I concerti della scena world, e trad ...
NEL 2025 LA PIÙ LONGEVA E IMPORTANTE BAND DI MUSICA PUGLIESE CELEBRA IL SUO 50° ANNIVERSARIO
CANZONIERE GRECANICO SALENTINO
DA OGGI DISPONIBILI IN DIGITALE “TARANTA”
E “IL MITO” AD ANTICIPARE IL DISCO IN USCITA A SETTEMBRE
Biglietti per il tour disponibili su ponderosa.it
CGS 50 - “IL MITO”
1975/2025
Il Canzoniere Grecanico Salentino festeggia il suo cinquantesimo anniversario con un 2025 “straordinario”: un tour internazionale, residenze artistiche, un album, un documentario, una mostra e due giorni di festival a Melpignano (Le), il 25 e 26 luglio. Con appuntamenti fino a dicembre, CGS 50 – Il Mito proporrà un fitto calendario di eventi speciali, realizzati in collaborazione con numerose realtà pubbliche e private, per celebrare la nascita del più longevo e rilevante gruppo di musica popolare pugliese, fondato da Rina Durante nel 1975. Un passo importante di questo percorso si compie oggi con l’uscita su tutte le piattaforme digitali di due brani chiave per il gruppo. Da un lato Taranta, versione rimasterizzata di uno dei brani più celebri ed amati del gruppo, scritto da Mauro Durante insieme al compositore Ludovico Einaudi, che cha arricchisce la traccia col suo pianoforte. Pubblicato per la prima volta nel 2015, mantiene vivo il suo messaggio: “Se balli solo non ti puoi curare”, una frase diventata con il tempo un vero e proprio manifesto della poetica del gruppo. Il pezzo è stato presentato in anteprima nazionale lo scorso venerdì 9 maggio, a Propaganda Live, dove il Canzoniere è stato ospite (https://www.youtube.com/watch?v=QkTtkELDwdg). Dall’altro lato Il Mito, da cui prende il nome l’intero progetto, un brano che affonda le proprie radici nel cuore della storia del Canzoniere. Scritto da Rina Durante, fondatrice del gruppo e musicato dal compianto Daniele Durante, padre di Mauro e leader del gruppo fino al passaggio di consegne del 2007. L’attuale formazione lo reinterpreta avvalendosi delle tre voci di Alessia Tondo, Emanuele Licci e Giancarlo Paglialunga, che chiude così: “ma io come farò a diventare un mito / povero pescatore d’amuleti / con un’ostrica al posto del cuore”. I due pezzi anticipano la pubblicazione del nuovo omonimo album Il Mito, prevista per Settembre 2025. Ad arricchire e celebrare il progetto, un tour mondiale che da marzo ha già toccato città italiane e palchi internazionali, da Chicago a New York passando per Budapest e Roma. Dal 16 maggio il gruppo tornerà ad esibirsi in Europa tra Londra, Skopje e Nijmegen in Olanda, e per la prima volta africana in Marocco, senza far mancare concerti nel nostro paese. Il culmine di queste celebrazioni sarà il 25 e il 26 luglio, con due giorni di Festa a Melpignano (Le), tra talk, performance, visite alla mostra e un concerto conclusivo con artisti nazionali e internazionali (tra gli ospiti annunciati lo scrittore Erri De Luca, il gruppo ucraino DakhaBrakha, il chitarrista e produttore britannico Justin Adams). In questi mesi gli attuali componenti - Mauro Durante, Giulio Bianco, Emanuele Licci, Massimiliano Morabito, Giancarlo Paglialunga, Silvia Perrone e Alessia Tondo - saranno affiancati da tanti ospiti e amici, come il duo elettronico Inude, e da Rossella Pinto e Roberto Licci, voci della prima storica formazione della quale facevano parte i compianti Bucci Caldarulo, Luigi Chiriatti e Daniele Durante. Proprio allo straordinario ricercartore e musicista salentino, scomparso nel 2021, sarà dedicato l'intero progetto.
Calendario Tour fino a fine luglio 2025 (in aggiornamento)
21 giugno | Calimera (Le) | IT - w Super Taranta
26 giugno | Alberobello (Ba) | IT GroundUp Festival
28 giugno | Galatina (Le) | IT
17 luglio | Bollate (Mi) | IT - w Super Taranta
18 luglio | Varazze (Sv) | IT
19 luglio | Mesagne (Br) | IT - w Super Taranta
20 luglio | Sessa Aurunca (Ce) | IT
21 luglio | Riano (RM) | IT
25-26 luglio | LA FESTA | Melpignano (Le) | IT
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PonderosaMusic&Art
presenta
L'ANTIDOTE
Bijan Chemirani - Redi Hasa - Rami Khalifé
Dopo due date di presentazione nel mese di maggio, di cui una sold out allo Studio de l'Ermitage di Parigi, il super trio L’Antidote, che vede Redi Hasa al violoncello, Bijan Chemirani alle percussioni e Rami Khalifé al pianoforte, quest’estate sarà in tour per presentare il disco d’esordio S/T in uscita a settembre.
Un nuovo progetto dal sapore mediorientale, un incontro tra sonorità, mondi e culture geograficamente distanti tra loro che si traduce in una sinergia musicalmente inedita. Un viaggio sensoriale che assapora il fascino impervio di città e paesaggi remoti, restituendo immagini, sapori e colori differenti nell’immaginario dell’ascoltatore.Un conglomerato di sonorità ricercate, a tratti estatiche, per certi versi ipnotiche e leggermente cupe vengono esplorate sapientemente attraverso gli strumenti del trio.
Il pianoforte di Rami, lieve ma sempre presente, si intreccia con lo zarb, guidato con maestria e mistero dalle mani esperte di Bijan. Ne nasce un dialogo sonoro che trova nel violoncello una voce profonda e carica di emozione, capace di dare corpo e anima alla tessitura musicale.
L’uscita del disco è stata anticipata dalla pubblicazione del singolo d’esordio Pomegranate (28 febbraio), portavoce di un messaggio di armonia e unione, tema ricorrente all’interno di tutto il disco seguito. A seguire The Orchard (21 marzo) le cui sonorità dipingono un paesaggio musicale che si dispiega come un ampio orizzonte, in cui i suoni si rincorrono e si intrecciano in una danza ossessiva e Rosée (21 marzo) che racchiude in sé un'atmosfera che trascina l'immaginazione verso i più lontani e misteriosi angoli dell'Oriente.
Dal 19 luglio al via il tour de L’ Antidote con una prima data in Belgio al Gent Jazz Festival e, a seguire, una partecipazione a Les Heures d’été di Nantes. L’estate italiana li vedrà protagonisti del Bari In Jazz il 23 luglio e del No Borders Festival a Tarvisio. Autunno ricco di appuntamenti per presentare dal vivo il progetto d’esordio S/T con un ritorno allo Studio de L’Ermitage di Parigi il 5 novembre, un live al Folk Club di Torino l’8 e alle Sale Apollinee di Venezia il 9. Il 12 novembre sarà invece la volta dello Sghetto Club di Bologna.
Percussionista di origine iraniana, Bijan Chemirani ha imparato a suonare lo zarb con il padre Djamchid Chemirani e il fratello Keyvan. La sua carriera inizia molto presto, tra concerti e diverse registrazioni con musicisti del calibro di Ross Daly, Dariush Talai, Ballaké Sissoko, Jean Guihen Queyras, Sylvain Luc, Sting, Socrates Sinopoulos, Serge Teyssot Gai, Renaud Garcia Fons e molti altri. All'età di ventidue anni incide il suo primo album, “Gulistan, jardin des roses”, ad Atene e Marsiglia, con Ross Daly.
Libanese di origine, Rami Khalifé nasce tra i tumulti della guerra civile a Beirut. Sebbene sia noto soprattutto per la sua rivisitazione dei classici, è stato solista al fianco di alcune delle orchestre più prestigiose del mondo, tra cui la Globalis Orchestra, la Qatar Philharmonic Orchestra e la Liverpool Philharmonic Orchestra. Attraverso una musica tanto eclettica quanto audace, Rami si è affermato come uno dei giovani compositori più influenti del XXI secolo. La sua carriera lo ha visto anche produrre colonne sonore per film e documentari. Il Daily Star lo ha definito come “un musicista di estremo calibro e di pura espressione... una gradita deviazione sperimentale dalla norma odierna e nel mondo relativamente conformista della composizione classica”.
Nato in una famiglia di artisti, il violoncellista e compositore albanese Redi Hasa ha iniziato a studiare il violoncello all'età di sette anni. Il suo primo album solista, The Stolen Cello, lo ha visto confrontarsi faccia a faccia con questo strumento, instaurando con esso un rapporto molto profondo che emerge in ogni traccia del disco. Il suo secondo lavoro in studio, My Nirvana, è un album che analizza un percorso di scoperta e analisi verso il “cuore grunge” del suo modo di fare musica, rendendo omaggio a una band al quale è molto legato. Nella sua carriera ha collaborato con Kocani Orkestar, Boban Markovic, Bobby McFerrin, Paolo Fresu e dal 2012 è membro della band di Ludovico Einaudi.
19 Luglio 2025
Gent (BE) – Gent Jazz Festival
22 Luglio 2025
Nantes (FR) – Les Heures d’été
23 Luglio 2025
Bari – Bari In Jazz (biglietti presto disponibili)
27 Luglio 2025
Tarvisio – No Borders Festival
05 Novembre 2025
Parigi (FR) – Studio de L’Ermitage
08 Novembre 2025
Torino – Folk Club (biglietti presto disponibili)
09 Novembre 2025
Venezia – Sale Apollinee (biglietti presto disponibili)
12 Novembre 2025
Bologna – Sghetto Club
Info e biglietti
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Nel centenario della nascita di Andrea Camilleri
Olivia Sellerio
canta Zara Zabara, tutte le canzoni per Montalbano
tour estate 2025
In occasione delle celebrazioni del centenario della nascita di Andrea Camilleri, Olivia Sellerio presenta in concerto “Zara Zabara, Canzoni per Montalbano”, tutti le canzoni scritte, arrangiate e interpretate per il Commissario Montalbano e il Giovane Montalbano I e II. Cinque i concerti in cinque luoghi simbolo della Sicilia: il 17 luglio al Teatro Panoramiche dei Templi di Agrigento, il 25 luglio al Baglio di Stefano di Gibellina (TP), l’8 agosto al Castello di Donnafugata a Ragusa, il 5 settembre al Teatro Greco di Taormina e il 7 settembre alla Villa Romana di Realmonte. Il tour proseguirà poi in autunno e per tutto il 2026. È inoltre in preparazione, sempre all’interno delle celebrazioni per il centenario di Camilleri (nato il 6 settembre 1925), una rilettura del repertorio di Zara Zabara con l’Orchestra Jazz Siciliana di The Brass Group di Palermo, che andrà poi a realizzarsi in una serie di concerti al Real Teatro di Santa Cecilia e in un nuovo album con gli arrangiamenti per orchestra di Pietro Leveratto. Oltre ai brani contenuti nell’album Zara Zabara. 12 Canzoni per Montalbano (Warner Musica 2019), Olivia Sellerio presenta in concerto insieme al suo quintetto anche altri brani, sempre legati a Camilleri e al commissario di Vigata. In particolare, U scrusciu d’u mari, scritta e dedicato allo scrittore siciliano a un anno dalla sua scomparsa e inserita nel 2020 nell’episodio “La Rete di protezione” del Commissario Montalbano. Quando a Camilleri chiedevano cosa più gli mancasse della Sicilia, il “mastro di parole” rispondeva u scrusciu d’u mari, il rumore del mare. E ci sono i briganti in agguato, invece, in Latri di passu, per estensione gente da cui guardarsi. Un brano che parla di una storia di delusione, di amicizia tradita, di fiducia mal riposta in chi, sedicente amico, nella cattiva sorte, ci volta le spalle. Da una poesia di Andrea Camilleri che vent’anni fa la regalò ad Olivia perché la mettesse in musica (per il cd Accabbanna uscito nel 2005 per EGEA). Nel live, ad affiancare il canto di Olivia, il suono nobile del violoncello, la pulsione del contrabbasso e le chitarre - diverse a seconda dell’umore del brano - in una fitta rete di linee melodiche; un impasto di corde e archi a dialogare coi sapienti effetti della chitarra elettrica, un accordo acustico-elettronico a favorire l’incontro di sonorità più attuali con quelle della tradizione colta o popolare, siano i temi di origine extraeuropea, il jazz o la musica d’autore del secondo Novecento. Nei brani della cantautrice palermitana, ancora una volta capace di trasformare racconto e sentimento in musica, convivono atmosfere mediterranee, sonorità dell’Atlantico, polvere d’Africa e folk americano; nella sua voce piena di reminiscenze e di parole attente le storie si intrecciano al melos siciliano e a mille radici di altri modi e mondi, a fare spola tra la Sicilia e altrove. Storie d’amore, di spartenza e resistenza, di denuncia, di accoglienza cantate dalla sua voce magnetica, scura, viscerale, una voce matrioska che ne contiene tante.
Olivia Sellerio nasce e vive a Palermo, da anni divisa tra i libri e la musica. Cresce nell’amore per le storie e il piacere di condividerle che diventa mestiere, eredita “cuore di carta e sangue d’inchiostro”, e sono questo battito, questo respiro, a muovere per primi la sua voce, il desiderio di farsi tramite di un racconto, testimone di canzoni che racconto sono due volte, di musica e parole. Un cammino che parte in Sicilia e presto la conduce attraverso altri generi e luoghi della musica, travalica i confini con nuovi incontri dirompenti, ma in Sicilia più che spesso la riporta. Da anni impegnata nel rinnovare la tradizione musicale della sua terra, il suo lavoro, oggi, è un mosaico nel quale convivono interpretazioni di riconoscibile impronta jazz con vocalità mediterranee e africane, latinoamericane e neolatine, che si fondono in un incontro inedito, un’opera di ricerca e sintesi che accorda linguaggi e generi musicali dei mondi diversi - interpretati da Olivia nel tempo - coniugandoli fra loro e al melos siciliano, dai successi internazionali di “Accabbanna”, che nel 2005 firma a quattro mani con Pietro Leveratto - affascinante e inedita commistione tra canto popolare siciliano e jazz d'autore, che la porta sui grandi palchi della scena nazionale e internazionale -, alle canzoni che dal 2014 scrive e canta per le serie del commissario di Vigàta raccolte e pubblicate da Warner Music in Zara Zabara.
Per i suoi lavori in lingua siciliana Olivia ha ricevuto: il Premio speciale “Donna di scena” 2006; il Premio Donna nel Jazz 2006; il Premio Rosa Balistreri – Alberto Favara 2013; il Premio Efebo d'Oro per Nuovi Linguaggi per la Musica 2015; il Premio Donna del Mediterraneo per le Arti dello Spettacolo 2018; il Premio A.N.D.E. 2018; il Premio Mimosa d'oro 2021.
TOUR ESTATE 2025
17/07 Agrigento
Teatro Panoramica dei Templi
“Sotto il cielo d’estate al Parco”
25/07 Gibellina (TP)
Baglio di Stefano, Festival Orestiadi di Gibellina
08/08 Ragusa
Castello di Donnafugata, Donnafugata Film Festival
05/09 Taormina (CT)
Teatro Greco, Camilleri a Taormina
07/09 Realmonte (AG)
Villa Romana, Mosaic Summer
FORMAZIONE
Olivia Sellerio, voce; Lino Costa, chitarra; Dario Salerno, chitarra; Paolo Pellegrino, violoncello; Alberto Fidone, contrabbasso
Guest: Roberto Gervasi, fisarmonica; Roberto Izzo, violino
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Tamburo è Voce… Battiti di un Cantastorie, lo spettacolo del cantastorie Nando Brusco prosegue ed entra nel vivo con il tour estivo 2025
Già partito da Bologna, il musicista e cantastorie calabrese Nando Brusco lancia il Tour estivo dal titolo “La danza della mano” che lo vedrà protagonista sui palchi con lo spettacolo “Tamburo è Voce… Battiti di un cantastorie”. Un viaggio, ancora una volta, nella cultura popolare della Calabria, tramite il quale l’artista originario di Belmonte Calabro fa incontrare il fascino del racconto e della narrazione con le potenzialità sonore dei suoi tamburi.
Il Tour “La danza della mano”
Gli appuntamenti con i concerti di Nando Brusco continuano già dal 20 luglio nell’affascinante borgo di Cleto (Cosenza) e poi il 27 ad Amantea (Cosenza).
Nell’ambito della IV edizione di Madre Calabria, il prossimo 18 luglio a Paola, in Piazza del Popolo, Nando Brusco sarà tra i protagonisti del progetto “Calabria Cantastorie” insieme ad altri 5 artisti, Biagio Accardi, Fulvio Cama, Rocco Jenco, Francesca Prestia, Nino Racco. Il gruppo si esibirà nel nuovo spettacolo che ha già riscosso successo a giugno al Festival Cuore Cantastorie a Catanzaro.
La “danza della mano” prosegue poi con l’importante appuntamento a Veroli (Frosinone) dove il musicista si esibirà in ben cinque serate di fila, dal 30 luglio al 3 agosto, all’interno del celebre Festival internazionale di Teatro di Strada “I Fasti Verolani”. Giunto, infatti, alla 24esima edizione, il Festival di Veroli si è affermato ormai come uno dei principali eventi nazionali per il teatro degli spazi urbani, un festival ricco di suggestioni e che accosta senza pudore il colto al popolare.
Il Tour di Nando Brusco proseguirà poi il 4 agosto a Rieti, il 9 agosto a Paola, il 13 a Zambrone (Vibo Valentia), il 17 a Tiriolo (Catanzaro), all’interno dei Bacchanalia, altro appuntamento ormai imperdibile per l’estate calabrese che celebra il vino, l’arte e le tradizioni, valorizzando le radici storiche del bel borgo di Tiriolo e il suo legame con gli antichi riti bacchici.
Il 23 agosto sarà la volta di San Fili (Cosenza) e il 24 agosto a Soveria Mannelli (Catanzaro). Attesissima, inoltre, la data a Casabianca (Asti) del 13 settembre, dove Nando Brusco si esibirà all’interno dell’EarthinkFestival, primo festival teatrale in Italia che propone una visione poetica dei temi ambientali attraverso la sensibilità degli artisti e le scelte della direzione artistica degli spettacoli e performance presenti. Per il festival di Asti, tra l’altro, Nando Brusco è stato selezionato come vincitore del bando nazionale EarthinkFestival 2025.
Uno spettacolo emozionante
“Tamburo è Voce… Battiti di un Cantastorie” si è già affermato come un’esperienza sonora emozionante, sospesa fra mito e realtà, frutto di una ricerca artistica e antropologica che Brusco non ha mai smesso di condurre, scandagliando le storie più recondite di una terra antica e complessa e facendosi portatore di tutta una memoria orale oggi sempre più a rischio di estinzione. Lo spettacolo è risultato infatti vincitore al prestigioso Festival Resistenza 2023 (premio giuria e premio del pubblico), a Reggio Emilia, presso la Casa Cervi, simbolo della Resistenza; finalista al Palio Ermo Colle 2024 di Parma e vincitore del bando EarthinkFestival 2025 di Asti. Sono i ricordi di storie lontane a rimanere centrali nelle narrazioni musicali e ritmiche di Brusco; le leggende, i fatti realmente accaduti, tutto un bagaglio di storie che rivivono sulla pelle vibrante dei tamburi che prima diventano suono del mare, poi zappa, poi passo lento di uomini e bestie. Il tutto secondo una ricerca linguistica ben precisa, con l’uso di un dialetto filologico, la lingua resistente dei padri, sapientemente combinato all’italiano, che esalta il ritmo e la musicalità dell’intero spettacolo.
Nando Brusco
Brusco si è affermato da anni come un cantastorie originale e diverso da tutti gli altri. Un suonatore di tamburo a cui piace raccontare storie. Un musicista da anni impegnato nel campo della musica popolare, con un percorso di studio sul tamburo rivolto alla ricerca della sua capacità evocativa, del suo suono, della sua "voce". Non a caso, i tamburi di Nando Brusco sono tutti scelti e costruiti dalle migliori maestranze del Sud in funzione della ricerca del suono, dei timbri giusti, dell’espressività sonora. Un artista a cui piace affiancare a tutto ciò l'aspetto culturale, narrativo, letterario presente nella cultura popolare, da lui studiata ed approfondita, ma presente soprattutto nella memoria orale di cui lui è portatore. Dopo numerose collaborazioni importanti nel mondo della musica popolare con una serie di progetti, di gruppi e di dischi, Brusco arriva a concepire una performance in cui mette al centro il tamburo e l'aspetto narrativo che da sempre lo affascina, esaltando sempre più la parte testuale e letteraria presente nella tradizione popolare. Si è dedicato inoltre allo studio dell’arte scenica, approfondendo la figura del cantastorie, e collaborando con diverse realtà teatrali, fino a dar forma allo spettacolo “Tamburo è Voce…battiti di un Cantastorie”.
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NAPOLI FRINGE FESTIVAL
“‘A RISA. RIA ROSA E FARFARIELLO”
LA STORIA DI UNA DELLE PIÙ FAMOSE CANZONI NAPOLETANE IN SCENA IL 16 LUGLIO
Parte del programma per le celebrazioni per i 2500 anni della città, lo spettacolo si terrà al Complesso della Disciplina della Santa Croce e andrà in scena alle 20:30, l’ingresso sarà gratuito fino a esaurimento posti
Mercoledì 16 luglio alle ore 20:30, nel Complesso della Disciplina della Santa Croce, va in scena ‘A Risa. Ria Rosa e Farfariello nell’ambito del Napoli Fringe 2500. In scena Antonella Romano e Rosario Sparno, con Giosi Cincotti al pianoforte, autore anche delle elaborazioni musicali. Lo spettacolo, prodotto da Casa del Contemporaneo per Napoli Fringe Festival, si arricchisce delle installazioni artistiche di Antonella Romano, dei costumi di Alessandra Gaudioso e della regia di Rosario Sparno. La foto-locandina è di Paolo Cappelli, tratta da un’azione di Urban Act – Roxy in the Box 2017. ‘A Risa è uno spettacolo ma anche un luogo: della memoria passata e delle visioni future. È soprattutto un brano musicale che celebra l’allegria e la spensieratezza. Fu composto dopo l’ascolto, tramite fonografo, di The Laughing Song, una canzone inglese del 1895 dell’artista afroamericano George W. Johnson. Il brano ebbe un successo immediato, diventando una delle primissime incisioni discografiche italiane. Una canzone “travestita ‘e nuovo”, che inaugurava una nuova era, non solo musicale, destinata a rivoluzionare il costume e la società. È in questo contesto storico che un esercito di cantanti, attori, musicisti e produttori si muove tra Italia e America, raccontando – spesso inconsapevolmente – una società in trasformazione: che si mescola, si impone, viene tollerata, derisa, applaudita. A guidarci in questo viaggio saranno Ria Rosa, sciantosa coraggiosa del Cafè Chantant, bella e forte come il fuoco, e Edoardo Migliaccio, in arte Farfariello, cantante, autore e macchiettista tra i più popolari nella comunità italoamericana negli Stati Uniti. Al piano si aggiunge anche Alberto Sorrento, impresario e marito di Ria Rosa. Un gioco teatrale che unisce varietà, divertimento, impegno e cultura napoletana nel mondo, attraverso due figure iconiche che restano scolpite nella memoria di Napoli e della sua diaspora. Lo spettacolo si terrà al Complesso della Disciplina della Santa Croce in Vico Croce S. Agostino alla Zecca, Napoli (ingresso da via Forcella).
La serata fa parte delle celebrazioni per i 2500 anni della città. Il 2025 è un anno speciale per Napoli, che festeggia la sua lunga storia con un ricco calendario di eventi, mostre, spettacoli e iniziative culturali pensate per raccontare l’identità profonda della città, intrecciando passato, presente e futuro. Napoli 2500 è un viaggio lungo un anno, promosso dal Comune di Napoli in collaborazione con oltre 80 enti, istituzioni culturali, università e realtà del territorio, insieme a importanti partner internazionali. Il Napoli Fringe Festival si distingue come una manifestazione multidisciplinare di arti performative, ispirata al modello del Fringe di Edimburgo e realizzata in partnership con i festival di Milano e Torino. Il festival, che accompagnerà le celebrazioni fino a dicembre, porta teatro, danza, musica, letteratura, street art e arti digitali in strada, nei parchi, nei teatri, nei cortili e in spazi non convenzionali, trasformando Napoli in un palcoscenico diffuso.
L’ingresso è libero ma occorre prenotare al numero 345 467 9142
#ALTERAZIONI
settima edizione
GRUPO COMPAY SEGUNDO
San Giovanni in Fiore
19 luglio, 21:30
Estate Florense 2025
Il ritmo di Cuba arriva nella Sila! Venerdì 19 Luglio, a San Giovanni in Fiore, una serata che profuma di leggende e tradizione: il Grupo Compay Segundo, erede autentico del mito di Buena Vista Social Club, in concerto gratuito sotto le stelle. Un evento della settima edizione di ALTERAZIONI, all’interno del cartellone estivo Estate Florense, promosso dal Comune di San Giovanni in Fiore. Le note del son cubano risuoneranno tra le montagne della Sila. Una serata per ballare, ascoltare, emozionarsi. Da L’Avana a San Giovanni in Fiore… il viaggio comincia qui.
L’anima di Maximo Francisco Repilado Muñoz (Compay Segundo) rimane presente nel “Grupo Compay Segundo” ed irradia lo spirito cubano. Ha assunto il nome dopo la sua scomparsa, perpetuando così la testimonianza di uno degli artisti più conosciuti al mondo. Pur tenendo concerti ovunque, resta il loro impegno abituale di suonare presso El Salon 1930 (ora Salon Compay Segundo) presso l’Hotel Nacional de La Habana. Il Grupo Compay Segundo è l’ensamble di nove elementi che dal 1955 tengono viva e portano in giro per il mondo la musica del mitico musicista cubano Compay Segundo, che ha il merito di aver avvicinato il grande pubblico alla musica tradizionale cubana. Compay Segundo in persona scelse i musicisti della band
come suoi successori affinché divulgassero la sua arte. Compay ha raggiunto il successo planetario a 90 anni grazie alla fortuna del film Buena Vista Social Club di Wim Wenders ed ai numerosi Grammy vinti dalla sua colonna sonora. E pensare che qualche decade prima, in un periodo di scarso successo Compay era stato costretto a lavorare in una fabbrica di sigari. Così lo ritroviamo a 93 anni impegnato in centinaia di concerti in tutto il mondo: entra in scena ballando e resiste in piedi per più di un’ora. Peccato davvero che non abbia potuto godere più a lungo del suo super meritato successo.
Ascoltando i suoi pezzi più famosi, Macusa, Bilongo, Veinte Años, Las Flores de la Vida e la mitica Chan Chan, magistralmente interpretati dal Grupo Compay Segundo pare quasi di rivederlo lì, mentre suona l’armonico con il sigaro in bocca ed il suo immancabile cappello cubano…
Ingresso libero
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Peppe Voltarelli
il docufilm “Che verso fa il pesce spada?”, l’omaggio a Domenico Modugno “Resta cu ‘mme” e il tour del nuovo album “Lupionòpolis”
L’anteprima del docufilm “Che verso fa il pesce spada?” al Biografilm Festival
“Che verso fa il pesce spada?”, per la regia e sceneggiatura di Giacomo Triglia, la fotografia di Edoardo Bolli e l’interpretazione di Peppe Voltarelli, verrà presentato in anteprima mondiale il 7 giugno 2025 alle ore 21:15 al Biografilm Festival di Bologna nella Sala Mastroianni del Cinema Lumière (saranno presenti il regista e il protagonista). Il docufilm esplora l’esilio introspettivo di Peppe, un regista e scrittore che decide di realizzare un documentario sulla pesca del pesce spada. Tuttavia, la pesca diventa solo un pretesto per una profonda immersione nella sua anima tormentata. Mentre osserva i pescatori in azione, Peppe si confronta con i demoni interni scaturiti dalla perdita della sua amata Lucia, la quale è simboleggiata dal pesce spada femmina che viene catturato. Attraverso immagini suggestive e simboliche, il film esplora temi universali come la perdita, il dolore e la ricerca di significato. “Che verso fa il pesce spada?”, girato tra Scilla, Bagnara Calabra e Roghudi, prodotto dalla Scuola Cinematografica della Calabria e finanziato dalla Calabria Film Commission, vuole essere un’esperienza cinematografica coinvolgente che porta lo spettatore in un viaggio emotivo e visivo, attraverso il quale si esplorano i confini della solitudine, del desiderio e della speranza. L’omaggio a Domenico Modugno “Resta cu ‘mme” con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo Dopo “Voltarelli canta Modugno”, la produzione originale della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo che negli ultimi due anni ha toccato diverse località italiane, quest’anno l’omaggio a Domenico Modugno proseguirà con un nuovo programma: “Resta cu ‘mme”. Tutti i brani, arrangiati dal M° Valter Sivilotti, saranno eseguiti dall’Orchestra Sinfonica di Sanremo diretta dal M° Giancarlo De Lorenzo e interpretati da Peppe Voltarelli, cantautore e vincitore di tre Targhe Tenco che con l’indimenticabile “Mister Volare” ha un legame speciale. «Tutto è nato venticinque anni fa con il recital “Volevo fare l’artista”, un omaggio alla carriera di Modugno, grande voce del Novecento e uomo che ha raccontato un Sud autentico, pieno di speranza, positivo e senza barriere. Per me è stato un riunificatore della poetica del Sud degli anni Sessanta. Cantava in dialetto pugliese, napoletano, calabrese. L’ho scoperto anno dopo anno, dopo quel primo recital, andando a fondo nella rilettura dei suoi brani. Una ricerca che ha toccato l’aspetto artistico, tecnico, metodologico. Senza copiarlo o imitarlo, nelle mie esibizioni cerco di rendere evidente la sua contemporaneità. La sua voce è viva, attuale, fresca, di qualità e carica di energia.» “Resta cu ‘mme” porterà l’omaggio al grande cantautore italiano nel corso dell’estate in dodici borghi del ponente ligure fino ad arrivare a Polignano a Mare, città natale di “Mister Volare”, per un inedito gemellaggio musicale tra Sanremo e la Puglia.
11/07/2025: Fondazione Ernesto Chiappori, Ventimiglia (Imperia)
12/07/2025: Perinaldo (Imperia)
13/07/2025: Sagrato della Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, Pietrabruna (Imperia)
19/07/2025: Chiostro dell’ex Convento degli Agostiniani, Pieve di Teco (Imperia)
20/07/2025: Badalucco (Imperia)
21/07/2025: Sagrato della Chiesa della Visitazione, Cipressa (Imperia)
22/07/2025: Santo Stefano al Mare (Imperia)
26/07/2025: Sagrato della Chiesa di San Giuseppe e Sant’Antonio, Taggia (Imperia)
27/07/2025: Chiesa Vecchia di San Nicolò, Bajardo (Imperia)
28/07/2025: Piazza Padre Giovanni Mauro, Dolceacqua (Imperia)
29/07/2025: Area Manifestazioni, Pompeiana (Imperia)
30/07/2025: Ceriana (Imperia)
06-07/09/2025: Polignano a Mare (Bari)
I concerti di presentazione del nuovo album “Lupionòpolis”
Peppe Voltarelli continua inoltre il suo tour per presentare il nuovo disco “La grande corsa verso Lupionòpolis”. Il lavoro del cantautore calabrese conta alle spalle già 150 date tra l’Italia e l’estero (Belgio, Cuba, Francia, Germania, Repubblica Ceca, Spagna, Stati Uniti d’America, Svizzera), oltre ad essersi aggiudicato il Premio Loano, il più prestigioso riconoscimento per la musica di tradizione in Italia. Di seguito il calendario, in continuo aggiornamento sul sito internet www.peppevoltarelli.eu, degli appuntamenti che vedranno impegnato il poliedrico cantautore:
04/06/2025: Gran Concerto di Primavera dell’Orchestra Scolastica Fucine Creative, Parco Nicholas Green, Roggiano Gravina (Cosenza)
25/06/2025: Mare e Miniere, Portoscuso (Provincia del Sud Sardegna)
27/06/2025: Festa Europea della Musica, Instituto Cervantes, Francoforte (Germania)
28/06/2025: Premio Letterario Internazionale “Carità è Donarsi”, Bergiola Maggiore (Carrara)
29/06/2025: Festival Etnica, Scavi Archeologici di Frascole, Dicomano (Firenze)
03/07/2025: Sound Glass Festival, Tepidarium Giacomo Roster, Firenze
24/07/2025: Villa Siotto, Sarroch (Cagliari) (* con Orchestra poco stabile di Mare e Miniere)
12/08/2025: Capracotta (Isernia)
16/08/2025: Blue Green Fest, Bovino (Foggia)
23/08/2025: Lendinusiana, Torchiarolo (Brindisi)
13/09/2025: 93° Festa dell’Uva, Riccia (Campobasso)
10/12/2025: Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”, Roma
Il nuovo album registrato a New York
Pubblicato dall’etichetta discografica Visage Music, si tratta del primo album di inediti ad otto anni dalla pubblicazione del fortunato “Voltarelli canta Profazio” e due anni dopo “Planetario”, entrambi lavori premiati con la Targa Tenco come miglior album interprete rispettivamente nel 2016 e nel 2021. Il cantautore calabrese presenta la sua nuova raccolta di canzoni registrata a New York da Marc Urselli (tre Grammy Award e collaborazioni con Lou Reed e Nick Cave) nello storico EastSide Sound di Manhattan e prodotta artisticamente e arrangiata dal pianista italiano di base a Los Angeles Simone Giuliani (al suo attivo produzioni con Andrea Bocelli e la London Symphony Orchestra). Il disco, che contiene dieci nuove tracce di cui otto canzoni in dialetto calabrese, una in italiano e un valzer strumentale, vede la presenza di musicisti di calibro internazionale quali Davin Hoff (contrabasso), Jake Owen (chitarre), Stéphane San Juan (batteria), Mauro Refosco (percussioni) e la partecipazione di Eleanor Norton (violoncello), Dough Wieselman (sassofono e clarinetto) e Amy Denio (voce). L’album è accompagnato dai videoclip dei brani “Nun signu sulu mai”, girato nel quartiere Red Hook di Brooklyn e diretto da Giacomo Triglia (Brunori Sas, Jovanotti, Lucio Dalla, Måneskin), “Au cinéma”, diretto da Lele Nucera e realizzato con gli attori e le maestranze della Scuola Cinematografica della Calabria, e “Spremuta di limone”, diretto dal regista messicano Tony Gutierres (già al fianco del cantautore per i videoclip di “Canto mo” e “Scarpe rosse impolverate”) e girato all’Avana a Cuba.
L’artista
Peppe Voltarelli (Cosenza, 1969) è un cantante, autore di canzoni, attore e scrittore. Attivo dal 1990 come fondatore, voce e leader de Il parto delle nuvole pesanti, band di culto del nuovo folk italiano. Da solista ha pubblicato sette album in studio, quattro colonne sonore e due concerti. Si è aggiudicato tre volte la Targa Tenco, con “Ultima notte a Malá Strana” nel 2010 come miglior album in dialetto, con “Voltarelli canta Profazio” nel 2016 e con “Planetario” nel 2021, entrambi come miglior album interprete. È stato attore protagonista e coautore del film “La vera leggenda di Tony Vilar” di Giuseppe Gagliardi, primo mokumentary italiano. Vanta collaborazioni con Claudio Lolli, Teresa De Sio, Silvio Rodríguez, Adriana Varela, Kevin Johansen, Sergio Cammariere, Otello Profazio, Roy Paci, Carmen Consoli, Bandabardò e Amy Denio. Un’attività concertistica da sempre intensa lo ha portato a suonare in 25 paesi in tutto il mondo e suoi dischi sono stati pubblicati in Europa, Argentina, Canada e Stati Uniti. L’ultimo lavoro, il disco “La grande corsa verso Lupionòpolis”, registrato a New York e pubblicato da Visage Music nel 2023, si è posizionato secondo nella classifica finale del Premio Tenco nella categoria miglior album in dialetto. Si è inoltre aggiudicato il Premio Nilla Pizzi nel 2023 e il Premio Loano nel 2024 come miglior album.
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CONCERTI ROVESCIATI, I GIARDINI SEGRETI DELLA MUSICA POPOLARE
Lunedì 7 luglio primo appuntamento con i Vincanto
Concerto al tramonto nelle campagne di San Miniato
Con l’arrivo dell’estate tornano i Concerti rovesciati: quattro concerti al tramonto dedicati alla musica di tradizione orale, in altrettanti “giardini segreti” (la cui ubicazione sarà comunicata al momento della prenotazione) sparsi tra le province di Pisa e Firenze.
Lunedì 7 luglio il primo appuntamento, in un giardino sonoro segreto nel Comune di San Miniato, vede protagonisti i Vincanto (storico trio toscano dedito alla musica popolare composto da Ilaria Savini, Alessandro cei e Simone Faraoni), in un concerto-spettacolo dedicato ai canti di lavoro di tutta Italia.
Saluteremo il signor padrone, questo il titolo del concerto, è un viaggio musicale in cui si incontrano canti contadini nati nei campi, dalla Sicilia al Lazio, dalla Toscana alla pianura padana canti che profumano di mare, come quelli dei battipali della laguna veneta e quelli delle saline e delle tonnare siciliane; canti bruciati dal sole come quelli dei mietitori maremmani e delle tabacchine salentine. Molti canti raccontano il lavoro delle donne, come le mondine e le filerine, memoria della loro condizione e delle loro lotte per i diritti di tutti. Il concerto racconta anche la protesta e la voglia di riscossa e di giustizia sociale del secolo scorso, dagli scioperi di inizio novecento per le otto ore in risaia alla storia del sindacalista siciliano Panepinto, ucciso dalla mafia nel 1911, fino ai canti nati nel dopoguerra, come quello che testimonia l’occupazione delle Officine Reggiane. Protagoniste indiscusse le voci, lasciate nude o accompagnate dalla chitarra, dalla fisarmonica e dalle percussioni. L'iniziativa è promossa dall'associazione Canto rovesciato, nata nel 2021 e molto attiva nel campo della divulgazione e della formazione musicale e corale.
I concerti rovesciati continuano fino a inizio agosto con altri tre appuntamenti, in altrettanti luoghi suggestivi e in compagnia di musicisti di diversa formazione e proposta artistica. Il 17 luglio in un giardino di Montaione potremo ascoltare Massimiliano Felice e Elena Masullo in Viandante, un concerto che ripercorre le antiche vie di comunicazione che collegano le montagne abruzzesi e laziali ed il Tavoliere delle Puglie; il 24 luglio a Casale Marittimo sarà la volta di Kordas, un concerto con Mila Trani (voce) e Giacomo Marzi (contrabbasso), che spazierà da canti tradizionali del mondo a standards del repertorio afroamericano, approdando a composizioni originali impregnate di Mediterraneo; infine l'8 agosto nei dintorni di Empoli va in scena La canzone e il mare, protagonista il duo formato dalla cantautrice catalana Rusó Sala (chitarra/voce), insieme con Ciro Montanari (tabla/percussioni), con un repertorio di canzoni che vanno dai repertori folklorici della penisola iberica alla tradizione sefardita spagnola, fino alle canzoni originali che la cantautrice ha composto negli ultimi 15 anni della sua carriera.
Fra le proposte estive di Canto rovesciato segnaliamo anche l'orignale aperitrekking in programma il 4 luglio e il 14 agosto, che unisce musica, passeggiata in natura, mare e brindisi conviviale sul promontorio di Piombino-Populonia. Tutte le attività e le proposte di Canto rovesciato su www.cantorovesciato.it
Entrata libera, uscita a offerta. La prenotazione è obbligatoria, i posti limitati.
Info e prenotazioni: info@cantorovesciato.it mob. 349 8163917
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DHOAD
EN CONCERT
TOURNÉE 2025
Juillet 2025
4 juillet – Le Havre, France
5 juillet – Le Havre, France
6–10 juillet – Perpignan, France
11 juillet – Porto, Portugal
12 juillet – Barcelone, Espagne
13–21 juillet – Perpignan, France
22 juillet – Grimaud, France
24–27 juillet – Festival Kultur Świata, Grodzisk, Pologne
30–31 juillet – Urkult Festival, Suède
Août 2025
1–3 août – Urkult Festival, Suède
5 août – Plestin-les-Grèves, France
9 août – Sevran (Paris), France
13 août – Blois, France
14–15 août – Festival de Confolens, France
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Orchestrona della Scuola di Musica Popolare e The Gang
Insieme Folk & The Gang
25 Agosto 2025 ore 21.30
Arena Bosco dell'Impero, Canossa (Re)
L’Orchestrona della Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli e i GANG dei fratelli Severini insieme per un concerto unico. Dai ritmi folk dell’Orchestrona alle ballate ribelli dei GANG, fino a un set condiviso che unisce, scalda e fa danzare.
Info e biglietti entroterrefestival.it
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LINDAL
IN TOUR - ESTATE 2025
Ecomuseo dell'Alta Valle Maira, Celle Macra - Bta Chiesa
22 Giugno Festival Reis - Roero Folk Festival
27 Giugno | Ostau dau país Marselhés - Marsiglia
1 Agosto | Occit'amo Festival - Piasco
20 Agosto | Santa Chiara - Cuneo
30 Agosto | Etétrad Festival - Aosta
14 Settembre | Roaschia
25 Ottobre | Centro polifunzionale La Gramigna - Gaiola
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QuBa Libre
Estate 2025
Lunedi 14 luglio h. 18
QuBa Libre Duo
Isola 2000 (FR)
Venerdi 18 luglio h. 21
QuBa Libre Duo
San Damiano Macra (Cn)
Sabato 19 luglio h. 21
QuBa Libre Duo
Olivetta S. Michele (Im)
Merc-Ven. 23-25 luglio
QuBa Libre Duo
Calabria (prov.di Cosenza)
Sabato 02 agosto h. 15
QuBa Libre Quartet
Elva (Cn)
Domenica 03 agosto h. 16.30
QuBa Libre Duo
Pradeboni (Cn)
Sabato 9 agosto h. 18 e h. 21
Pramollo (To)
Venerdì 15 agosto h. 21
QuBa Libre Duo e Suonatori Valle Stura
Pontebernardo (Cn)
Giovedi 21 agosto h. 20
QuBa Libre Duo
Soazza (CH)
Venerdì 22 agosto h. 21
QuBa Libre Duo
Altdorf (CH)
Domenica 24 agosto h. 19.30
QuBa Libre Duo
Angrogna, Il pomo d'oro (To)
Sabato 30 agosto h. 22
QuBa Libre Trio
Tourrette-Levens (FR)
Lunedì 01 settembre h. 21
QuBa Libre
Martiniana Po (Cn)
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DUO BOTTASSO
19 luglio
Nonagon Festival – Svanö (Svezia) – AV try-out con Rickard Eklund
26 luglio 12:00
AmbriaJazz – Ambria (SO, Italia) – Postcards from Italy preview
8 agosto
Suoni della Murgia – Altamura (BA, Italia) – Postcards from Italy preview
11 agosto 11:00
Time in Jazz – Budoni (SS, Italia) – Postcards from Italy preview
16 agosto 06:30
Jazz Visions – Ostana (CN, Italia) – Concerto all’alba
17 agosto
Musica Libera – Roccasparvera (CN, Italia) – Postcards from Italy preview
21 agosto
Combin en Musique – Doues (AO, Italia) – Nicolò Bottasso in solo, con première della composizione vincitrice della call ArCombin2
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EUGENIO BENNATO
ANNUNCIA NUOVE DATE DEL TOUR DI “MUSICA DEL MONDO”
Prosegue il tour estivo di Eugenio Bennato, che con “Musica del mondo” – il suo ultimo album uscito lo scorso 10 gennaio – attraverserà l’Italia, tra festival, piazze, anfiteatri e parchi archeologici. Una tournée che prende forma attorno all’universo sonoro del disco, dove la musica popolare napoletana – di cui Eugenio Bennato è da sempre una delle voci più autorevoli – si intreccia con sonorità folk e influenze provenienti da diverse tradizioni culturali. Sul palco, Eugenio Bennato – voce, chitarra classica, mandola e chitarra battente – è accompagnato da un ensemble di musicisti di grande spessore: Ezio Lambiase alla chitarra elettrice e classica, Stefano Simonetta al basso elettrico e alla voce, Walter Vivarelli alla batteria, al tamburello e alla voce, e Sonia Totaro, voce e tamburello, nonché interprete e custode della Tarantella del Gargano, che coinvolge il pubblico con la sua danza. Un incontro di linguaggi che si fa racconto, dialogo, visione. Eugenio Bennato è anche il vincitore della 23ª edizione del Premio Maria Carta, che riceverà il prossimo 7 settembre a Siligo (SS), per una carriera di oltre 55 anni contraddistinta da una continua apertura alle musiche del mondo e dalla valorizzazione delle radici culturali oltre i confini della tradizione partenopea. Un impegno, il suo, che si riflette in ogni sua opera discografica, dal suo esordio fino all’ultimo lavoro, “Musica del mondo”, un album che raccoglie dodici brani che incarnano l’anima della musica popolare, dalla scelta dei temi, come il valore della diversità, la memoria collettiva e personale, l’eredità culturale, la giustizia sociale e la lotta per i diritti, a quella dei suoni, sempre aperti a nuove contaminazioni. Un lavoro che non cerca una sintesi, ma un’alleanza tra storie, culture e suoni, dipingendo un “sud” che trascende la geografia italiana e parlando di valori profondi, resistenza, radici: le lingue si mescolano, i luoghi emergono nei testi, i ritmi guidano il passo. Tamorre, chitarre battenti, tamburi e batterie sostengono un movimento continuo, che è cammino e cuore insieme. In occasione dell’uscita di “Musica del Mondo”, Eugenio Bennato è stato ospite di numerosi programmi televisivi come Il Caffè (Rai1), Radio2 Social Club (Rai2 e Radio2), Musica Mia (Rai2), oltre che di rubriche di approfondimento come Tg2 Storie, Tg2 Italia Europa, Tg3 Fuorilinea, RaiNews24, Di buon mattino (TV2000) e Buongiorno Regione del TGR Campania e Lazio. Inoltre, ha presentato il nuovo disco in trasmissioni radiofoniche come La Nota Del Giorno e Il Mondo Non Basta e Prima Fila (Rai Radio1), Crossover (Rai Isoradio), Tempi supplementari (Rai Radio1 Sport), oltre che nei notiziari del GR Rai. L’album è stato anticipato dal singolo e video “Musica del mondo”, arricchito dalla collaborazione con il Yar Mohammad Group, band proveniente dal Rajasthan, conosciuta nel 2023 durante i concerti realizzati in India per la Festa della Repubblica su invito dell’ambasciata italiana di New Delhi e del consolato generale di Bengaluru, e dal singolo e video “Mongiana”.
Grande Maestro della musica popolare italiana, Eugenio Bennato ha dato nuova linfa alle grandi tradizioni musicali del Sud Italia con il movimento Taranta Power, portandole nei mercati internazionali. Giunto a oltre cinquant’anni di carriera, continua ad essere un punto di riferimento per la modernità dei suoni e l’attualità dei testi, che affrontano temi cruciali della contemporaneità come le migrazioni, il rispetto delle diversità, la solidarietà, i pericoli della globalizzazione e del capitalismo estremo. Dalle sponde meridionali del Mediterraneo, dal pensiero meridiano, dall’incontro con storie e culture diverse, Eugenio Bennato ha tracciato e traccia la sua personale storia di ritmi e parole, fedele a sé stesso e alle sue idee, in un viaggio musicale che non conosce fine. Dichiara Eugenio Bennato: “Negli Anni Settanta, da ragazzo, mi inventai la Nuova Compagnia di Canto Popolare, una band musicale che partiva dai modelli degli sconosciuti cantori del sud e cominciò a girare per il mondo. Poi vennero i briganti della storia meridionale, poi vennero i migranti del Mediterraneo, poi venne Taranta Power, che segnò l’ingresso della musica etnica italiana nella World Music. Da sempre una musica delle minoranze, una musica che conta poco nel business della civiltà globale. Musica del mondo è tutto questo. Sono pensieri, idee, ideali, trasformati in parole e musiche senza confini. Ci ritrovo il mio punto di partenza e il mio approdo, la convinzione di allora che la musica possa contribuire a contrapporre alla logica del profitto la logica della bellezza e del contatto umano.” I concerti:
26.06 Roma, Basilica di S. Antonio da Padova in Laterano, Qualcuno sulla terra, ore 19:30
05.07 Galatina (LE), Festival dell’area Consapevole
18.07 Norma (LT), Parco Archeologico antica città di Norba, ore 21:00
20.07 Santo Stefano Del Sole (AV), Piazza del Sole, ore 18:00
22.07 Zafferana Etnea (CT), Alkantara Fest, Anfiteatro Falcone Borsellino, ore 21:00
24.07 Sanremo (IM), Auditorium Franco Alfano | “Pino a metà” con Pietra Montecorvino e Sinfonica Sanremo, ore 21:00
27.07 Assoro (EN), piazza Marconi, ore 21:00
10.08 Bagnoli Irpino (AV), piazza Leonardo Di Capua, ore 21:00
12.08 Mongiana (VV)
13.08 Verzino (KR), Festival Amore & Rabbia, ore 21:00
15.08 Deliceto (FG), DELIFEST, Piazzale Belvedere
17.08 Pietramelara (CE), piazza San Rocco, ore 21:00
20.08 Serre (SA), Borgo San Lazzaro, ore 21:00
21.08 Oppido Mamertina (RC), piazza Umberto I, ore 21:00
07.09 Siligo (SS) Premio Maria Carta, Piazza Maria Carta
14.09 Carrara, Con-vivere CarraraFestival, piazza Alberica
5.09 Ferla (SR) | LITHOS - Rassegna nazionale di musica popolare, acustica e contemporanea, Scalinata Cappuccini
20.09 Castel Ritaldi (PG)
(calendario in aggiornamento)
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DUÒ LAVOÀ LAPO
La Voce e la pelle, le corde dell'anima e i tamburi della gioia !
Composto da Damien Toumi e Manu Théron - entrambi cantati e percussionisti - il Duò Lavoà Lapò è animato da una comune energia e passione per la musica e la canzone occitana. Per celebrare e rivitalizzare la rinascita della Musica e della Canzone occitana, riprendono standard noti e dimenticati di tutti i paesi dell'Oc e lanciano un' invenzione giocosa, potente e rinfrescante, combinando giochi vocali e ritmici, polifonia entusiasta e trance selvagge.
"Costruito intorno ai temi della spiritualità e della gioia, questo progetto va in controtendenza rispetto alla produzione delle musiche contemporanee, dando vita un'opera festosa impossibile da catagolare. around the themes of spirituality and joy, this project goes against the grain of today's music, producing a festive work that is unclassifiable". Lucie Ponthieux Bertram per Zébuline
"I due musicisti trasportano il pubblico nelle atmosfere vocali e percussive della Occitania contemporanea". La Nazione
10 agosto 2025
Saint-Vaast-la-Hougue (50) FR, Festival les Traversées Tatihou
12 agosto 2025
Saint-Vaast-la-Hougue (50) FR, Festival les Traversées Tatihou
14 agosto 2025
Castelvecchio di Rocca Barbena (IT). Festival Contrario
26 agosto 2025
Langonnet (56) FR, La Grande Boutique
27 agosto 2025
Cancale (35) FR, Festival les bordées de Cancale
28 agosto 2025
Cancale (35) FR, Festival les bordées de Cancale
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RICHARD THOMPSON
LIVE IN ITALIA
Il cofondatore dei FAIRPORT CONVENTION dal vivo in Italia per tre imperdibili date
“Il miglior cantautore rock dopo Dylan e il miglior chitarrista elettrico dai tempi di Hendrix”
Los Angeles Times
“Uno dei 100 migliori chitarristi di tutti i tempi”
Rolling Stone
Biglietti in vendita su www.ticketone.it e www.vivaticket.it
Cofondatore negli anni Sessanta dei Fairport Convention e da oltre cinquant’anni titolare di una carriera solista che lo ha reso una delle figure più autorevoli del panorama cantautorale internazionale, Richard Thompson sarà in tour in Italia per tre imperdibili date dal vivo: 1° settembre 2025 a MESTRE, Teatro al corso; 2 settembre 2025 a REZZANO, BRESCIA, Teatro CTM; 4 settembre 2025 a ROMA, Auditorium Parco della Musica Sala Petrassi. Tutti i concerti sono organizzati e prodotti da Musical Box 2.0 Promotion. I biglietti sono in prevendita sul circuito Ticketone e Vivaticket. Le qualità di songwriter e la padronanza della chitarra acustica ed elettrica, insieme all’energia coinvolgente e alla vivacità che esprime sul palco, continuano a far guadagnare a Richard Thompson nuovi fan, confermandolo tra i più virtuosi e influenti esponenti del folk rock britannico di cui è stato un pioniere indiscusso. Il grande cantautore e chitarrista inglese deve la sua fama ad album come I Want to See the Bright Lights Tonight e Shoot Out the Lights (incisi tra gli anni ‘70 e ’80 con la ex moglie Linda), a pezzi come Beeswing e 1952 Vincent Black Lightning (secondo il Time tra le 100 canzoni migliori composte dal 1923 a oggi) e a colonne sonore per film come Grizzly Man di Werner Herzog e The Cold Blue di Erik Nelson. Il Los Angeles Times lo ha definito “il miglior cantautore rock dopo Dylan e il miglior chitarrista elettrico dai tempi di Hendrix” e Rolling Stone “uno dei 100 migliori chitarristi di tutti i tempi”. Più volte nominato ai Grammy, ha ricevuto riconoscimenti come l’OBE (Ordine dell’Impero britannico) e premi prestigiosi come i BCC Radio 2 Awards, l’Americana Music Association UK Lifetime Award e l’Ivor Novello Award. Il suo ultimo album di studio Ship to Shore è stato segnalato tra i migliori dischi del 2024 da riviste come Mojo e Uncut. Nei concerti italiani Thompson si esibirà in veste acustica accompagnato dalla moglie Zara Phillips, scrittrice e cantautrice.
1 settembre 2025
MESTRE (VENEZIA), Teatro al Corso – ore 21.15
2 settembre 2025
REZZATO (BRESCIA), Teatro CTM – ore 21.00
4 settembre 2025
ROMA, Auditorium Parco della Musica, Sala Petrassi – ore 20.00
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LOVESICK
COUNTRY MUSIC TRA CINEMA E TV, NUOVO LOOK E UN LUNGO TOUR NEGLI USA PER PROMUOVERE L'ALBUM ‘REMEMBER MY NAME’
I Lovesick, country band bolognese di stanza ma sempre più cittadina del mondo per vocazione e per mestiere, hanno un rapporto sempre più confidenziale e consolidato con l’occhio della telecamera. In queste settimane, tra il 18 febbraio e l'11 marzo 2025 è trasmessa in prima visione Tv su Rai 1 la serie televisiva italiana Miss Fallaci, con la regia di Luca Ribuoli, dove i Lovesick, sono presenti in diverse scene ancora una volta in qualità di musicisti-attori, nonché nella colonna sonora. Già negli anni scorsi, andando con ordine, nel 2020 hanno partecipato con alcuni brani alla colonna sonora della serie televisiva ‘Mental’ con la regia di Michele Vannucci, nel 2021 per la prima volta come musicisti-attori nella serie su Sky TV ‘Speravo de morì prima’ dedicata a Francesco Totti, con la regia di Luca Ribuoli e successivamente, nel 2022, sempre come musicisti-attori nelle sale cinema in ‘Lamborghini - The Man Behind the Legend’, con la regia di Robert Moresco. Insomma, ovunque nelle biopic vi sia una congiunzione con la realtà americana, sia essa strettamente musicale ma non solo, arriva loro un caldo invito a partecipare. Non è un caso, questo perché la formazione bolognese negli ultimi anni ha curato nei minimi dettagli non solo l’aspetto della produzione discografica, ma anche della scenografia dei loro concerti nonché del loro look di scena marcatamente western. Una scelta non solo dettata da un’esigenza stilistica ma anche per ricreare un’atmosfera da totale ‘immersione americana’ che vogliono regalare al loro pubblico durante ogni loro concerto. Un riscontro di grande successo che traspare nei loro post e video social che di giorno in giorno, fanno raccogliere loro sempre più consensi da ogni parte del mondo.
IL TOUR EUROPEO E UN NUOVO TOUR NEGLI STATI UNITI
Tra non molto infatti, durante l’intenso tour italiano in corso per la presentazione del loro ultimo album ‘Remember My Name’ sarà presto annunciato un lungo tour negli Usa, che toccherà 7 Stati e oltre 16 Città. Un’occasione ancora per trovare nuovi spazi, allargare ulteriormente gli orizzonti e cogliere nuove opportunità. Qui le date del tour europeo della Primavera 2025:
7 Marzo – Lumiere, Pisa – IT
29 Marzo – The Rockabilly Rave, Great Yarmouth – UK
4 Aprile – Crossroad Live Club, Roma – IT
10 Aprile – Biko Club, Milano – IT
12 Aprile – Capitol, Pordenone – IT
24 Maggio – Wortreich, Glarus – SWISS
25 Maggio – Lambic, Torino – IT
Nella playlist Spotify ‘This is Lovesick’ è possibile ascoltare le loro migliori canzoni, mentre per acquistare i loro album in formato fisico e seguirli nei loro tour promossi dall’agenzia booking Barley Arts e dall’ufficio stampa A-Z Press è possibile consultare il loro sito.
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LUCA BASSANESE
Concerti 2025
28/06 Musikfest, Waidhofen-Thaya (Austria)
1/08 3-Länder-Stadt-Festival, Weil am Rhein (Germany)
3/08 Ancient Trance Festival, Leipzig (Germany)
9/08 Kultursommer, Kehl (Germany)
10/08 Hafensommer, Würzburg (Germany)
6/09 Carovana della Pace, Madonna delle Grazie (Italy)
26/09 Private Concert (Switzerland)
15/11 Congresso Nazionale AICAT / Auditorium Alexander Palace (Italy)
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ANA CARLA MAZA
CARIBE WORLD TOUR 2025 – ITALIA
Arriva la Deluxe Edition, tra nuovi arrangiamenti e una nuova band dal vivo
Appena uscito il videoclip del singolo “Diana”
Dopo aver conquistato i palchi di New York, Parigi, Berlino e Londra, e il pubblico italiano con i suoi concerti sold out nel 2024, la violoncellista, cantante e compositrice cubana Ana Carla Maza torna in tour in Italia con Caribe World Tour 2025, che accompagnerà l’uscita della nuova Deluxe Edition dell’album Caribe, arricchita da inediti arrangiamenti, nuove versioni dei brani più amati e dal nuovissimo singolo “Diana”, già disponibile anche in videoclip. Il tour farà tappa in Italia con sette appuntamenti speciali che toccheranno alcune tra le location più suggestive e significative del panorama musicale nazionale. Il tour prenderà il via il 14 maggio da Milano, con un concerto alla Santeria, per poi spostarsi a Roma il 16 maggio, dove l’artista si esibirà all’Auditorium Parco della Musica. Il 18 maggio sarà la volta di Perugia, con una tappa all’Auditorium San Francesco al Prato, seguita il giorno successivo, 19 maggio, dalla partecipazione al Cremona Jazz Festival. Durante l’estate, Ana Carla sarà protagonista di altri concerti all’aperto: il 13 luglio all'Eco Jazz Festival di Reggio Calabria, il 19 luglio a Stresa e il 20 luglio a Fiesole. Il tour italiano si concluderà il 21 settembre nell’incantevole cornice di San Martino di Castrozza per il festival Suoni delle Dolomiti, con un’esibizione che promette di essere tanto intima quanto spettacolare. Ana Carla si esibirà con una formazione allargata, dal trio fino a una band completa, per restituire l’energia e l’esuberanza dei suoni caraibici che compongono l’ossatura dell’album Caribe. Un live vibrante, coinvolgente, che fonde la tradizione delle descargas cubane degli anni Cinquanta con rumba, bossa nova, samba, tango e accenti jazz e pop contemporanei. La storia di Ana Carla Maza è quella di una giovane donna che ha trasformato il suo percorso artistico in un progetto completo e indipendente. Dopo il successo di La Flor (2020) e Bahía (2022), Caribe ha segnato una svolta anche sul piano produttivo: l’artista ha infatti fondato la propria etichetta discografica, ACM, con la quale ha prodotto e firmato integralmente l’album. “Nella musica latina – afferma - le donne cantano e gli uomini fanno tutto il resto. Io ho deciso di produrre da sola, scrivendo ogni arrangiamento per un sestetto. Volevo che questo disco parlasse con la mia voce femminile e libera: un inno alla gioia spontanea, alla vita condivisa, al ritmo che ci unisce.”. Concepito e registrato "on the road", tra voli e paesaggi internazionali, Caribe riflette la filosofia musicale di Ana Carla: radici cubane e sguardo globale, un multilinguismo sonoro che si è plasmato tra l’Havana, Madrid e Parigi, città dove ha completato i suoi studi classici.
Nata a Guanabacoa, cuore musicale dell’Havana, Ana Carla cresce tra i suoni cerimoniali della Santería e le melodie jazz del padre cileno Carlos Maza e della madre cubana Mirza Sierra. Studia pianoforte con Miriam Valdés (sorella di Chucho Valdés) e a otto anni abbraccia il violoncello, che diventerà la sua voce più autentica. A soli 12 anni si trasferisce in Spagna, e poco dopo si stabilisce a Parigi per proseguire la formazione e dare il via a un percorso artistico personale e coraggioso, che l’ha portata – in soli tre anni – a pubblicare tre album e a calcare i palchi dei maggiori festival europei e internazionali: Jazz à Vienne, Blue Note Milano, EFG London Jazz Festival, Paris Jazz Festival, Verona Jazz, Gibraltar World Music Festival e molti altri. Con oltre 435 concerti in 21 Paesi, più di 300.000 spettatori e una fanbase digitale in continua crescita, Ana Carla Maza è oggi una delle figure più sorprendenti e innovative della world music internazionale. La sua musica parla alle nuove generazioni così come a chi ha vissuto gli anni d’oro dei Buena Vista Social Club, cui spesso si ispira nei suoi arrangiamenti e nel suo spirito celebrativo. Il Caribe “Deluxe” World Tour 2025 sarà un viaggio emozionante tra le culture, i ritmi e le storie dell’America Latina, rivisitate con lo stile e l’anima di un’artista libera, giovane e in costante trasformazione. Le date del tour:
Venerdì 18 luglio 2025 Ore 21:00
Ana Carla Maza - violoncello e voce; Mily Pérez - tastiere pianoforte; Marc Ayza – batteria
Sound Park – Il parco in musica, Parco del teatro Carlo Gesualdo, Via Seminario - Avellino
Ingresso euro 10,00
Maggiori info su: https://www.facebook.com/teatrocarlogesualdo
Venerdì 18 luglio 2025 alle ore 21:00, il Parco del Teatro Comunale Carlo Gesualdo di Avellino si accenderà di colori e ritmi latini con l’arrivo di Ana Carla Maza, protagonista di un imperdibile concerto nell’ambito della rassegna Sound Park – Il parco in musica. Dopo aver conquistato i palchi di tutto il mondo con la sua musica vibrante e raffinata, la violoncellista, cantante e compositrice cubana approda ad Avellino in una formazione intima ma potentissima: un trio d’eccezione composto da Ana Carla Maza al violoncello e alla voce, Mily Pérez al pianoforte e tastiere e Marc Ayza alla batteria. Il concerto si inserisce nel Caribe World Tour – Deluxe Edition, che accompagna la riedizione dell’album Caribe, un lavoro che celebra l’identità latina con nuove sonorità, arrangiamenti inediti e il singolo “Diana”, già accolto con entusiasmo da pubblico e critica. Nel suggestivo scenario verde del parco, la musica di Ana Carla si farà ancora più diretta e profonda: un viaggio emozionante che attraversa i mondi della rumba cubana, della bossa nova, del jazz e del tango, con tocchi pop contemporanei e una straordinaria coerenza poetica. Artista completa e indipendente, Ana Carla Maza scrive, arrangia e produce ogni sua creazione con una voce autentica e coraggiosa. Cresciuta tra L’Avana, Madrid e Parigi, porta con sé l’energia delle sue radici e la libertà del suo percorso artistico, in un linguaggio musicale che parla a tutte le generazioni.
Sound Park diventa così tappa privilegiata di un tour internazionale che celebra la bellezza della contaminazione culturale e il potere della musica dal vivo. Una serata sotto le stelle da non perdere, per chi ama farsi sorprendere dalle emozioni vere.
19.07.2025 – Stresa, Stresa Festival
20.07.2025 – Fiesole, Estate Fiesolana
21.09.2025 – San Martino di Castrozza, Suoni delle Dolomiti
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Fermento Etnico
presenta
Lunedì 14 luglio dalle ore 20:45
Centro Culturale "Vittorio Belli" - Arte, Musica e Ambiente, Via Italico 8, Bellaria Igea Marina (RN)
Concerto ed animazione con musiche, canti e balli delle tradizioni internazionali
Fermento Etnico Folk Band
L'evento si terrà anche in caso di maltempo
INGRESSO LIBERO
Lunedì 21 luglio
Piazza sull'acqua (Ponte di Tiberio), Rimini
Animazione con musiche e balli delle tradizioni internazionali
Ass. Cult. FERMENTO ETNICO
In caso di maltempo, l'evento sarà spostato sotto i portici di Piazza Cavour
INGRESSO LIBERO
Lunedì 18 agosto
Piazza sull'acqua (Ponte di Tiberio), Rimini
Animazione con musiche e balli delle tradizioni internazionali
Ass. Cult. FERMENTO ETNICO
In caso di maltempo, l'evento sarà spostato sotto i portici di Piazza Cavour
INGRESSO LIBERO
Sabato 23 agosto dalle ore 21:00
Piazza Rinascimento, Urbino (PU)
in collaborazione con "quelli delle danze di Urbino"
Concerto ed animazione con musiche, canti e balli delle tradizioni internazionali
Fermento Etnico Folk Band
INGRESSO LIBERO
Lunedì 25 agosto dalle ore 20:45
Centro Culturale "Vittorio Belli" - Arte, Musica e Ambiente, Via Italico 8, Bellaria Igea Marina (RN)
Concerto ed animazione con musiche, canti e balli delle tradizioni internazionali
Fermento Etnico Folk Band
L'evento si terrà anche in caso di maltempo
INGRESSO LIBERO
per info 3312645324 oppure sul nostro sito www.fermentoetnico.org
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Mehmet Polat
Upcoming concerts
26/10
'Tijd en hoop' with Joke Hermsen, Maryana Golovchenko
Verhalenhuis Haarlem, Haarlem
13/11
Mehmet Polat Quartet in Theater de Lieve Vrouw
Theater De Lieve Vrouw, Amersfoort
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Stars gather to celebrate the 80th birthday of the godfather of English Folk Rock
“Ashley Hutchings is the single most important figure in English folk rock”
So says Bob Dylan who refers to him as ‘Million Dollar Ash’. What better title than ‘Million Dollar Bash’ (a Dylan song covered by Fairport Convention) for this very special event to celebrate the eightieth birthday of Ashley Hutchings. This unique concert will take place on Friday 18 April 2025 in Birmingham Town Hall with a line-up curated by Ashley’s son Blair Dunlop. The concert will feature a host of artists representing many of the bands and collaborations that Ashley masterminded and nurtured over a career spanning six decades. What started when he was only 15, gathering school friends around him to emulate the music of the time, his career moved from the very early days of rock n roll to laying the foundations of modern day folk music. In the mid 60s along with friends Richard Thompson and Simon Nicol, he formed Fairport Convention. They covered Dylan and West Coast songs (Million Dollar Bash being just one example). They took inspiration from The Byrds’ rocky covers of several traditional songs to create the genre that would become known as English Folk Rock with their ground breaking album Liege & Lief. Ashley would continue to entwine English traditional music with electric rock forming Steeleye Span and various incarnations of the Albion Band. Onwards through the 70s and his continued interest in Cecil Sharp’s collection of the English tradition with Morris dance at the centre then on to full scale theatre productions at the National combining spoken word and song with the Larkrise Band. Beyond all that he continued to offer new young artists opportunities to bring to life new collaborations like the Rainbow Chasers, a small band that he still holds dear to his heart. He set up duos and trios to combine his passion for spoken word and song. His ‘little black book’ has become an ever growing roster of talented musicians and performers, each chosen for a particular musical or performance skill that would fit Ashley’s newest project. Without exception all would carve their own career path in the following years. Music of many genres has been the binding element of every path that Ashley’s career has taken. With a seemingly never ending thirst for knowledge he has always been open to new ideas and inspirations delving into theatre, dance, poetry and literature to continue broadening his creative ideals. Such is the scope and importance of his work that Ashley has received many awards – The EFDSS (English Folk Dance and Song Society) Gold Badge Award, and an MBE for his services to music, the Italian Premio Ciampi Lifetime Achievement, the BBC Radio 2 Good Tradition award, and along with his former Fairport band mates, the BBC Radio 2 Folk Awards ‘Most influential folk album of all time’ for Liege & Lief.
Ashley Hutchings’ career has been long and successful; this very special concert will give an insight into a lifetime’s work. Tickets will be on sale from 2 August 2024 available from: Bmusic.co.uk
“My friend Ashley Hutchings is the godfather of English Folk Rock. He made us a genre we can’t refuse” Bob Dylan July 2024
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PUTAN CLUB
FeministElectronicIndustrialAvantRockTechnoEthnoWorldSauvagerie
« How did we miss this? A band is taking the roof off the venue. Like a crush collusion between Young Gods, Nine Inch Nails, and even the early Ants when things get tribal with their more chanting ethno vocals and big rhymes, Putan Club have an astonishing and original sound and the live show is enormous. The audience is transfixed by the Italian/French two-piece who are so perfect and so stunning that you stand there open-mouthed at their brilliance. Putan Club are a stunning revelation. A medusa curls haired woman dealing bass filth with a perfect groove and a bequiffed man on guitar twitching with expectation. They then literally just explode. Their drum machine takes up the rhythm chores and the seering catchy riffs are delivered with a noisenik venom and raw power. There is the clank and grind of industrial and the forward vision of post-punk and an almighty groove of death disco which bites into raw Africa then crunch into primal funk. They are the best band that I should have heard of. The band are now an LTW priority that you must listen to. Now !!! » John Robb - LOUDER THAN WAR (UK)
18/07 - ADA PUŁAWSKA, Warsaw [PL]
20/07 - HORY DOLY, Liptovsky Mikulas [SK]
22/07 - CYKLO KUCHYŇA, Bratislava [SK]
23/07 - FESTIVAL IN MEMORIAM PROF. PETER HAFNER, Škofja Loka [SLO]
24/07 - HÁROM HOLLÓ, Budapest [HU]
25/07 - RÓBMY SWOJE FESTIWAL, Wysoka Strzyżowska [PL]
26/07 - LETNÍ ALTERNATIVA FESTIVAL, Bystrice pod Hostynem [CZ]
27/07 - ÚL, Praha [CZ]
13/09 - NAUTILUS, Perpignan [F]
04/10 - UMA NOITE IRREVERSÍVEL FESTIVAL, Braga [P]
24/10 - SOUNDART FESTIVAL, Malta [MT]
04-25/11 - UNCOOL, Poschiavo [CH]
27/12 - MERCATO NUOVO, Taranto [I]
01/08/2026 - MICK FEST, Colchester Arts Centre, Colchester [UK]
02/08/2026 - THE DUBLIN CASTLE, London [UK]
06/08/2026 - BLOC+, Glasgow [UK]
07/08/2026 - BANNERMANS, Edinburgh [UK]
& more...
Bass, vox, computer: Gianna Greco
Guitar, vox, computer: François R. Cambuzat