I concerti della scena world, e trad ...
NEL 2025 LA PIÙ LONGEVA E IMPORTANTE BAND DI MUSICA PUGLIESE CELEBRA IL SUO 50° ANNIVERSARIO
CANZONIERE GRECANICO SALENTINO
DA OGGI DISPONIBILI IN DIGITALE “TARANTA”
E “IL MITO” AD ANTICIPARE IL DISCO IN USCITA A SETTEMBRE
Biglietti per il tour disponibili su ponderosa.it
CGS 50 - “IL MITO”
1975/2025
Il Canzoniere Grecanico Salentino festeggia il suo cinquantesimo anniversario con un 2025 “straordinario”: un tour internazionale, residenze artistiche, un album, un documentario, una mostra e due giorni di festival a Melpignano (Le), il 25 e 26 luglio. Con appuntamenti fino a dicembre, CGS 50 – Il Mito proporrà un fitto calendario di eventi speciali, realizzati in collaborazione con numerose realtà pubbliche e private, per celebrare la nascita del più longevo e rilevante gruppo di musica popolare pugliese, fondato da Rina Durante nel 1975. Un passo importante di questo percorso si compie oggi con l’uscita su tutte le piattaforme digitali di due brani chiave per il gruppo. Da un lato Taranta, versione rimasterizzata di uno dei brani più celebri ed amati del gruppo, scritto da Mauro Durante insieme al compositore Ludovico Einaudi, che cha arricchisce la traccia col suo pianoforte. Pubblicato per la prima volta nel 2015, mantiene vivo il suo messaggio: “Se balli solo non ti puoi curare”, una frase diventata con il tempo un vero e proprio manifesto della poetica del gruppo. Il pezzo è stato presentato in anteprima nazionale lo scorso venerdì 9 maggio, a Propaganda Live, dove il Canzoniere è stato ospite (https://www.youtube.com/watch?v=QkTtkELDwdg). Dall’altro lato Il Mito, da cui prende il nome l’intero progetto, un brano che affonda le proprie radici nel cuore della storia del Canzoniere. Scritto da Rina Durante, fondatrice del gruppo e musicato dal compianto Daniele Durante, padre di Mauro e leader del gruppo fino al passaggio di consegne del 2007. L’attuale formazione lo reinterpreta avvalendosi delle tre voci di Alessia Tondo, Emanuele Licci e Giancarlo Paglialunga, che chiude così: “ma io come farò a diventare un mito / povero pescatore d’amuleti / con un’ostrica al posto del cuore”. I due pezzi anticipano la pubblicazione del nuovo omonimo album Il Mito, prevista per Settembre 2025. Ad arricchire e celebrare il progetto, un tour mondiale che da marzo ha già toccato città italiane e palchi internazionali, da Chicago a New York passando per Budapest e Roma. Dal 16 maggio il gruppo tornerà ad esibirsi in Europa tra Londra, Skopje e Nijmegen in Olanda, e per la prima volta africana in Marocco, senza far mancare concerti nel nostro paese. Il culmine di queste celebrazioni sarà il 25 e il 26 luglio, con due giorni di Festa a Melpignano (Le), tra talk, performance, visite alla mostra e un concerto conclusivo con artisti nazionali e internazionali (tra gli ospiti annunciati lo scrittore Erri De Luca, il gruppo ucraino DakhaBrakha, il chitarrista e produttore britannico Justin Adams). In questi mesi gli attuali componenti - Mauro Durante, Giulio Bianco, Emanuele Licci, Massimiliano Morabito, Giancarlo Paglialunga, Silvia Perrone e Alessia Tondo - saranno affiancati da tanti ospiti e amici, come il duo elettronico Inude, e da Rossella Pinto e Roberto Licci, voci della prima storica formazione della quale facevano parte i compianti Bucci Caldarulo, Luigi Chiriatti e Daniele Durante. Proprio allo straordinario ricercartore e musicista salentino, scomparso nel 2021, sarà dedicato l'intero progetto.
Calendario Tour fino a fine luglio 2025 (in aggiornamento)
21 giugno | Calimera (Le) | IT - w Super Taranta
26 giugno | Alberobello (Ba) | IT GroundUp Festival
28 giugno | Galatina (Le) | IT
17 luglio | Bollate (Mi) | IT - w Super Taranta
18 luglio | Varazze (Sv) | IT
19 luglio | Mesagne (Br) | IT - w Super Taranta
20 luglio | Sessa Aurunca (Ce) | IT
21 luglio | Riano (RM) | IT
25-26 luglio | LA FESTA | Melpignano (Le) | IT
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PonderosaMusic&Art
presenta
L'ANTIDOTE
Bijan Chemirani - Redi Hasa - Rami Khalifé
Dopo due date di presentazione nel mese di maggio, di cui una sold out allo Studio de l'Ermitage di Parigi, il super trio L’Antidote, che vede Redi Hasa al violoncello, Bijan Chemirani alle percussioni e Rami Khalifé al pianoforte, quest’estate sarà in tour per presentare il disco d’esordio S/T in uscita a settembre.
Un nuovo progetto dal sapore mediorientale, un incontro tra sonorità, mondi e culture geograficamente distanti tra loro che si traduce in una sinergia musicalmente inedita. Un viaggio sensoriale che assapora il fascino impervio di città e paesaggi remoti, restituendo immagini, sapori e colori differenti nell’immaginario dell’ascoltatore.Un conglomerato di sonorità ricercate, a tratti estatiche, per certi versi ipnotiche e leggermente cupe vengono esplorate sapientemente attraverso gli strumenti del trio.
Il pianoforte di Rami, lieve ma sempre presente, si intreccia con lo zarb, guidato con maestria e mistero dalle mani esperte di Bijan. Ne nasce un dialogo sonoro che trova nel violoncello una voce profonda e carica di emozione, capace di dare corpo e anima alla tessitura musicale.
L’uscita del disco è stata anticipata dalla pubblicazione del singolo d’esordio Pomegranate (28 febbraio), portavoce di un messaggio di armonia e unione, tema ricorrente all’interno di tutto il disco seguito. A seguire The Orchard (21 marzo) le cui sonorità dipingono un paesaggio musicale che si dispiega come un ampio orizzonte, in cui i suoni si rincorrono e si intrecciano in una danza ossessiva e Rosée (21 marzo) che racchiude in sé un'atmosfera che trascina l'immaginazione verso i più lontani e misteriosi angoli dell'Oriente.
Dal 19 luglio al via il tour de L’ Antidote con una prima data in Belgio al Gent Jazz Festival e, a seguire, una partecipazione a Les Heures d’été di Nantes. L’estate italiana li vedrà protagonisti del Bari In Jazz il 23 luglio e del No Borders Festival a Tarvisio. Autunno ricco di appuntamenti per presentare dal vivo il progetto d’esordio S/T con un ritorno allo Studio de L’Ermitage di Parigi il 5 novembre, un live al Folk Club di Torino l’8 e alle Sale Apollinee di Venezia il 9. Il 12 novembre sarà invece la volta dello Sghetto Club di Bologna.
Percussionista di origine iraniana, Bijan Chemirani ha imparato a suonare lo zarb con il padre Djamchid Chemirani e il fratello Keyvan. La sua carriera inizia molto presto, tra concerti e diverse registrazioni con musicisti del calibro di Ross Daly, Dariush Talai, Ballaké Sissoko, Jean Guihen Queyras, Sylvain Luc, Sting, Socrates Sinopoulos, Serge Teyssot Gai, Renaud Garcia Fons e molti altri. All'età di ventidue anni incide il suo primo album, “Gulistan, jardin des roses”, ad Atene e Marsiglia, con Ross Daly.
Libanese di origine, Rami Khalifé nasce tra i tumulti della guerra civile a Beirut. Sebbene sia noto soprattutto per la sua rivisitazione dei classici, è stato solista al fianco di alcune delle orchestre più prestigiose del mondo, tra cui la Globalis Orchestra, la Qatar Philharmonic Orchestra e la Liverpool Philharmonic Orchestra. Attraverso una musica tanto eclettica quanto audace, Rami si è affermato come uno dei giovani compositori più influenti del XXI secolo. La sua carriera lo ha visto anche produrre colonne sonore per film e documentari. Il Daily Star lo ha definito come “un musicista di estremo calibro e di pura espressione... una gradita deviazione sperimentale dalla norma odierna e nel mondo relativamente conformista della composizione classica”.
Nato in una famiglia di artisti, il violoncellista e compositore albanese Redi Hasa ha iniziato a studiare il violoncello all'età di sette anni. Il suo primo album solista, The Stolen Cello, lo ha visto confrontarsi faccia a faccia con questo strumento, instaurando con esso un rapporto molto profondo che emerge in ogni traccia del disco. Il suo secondo lavoro in studio, My Nirvana, è un album che analizza un percorso di scoperta e analisi verso il “cuore grunge” del suo modo di fare musica, rendendo omaggio a una band al quale è molto legato. Nella sua carriera ha collaborato con Kocani Orkestar, Boban Markovic, Bobby McFerrin, Paolo Fresu e dal 2012 è membro della band di Ludovico Einaudi.
19 Luglio 2025
Gent (BE) – Gent Jazz Festival
22 Luglio 2025
Nantes (FR) – Les Heures d’été
23 Luglio 2025
Bari – Bari In Jazz (biglietti presto disponibili)
27 Luglio 2025
Tarvisio – No Borders Festival
05 Novembre 2025
Parigi (FR) – Studio de L’Ermitage
08 Novembre 2025
Torino – Folk Club (biglietti presto disponibili)
09 Novembre 2025
Venezia – Sale Apollinee (biglietti presto disponibili)
12 Novembre 2025
Bologna – Sghetto Club
Info e biglietti
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OSTIA ANTICA FESTIVAL
AFRICA EXPRESS
MARTEDÌ 8 LUGLIO UNICA DATA ITALIANA
Per la prima volta in Italia il progetto musicale multiculturale fondato da Damon Albarn. 50 artisti provenienti dai 4 continenti presentano il nuovo disco “Africa Express presents... Bahidorá”, in uscita l’11 luglio.
Un live unico, come unica è la possibilità di ascoltarli in Italia. Nel cuore di uno dei siti archeologici più affascinanti d’Italia, OSTIA ANTICA FESTIVAL ospita martedì 8 luglio AFRICA EXPRESS, il collettivo musicale internazionale che da quasi vent’anni unisce artisti da tutto il mondo in una celebrazione della diversità culturale. Per la prima volta in Italia sul palco del Teatro Romano di Ostia e unica data italiana di questo tour europeo, ecco il co-fondatore Damon Albarn (frontman dei Blur e mente creativa dei Gorillaz) affiancato da 50 artisti provenienti dai quattro continenti: da Moonchild Sanelly a Django Django, da Luisa Almaguer a Jupiter & Okwess, passando per Joan As Police Woman. Insieme presentano i brani del nuovo disco “Africa Express presents... Bahidorá” (qui il trailer), il loro sesto progetto discografico in uscita l’11 luglio per World Circuit Records (BMG). Una vera e propria festa che unisce cumbia, kuduro, salsa, hip hop, soul e pop. Africa Express è un’avventura musicale unica nel suo genere che nasce nel 2006 in Mali, costruita sui principi di collaborazione, rispetto e sperimentazione. Ha saputo mettere in dialogo star locali come Toumani Diabaté, Bassekou Kouyaté e Amadou & Mariam con artisti internazionali del calibro di Martha Wainwright, Fatboy Slim e il co-fondatore Damon Albarn. Oggi è una realtà riconosciuta a livello globale, capace di sorprendere ogni volta, tanto sul palco quanto in studio. È un viaggio in continua evoluzione, un’esplorazione di nuovi confini artistici e umani. Cerca di promuovere un concetto semplice: quello che come esseri umani siamo più forti quando collaboriamo e quando comunichiamo apertamente. Ogni live è irripetibile, costruito su incontri, improvvisazioni e scambi autentici tra artisti di generi, origini e generazioni diverse. Nel corso degli anni, Africa Express ha portato musicisti occidentali in Paesi come la Repubblica Democratica del Congo, l’Etiopia e il Mali; ha organizzato concerti collaborativi di oltre sette ore, da Liverpool a Lagos; ha attraversato il Regno Unito in treno con un vagone carico di artisti per celebrare le Olimpiadi di Londra; ha riunito un’orchestra siriana divisa dalla guerra civile; e ha realizzato la prima interpretazione africana del classico minimalista In C di Terry Riley. Numerosi gli artisti coinvolti nel tempo, tra cui: Baaba Maal, Blur, Charli XCX, Faia Younan, Femi Kuti, Flea, Franz Ferdinand, Kano, Oumou Sangaré, Paul McCartney, Paul Weller, Rachid Taha, Rokia Traoré e Tony Allen, solo per citarne alcuni. La data italiana si inserisce nel calendario tour estivo di Africa Express, che li vedrà esibirsi anche al Roskilde Festival in Danimarca, alla Müpa di Budapest, all’Elbphilharmonie di Amburgo e al Cruïlla Festival di Barcellona.
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Peppe Voltarelli
il docufilm “Che verso fa il pesce spada?”, l’omaggio a Domenico Modugno “Resta cu ‘mme” e il tour del nuovo album “Lupionòpolis”
L’anteprima del docufilm “Che verso fa il pesce spada?” al Biografilm Festival
“Che verso fa il pesce spada?”, per la regia e sceneggiatura di Giacomo Triglia, la fotografia di Edoardo Bolli e l’interpretazione di Peppe Voltarelli, verrà presentato in anteprima mondiale il 7 giugno 2025 alle ore 21:15 al Biografilm Festival di Bologna nella Sala Mastroianni del Cinema Lumière (saranno presenti il regista e il protagonista). Il docufilm esplora l’esilio introspettivo di Peppe, un regista e scrittore che decide di realizzare un documentario sulla pesca del pesce spada. Tuttavia, la pesca diventa solo un pretesto per una profonda immersione nella sua anima tormentata. Mentre osserva i pescatori in azione, Peppe si confronta con i demoni interni scaturiti dalla perdita della sua amata Lucia, la quale è simboleggiata dal pesce spada femmina che viene catturato. Attraverso immagini suggestive e simboliche, il film esplora temi universali come la perdita, il dolore e la ricerca di significato. “Che verso fa il pesce spada?”, girato tra Scilla, Bagnara Calabra e Roghudi, prodotto dalla Scuola Cinematografica della Calabria e finanziato dalla Calabria Film Commission, vuole essere un’esperienza cinematografica coinvolgente che porta lo spettatore in un viaggio emotivo e visivo, attraverso il quale si esplorano i confini della solitudine, del desiderio e della speranza. L’omaggio a Domenico Modugno “Resta cu ‘mme” con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo Dopo “Voltarelli canta Modugno”, la produzione originale della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo che negli ultimi due anni ha toccato diverse località italiane, quest’anno l’omaggio a Domenico Modugno proseguirà con un nuovo programma: “Resta cu ‘mme”. Tutti i brani, arrangiati dal M° Valter Sivilotti, saranno eseguiti dall’Orchestra Sinfonica di Sanremo diretta dal M° Giancarlo De Lorenzo e interpretati da Peppe Voltarelli, cantautore e vincitore di tre Targhe Tenco che con l’indimenticabile “Mister Volare” ha un legame speciale. «Tutto è nato venticinque anni fa con il recital “Volevo fare l’artista”, un omaggio alla carriera di Modugno, grande voce del Novecento e uomo che ha raccontato un Sud autentico, pieno di speranza, positivo e senza barriere. Per me è stato un riunificatore della poetica del Sud degli anni Sessanta. Cantava in dialetto pugliese, napoletano, calabrese. L’ho scoperto anno dopo anno, dopo quel primo recital, andando a fondo nella rilettura dei suoi brani. Una ricerca che ha toccato l’aspetto artistico, tecnico, metodologico. Senza copiarlo o imitarlo, nelle mie esibizioni cerco di rendere evidente la sua contemporaneità. La sua voce è viva, attuale, fresca, di qualità e carica di energia.» “Resta cu ‘mme” porterà l’omaggio al grande cantautore italiano nel corso dell’estate in dodici borghi del ponente ligure fino ad arrivare a Polignano a Mare, città natale di “Mister Volare”, per un inedito gemellaggio musicale tra Sanremo e la Puglia.
11/07/2025: Fondazione Ernesto Chiappori, Ventimiglia (Imperia)
12/07/2025: Perinaldo (Imperia)
13/07/2025: Sagrato della Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, Pietrabruna (Imperia)
19/07/2025: Chiostro dell’ex Convento degli Agostiniani, Pieve di Teco (Imperia)
20/07/2025: Badalucco (Imperia)
21/07/2025: Sagrato della Chiesa della Visitazione, Cipressa (Imperia)
22/07/2025: Santo Stefano al Mare (Imperia)
26/07/2025: Sagrato della Chiesa di San Giuseppe e Sant’Antonio, Taggia (Imperia)
27/07/2025: Chiesa Vecchia di San Nicolò, Bajardo (Imperia)
28/07/2025: Piazza Padre Giovanni Mauro, Dolceacqua (Imperia)
29/07/2025: Area Manifestazioni, Pompeiana (Imperia)
30/07/2025: Ceriana (Imperia)
06-07/09/2025: Polignano a Mare (Bari)
I concerti di presentazione del nuovo album “Lupionòpolis”
Peppe Voltarelli continua inoltre il suo tour per presentare il nuovo disco “La grande corsa verso Lupionòpolis”. Il lavoro del cantautore calabrese conta alle spalle già 150 date tra l’Italia e l’estero (Belgio, Cuba, Francia, Germania, Repubblica Ceca, Spagna, Stati Uniti d’America, Svizzera), oltre ad essersi aggiudicato il Premio Loano, il più prestigioso riconoscimento per la musica di tradizione in Italia. Di seguito il calendario, in continuo aggiornamento sul sito internet www.peppevoltarelli.eu, degli appuntamenti che vedranno impegnato il poliedrico cantautore:
04/06/2025: Gran Concerto di Primavera dell’Orchestra Scolastica Fucine Creative, Parco Nicholas Green, Roggiano Gravina (Cosenza)
25/06/2025: Mare e Miniere, Portoscuso (Provincia del Sud Sardegna)
27/06/2025: Festa Europea della Musica, Instituto Cervantes, Francoforte (Germania)
28/06/2025: Premio Letterario Internazionale “Carità è Donarsi”, Bergiola Maggiore (Carrara)
29/06/2025: Festival Etnica, Scavi Archeologici di Frascole, Dicomano (Firenze)
03/07/2025: Sound Glass Festival, Tepidarium Giacomo Roster, Firenze
24/07/2025: Villa Siotto, Sarroch (Cagliari) (* con Orchestra poco stabile di Mare e Miniere)
12/08/2025: Capracotta (Isernia)
16/08/2025: Blue Green Fest, Bovino (Foggia)
23/08/2025: Lendinusiana, Torchiarolo (Brindisi)
13/09/2025: 93° Festa dell’Uva, Riccia (Campobasso)
10/12/2025: Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”, Roma
Il nuovo album registrato a New York
Pubblicato dall’etichetta discografica Visage Music, si tratta del primo album di inediti ad otto anni dalla pubblicazione del fortunato “Voltarelli canta Profazio” e due anni dopo “Planetario”, entrambi lavori premiati con la Targa Tenco come miglior album interprete rispettivamente nel 2016 e nel 2021. Il cantautore calabrese presenta la sua nuova raccolta di canzoni registrata a New York da Marc Urselli (tre Grammy Award e collaborazioni con Lou Reed e Nick Cave) nello storico EastSide Sound di Manhattan e prodotta artisticamente e arrangiata dal pianista italiano di base a Los Angeles Simone Giuliani (al suo attivo produzioni con Andrea Bocelli e la London Symphony Orchestra). Il disco, che contiene dieci nuove tracce di cui otto canzoni in dialetto calabrese, una in italiano e un valzer strumentale, vede la presenza di musicisti di calibro internazionale quali Davin Hoff (contrabasso), Jake Owen (chitarre), Stéphane San Juan (batteria), Mauro Refosco (percussioni) e la partecipazione di Eleanor Norton (violoncello), Dough Wieselman (sassofono e clarinetto) e Amy Denio (voce). L’album è accompagnato dai videoclip dei brani “Nun signu sulu mai”, girato nel quartiere Red Hook di Brooklyn e diretto da Giacomo Triglia (Brunori Sas, Jovanotti, Lucio Dalla, Måneskin), “Au cinéma”, diretto da Lele Nucera e realizzato con gli attori e le maestranze della Scuola Cinematografica della Calabria, e “Spremuta di limone”, diretto dal regista messicano Tony Gutierres (già al fianco del cantautore per i videoclip di “Canto mo” e “Scarpe rosse impolverate”) e girato all’Avana a Cuba.
L’artista
Peppe Voltarelli (Cosenza, 1969) è un cantante, autore di canzoni, attore e scrittore. Attivo dal 1990 come fondatore, voce e leader de Il parto delle nuvole pesanti, band di culto del nuovo folk italiano. Da solista ha pubblicato sette album in studio, quattro colonne sonore e due concerti. Si è aggiudicato tre volte la Targa Tenco, con “Ultima notte a Malá Strana” nel 2010 come miglior album in dialetto, con “Voltarelli canta Profazio” nel 2016 e con “Planetario” nel 2021, entrambi come miglior album interprete. È stato attore protagonista e coautore del film “La vera leggenda di Tony Vilar” di Giuseppe Gagliardi, primo mokumentary italiano. Vanta collaborazioni con Claudio Lolli, Teresa De Sio, Silvio Rodríguez, Adriana Varela, Kevin Johansen, Sergio Cammariere, Otello Profazio, Roy Paci, Carmen Consoli, Bandabardò e Amy Denio. Un’attività concertistica da sempre intensa lo ha portato a suonare in 25 paesi in tutto il mondo e suoi dischi sono stati pubblicati in Europa, Argentina, Canada e Stati Uniti. L’ultimo lavoro, il disco “La grande corsa verso Lupionòpolis”, registrato a New York e pubblicato da Visage Music nel 2023, si è posizionato secondo nella classifica finale del Premio Tenco nella categoria miglior album in dialetto. Si è inoltre aggiudicato il Premio Nilla Pizzi nel 2023 e il Premio Loano nel 2024 come miglior album.
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CONCERTI ROVESCIATI, I GIARDINI SEGRETI DELLA MUSICA POPOLARE
Lunedì 7 luglio primo appuntamento con i Vincanto
Concerto al tramonto nelle campagne di San Miniato
Con l’arrivo dell’estate tornano i Concerti rovesciati: quattro concerti al tramonto dedicati alla musica di tradizione orale, in altrettanti “giardini segreti” (la cui ubicazione sarà comunicata al momento della prenotazione) sparsi tra le province di Pisa e Firenze.
Lunedì 7 luglio il primo appuntamento, in un giardino sonoro segreto nel Comune di San Miniato, vede protagonisti i Vincanto (storico trio toscano dedito alla musica popolare composto da Ilaria Savini, Alessandro cei e Simone Faraoni), in un concerto-spettacolo dedicato ai canti di lavoro di tutta Italia.
Saluteremo il signor padrone, questo il titolo del concerto, è un viaggio musicale in cui si incontrano canti contadini nati nei campi, dalla Sicilia al Lazio, dalla Toscana alla pianura padana canti che profumano di mare, come quelli dei battipali della laguna veneta e quelli delle saline e delle tonnare siciliane; canti bruciati dal sole come quelli dei mietitori maremmani e delle tabacchine salentine. Molti canti raccontano il lavoro delle donne, come le mondine e le filerine, memoria della loro condizione e delle loro lotte per i diritti di tutti. Il concerto racconta anche la protesta e la voglia di riscossa e di giustizia sociale del secolo scorso, dagli scioperi di inizio novecento per le otto ore in risaia alla storia del sindacalista siciliano Panepinto, ucciso dalla mafia nel 1911, fino ai canti nati nel dopoguerra, come quello che testimonia l’occupazione delle Officine Reggiane. Protagoniste indiscusse le voci, lasciate nude o accompagnate dalla chitarra, dalla fisarmonica e dalle percussioni. L'iniziativa è promossa dall'associazione Canto rovesciato, nata nel 2021 e molto attiva nel campo della divulgazione e della formazione musicale e corale.
I concerti rovesciati continuano fino a inizio agosto con altri tre appuntamenti, in altrettanti luoghi suggestivi e in compagnia di musicisti di diversa formazione e proposta artistica. Il 17 luglio in un giardino di Montaione potremo ascoltare Massimiliano Felice e Elena Masullo in Viandante, un concerto che ripercorre le antiche vie di comunicazione che collegano le montagne abruzzesi e laziali ed il Tavoliere delle Puglie; il 24 luglio a Casale Marittimo sarà la volta di Kordas, un concerto con Mila Trani (voce) e Giacomo Marzi (contrabbasso), che spazierà da canti tradizionali del mondo a standards del repertorio afroamericano, approdando a composizioni originali impregnate di Mediterraneo; infine l'8 agosto nei dintorni di Empoli va in scena La canzone e il mare, protagonista il duo formato dalla cantautrice catalana Rusó Sala (chitarra/voce), insieme con Ciro Montanari (tabla/percussioni), con un repertorio di canzoni che vanno dai repertori folklorici della penisola iberica alla tradizione sefardita spagnola, fino alle canzoni originali che la cantautrice ha composto negli ultimi 15 anni della sua carriera.
Fra le proposte estive di Canto rovesciato segnaliamo anche l'orignale aperitrekking in programma il 4 luglio e il 14 agosto, che unisce musica, passeggiata in natura, mare e brindisi conviviale sul promontorio di Piombino-Populonia. Tutte le attività e le proposte di Canto rovesciato su www.cantorovesciato.it
Entrata libera, uscita a offerta. La prenotazione è obbligatoria, i posti limitati.
Info e prenotazioni: info@cantorovesciato.it mob. 349 8163917
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Modena City Ramblers & Folkstone
4 luglio 2025
Carroponte di Sesto San Giovanni (Milano)
Modena City Ramblers & Folkstone, protagonisti sullo stesso palco, co-headliner della stessa sera- ta. Un appuntamento che si prospetta già leggendario quello in programma il 4 luglio al Kozel Carroponte di Sesto San Giovanni (MILANO). Una vera e propria folk night, con le due formazioni più iconiche del genere in Italia che, nelle loro lunghe carriere hanno saputo declinare il proprio sound partendo proprio dalla radice folk e sviluppando una produzione musicale e un’attitudine live, unica e distintiva. I biglietti per il doppio concerto del 4 luglio, organizzato da Shining Production, sono disponibili su Ticketmaster, Mailticket.it, TicketOne.it e presso i punti vendita autorizzati. I MODENA CITY RAMBLERS, nel 2025, ottantesimo anniversario della Liberazione Italiana, trentennale della pubblicazione dello storico album collettivo ‘Materiale Resistente’ e ventennale del disco d’oro ‘Appunti Partigiani’, propongono uno speciale tour denominato “Appunti Resistenti”, che vedrà protagoniste le canzoni che, nella sua ultra trentennale carriera, la band ha dedicato al tema della lotta di Resistenza e ai valori dell’Antifascismo, oltre che quattro nuovi brani che rappresentano un nuovo capitolo del percorso artistico ispirato a queste tematiche, così legate all’identità dei “Ramblers”. Non mancheranno, naturalmente, i ‘cavalli di battaglia’ che infiammano le platee d’Italia e non solo, ma il concerto sarà più che mai un gioioso e convinto evento musicale Resistente e Militante, con quei brani che, in questi tempi di preoccupante deriva sociale e politica, diventano ogni sera il canto di un solo Popolo che si riconosce nella Costituzione e nelle idee fondatrici della nostra Repubblica, perché vissuti in una sorta di laica comunione di orizzonti che cancella palco e distanze. Le canzoni non possono che essere piccole tracce, poco più che appunti sonori di quel viaggio partito ancora prima del 1945, l’anno della Liberazione, un viaggio molte volte iniziato con scarpe rotte e il solo bagaglio di un grande Ideale, un viaggio che oggi si perpetua nella Democrazia grazie al sacrificio di tanti e la lotta di un Popolo. Canzoni come modesti atti di memoria, il cui valore artistico può essere opinabile, ma che appartengono alla cultura e alla tradizione, e il cui peso si è consolidato in un certo immaginario militante. Materia partigiana, appunti resistenti. I FOLKSTONE, venerdì 4 aprile, hanno rilasciato il nuovo singolo “FRAGILE” che vede il feat. proprio dei MODENA CITY RAMBLERS. Il singolo è estratto dal disco “NATURA MORTA”, già disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale, in formato fisico e in vinile dal 21 marzo. “Fragile” è un connubio tra due anime che si cercavano da lontano. L'incontro tra i Folkstone ed i Modena City Ramblers veste questo brano di un sapore che sa di antico, di un racconto di una voce amica accanto al camino con le note di un violino e di una cornamusa che risuonano nell’aria. “Dedicata a colei che pulsa nelle vene e che accompagna discreta e passionale i nostri giorni. La Musica”, commenta la band. Il videoclip di “Fragile” racconta il viaggio verso i Modena City Ramblers in un fugace giorno di primavera. Un furgone, un cappello, un incontro, voci e strumenti che si uniscono sul far della sera. L'unica cosa che non delude e tradisce, ma anzi unisce chi fa musica e chi la ascolta, è la musica stessa: “Come un fiore in una crepa nell’asfalto”. Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=Mk7-HOIxYIs. “NATURA MORTA” è un doppio album dall'animo malinconico e sincero, ma anche potente e vibrante di energia. Il disco si arricchisce della partecipazione di importanti featuring con artisti come i Modena City Ramblers in Fragile, Trevor Sadist in Mediterraneo, Daridel in Mala Tempora Currunt e i Punkreas in La Fabbrica dei Perdenti. La musica si orchestra tra cornamuse, arpa e altri strumenti che, con il loro fascino, evocano tempi lontani. I testi, invece, sono sempre radicati nel qui e nell'ora, pronti a ritrarre scorci d'umanità con un occhio che, più che critico, rimane sensibile dalla prima all'ultima riga. Un ritratto scanzonato e romantico delle nostre vite e del mondo che ci circonda. Spiega la band a proposito del disco: «La nostra “Natura Morta” è uno sguardo perso nella vita, un senso di disordine mistico ed una dose di disillusione nata da una costante ed autocritica riflessione. Il tutto sempre con il sorriso sulle labbra, sempre consapevoli della quotidiana realtà, così meravigliosa e struggente al tempo stesso. Siamo nell’epoca del materialismo spinto. Il nostro vuole essere un urlo disperatamente romantico».
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DHOAD
EN CONCERT
TOURNÉE 2025
Juillet 2025
4 juillet – Le Havre, France
5 juillet – Le Havre, France
6–10 juillet – Perpignan, France
11 juillet – Porto, Portugal
12 juillet – Barcelone, Espagne
13–21 juillet – Perpignan, France
22 juillet – Grimaud, France
24–27 juillet – Festival Kultur Świata, Grodzisk, Pologne
30–31 juillet – Urkult Festival, Suède
Août 2025
1–3 août – Urkult Festival, Suède
5 août – Plestin-les-Grèves, France
9 août – Sevran (Paris), France
13 août – Blois, France
14–15 août – Festival de Confolens, France
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Orchestrona della Scuola di Musica Popolare e The Gang
Insieme Folk & The Gang
25 Agosto 2025 ore 21.30
Arena Bosco dell'Impero, Canossa (Re)
L’Orchestrona della Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli e i GANG dei fratelli Severini insieme per un concerto unico. Dai ritmi folk dell’Orchestrona alle ballate ribelli dei GANG, fino a un set condiviso che unisce, scalda e fa danzare.
Info e biglietti entroterrefestival.it
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LINDAL
IN TOUR - ESTATE 2025
Ecomuseo dell'Alta Valle Maira, Celle Macra - Bta Chiesa
22 Giugno Festival Reis - Roero Folk Festival
27 Giugno | Ostau dau país Marselhés - Marsiglia
1 Agosto | Occit'amo Festival - Piasco
20 Agosto | Santa Chiara - Cuneo
30 Agosto | Etétrad Festival - Aosta
14 Settembre | Roaschia
25 Ottobre | Centro polifunzionale La Gramigna - Gaiola
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QuBa Libre
Estate 2025
Lunedi 14 luglio h. 18
QuBa Libre Duo
Isola 2000 (FR)
Venerdi 18 luglio h. 21
QuBa Libre Duo
San Damiano Macra (Cn)
Sabato 19 luglio h. 21
QuBa Libre Duo
Olivetta S. Michele (Im)
Merc-Ven. 23-25 luglio
QuBa Libre Duo
Calabria (prov.di Cosenza)
Sabato 02 agosto h. 15
QuBa Libre Quartet
Elva (Cn)
Domenica 03 agosto h. 16.30
QuBa Libre Duo
Pradeboni (Cn)
Sabato 9 agosto h. 18 e h. 21
Pramollo (To)
Venerdì 15 agosto h. 21
QuBa Libre Duo e Suonatori Valle Stura
Pontebernardo (Cn)
Giovedi 21 agosto h. 20
QuBa Libre Duo
Soazza (CH)
Venerdì 22 agosto h. 21
QuBa Libre Duo
Altdorf (CH)
Domenica 24 agosto h. 19.30
QuBa Libre Duo
Angrogna, Il pomo d'oro (To)
Sabato 30 agosto h. 22
QuBa Libre Trio
Tourrette-Levens (FR)
Lunedì 01 settembre h. 21
QuBa Libre
Martiniana Po (Cn)
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DUO BOTTASSO
11 Agosto
Time in Jazz, Berchidda. Sardegna
anteprima del progetto Postcards from Italy
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Ambrogio Sparagna
BALLO!
Tammurriata Nera
26 giugno 2025 h 21:00
Auditorium Ennio Morricone Roma
con
Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica Roma
Coro popolare diretto da Anna Rita Colaianni
Corpo di Ballo Popolare diretto da Francesca Trenta
"Ballo!" torna per la sedicesima edizione con una grande festa-spettacolo che celebra le antiche danze popolari devozionali italiane. La Cavea si trasforma in una vivace piazza del Sud grazie alla musica travolgente e alla danza energica. Sul palco, 150 artisti tra cantanti, musicisti, coristi e danzatori mettono in scena affascinanti quadri sonori. Lo spettacolo, ricco di momenti coreografici, è un inno gioioso e rigenerante alla vita.
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EUGENIO BENNATO
ANNUNCIA NUOVE DATE DEL TOUR DI “MUSICA DEL MONDO”
Prosegue il tour estivo di Eugenio Bennato, che con “Musica del mondo” – il suo ultimo album uscito lo scorso 10 gennaio – attraverserà l’Italia, tra festival, piazze, anfiteatri e parchi archeologici. Una tournée che prende forma attorno all’universo sonoro del disco, dove la musica popolare napoletana – di cui Eugenio Bennato è da sempre una delle voci più autorevoli – si intreccia con sonorità folk e influenze provenienti da diverse tradizioni culturali. Sul palco, Eugenio Bennato – voce, chitarra classica, mandola e chitarra battente – è accompagnato da un ensemble di musicisti di grande spessore: Ezio Lambiase alla chitarra elettrice e classica, Stefano Simonetta al basso elettrico e alla voce, Walter Vivarelli alla batteria, al tamburello e alla voce, e Sonia Totaro, voce e tamburello, nonché interprete e custode della Tarantella del Gargano, che coinvolge il pubblico con la sua danza. Un incontro di linguaggi che si fa racconto, dialogo, visione. Eugenio Bennato è anche il vincitore della 23ª edizione del Premio Maria Carta, che riceverà il prossimo 7 settembre a Siligo (SS), per una carriera di oltre 55 anni contraddistinta da una continua apertura alle musiche del mondo e dalla valorizzazione delle radici culturali oltre i confini della tradizione partenopea. Un impegno, il suo, che si riflette in ogni sua opera discografica, dal suo esordio fino all’ultimo lavoro, “Musica del mondo”, un album che raccoglie dodici brani che incarnano l’anima della musica popolare, dalla scelta dei temi, come il valore della diversità, la memoria collettiva e personale, l’eredità culturale, la giustizia sociale e la lotta per i diritti, a quella dei suoni, sempre aperti a nuove contaminazioni. Un lavoro che non cerca una sintesi, ma un’alleanza tra storie, culture e suoni, dipingendo un “sud” che trascende la geografia italiana e parlando di valori profondi, resistenza, radici: le lingue si mescolano, i luoghi emergono nei testi, i ritmi guidano il passo. Tamorre, chitarre battenti, tamburi e batterie sostengono un movimento continuo, che è cammino e cuore insieme. In occasione dell’uscita di “Musica del Mondo”, Eugenio Bennato è stato ospite di numerosi programmi televisivi come Il Caffè (Rai1), Radio2 Social Club (Rai2 e Radio2), Musica Mia (Rai2), oltre che di rubriche di approfondimento come Tg2 Storie, Tg2 Italia Europa, Tg3 Fuorilinea, RaiNews24, Di buon mattino (TV2000) e Buongiorno Regione del TGR Campania e Lazio. Inoltre, ha presentato il nuovo disco in trasmissioni radiofoniche come La Nota Del Giorno e Il Mondo Non Basta e Prima Fila (Rai Radio1), Crossover (Rai Isoradio), Tempi supplementari (Rai Radio1 Sport), oltre che nei notiziari del GR Rai. L’album è stato anticipato dal singolo e video “Musica del mondo”, arricchito dalla collaborazione con il Yar Mohammad Group, band proveniente dal Rajasthan, conosciuta nel 2023 durante i concerti realizzati in India per la Festa della Repubblica su invito dell’ambasciata italiana di New Delhi e del consolato generale di Bengaluru, e dal singolo e video “Mongiana”.
Grande Maestro della musica popolare italiana, Eugenio Bennato ha dato nuova linfa alle grandi tradizioni musicali del Sud Italia con il movimento Taranta Power, portandole nei mercati internazionali. Giunto a oltre cinquant’anni di carriera, continua ad essere un punto di riferimento per la modernità dei suoni e l’attualità dei testi, che affrontano temi cruciali della contemporaneità come le migrazioni, il rispetto delle diversità, la solidarietà, i pericoli della globalizzazione e del capitalismo estremo. Dalle sponde meridionali del Mediterraneo, dal pensiero meridiano, dall’incontro con storie e culture diverse, Eugenio Bennato ha tracciato e traccia la sua personale storia di ritmi e parole, fedele a sé stesso e alle sue idee, in un viaggio musicale che non conosce fine. Dichiara Eugenio Bennato: “Negli Anni Settanta, da ragazzo, mi inventai la Nuova Compagnia di Canto Popolare, una band musicale che partiva dai modelli degli sconosciuti cantori del sud e cominciò a girare per il mondo. Poi vennero i briganti della storia meridionale, poi vennero i migranti del Mediterraneo, poi venne Taranta Power, che segnò l’ingresso della musica etnica italiana nella World Music. Da sempre una musica delle minoranze, una musica che conta poco nel business della civiltà globale. Musica del mondo è tutto questo. Sono pensieri, idee, ideali, trasformati in parole e musiche senza confini. Ci ritrovo il mio punto di partenza e il mio approdo, la convinzione di allora che la musica possa contribuire a contrapporre alla logica del profitto la logica della bellezza e del contatto umano.” I concerti:
26.06 Roma, Basilica di S. Antonio da Padova in Laterano, Qualcuno sulla terra, ore 19:30
05.07 Galatina (LE), Festival dell’area Consapevole
18.07 Norma (LT), Parco Archeologico antica città di Norba, ore 21:00
20.07 Santo Stefano Del Sole (AV), Piazza del Sole, ore 18:00
22.07 Zafferana Etnea (CT), Alkantara Fest, Anfiteatro Falcone Borsellino, ore 21:00
24.07 Sanremo (IM), Auditorium Franco Alfano | “Pino a metà” con Pietra Montecorvino e Sinfonica Sanremo, ore 21:00
27.07 Assoro (EN), piazza Marconi, ore 21:00
10.08 Bagnoli Irpino (AV), piazza Leonardo Di Capua, ore 21:00
12.08 Mongiana (VV)
13.08 Verzino (KR), Festival Amore & Rabbia, ore 21:00
15.08 Deliceto (FG), DELIFEST, Piazzale Belvedere
17.08 Pietramelara (CE), piazza San Rocco, ore 21:00
20.08 Serre (SA), Borgo San Lazzaro, ore 21:00
21.08 Oppido Mamertina (RC), piazza Umberto I, ore 21:00
07.09 Siligo (SS) Premio Maria Carta, Piazza Maria Carta
14.09 Carrara, Con-vivere CarraraFestival, piazza Alberica
5.09 Ferla (SR) | LITHOS - Rassegna nazionale di musica popolare, acustica e contemporanea, Scalinata Cappuccini
20.09 Castel Ritaldi (PG)
(calendario in aggiornamento)
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DUÒ LAVOÀ LAPO
La Voce e la pelle, le corde dell'anima e i tamburi della gioia !
Composto da Damien Toumi e Manu Théron - entrambi cantati e percussionisti - il Duò Lavoà Lapò è animato da una comune energia e passione per la musica e la canzone occitana. Per celebrare e rivitalizzare la rinascita della Musica e della Canzone occitana, riprendono standard noti e dimenticati di tutti i paesi dell'Oc e lanciano un' invenzione giocosa, potente e rinfrescante, combinando giochi vocali e ritmici, polifonia entusiasta e trance selvagge.
"Costruito intorno ai temi della spiritualità e della gioia, questo progetto va in controtendenza rispetto alla produzione delle musiche contemporanee, dando vita un'opera festosa impossibile da catagolare. around the themes of spirituality and joy, this project goes against the grain of today's music, producing a festive work that is unclassifiable". Lucie Ponthieux Bertram per Zébuline
"I due musicisti trasportano il pubblico nelle atmosfere vocali e percussive della Occitania contemporanea". La Nazione
29 giugno 2025
Banyoles (ES), Festival (a) phònica
2 luglio 2025
Florø et Førde (NO), Førdefestivalen
3 luglio 2025
Florø et Førde (NO), Førdefestivalen
11 luglio 2025
Laguepie (82) FR, Grand Balèti, Université occitane d'été
10 agosto 2025
Saint-Vaast-la-Hougue (50) FR, Festival les Traversées Tatihou
12 agosto 2025
Saint-Vaast-la-Hougue (50) FR, Festival les Traversées Tatihou
14 agosto 2025
Castelvecchio di Rocca Barbena (IT). Festival Contrario
26 agosto 2025
Langonnet (56) FR, La Grande Boutique
27 agosto 2025
Cancale (35) FR, Festival les bordées de Cancale
28 agosto 2025
Cancale (35) FR, Festival les bordées de Cancale
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RICHARD THOMPSON
LIVE IN ITALIA
Il cofondatore dei FAIRPORT CONVENTION dal vivo in Italia per tre imperdibili date
“Il miglior cantautore rock dopo Dylan e il miglior chitarrista elettrico dai tempi di Hendrix”
Los Angeles Times
“Uno dei 100 migliori chitarristi di tutti i tempi”
Rolling Stone
Biglietti in vendita su www.ticketone.it e www.vivaticket.it
Cofondatore negli anni Sessanta dei Fairport Convention e da oltre cinquant’anni titolare di una carriera solista che lo ha reso una delle figure più autorevoli del panorama cantautorale internazionale, Richard Thompson sarà in tour in Italia per tre imperdibili date dal vivo: 1° settembre 2025 a MESTRE, Teatro al corso; 2 settembre 2025 a REZZANO, BRESCIA, Teatro CTM; 4 settembre 2025 a ROMA, Auditorium Parco della Musica Sala Petrassi. Tutti i concerti sono organizzati e prodotti da Musical Box 2.0 Promotion. I biglietti sono in prevendita sul circuito Ticketone e Vivaticket. Le qualità di songwriter e la padronanza della chitarra acustica ed elettrica, insieme all’energia coinvolgente e alla vivacità che esprime sul palco, continuano a far guadagnare a Richard Thompson nuovi fan, confermandolo tra i più virtuosi e influenti esponenti del folk rock britannico di cui è stato un pioniere indiscusso. Il grande cantautore e chitarrista inglese deve la sua fama ad album come I Want to See the Bright Lights Tonight e Shoot Out the Lights (incisi tra gli anni ‘70 e ’80 con la ex moglie Linda), a pezzi come Beeswing e 1952 Vincent Black Lightning (secondo il Time tra le 100 canzoni migliori composte dal 1923 a oggi) e a colonne sonore per film come Grizzly Man di Werner Herzog e The Cold Blue di Erik Nelson. Il Los Angeles Times lo ha definito “il miglior cantautore rock dopo Dylan e il miglior chitarrista elettrico dai tempi di Hendrix” e Rolling Stone “uno dei 100 migliori chitarristi di tutti i tempi”. Più volte nominato ai Grammy, ha ricevuto riconoscimenti come l’OBE (Ordine dell’Impero britannico) e premi prestigiosi come i BCC Radio 2 Awards, l’Americana Music Association UK Lifetime Award e l’Ivor Novello Award. Il suo ultimo album di studio Ship to Shore è stato segnalato tra i migliori dischi del 2024 da riviste come Mojo e Uncut. Nei concerti italiani Thompson si esibirà in veste acustica accompagnato dalla moglie Zara Phillips, scrittrice e cantautrice.
1 settembre 2025
MESTRE (VENEZIA), Teatro al Corso – ore 21.15
2 settembre 2025
REZZATO (BRESCIA), Teatro CTM – ore 21.00
4 settembre 2025
ROMA, Auditorium Parco della Musica, Sala Petrassi – ore 20.00
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LOVESICK
COUNTRY MUSIC TRA CINEMA E TV, NUOVO LOOK E UN LUNGO TOUR NEGLI USA PER PROMUOVERE L'ALBUM ‘REMEMBER MY NAME’
I Lovesick, country band bolognese di stanza ma sempre più cittadina del mondo per vocazione e per mestiere, hanno un rapporto sempre più confidenziale e consolidato con l’occhio della telecamera. In queste settimane, tra il 18 febbraio e l'11 marzo 2025 è trasmessa in prima visione Tv su Rai 1 la serie televisiva italiana Miss Fallaci, con la regia di Luca Ribuoli, dove i Lovesick, sono presenti in diverse scene ancora una volta in qualità di musicisti-attori, nonché nella colonna sonora. Già negli anni scorsi, andando con ordine, nel 2020 hanno partecipato con alcuni brani alla colonna sonora della serie televisiva ‘Mental’ con la regia di Michele Vannucci, nel 2021 per la prima volta come musicisti-attori nella serie su Sky TV ‘Speravo de morì prima’ dedicata a Francesco Totti, con la regia di Luca Ribuoli e successivamente, nel 2022, sempre come musicisti-attori nelle sale cinema in ‘Lamborghini - The Man Behind the Legend’, con la regia di Robert Moresco. Insomma, ovunque nelle biopic vi sia una congiunzione con la realtà americana, sia essa strettamente musicale ma non solo, arriva loro un caldo invito a partecipare. Non è un caso, questo perché la formazione bolognese negli ultimi anni ha curato nei minimi dettagli non solo l’aspetto della produzione discografica, ma anche della scenografia dei loro concerti nonché del loro look di scena marcatamente western. Una scelta non solo dettata da un’esigenza stilistica ma anche per ricreare un’atmosfera da totale ‘immersione americana’ che vogliono regalare al loro pubblico durante ogni loro concerto. Un riscontro di grande successo che traspare nei loro post e video social che di giorno in giorno, fanno raccogliere loro sempre più consensi da ogni parte del mondo.
IL TOUR EUROPEO E UN NUOVO TOUR NEGLI STATI UNITI
Tra non molto infatti, durante l’intenso tour italiano in corso per la presentazione del loro ultimo album ‘Remember My Name’ sarà presto annunciato un lungo tour negli Usa, che toccherà 7 Stati e oltre 16 Città. Un’occasione ancora per trovare nuovi spazi, allargare ulteriormente gli orizzonti e cogliere nuove opportunità. Qui le date del tour europeo della Primavera 2025:
7 Marzo – Lumiere, Pisa – IT
29 Marzo – The Rockabilly Rave, Great Yarmouth – UK
4 Aprile – Crossroad Live Club, Roma – IT
10 Aprile – Biko Club, Milano – IT
12 Aprile – Capitol, Pordenone – IT
24 Maggio – Wortreich, Glarus – SWISS
25 Maggio – Lambic, Torino – IT
Nella playlist Spotify ‘This is Lovesick’ è possibile ascoltare le loro migliori canzoni, mentre per acquistare i loro album in formato fisico e seguirli nei loro tour promossi dall’agenzia booking Barley Arts e dall’ufficio stampa A-Z Press è possibile consultare il loro sito.
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LUCA BASSANESE
Concerti 2025
28/06 Musikfest, Waidhofen-Thaya (Austria)
1/08 3-Länder-Stadt-Festival, Weil am Rhein (Germany)
3/08 Ancient Trance Festival, Leipzig (Germany)
9/08 Kultursommer, Kehl (Germany)
10/08 Hafensommer, Würzburg (Germany)
6/09 Carovana della Pace, Madonna delle Grazie (Italy)
26/09 Private Concert (Switzerland)
15/11 Congresso Nazionale AICAT / Auditorium Alexander Palace (Italy)
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ANA CARLA MAZA
CARIBE WORLD TOUR 2025 – ITALIA
Arriva la Deluxe Edition, tra nuovi arrangiamenti e una nuova band dal vivo
Appena uscito il videoclip del singolo “Diana”
Dopo aver conquistato i palchi di New York, Parigi, Berlino e Londra, e il pubblico italiano con i suoi concerti sold out nel 2024, la violoncellista, cantante e compositrice cubana Ana Carla Maza torna in tour in Italia con Caribe World Tour 2025, che accompagnerà l’uscita della nuova Deluxe Edition dell’album Caribe, arricchita da inediti arrangiamenti, nuove versioni dei brani più amati e dal nuovissimo singolo “Diana”, già disponibile anche in videoclip. Il tour farà tappa in Italia con sette appuntamenti speciali che toccheranno alcune tra le location più suggestive e significative del panorama musicale nazionale. Il tour prenderà il via il 14 maggio da Milano, con un concerto alla Santeria, per poi spostarsi a Roma il 16 maggio, dove l’artista si esibirà all’Auditorium Parco della Musica. Il 18 maggio sarà la volta di Perugia, con una tappa all’Auditorium San Francesco al Prato, seguita il giorno successivo, 19 maggio, dalla partecipazione al Cremona Jazz Festival. Durante l’estate, Ana Carla sarà protagonista di altri concerti all’aperto: il 13 luglio all'Eco Jazz Festival di Reggio Calabria, il 19 luglio a Stresa e il 20 luglio a Fiesole. Il tour italiano si concluderà il 21 settembre nell’incantevole cornice di San Martino di Castrozza per il festival Suoni delle Dolomiti, con un’esibizione che promette di essere tanto intima quanto spettacolare. Ana Carla si esibirà con una formazione allargata, dal trio fino a una band completa, per restituire l’energia e l’esuberanza dei suoni caraibici che compongono l’ossatura dell’album Caribe. Un live vibrante, coinvolgente, che fonde la tradizione delle descargas cubane degli anni Cinquanta con rumba, bossa nova, samba, tango e accenti jazz e pop contemporanei. La storia di Ana Carla Maza è quella di una giovane donna che ha trasformato il suo percorso artistico in un progetto completo e indipendente. Dopo il successo di La Flor (2020) e Bahía (2022), Caribe ha segnato una svolta anche sul piano produttivo: l’artista ha infatti fondato la propria etichetta discografica, ACM, con la quale ha prodotto e firmato integralmente l’album. “Nella musica latina – afferma - le donne cantano e gli uomini fanno tutto il resto. Io ho deciso di produrre da sola, scrivendo ogni arrangiamento per un sestetto. Volevo che questo disco parlasse con la mia voce femminile e libera: un inno alla gioia spontanea, alla vita condivisa, al ritmo che ci unisce.”. Concepito e registrato "on the road", tra voli e paesaggi internazionali, Caribe riflette la filosofia musicale di Ana Carla: radici cubane e sguardo globale, un multilinguismo sonoro che si è plasmato tra l’Havana, Madrid e Parigi, città dove ha completato i suoi studi classici.
Nata a Guanabacoa, cuore musicale dell’Havana, Ana Carla cresce tra i suoni cerimoniali della Santería e le melodie jazz del padre cileno Carlos Maza e della madre cubana Mirza Sierra. Studia pianoforte con Miriam Valdés (sorella di Chucho Valdés) e a otto anni abbraccia il violoncello, che diventerà la sua voce più autentica. A soli 12 anni si trasferisce in Spagna, e poco dopo si stabilisce a Parigi per proseguire la formazione e dare il via a un percorso artistico personale e coraggioso, che l’ha portata – in soli tre anni – a pubblicare tre album e a calcare i palchi dei maggiori festival europei e internazionali: Jazz à Vienne, Blue Note Milano, EFG London Jazz Festival, Paris Jazz Festival, Verona Jazz, Gibraltar World Music Festival e molti altri. Con oltre 435 concerti in 21 Paesi, più di 300.000 spettatori e una fanbase digitale in continua crescita, Ana Carla Maza è oggi una delle figure più sorprendenti e innovative della world music internazionale. La sua musica parla alle nuove generazioni così come a chi ha vissuto gli anni d’oro dei Buena Vista Social Club, cui spesso si ispira nei suoi arrangiamenti e nel suo spirito celebrativo. Il Caribe “Deluxe” World Tour 2025 sarà un viaggio emozionante tra le culture, i ritmi e le storie dell’America Latina, rivisitate con lo stile e l’anima di un’artista libera, giovane e in costante trasformazione. Le date del tour:
13.07.2025 - Eco Jazz Festival, Reggio Calabria
19.07.2025 – Stresa, Stresa Festival
20.07.2025 – Fiesole, Estate Fiesolana
21.09.2025 – San Martino di Castrozza, Suoni delle Dolomiti
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SUREALISTAS
Nelle loro vene scorrono Argentina e Inghilterra, Sicilia, Calabria, Pisa e Livorno… E persino un pizzico di Bosnia. I loro cuori pulsano al ritmo delle clavi afroamericane, tra cumbia e son, MPB e bossanova…
E i loro sogni d’adolescenza, pronti a tornare alla riscossa, sono pieni di rock e psichedelia, cantautorato e letteratura. I SuRealistas sono una vera band, come quelle dei tempi che furono. Nessun leader. Il loro simbolo non è una piramide ma un cerchio, capace di racchiudere più idee, più voci e più colori. Dopo 6 tour europei (Francia, Belgio, Olanda, Germania, Romania, Svizzera, Slovacchia, Slovenia, Repubblica Ceca, Spagna, Austria, Nord Macedonia e Ungheria), quattro album di inediti («SuRealistas» nel 2016, «Canta» nel 2018, «Ritmo Animal» nel 2020 e «La Vuelta» nel 2024) e 5 videoclip («Canta», «Vida mía», «Perro Desobediente», «Metegol» e «Sacalo Afuera»), le priorità dei SuRealistas sono chiare: tenere gli occhi sempre aperti sul mondo e i piedi sempre pronti a danzare. Questa è la chiave del loro realismo, magico e surreale, ove «Sur» non significa solo Sudamerica ma anche sud del mondo e periferia, minoranza e diversità, una natura sull’orlo del collasso e un mondo che non sa bene dove va. Il loro concerto è un inno alla vita, al canto e alla danza che difficilmente dimenticherete.
Jeremías Cornejo: vocals guitar ukulele | Joaquín Cornejo: vocals keyboard percussions | Iacopo Schiavo: vocals guitar | Mauro La Mancusa: trumpet percussions | Sigi Beare: tenor sax percussions | Matteo Bonti: bass vocals | Pietro Borsò: drums | Simone Padovani or Laura Falanga: percussions
NEXT SHOWS
28 Giugno 2025 - Drienok Festival - Mosovce (SK)
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Fermento Etnico
presenta
Lunedì 30 giugno
Piazza sull'acqua (Ponte di Tiberio). Rimini
Animazione con musiche e balli delle tradizioni internazionali
Ass. Cult. FERMENTO ETNICO
In caso di maltempo, l'evento sarà spostato sotto i portici di Piazza Cavour
INGRESSO LIBERO
Sabato 5 luglio dalle ore 20:00
"il Giardino delle pietre recuperate", Torriana (RN)
Concerto ed animazione con musiche, canti e balli delle tradizioni internazionali
Fermento Etnico Folk Band
In caso di maltempo, l'evento sarà annullato
INGRESSO LIBERO
Venerdì 11 luglio dalle ore 20:00
"Eco Park", Giardiniera a Casteldelci (RN)
Concerto ed animazione con musiche, canti e balli delle tradizioni internazionali
Fermento Etnico Folk Band
In caso di maltempo, l'evento sarà annullato
INGRESSO LIBERO
Lunedì 14 luglio dalle ore 20:45
Centro Culturale "Vittorio Belli" - Arte, Musica e Ambiente, Via Italico 8, Bellaria Igea Marina (RN)
Concerto ed animazione con musiche, canti e balli delle tradizioni internazionali
Fermento Etnico Folk Band
L'evento si terrà anche in caso di maltempo
INGRESSO LIBERO
Lunedì 21 luglio
Piazza sull'acqua (Ponte di Tiberio), Rimini
Animazione con musiche e balli delle tradizioni internazionali
Ass. Cult. FERMENTO ETNICO
In caso di maltempo, l'evento sarà spostato sotto i portici di Piazza Cavour
INGRESSO LIBERO
Lunedì 18 agosto
Piazza sull'acqua (Ponte di Tiberio), Rimini
Animazione con musiche e balli delle tradizioni internazionali
Ass. Cult. FERMENTO ETNICO
In caso di maltempo, l'evento sarà spostato sotto i portici di Piazza Cavour
INGRESSO LIBERO
Sabato 23 agosto dalle ore 21:00
Piazza Rinascimento, Urbino (PU)
in collaborazione con "quelli delle danze di Urbino"
Concerto ed animazione con musiche, canti e balli delle tradizioni internazionali
Fermento Etnico Folk Band
INGRESSO LIBERO
Lunedì 25 agosto dalle ore 20:45
Centro Culturale "Vittorio Belli" - Arte, Musica e Ambiente, Via Italico 8, Bellaria Igea Marina (RN)
Concerto ed animazione con musiche, canti e balli delle tradizioni internazionali
Fermento Etnico Folk Band
L'evento si terrà anche in caso di maltempo
INGRESSO LIBERO
per info 3312645324 oppure sul nostro sito www.fermentoetnico.org
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Mehmet Polat
Upcoming concerts
26/10
'Tijd en hoop' with Joke Hermsen, Maryana Golovchenko
Verhalenhuis Haarlem, Haarlem
13/11
Mehmet Polat Quartet in Theater de Lieve Vrouw
Theater De Lieve Vrouw, Amersfoort
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Stars gather to celebrate the 80th birthday of the godfather of English Folk Rock
“Ashley Hutchings is the single most important figure in English folk rock”
So says Bob Dylan who refers to him as ‘Million Dollar Ash’. What better title than ‘Million Dollar Bash’ (a Dylan song covered by Fairport Convention) for this very special event to celebrate the eightieth birthday of Ashley Hutchings. This unique concert will take place on Friday 18 April 2025 in Birmingham Town Hall with a line-up curated by Ashley’s son Blair Dunlop. The concert will feature a host of artists representing many of the bands and collaborations that Ashley masterminded and nurtured over a career spanning six decades. What started when he was only 15, gathering school friends around him to emulate the music of the time, his career moved from the very early days of rock n roll to laying the foundations of modern day folk music. In the mid 60s along with friends Richard Thompson and Simon Nicol, he formed Fairport Convention. They covered Dylan and West Coast songs (Million Dollar Bash being just one example). They took inspiration from The Byrds’ rocky covers of several traditional songs to create the genre that would become known as English Folk Rock with their ground breaking album Liege & Lief. Ashley would continue to entwine English traditional music with electric rock forming Steeleye Span and various incarnations of the Albion Band. Onwards through the 70s and his continued interest in Cecil Sharp’s collection of the English tradition with Morris dance at the centre then on to full scale theatre productions at the National combining spoken word and song with the Larkrise Band. Beyond all that he continued to offer new young artists opportunities to bring to life new collaborations like the Rainbow Chasers, a small band that he still holds dear to his heart. He set up duos and trios to combine his passion for spoken word and song. His ‘little black book’ has become an ever growing roster of talented musicians and performers, each chosen for a particular musical or performance skill that would fit Ashley’s newest project. Without exception all would carve their own career path in the following years. Music of many genres has been the binding element of every path that Ashley’s career has taken. With a seemingly never ending thirst for knowledge he has always been open to new ideas and inspirations delving into theatre, dance, poetry and literature to continue broadening his creative ideals. Such is the scope and importance of his work that Ashley has received many awards – The EFDSS (English Folk Dance and Song Society) Gold Badge Award, and an MBE for his services to music, the Italian Premio Ciampi Lifetime Achievement, the BBC Radio 2 Good Tradition award, and along with his former Fairport band mates, the BBC Radio 2 Folk Awards ‘Most influential folk album of all time’ for Liege & Lief.
Ashley Hutchings’ career has been long and successful; this very special concert will give an insight into a lifetime’s work. Tickets will be on sale from 2 August 2024 available from: Bmusic.co.uk
“My friend Ashley Hutchings is the godfather of English Folk Rock. He made us a genre we can’t refuse” Bob Dylan July 2024
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PUTAN CLUB
FeministElectronicIndustrialAvantRockTechnoEthnoWorldSauvagerie
« How did we miss this? A band is taking the roof off the venue. Like a crush collusion between Young Gods, Nine Inch Nails, and even the early Ants when things get tribal with their more chanting ethno vocals and big rhymes, Putan Club have an astonishing and original sound and the live show is enormous. The audience is transfixed by the Italian/French two-piece who are so perfect and so stunning that you stand there open-mouthed at their brilliance. Putan Club are a stunning revelation. A medusa curls haired woman dealing bass filth with a perfect groove and a bequiffed man on guitar twitching with expectation. They then literally just explode. Their drum machine takes up the rhythm chores and the seering catchy riffs are delivered with a noisenik venom and raw power. There is the clank and grind of industrial and the forward vision of post-punk and an almighty groove of death disco which bites into raw Africa then crunch into primal funk. They are the best band that I should have heard of. The band are now an LTW priority that you must listen to. Now !!! » John Robb - LOUDER THAN WAR (UK)
26/06 - ZŁOTY STRUG, Pluski [PL]
27/06 - KOTART, Olsztyn [PL]
03/07 - OLDMAN, Palanga [LT]
12/07 - TALLINN COLORS FESTIVAL, Tallinn [EE]
18/07 - ADA PUŁAWSKA, Warsaw [PL]
20/07 - HORY DOLY, Liptovsky Mikulas [SK]
22/07 - CYKLO KUCHYŇA, Bratislava [SK]
23/07 - FESTIVAL IN MEMORIAM PROF. PETER HAFNER, Škofja Loka [SLO]
24/07 - HÁROM HOLLÓ, Budapest [HU]
25/07 - RÓBMY SWOJE FESTIWAL, Wysoka Strzyżowska [PL]
26/07 - LETNÍ ALTERNATIVA FESTIVAL, Bystrice pod Hostynem [CZ]
27/07 - ÚL, Praha [CZ]
13/09 - NAUTILUS, Perpignan [F]
04/10 - UMA NOITE IRREVERSÍVEL FESTIVAL, Braga [P]
24/10 - SOUNDART FESTIVAL, Malta [MT]
04-25/11 - UNCOOL, Poschiavo [CH]
27/12 - MERCATO NUOVO, Taranto [I]
01/08/2026 - MICK FEST, Colchester Arts Centre, Colchester [UK]
02/08/2026 - THE DUBLIN CASTLE, London [UK]
06/08/2026 - BLOC+, Glasgow [UK]
07/08/2026 - BANNERMANS, Edinburgh [UK]
& more...
Bass, vox, computer: Gianna Greco
Guitar, vox, computer: François R. Cambuzat