno (la notte prima degli esami di maturità) dalla sua Roma con 3 imperdibili concerti SOLD OUT alle Terme di Caracalla (17, 19 e 21 giugno). A grande richiesta si aggiungono 2 nuove date: il 5 dicembre al Pala Barton Energy di PERUGIA e il 21 dicembre al Palazzo dello Sport di ROMA. Antonello Venditti ancora una volta incanterà il pubblico con un viaggio emozionante attraverso le pagine più belle del suo repertorio, con al centro l’inno generazionale “Notte prima degli esami” e tutti gli altri brani di “Cuore”, album che ha segnato la storia della musica italiana, pubblicato originariamente nel 1984 e ripubblicato nel 2024 in occasione del suo quarantennale in una special edition rimasterizzata e contenente anche l’inedito “Di’ Una Parola”. Questo il calendario del tour “Notte prima degli esami 40th anniversary – 2025 edition”, prodotto e organizzato da Friends&Partners:
 
17 giugno – ROMA – Terme di Caracalla – SOLD OUT
19 giugno – ROMA – Terme di Caracalla – SOLD OUT
21 giugno – ROMA – Terme di Caracalla – SOLD OUT
28 giugno – LUCCA – Lucca Summer Festival – Piazza Napoleone
01 luglio – GENOVA – Arena del Mare – Area Porto Antico
03 luglio – PIACENZA – Palazzo Farnese
08 luglio – BASSANO DEL GRAPPA (Vicenza) – Bassano Music Park – Parco Ragazzi del ‘99
12 luglio – POMPEI (Napoli) – Beats of Pompeii – Anfiteatro degli Scavi
14 luglio – BARI – Fiera del Levante
17 luglio – LANCIANO (Chieti) – Parco Villa delle Rose 
20 luglio – CERVIA (Ravenna) – Piazza Garibaldi
22 luglio – PALMANOVA (Udine) – Piazza Grande
24 luglio – ESTE (Padova) – Este Music Festival – Castello Carrarese
26 luglio – GARDONE RIVIERA (Brescia) – Anfiteatro del Vittoriale
29 luglio – GARDONE RIVIERA (Brescia) – Anfiteatro del Vittoriale
22 agosto – PATTI (Messina) – Teatro greco di Tindari
26 agosto – AGRIGENTO – Live Arena
02 settembre – TAORMINA (Messina) – Teatro Antico
06 settembre – PALERMO – Teatro di Verdura
13 settembre – SAN PANCRAZIO SALENTINO (Brindisi) – Forum Eventi
18 settembre – Arena di VERONA
25 novembre – MILANO – Unipol Forum
5 dicembre – PERUGIA – Pala Barton Energy – NUOVA DATA
12 dicembre – TORINO – Inalpi Arena
18 dicembre – FIRENZE – Nelson Mandela Forum
21 dicembre – ROMA – Palazzo dello Sport – NUOVA DATA


Proseguono i festeggiamenti dei 40 anni di “NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI” e dell’album “CUORE” 
IL 18 SETTEMBRE ALL’ARENA DI VERONA LA GRANDE FESTA DI FINE ESTATE
NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI 40TH ANNIVERSARY – ARENA EDITION 
Biglietti disponibili in prevendita dalle ore 18.00 di martedì 11 febbraio
 
A grande richiesta ANTONELLO VENDITTI sarà in concerto il 18 settembre all’Arena di Verona, la grande festa di fine estate nell’ambito di “NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI 40TH ANNIVERSARY – 2025 EDITION”, il tour nelle più prestigiose location outdoor d’Italia. I biglietti per la data all’Arena di Verona saranno disponibili dalle ore 18.00 di oggi, martedì 11 febbraio, su Ticketone.it e nelle prevendite abituali. Per info: www.friendsandpartners.it.
Antonello Venditti ancora una volta incanterà il pubblico con un viaggio emozionante attraverso le pagine più belle del suo repertorio, con al centro l’inno generazionale “Notte prima degli esami” e tutti gli altri brani di “Cuore”, album che ha segnato la storia della musica italiana, pubblicato originariamente nel 1984 e ripubblicato nel 2024 in occasione del suo quarantennale in una special edition rimasterizzata e contenente anche l’inedito “Di’ Una Parola”. Sabato 15 febbraio Antonello Venditti sarà ospite al 75° Festival di Sanremo dove verrà omaggiato con il Premio alla Carriera. Antonello Venditti è nato a Roma l’8 marzo 1949, nel quartiere Trieste, e ha iniziato la sua avventura nel mondo della musica negli anni Settanta al Folkstudio. Il primo album, “Theorius Campus”, è del 1972, inciso in studio con Francesco De Gregori, con il quale ha girato l’Italia nel 2022 e nel 2023 con il tour Venditti & De Gregori. Ha venduto quasi 40 milioni di dischi. Ha vinto premi e riconoscimenti e scritto canzoni indimenticabili che sono nella memoria di tutti gli italiani. Il 19 novembre 2024 è uscito “Fuori fuoco” (Rizzoli illustrati), il libro illustrato in cui Antonello Venditti, a partire dalle fotografie che “fermano l’attimo, ma non lo colgono”, ripercorre la sua vita di uomo e di artista.


I biglietti sono disponibili in prevendita su Ticketone.it

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TOSCA
D’Altro Canto
Tosca, la musica, gli amici 

PROGETTO RESIDENTE 2025 ALL’AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA ENNIO MORRICONE
 
Tosca in Auditorium 2025
Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Sala Sinopoli

venerdì 16 maggio  ore 21.00
“Il viaggio”

giovedì 9 ottobre ore 21.00
“Il tradimento”

venerdì 19 dicembre ore 21.00
“Il Natale”
ospiti da annunciare
  
Biglietti in vendita su ticketone.it
 
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CCCP – FEDELI ALLA LINEA 
Presenta
CCCP – ultima chiamata
 
IL TOUR NELLE PIÙ PRESTIGIOSE LOCATION OUTDOOR D’ITALIA
Biglietti disponibili in prevendita dalle ore 12.00 di lunedì 24 febbraio
 
Dopo la mostra “Felicitazioni! CCCP – Fedeli alla linea 1984-2024”, dopo il “Gran Gala Punkettone di parole e immagini”, le tre date all’Astra Kulturhaus di Berlino con il concerto “CCCP in DDDR” e l’uscita dell’album inedito “Altro Che Nuovo Nuovo”, i CCCP-Fedeli alla linea - Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici, Danilo Fatur- saliranno di nuovo sul palco dei principali festival italiani per un’ultima chiamata.
  
Erano gli anni ‘80 in tutto il loro splendore
fuoriusciti da televisori grossolani
incastonati in mobili polifunzionali
appena prima dei mercati globali
- produci consuma crepa -
erano gli anni 80, in Occidente
dove tramonta il giorno
dove le cose vanno a compimento.
RIEPILOGO
la Benemerita Soubrette e l’artista del popolo
la chitarra grattugiata e l’urlato declamante
bestie da palcoscenico in vita vivente
Ciò che fu, ciò che è stato
Che è, ciò che scampato.
In FEDELTÀ la LINEA c’è.
All’erta sto. 

Il tour, ideato e curato in collaborazione con Musiche Metropolitane di Luca Zannotti, prenderà il via il 30 giugno da ROMA.
 
Di seguito le date di “CCCP – ultima chiamata”:
27 giugno – ROMA – Cavea Auditorium Parco della Musica
3 luglio – MILANO – Castello di Legnano di Legnano
8 luglio – NAPOLI – Ex Base Nato
12 luglio – BARI – Fiera del Levante, nell’ambito del Locus Festival
18 luglio – PADOVA – Villa Contarini – Piazzola sul Brenta
24 luglio – RIMINI – Piazzale Federico Fellini
30 luglio – TAORMINA – Teatro Antico di Taormina
 
Le prevendite saranno disponibili dalle ore 12.00 di lunedì 24 febbraio sui circuiti di prevendita abituali.
 
IG Official Fanpage
Agenzia:
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OFFICINA DELLE ARTI PIER PAOLO PASOLINI
direzione artistica Tosca
Teatro Eduardo De Filippo | Viale Antonino di San Giuliano 782 – ROMA
 
PROGRAMMAZIONE MAGGIO 2025
 
Nuovo mese, nuove proposte culturali. Venerdì 9 maggio, Officina Pasolini, Laboratorio di Alta formazione artistica e HUB culturale della Regione Lazio diretto da Tosca,  inaugura la programmazione mensile con un evento dedicato alla musica di qualità. Felice Liperi incontra Paolo Talanca, critico musicale, membro del Consiglio direttivo del Club Tenco e autore del volume MUSICA E PAROLE – BREVE STORIA DELLA CANZONE D’AUTORE IN ITALIA (Carocci editore), per un dialogo profondo e appassionato sulla storia della canzone d’autore italiana. Un’occasione per riscoprire le voci, i testi e le trasformazioni di un genere che ha segnato profondamente la nostra cultura. Tra riflessioni, aneddoti e analisi, Liperi e Talanca ci guidano in un viaggio nella musica che lascia il segno, con gli speciali interventi musicali di Ilaria Pilar Patassini e Piji. Con una copertina che reca una preziosa illustrazione di Sergio Staino, il libro ricostruisce la storia della canzone di qualità del nostro Paese e, attraverso una scrittura agile e un taglio originale, parte dalla Napoli del cuore dell’Ottocento e arriva a Madame e alla trap, passando per De André, Guccini, De Gregori, Battiato e tutti gli altri. Per ogni epoca le peculiarità dei brani che l’hanno caratterizzata vengono ricostruite sulla base del contesto storico-sociale da cui sono nati stili e poetiche.
Martedì 13 torna OFFICINEMA, il cineforum di Officina Pasolini, curato dal regista e divulgatore cinematografico Riccardo Fabrizi, in collaborazione con il podcast CINEFABRIX. Per questo secondo appuntamento con la settima arte, ancora una volta dedicato alle “Ragazze terribili del cinema”, la pellicola scelta è Jackie Brown, film del 1997 scritto e diretto da Quentin Tarantino. Un noir raffinato e ironico, tra colpi di scena, dialoghi taglienti e una colonna sonora da leggenda. Un’occasione per riscoprire sul grande schermo uno dei gioielli meno convenzionali del maestro Tarantino. Al termine del film, con il calare dei titoli di coda, il pubblico sarà invitato a partecipare a un dibattito aperto, tra domande, riflessioni e commenti.
Mercoledì 14 il protagonista della serata è ERRI DE LUCA. Il narratore-saggista sarà in dialogo con Massimo Venturiello per un incontro dedicato a L’età sperimentale, una riflessione profonda su quella fase della vita che lui stesso definisce di esplorazione e conquista: la vecchiaia. Un viaggio intimo e lucido tra pensieri, emozioni e consapevolezze maturate con il tempo, dove la parola si fa strumento di scoperta e rivelazione. L’incontro si concluderà con la proiezione del docufilm L’età sperimentale, tratto dal libro omonimo, scritto e interpretato dallo stesso Erri De Luca, per la regia di Marco Zingaretti. L’autore racconta la sua vecchiaia, l’allenamento e la manutenzione del corpo attraverso l’esercizio della scalata in parete, anche in solitaria. La pratica quotidiana della lettura, l’importanza del gioco, di qualche amicizia, dell’aria aperta, degli orari regolari. “Nessuno è stato vecchio prima di me”, spiega, perché nessuna esperienza può davvero prepararci a questa età, che lui definisce la più bella della sua vita. Non è una passeggiata. È un’ascesa continua.
Sabato 17 sul palco di Officina Pasolini arriva in concerto ALESSANDRO RAGAZZO, cantautore diplomato della sezione Canzone, che presenta il suo nuovo album Tutte le nostre città. Un viaggio musicale sospeso tra sogno e realtà, in cui le parole si fondono con sonorità oniriche, ispirate al cantautorato classico e a un’estetica profondamente cinematografica. Più che un semplice disco, Tutte le nostre città è un percorso emotivo che attraversa malinconie, desideri di rinascita e barlumi di speranza. Dieci tracce come tappe di una fuga mistica, tra luci e ombre, città interiori e sogni mai detti. Quello creato e raccontato da Alessandro Ragazzo è un mondo concreto, ma allo stesso tempo astratto, sognante e romantico. Un universo musicale che rimanda ad alcuni grandi nomi del cantautorato italiano, come PFM, Ivan Graziani e Eugenio Finardi.
Lunedì 19 alle ore 20:00 il cinema abbraccia la musica con il PREMIO ROMA VIDEOCLIP, la più importante kermesse nazionale dedicata al videoclip e al legame tra immagini e suoni. Giunta alla sua XXII edizione, la manifestazione torna a Officina Pasolini sotto la direzione artistica di Francesca Piggianelli, con il riconoscimento della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura e il patrocinio di prestigiose istituzioni. Il Premio celebra i migliori videoclip tratti da colonne sonore cinematografiche, video musicali, serie web, produzioni indipendenti e live concert, attraverso proiezioni, incontri e una grande festa finale con tributi speciali a registi, artisti e compositori. L’obiettivo è valorizzare il videoclip come forma d’arte e racconto, un vero e proprio microfilm capace di esprimere emozioni, storie e visioni, esaltando l’indissolubile legame tra cinema e musica. Tra i protagonisti premiati della serata, il cantautore Simone Cristicchi.
Martedì 20 Il senso delle cose – rilevante quanto sfuggente – è il tema attorno al quale si svilupperà l’incontro con PAOLO BONOLIS condotto da Walter Veltroni. Un confronto aperto tra due anime affini e complementari, durante il quale il gioco di ruoli e prospettive si intreccerà costantemente, rendendo l’interazione dinamica e imprevedibile. Un appuntamento da non perdere.
Lunedì 26 sul palco del Teatro Eduardo De Filippo arriva la CAMERATA JOVEM DO RIO DE JANEIRO, una delle orchestre sociali più vivaci e influenti del Brasile. Composta da diciassette giovani talenti di età compresa tra i diciotto e i venticinque anni, tutti provenienti dal progetto Azione Sociale per la Musica, l’orchestra è diretta da Fiorella Sollares. Nel 2025 la Camerata celebra il suo decimo anniversario, portando in Italia la vitalità di una nuova generazione di musicisti cresciuti con la musica come strumento di riscatto e inclusione. Attraverso un repertorio che unisce la tradizione della musica classica alle sonorità brasiliane, si conferma come esempio di eccellenza musicale nel mondo, avendo già calcato palcoscenici internazionali prestigiosi, come quello del Rock in Rio ed esibendosi al fianco di artisti di fama mondiale come il pianista Lang Lang e il chitarrista Yamandu Costa. A introdurre la serata sarà Max De Tomassi, voce di Rai Radio1, autore e profondo conoscitore della cultura verde-oro, insignito della Cruz do Rio Branco, la massima onorificenza del governo brasiliano. Un evento imperdibile che unisce bellezza, passione e speranza.
Mercoledì 28 torna SUPERFICIE LIVE SHOW - attori sul palco a portata di video, ideato e condotto da Matteo Santilli. Un susseguirsi di monologhi, anteprime, brevi video, lezioni e tante ‘rubriche’ create ad hoc per questo show con la partecipazione di artisti e musicisti che saranno annunciati a ridosso della data. Uno sguardo sul teatro contemporaneo, fra proposte ed esperimenti scenici e piccole anticipazioni sui principali spettacoli in scena nelle settimane successive nei teatri della capitale. Superficie Live Show racconta il mondo teatrale a 360 gradi e che puntualmente cerca di rinforzare il dialogo fra il pubblico e l’artista.
  
Venerdì 9 maggio – ore 21
FELICE LIPERI incontra  PAOLO TALANCA
autore di MUSICA e PAROLE
BREVE STORIA DELLA CANZONE D’AUTORE IN ITALIA 
interventi musicali ILARIA PILAR PATASSINI e PIJI
 
Lunedì 26 maggio - ore 21
CAMERATA JOVEM DO RIO DE JANEIRO
in concerto
introduce MAX DE TOMASSI
 
OFFICINA DELLE ARTI PIER PAOLO PASOLINI
Ingresso Teatro Eduardo De Filippo: Viale Antonino di San Giuliano 782/angolo Via Mario Toscano,
a pochi passi da Ponte Milvio
Tutti gli eventi sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria sul profilo Eventbrite di Officina Pasolini
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Dal 7 all’11 maggio 2025 
PINK FLOYD LEGEND
THE WALL
Cinque serate evento al Teatro Olimpico di Roma
con la messa in scena integrale della straordinaria Opera Rock.
Già venduti oltre 3000 biglietti.


Dopo il grande successo della Pink Floyd Legend Week dello scorso anno, che ha registrato 7500 spettatori, i Pink Floyd Legend tornano al Teatro Olimpico di Roma con un evento unico: la messa in scena integrale di The Wall, il celebre concept album dei Pink Floyd, in programma per cinque date consecutive dal 7 all'11 maggio 2025. Lo spettacolo sarà una vera e propria opera rock dal vivo, che unirà musica, teatro e immagini. Sul palco prenderà vita la costruzione in tempo reale del leggendario muro, elemento centrale della narrazione dell’opera, che sarà eretto e abbattuto nel corso della performance, riproducendo fedelmente lo storico spettacolo dei Pink Floyd. A rendere ancora più immersivo l’evento contribuiranno performer, proiezioni video mapping e straordinari effetti visivi, creando un’esperienza multisensoriale di grande impatto. Inoltre, saranno presenti scenografie e oggetti di scena fedelmente riprodotti, ispirati a quelli utilizzati dai Pink Floyd nel tour originale di The Wall e in quello più recente di Roger Waters. I Pink Floyd Legend, noti per la loro interpretazione fedele e coinvolgente del repertorio floydiano, sono Fabio Castaldi (voce e basso), Alessandro Errichetti (voce e chitarre), Simone Temporali (voce e tastiere), Paolo Angioi (chitarre, basso e cori) ed Emanuele Esposito (batteria). L’evento è prodotto da Gilda Petronelli di Menti Associate, il management che cura ogni produzione dei Legend, e organizzato in collaborazione con il Teatro Olimpico, uno dei luoghi storici della musica, del balletto e del teatro a Roma. I biglietti sono disponibili su Ticketone.it, teatroolimpico.it e presso il botteghino del Teatro Olimpico.
PINK FLOYD LEGEND: Negli ultimi quattro anni, i Pink Floyd Legend hanno portato i loro spettacoli davanti a oltre 150.000 spettatori. Ogni tour, firmato Menti Associate, è stato un evento imperdibile: da Atom Heart Mother con coro e orchestra a The Dark Side of the Moon - 50th Anniversary Tour, da Live at Pompeii con strumenti vintage originali all’evento per i 40 anni di Animals, con una spettacolare riproduzione della Battersea Power Station in mapping 3D. SHINE Pink Floyd Moon, l’opera rock di Micha van Hoecke, ha visto i Legend esibirsi insieme a Raffaele Paganini e ai danzatori della Compagnia Daniele Cipriani. Negli anni la band ha ospitato sul palco musicisti e collaboratori dei Pink Floyd come Guy Pratt, Ron Geesin (con cui si sono esibiti davanti a più di 3000 spettatori alla Cavea del Parco della Musica di Roma), Gary Wallis, Durga McBroom, Claudia Fontaine e Harry Waters, con il quale hanno eseguito The Final Cut in un evento speciale dedicato agli 80 anni dello Sbarco di Anzio. L’attesissima messa in scena di The Wall al Teatro Olimpico rappresenta un ulteriore tassello nella straordinaria carriera della band: una produzione spettacolare che trasporterà il pubblico dentro l’universo narrativo e musicale del capolavoro floydiano.

Teatro Olimpico – Piazza Gentile da Fabriano 17 – 00196 Roma
Info e biglietti: biglietti@teatroolimpico.it | 3492378200 | www.ticketone.it  - www.teatroolimpico.it
Orario inizio spettacoli: 20.30

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