I concerti della scena world, e trad ...
NEL 2025 LA PIÙ LONGEVA E IMPORTANTE BAND DI MUSICA PUGLIESE CELEBRA IL SUO 50° ANNIVERSARIO
CANZONIERE GRECANICO SALENTINO
DA OGGI DISPONIBILI IN DIGITALE “TARANTA”
E “IL MITO” AD ANTICIPARE IL DISCO IN USCITA A SETTEMBRE
Biglietti per il tour disponibili su ponderosa.it
CGS 50 - “IL MITO”
1975/2025
Il Canzoniere Grecanico Salentino festeggia il suo cinquantesimo anniversario con un 2025 “straordinario”: un tour internazionale, residenze artistiche, un album, un documentario, una mostra e due giorni di festival a Melpignano (Le), il 25 e 26 luglio. Con appuntamenti fino a dicembre, CGS 50 – Il Mito proporrà un fitto calendario di eventi speciali, realizzati in collaborazione con numerose realtà pubbliche e private, per celebrare la nascita del più longevo e rilevante gruppo di musica popolare pugliese, fondato da Rina Durante nel 1975. Un passo importante di questo percorso si compie oggi con l’uscita su tutte le piattaforme digitali di due brani chiave per il gruppo. Da un lato Taranta, versione rimasterizzata di uno dei brani più celebri ed amati del gruppo, scritto da Mauro Durante insieme al compositore Ludovico Einaudi, che cha arricchisce la traccia col suo pianoforte. Pubblicato per la prima volta nel 2015, mantiene vivo il suo messaggio: “Se balli solo non ti puoi curare”, una frase diventata con il tempo un vero e proprio manifesto della poetica del gruppo. Il pezzo è stato presentato in anteprima nazionale lo scorso venerdì 9 maggio, a Propaganda Live, dove il Canzoniere è stato ospite (https://www.youtube.com/watch?v=QkTtkELDwdg). Dall’altro lato Il Mito, da cui prende il nome l’intero progetto, un brano che affonda le proprie radici nel cuore della storia del Canzoniere. Scritto da Rina Durante, fondatrice del gruppo e musicato dal compianto Daniele Durante, padre di Mauro e leader del gruppo fino al passaggio di consegne del 2007. L’attuale formazione lo reinterpreta avvalendosi delle tre voci di Alessia Tondo, Emanuele Licci e Giancarlo Paglialunga, che chiude così: “ma io come farò a diventare un mito / povero pescatore d’amuleti / con un’ostrica al posto del cuore”. I due pezzi anticipano la pubblicazione del nuovo omonimo album Il Mito, prevista per Settembre 2025. Ad arricchire e celebrare il progetto, un tour mondiale che da marzo ha già toccato città italiane e palchi internazionali, da Chicago a New York passando per Budapest e Roma. Dal 16 maggio il gruppo tornerà ad esibirsi in Europa tra Londra, Skopje e Nijmegen in Olanda, e per la prima volta africana in Marocco, senza far mancare concerti nel nostro paese. Il culmine di queste celebrazioni sarà il 25 e il 26 luglio, con due giorni di Festa a Melpignano (Le), tra talk, performance, visite alla mostra e un concerto conclusivo con artisti nazionali e internazionali (tra gli ospiti annunciati lo scrittore Erri De Luca, il gruppo ucraino DakhaBrakha, il chitarrista e produttore britannico Justin Adams). In questi mesi gli attuali componenti - Mauro Durante, Giulio Bianco, Emanuele Licci, Massimiliano Morabito, Giancarlo Paglialunga, Silvia Perrone e Alessia Tondo - saranno affiancati da tanti ospiti e amici, come il duo elettronico Inude, e da Rossella Pinto e Roberto Licci, voci della prima storica formazione della quale facevano parte i compianti Bucci Caldarulo, Luigi Chiriatti e Daniele Durante. Proprio allo straordinario ricercartore e musicista salentino, scomparso nel 2021, sarà dedicato l'intero progetto.
Calendario Tour fino a fine luglio 2025 (in aggiornamento)
5 giugno | OffEst - Skopje | MK
7 giugno | Music Meeting - Nijmegen | NL
12 giugno | Tricase (Le) | IT
21 giugno | Calimera (Le) | IT - w Super Taranta
26 giugno | Alberobello (Ba) | IT GroundUp Festival
28 giugno | Galatina (Le) | IT
17 luglio | Bollate (Mi) | IT - w Super Taranta
18 luglio | Varazze (Sv) | IT
19 luglio | Mesagne (Br) | IT - w Super Taranta
20 luglio | Sessa Aurunca (Ce) | IT
21 luglio | Riano (RM) | IT
25-26 luglio | LA FESTA | Melpignano (Le) | IT
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PonderosaMusic&Art
presenta
L'ANTIDOTE
Bijan Chemirani - Redi Hasa - Rami Khalifé
Dopo due date di presentazione nel mese di maggio, di cui una sold out allo Studio de l'Ermitage di Parigi, il super trio L’Antidote, che vede Redi Hasa al violoncello, Bijan Chemirani alle percussioni e Rami Khalifé al pianoforte, quest’estate sarà in tour per presentare il disco d’esordio S/T in uscita a settembre.
Un nuovo progetto dal sapore mediorientale, un incontro tra sonorità, mondi e culture geograficamente distanti tra loro che si traduce in una sinergia musicalmente inedita. Un viaggio sensoriale che assapora il fascino impervio di città e paesaggi remoti, restituendo immagini, sapori e colori differenti nell’immaginario dell’ascoltatore.Un conglomerato di sonorità ricercate, a tratti estatiche, per certi versi ipnotiche e leggermente cupe vengono esplorate sapientemente attraverso gli strumenti del trio.
Il pianoforte di Rami, lieve ma sempre presente, si intreccia con lo zarb, guidato con maestria e mistero dalle mani esperte di Bijan. Ne nasce un dialogo sonoro che trova nel violoncello una voce profonda e carica di emozione, capace di dare corpo e anima alla tessitura musicale.
L’uscita del disco è stata anticipata dalla pubblicazione del singolo d’esordio Pomegranate (28 febbraio), portavoce di un messaggio di armonia e unione, tema ricorrente all’interno di tutto il disco seguito. A seguire The Orchard (21 marzo) le cui sonorità dipingono un paesaggio musicale che si dispiega come un ampio orizzonte, in cui i suoni si rincorrono e si intrecciano in una danza ossessiva e Rosée (21 marzo) che racchiude in sé un'atmosfera che trascina l'immaginazione verso i più lontani e misteriosi angoli dell'Oriente.
Dal 19 luglio al via il tour de L’ Antidote con una prima data in Belgio al Gent Jazz Festival e, a seguire, una partecipazione a Les Heures d’été di Nantes. L’estate italiana li vedrà protagonisti del Bari In Jazz il 23 luglio e del No Borders Festival a Tarvisio. Autunno ricco di appuntamenti per presentare dal vivo il progetto d’esordio S/T con un ritorno allo Studio de L’Ermitage di Parigi il 5 novembre, un live al Folk Club di Torino l’8 e alle Sale Apollinee di Venezia il 9. Il 12 novembre sarà invece la volta dello Sghetto Club di Bologna.
Percussionista di origine iraniana, Bijan Chemirani ha imparato a suonare lo zarb con il padre Djamchid Chemirani e il fratello Keyvan. La sua carriera inizia molto presto, tra concerti e diverse registrazioni con musicisti del calibro di Ross Daly, Dariush Talai, Ballaké Sissoko, Jean Guihen Queyras, Sylvain Luc, Sting, Socrates Sinopoulos, Serge Teyssot Gai, Renaud Garcia Fons e molti altri. All'età di ventidue anni incide il suo primo album, “Gulistan, jardin des roses”, ad Atene e Marsiglia, con Ross Daly.
Libanese di origine, Rami Khalifé nasce tra i tumulti della guerra civile a Beirut. Sebbene sia noto soprattutto per la sua rivisitazione dei classici, è stato solista al fianco di alcune delle orchestre più prestigiose del mondo, tra cui la Globalis Orchestra, la Qatar Philharmonic Orchestra e la Liverpool Philharmonic Orchestra. Attraverso una musica tanto eclettica quanto audace, Rami si è affermato come uno dei giovani compositori più influenti del XXI secolo. La sua carriera lo ha visto anche produrre colonne sonore per film e documentari. Il Daily Star lo ha definito come “un musicista di estremo calibro e di pura espressione... una gradita deviazione sperimentale dalla norma odierna e nel mondo relativamente conformista della composizione classica”.
Nato in una famiglia di artisti, il violoncellista e compositore albanese Redi Hasa ha iniziato a studiare il violoncello all'età di sette anni. Il suo primo album solista, The Stolen Cello, lo ha visto confrontarsi faccia a faccia con questo strumento, instaurando con esso un rapporto molto profondo che emerge in ogni traccia del disco. Il suo secondo lavoro in studio, My Nirvana, è un album che analizza un percorso di scoperta e analisi verso il “cuore grunge” del suo modo di fare musica, rendendo omaggio a una band al quale è molto legato. Nella sua carriera ha collaborato con Kocani Orkestar, Boban Markovic, Bobby McFerrin, Paolo Fresu e dal 2012 è membro della band di Ludovico Einaudi.
19 Luglio 2025
Gent (BE) – Gent Jazz Festival
22 Luglio 2025
Nantes (FR) – Les Heures d’été
23 Luglio 2025
Bari – Bari In Jazz (biglietti presto disponibili)
27 Luglio 2025
Tarvisio – No Borders Festival
05 Novembre 2025
Parigi (FR) – Studio de L’Ermitage
08 Novembre 2025
Torino – Folk Club (biglietti presto disponibili)
09 Novembre 2025
Venezia – Sale Apollinee (biglietti presto disponibili)
12 Novembre 2025
Bologna – Sghetto Club
Info e biglietti
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Peppe Voltarelli
il docufilm “Che verso fa il pesce spada?”, l’omaggio a Domenico Modugno “Resta cu ‘mme” e il tour del nuovo album “Lupionòpolis”
L’anteprima del docufilm “Che verso fa il pesce spada?” al Biografilm Festival
“Che verso fa il pesce spada?”, per la regia e sceneggiatura di Giacomo Triglia, la fotografia di Edoardo Bolli e l’interpretazione di Peppe Voltarelli, verrà presentato in anteprima mondiale il 7 giugno 2025 alle ore 21:15 al Biografilm Festival di Bologna nella Sala Mastroianni del Cinema Lumière (saranno presenti il regista e il protagonista). Il docufilm esplora l’esilio introspettivo di Peppe, un regista e scrittore che decide di realizzare un documentario sulla pesca del pesce spada. Tuttavia, la pesca diventa solo un pretesto per una profonda immersione nella sua anima tormentata. Mentre osserva i pescatori in azione, Peppe si confronta con i demoni interni scaturiti dalla perdita della sua amata Lucia, la quale è simboleggiata dal pesce spada femmina che viene catturato. Attraverso immagini suggestive e simboliche, il film esplora temi universali come la perdita, il dolore e la ricerca di significato. “Che verso fa il pesce spada?”, girato tra Scilla, Bagnara Calabra e Roghudi, prodotto dalla Scuola Cinematografica della Calabria e finanziato dalla Calabria Film Commission, vuole essere un’esperienza cinematografica coinvolgente che porta lo spettatore in un viaggio emotivo e visivo, attraverso il quale si esplorano i confini della solitudine, del desiderio e della speranza. L’omaggio a Domenico Modugno “Resta cu ‘mme” con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo Dopo “Voltarelli canta Modugno”, la produzione originale della Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo che negli ultimi due anni ha toccato diverse località italiane, quest’anno l’omaggio a Domenico Modugno proseguirà con un nuovo programma: “Resta cu ‘mme”. Tutti i brani, arrangiati dal M° Valter Sivilotti, saranno eseguiti dall’Orchestra Sinfonica di Sanremo diretta dal M° Giancarlo De Lorenzo e interpretati da Peppe Voltarelli, cantautore e vincitore di tre Targhe Tenco che con l’indimenticabile “Mister Volare” ha un legame speciale. «Tutto è nato venticinque anni fa con il recital “Volevo fare l’artista”, un omaggio alla carriera di Modugno, grande voce del Novecento e uomo che ha raccontato un Sud autentico, pieno di speranza, positivo e senza barriere. Per me è stato un riunificatore della poetica del Sud degli anni Sessanta. Cantava in dialetto pugliese, napoletano, calabrese. L’ho scoperto anno dopo anno, dopo quel primo recital, andando a fondo nella rilettura dei suoi brani. Una ricerca che ha toccato l’aspetto artistico, tecnico, metodologico. Senza copiarlo o imitarlo, nelle mie esibizioni cerco di rendere evidente la sua contemporaneità. La sua voce è viva, attuale, fresca, di qualità e carica di energia.» “Resta cu ‘mme” porterà l’omaggio al grande cantautore italiano nel corso dell’estate in dodici borghi del ponente ligure fino ad arrivare a Polignano a Mare, città natale di “Mister Volare”, per un inedito gemellaggio musicale tra Sanremo e la Puglia.
11/07/2025: Fondazione Ernesto Chiappori, Ventimiglia (Imperia)
12/07/2025: Perinaldo (Imperia)
13/07/2025: Sagrato della Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, Pietrabruna (Imperia)
19/07/2025: Chiostro dell’ex Convento degli Agostiniani, Pieve di Teco (Imperia)
20/07/2025: Badalucco (Imperia)
21/07/2025: Sagrato della Chiesa della Visitazione, Cipressa (Imperia)
22/07/2025: Santo Stefano al Mare (Imperia)
26/07/2025: Sagrato della Chiesa di San Giuseppe e Sant’Antonio, Taggia (Imperia)
27/07/2025: Chiesa Vecchia di San Nicolò, Bajardo (Imperia)
28/07/2025: Piazza Padre Giovanni Mauro, Dolceacqua (Imperia)
29/07/2025: Area Manifestazioni, Pompeiana (Imperia)
30/07/2025: Ceriana (Imperia)
06-07/09/2025: Polignano a Mare (Bari)
I concerti di presentazione del nuovo album “Lupionòpolis”
Peppe Voltarelli continua inoltre il suo tour per presentare il nuovo disco “La grande corsa verso Lupionòpolis”. Il lavoro del cantautore calabrese conta alle spalle già 150 date tra l’Italia e l’estero (Belgio, Cuba, Francia, Germania, Repubblica Ceca, Spagna, Stati Uniti d’America, Svizzera), oltre ad essersi aggiudicato il Premio Loano, il più prestigioso riconoscimento per la musica di tradizione in Italia. Di seguito il calendario, in continuo aggiornamento sul sito internet www.peppevoltarelli.eu, degli appuntamenti che vedranno impegnato il poliedrico cantautore:
04/06/2025: Gran Concerto di Primavera dell’Orchestra Scolastica Fucine Creative, Parco Nicholas Green, Roggiano Gravina (Cosenza)
25/06/2025: Mare e Miniere, Portoscuso (Provincia del Sud Sardegna)
27/06/2025: Festa Europea della Musica, Instituto Cervantes, Francoforte (Germania)
28/06/2025: Premio Letterario Internazionale “Carità è Donarsi”, Bergiola Maggiore (Carrara)
29/06/2025: Festival Etnica, Scavi Archeologici di Frascole, Dicomano (Firenze)
03/07/2025: Sound Glass Festival, Tepidarium Giacomo Roster, Firenze
24/07/2025: Villa Siotto, Sarroch (Cagliari) (* con Orchestra poco stabile di Mare e Miniere)
12/08/2025: Capracotta (Isernia)
16/08/2025: Blue Green Fest, Bovino (Foggia)
23/08/2025: Lendinusiana, Torchiarolo (Brindisi)
13/09/2025: 93° Festa dell’Uva, Riccia (Campobasso)
10/12/2025: Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”, Roma
Il nuovo album registrato a New York
Pubblicato dall’etichetta discografica Visage Music, si tratta del primo album di inediti ad otto anni dalla pubblicazione del fortunato “Voltarelli canta Profazio” e due anni dopo “Planetario”, entrambi lavori premiati con la Targa Tenco come miglior album interprete rispettivamente nel 2016 e nel 2021. Il cantautore calabrese presenta la sua nuova raccolta di canzoni registrata a New York da Marc Urselli (tre Grammy Award e collaborazioni con Lou Reed e Nick Cave) nello storico EastSide Sound di Manhattan e prodotta artisticamente e arrangiata dal pianista italiano di base a Los Angeles Simone Giuliani (al suo attivo produzioni con Andrea Bocelli e la London Symphony Orchestra). Il disco, che contiene dieci nuove tracce di cui otto canzoni in dialetto calabrese, una in italiano e un valzer strumentale, vede la presenza di musicisti di calibro internazionale quali Davin Hoff (contrabasso), Jake Owen (chitarre), Stéphane San Juan (batteria), Mauro Refosco (percussioni) e la partecipazione di Eleanor Norton (violoncello), Dough Wieselman (sassofono e clarinetto) e Amy Denio (voce). L’album è accompagnato dai videoclip dei brani “Nun signu sulu mai”, girato nel quartiere Red Hook di Brooklyn e diretto da Giacomo Triglia (Brunori Sas, Jovanotti, Lucio Dalla, Måneskin), “Au cinéma”, diretto da Lele Nucera e realizzato con gli attori e le maestranze della Scuola Cinematografica della Calabria, e “Spremuta di limone”, diretto dal regista messicano Tony Gutierres (già al fianco del cantautore per i videoclip di “Canto mo” e “Scarpe rosse impolverate”) e girato all’Avana a Cuba.
L’artista
Peppe Voltarelli (Cosenza, 1969) è un cantante, autore di canzoni, attore e scrittore. Attivo dal 1990 come fondatore, voce e leader de Il parto delle nuvole pesanti, band di culto del nuovo folk italiano. Da solista ha pubblicato sette album in studio, quattro colonne sonore e due concerti. Si è aggiudicato tre volte la Targa Tenco, con “Ultima notte a Malá Strana” nel 2010 come miglior album in dialetto, con “Voltarelli canta Profazio” nel 2016 e con “Planetario” nel 2021, entrambi come miglior album interprete. È stato attore protagonista e coautore del film “La vera leggenda di Tony Vilar” di Giuseppe Gagliardi, primo mokumentary italiano. Vanta collaborazioni con Claudio Lolli, Teresa De Sio, Silvio Rodríguez, Adriana Varela, Kevin Johansen, Sergio Cammariere, Otello Profazio, Roy Paci, Carmen Consoli, Bandabardò e Amy Denio. Un’attività concertistica da sempre intensa lo ha portato a suonare in 25 paesi in tutto il mondo e suoi dischi sono stati pubblicati in Europa, Argentina, Canada e Stati Uniti. L’ultimo lavoro, il disco “La grande corsa verso Lupionòpolis”, registrato a New York e pubblicato da Visage Music nel 2023, si è posizionato secondo nella classifica finale del Premio Tenco nella categoria miglior album in dialetto. Si è inoltre aggiudicato il Premio Nilla Pizzi nel 2023 e il Premio Loano nel 2024 come miglior album.
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PAOLO ANGELI e Il TENORE MURALES DE ORGOSOLO a Praga per il Respect Festival.
Torna il Respect Festival, la più importante vetrina della Repubblica Ceca dedicata alla world music. Anche quest’anno ci sarà in programma un mix eterogeneo di tradizione, global fusion, sperimentazione e jazz. Nel corso della XXVIII edizione del festival il 14 giugno - nel palco principale, allestito nell’Isola Štvanice - si esibiranno Paolo Angeli e i Tenore Murales de Orgosolo, produzione particolarmente suggestiva, nata nel 2024 grazie al Dromos Festival.
L’incontro tra il Tenore Murales de Orgosolo e Paolo Angeli, ha il suo incipit nell’assimilazione della grammatica dei linguaggi tradizionali di Orgosolo e si estende alle pratiche chitarristiche e ai repertori della Gallura e del Logudoro, di cui Angeli è depositario. Da un lato troviamo la chitarra sarda preparata, uno strumento alieno che ha affascinato i critici musicali di Europa e oltre oceano, dall’altro il canto gutturale di Orgosolo, espressione di una delle polivocalità più antiche del mediterraneo, che trova rimandi solo a Tuva e nella Mongolia, eseguita e tramandata da un gruppo vocale, Il Tenore Murales, che ha fatto la storia della comunità e diffuso la sua bellezza in tutto il mondo. Paolo Angeli e il Tenore di Orgosolo abbracciano la complessità, la diversità e la forza innovatrice di una tradizione musicale che, in questo caso, cerca il dialogo con altri linguaggi, aprendosi al confronto con la musica contemporanea. Il punto di vista è quello di un’isola nel cuore del mediterraneo ma, ancor di più, quello di un’isola nell’isola, Orgosolo, che avvia un confronto testuale e dialettico con le altre culture musicali, senza rinunciare in nessun momento alla sua specificità, L’esito è festoso, meditativo, dirompente nella sua solennità, imprevedibile, si affida ad un flusso in cui affiorano Isterridas, ritmi e girate ‘a Ballu Anthau, Amutos, a sa Seria, Lestra, Vardeina, canti religiosi e di questua, Gotzos, danze vertiginose scandite dal suono di Sa trunfa (lo scacciapensieri), fino a raggiungere terre inabitate, in cui il suono deflagra in pulsazioni frastagliate e acide alla soglia del punk. Assisteremo a un incontro coraggioso e sentito tra due eccellenze della musica sarda, che forzano nuove dinamiche creative, basate sulla ricchezza delle diversità e, allo stesso tempo, nate per cercare nuovi percorsi di lettura e dialogo nella storia musicale della nostra terra.
Diversi i temi affrontati: identità, autodeterminazione, anticolonialismo, antimilitarismo, emigrazione, religione, amore, educazione, rivendicando l’importanza che ha avuto ad Orgosolo il tenore come veicolo di idee di protesta, di lotta e rivendicazione sociale e politica. Il dialogo avviene ora sul terreno dell’improvvisazione, ora nella scrittura di partiture immaginarie, ridisegnando nuovi paesaggi sonori ed evocando pagine di memoria e bellezza come Sa Lotta ‘e Pratobello (Peppino Marotto), componimento che ripercorre la lotta pacifica della comunità orgolese avvenuta nel giugno 1969 contro il poligono militare, ritornata attuale in relazione all’assalto dell’eolico. Ci aspetta un viaggio inedito sospeso tra Sardegna e Jazz d’avanguardia, che mostra ancora una volta la vitalità e la voglia di confronto tra i massimi esponenti della tradizione di Orgosolo e uno dei fari della musica sperimentale internazionale. Evento realizzato incollaborazione tra il Respect Festival e l'Istituto Italiano di Cultura di Praga.
Accade raramente che avvenga un confronto dialettico tra le espressioni delle avanguardie e la tradizione arcaica barbaricina. Non mancano episodi visionari, come l’album di Marcello Melis del 1977 con il Tenore Rubano di Orgosolo, con un esito a tratti sorprendente. Eppure sono stati tanti i musicisti dell’area sperimentale che hanno subito il fascino di quest’arte popolare che ha segnato la storia canora dell’isola: Frank Zappa, Ornette Coleman, Tom Zé fino ad arrivare al violoncellista olandese Ernst Reijseger. In questo caso siamo difronte ad un processo creativo made in Sardinia, sintesi tra tradizione e contemporaneità.
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Festa della Musica 2025 – L’ICBSA celebra la chitarra percussiva
con
Preston Reed
Roma, 21 giugno 2025 – ore 16:00-20:00
ICBSA – Via Caetani, 32
In occasione della Festa della Musica 2025, l’Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi (ICBSA), con la collaborazione del Centro Studi Americani, presenta un evento straordinario: un incontro-concerto-aperitivo con Preston Reed, leggenda vivente della chitarra acustica contemporanea. L’evento nasce nell’ambito del progetto di restauro e digitalizzazione del Fondo Folkstudio, recentemente acquisito dall’ICBSA. Tra i materiali, l’unico master originale inciso da Preston Reed in Italia: Don’t Be a Stringer, registrato nel 1982 allo studio Junior di Roma per l’etichetta Folkstudio. Data la scarsità di informazioni disponibili, l’ICBSA ha deciso di contattare l’artista per raccogliere dettagli e aneddoti utili a completare la scheda di catalogo. La risposta di Reed è stata immediata ed entusiasta: non solo ha offerto i suoi ricordi sulla registrazione e sui protagonisti della scena musicale romana dell’epoca, ma si è anche reso disponibile a raccontarli di persona. Così, il 21 giugno 2025, l’ICBSA accoglierà il pubblico per un pomeriggio tra parole e musica. Si comincia con un talk di approfondimento dedicato al fondo Folkstudio, seguito dal live del duo romano On the Porch & Friends, ispirato alla tradizione folk e blues americana. Gran finale con il concerto solista di Preston Reed, che con il suo stile percussivo e visionario ha rivoluzionato l’approccio alla chitarra acustica. L’evento si concluderà con un aperitivo offerto dal Centro Studi Americani, occasione per incontrare da vicino l’artista.
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Traindeville
in concerto per gli 80 anni della Liberazione
Sabato 7 giugno 2025 dalle ore 22
Festa ANPI Provinciale di Roma
Villa Lazzaroni, Via Appia Nuova 520, Roma
Ingresso libero
Ludovica Valori alla voce, fisarmonica e trombone e Paolo Camerini al contrabbasso presenteranno al pubblico un repertorio scelto appositamente per celebrare l'ottantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Il gruppo, attivo dal 2014, propone un coloratissimo percorso nella musica tradizionale, dall’indie folk ai Balcani, da Roma all'America Latina passando per il klezmer, sulle ali del ritmo e della giocosità. Hanno viaggiato per le strade dell’Italia, degli USA, della Germania, della Polonia e dell’India, raccogliendo dovunque gioia e partecipazione e organizzando laboratori musicali con i bambini degli orfanotrofi e delle scuole indiane. Il loro impegno sui temi sociali li ha portati a essere ospiti nella Cerimonia ufficiale per la Giornata della Memoria 2020 al Quirinale, dove le loro reinterpretazioni di brani klezmer e yiddish sono state molto apprezzate dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. In occasione della Giornata della Memoria 2022 il videoclip del brano di Ludovica Valori “Roma città Persa” girato all'interno del Museo della Liberazione di Via Tasso ed eseguito dal duo in una nuova versione è stato pubblicato in anteprima su Repubblica Roma ed è stato presentato con un mini live in diretta a TV2000. Il videoclip “Gorizia”, realizzato nel 2024 dal collettivo Todomodo Produzioni con la partecipazione del cantautore genovese Max Manfredi, ha ottenuto una menzione speciale all'Horcynus Festival 2024 di Messina e ha vinto il 2° premio nella sezione cortometraggi del Premio Nazionale Albero Andronico 2025. Con vari album e videoclip all'attivo, la loro pubblicazione più recente è il disco “Racconti Romani”, omaggio alla canzone romana che comprende anche brani originali e una ironica rivisitazione del celebre brano del cantautore americano Woody Guthrie, “This Land Is Your Land”, trasformata in “E' la mia Roma”.
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Fuck Normality feat Eremo Club
07.06.2025
Eremo Club – Molfetta
Fuck Normality e Eremo Club
presentano
Line Up
DENGUE DENGUE DENGUE
POPULOUS
GO DUGONG
STRADA
Fuck Normality torna con Eremo Club per una nuova affabulazione musicale, sul palco: Dengue Dengue Dengue, duo peruviano che ha rivoluzionato l’immaginario del club contemporaneo. Il loro set è un rito ipnotico, dove bassi profondi e cumbia futurista si intrecciano in paesaggi sonori lisergici, danzanti e visionari. Un set che ha infiammato i festival e i club in tutto mondo. Con loro Populous, architetto del suono globale, che non ha bisogno di presentazioni, reduce da Isla Diferente, il suo nuovo album in uscita per la sua etichetta Latinambient. Go Dugong presenta in anteprima il nuovo live tratto da MADRE, l’album in uscita a novembre per 42 Records / La Tempesta. Un progetto nato nel cuore dell’Amazzonia venezuelana insieme all’artista Washé: strumenti indigeni, field recordings e groove elettronici si fondono in un racconto viscerale di rinascita, natura e memoria. STRADA, dj/selector dalla ricerca curiosa e imprevedibile, chiude la lineup con un set che mescola kwaito, batida, gqom, amapiano, dub e field recordings. Una selezione che vibra di percussioni e bassi, già portata in festival come Spring Attitude, Ortigia Sound System e Linecheck, e ogni mese in onda su Rough Radio con il suo programma ASQUA. Una lineup che attraversa generi, geografie, identità. Una notte per chi danza fuori dal binario. Fuck Normality si presenta con un manifesto chiaro e necessario: NO RACISM, NO SEXISM, NO HARASSMENT, NO OMOLESBOBITRANSPHOBIA, NO AGEISM, NO ABLEISM, NO FATPHOBIA, NO HATE
DENGUE DENGUE DENGUE Dengue Dengue Dengue è il progetto musicale dietro cui si celano Felipe Salmon e Rafael Pereira, due producer, DJ e visual artist originari di Lima, Perù. Attivi da oltre un decennio, hanno trasformato la loro passione per le sonorità tradizionali in una potente macchina di esplorazione sonora, fondendo culture, epoche e tecnologie. Il risultato è un universo audiovisivo ipnotico dove le radici ritmiche dell’America Latina — dalla cumbia psichedelica alla salsa — si intrecciano con le pulsazioni elettroniche globali, spaziando dal dub al footwork, dal tribal alla techno. L’identità sonora e visiva del duo è in continua evoluzione: un melting pot in movimento che mescola con naturalezza analogico e digitale, folklore e futurismo, in una ricerca che è tanto estetica quanto emotiva.Nel 2024, Dengue Dengue Dengue ha fatto ritorno con AGITA2, il loro primo EP dopo quasi due anni, pubblicato per l’etichetta Club Romantico di Florentino. Composto e mixato interamente dal duo per la prima volta, il disco rappresenta una nuova frontiera del loro percorso artistico. Cinque tracce che ribollono di ritmi latini, percussioni fratturate e influenze ibride che vanno dal Singeli al Doble Paso Reggaeton, passando per synth orchestrali, kick distorti e spettrali richiami vocali. Un’esperienza sonora intensa e disorientante, paragonabile a un incontro ravvicinato con una dionea musicale: vi attira, vi cattura, e vi lascia il desiderio di rientrare nella trappola. Con oltre 12 anni di attività alle spalle, Dengue Dengue Dengue continua a reinventarsi e a spingersi oltre i confini della musica da club. Un viaggio visionario che li distingue come autentici alchimisti dell’elettronica contemporanea — e, soprattutto, come artisti che si stanno ancora divertendo un mondo.
GO DUGONG Go Dugong è il moniker di Giulio Fonseca, produttore e musicista italiano di base a Milano. Cultore di suoni globali, nelle sue produzioni innesta ritmi, lingue, strumenti, field recording e campioni provenienti da tutto il mondo; un collage di suoni a cui Go Dugong lavora con la passione del collezionista e la meticolosità dell’artigiano. Ogni risultato è animato da un’energia globale, in evoluzione perenne. La sua carriera è un percorso che si snoda in più direzioni, come un prisma i cui tagli offrono varie prospettive da cui osservarne l’evoluzione. “Selva” è il primo singolo del nuovo album di Go Dugong, “MADRE”, in uscita l’8 novembre 2024 per 42 Records / La Tempesta e realizzato in collaborazione con l’artista venezuelano Washé. Un intricato panorama sonoro di strumenti indigeni, originari dell’America Latina, combinati con l’elettronica di Go Dugong. “MADRE” è un album popolato da un intenso contenuto etico ed estetico, in un estenuante quanto arricchente dialogo tra l’uomo e la natura. Il progetto dell’album è promosso da HAPE Collective, piattaforma nata a L’Avana nel 2016 che supporta incontri musicali tra le Americhe, l’Europa e l’Africa.
POPULOUS Populous è l’alias del producer pugliese Andrea Mangia. Cresciuto in un Salento mistico, Populous si laurea in musicologia, scoprendo ritmi, suoni, culture e imparando come tradurre nel vocabolario della musica emozioni e vibrazioni. I primi due album, Quipo nel 2003 e Queue for Love nel 2005, escono con l’etichetta berlinese Morr Music e sono entrambi influenzati dall’hip-hop strumentale e dall’indietronica più eterea. I viaggi dell’artista conferiscono alla sua ricerca creativa un approccio globale che lo porta a focalizzarsi sui ritmi sudamericani, filtrandoli attraverso l’elettronica sperimentale di etichette culto come Warp, Mille Plateaux, Mego e Basic Channel. Con Night Safari (2013) e Azulejos (2016) si guadagna un posto sulla mappa della musica elettronica internazionale. Autore di colonne sonore e sound designer per la moda, ha collaborato con brand come Gucci, Vivienne Westwood, Missoni, Isabel Marant, Elie Saab. Come dj, Andrea ha fatto ballare i dancefloors di mezzo mondo. Alcuni festival che lo hanno visto in lineup: Primavera Sound, SXSW, NOS Alive, Eurosonic, Tropico, Cordillera, La Soler. I set di Populous si possono ascoltare su stazioni radio culto come NTS, Rinse FM, Worldwide FM, Kiosk, Dublab, Nova. Nel 2019 esce W, un inno alla femminilità in tutte le sue sfaccettature. “W” (che sta per women) è un album dichiaratamente queer, un invito ad accettare il proprio lato femminile e un tributo a tutte le artiste che hanno dovuto lottare per dare visibilità alla propria arte. Stasi, uscito nella primavera del 2021, è un disco interamente strumentale, scritto in un periodo sospeso e introspettivo, composto da ritmi hip-hop in bassa battuta e atmosfere meditative. La musica ambient entra prepotentemente nel flusso creativo di Populous. L'obiettivo dichiarato è quello di farla rivivere in altre forme, in altri ritmi. Da qui l’idea di fondare la sua etichetta personale Latinambient.
STRADA Roberta Strada è una dj/selector da gusti speziati insaziabili. Il suo obiettivo è portare nei set un mix di ascolti recenti e preferiti, musica popolare ed elettronica, field recordings e banger di etichette indipendenti sparse nel mondo. Accanto a kwaito, batida, gqom, chaabi e amapiano rimane salda la presenza di influenze dub e reggae. Ha portato i suoi suoni e le sue ricerche su palchi come quello di Spring Attitude, Linecheck, Indierocket, Ortigia Sound System e Bomboklat Festival ed è resident di Rough Radio con il suo programma mensile “ASQUA” Linea comune: percussioni e bassi.
Apertura porte: 21.30
Early Bird 6€, poi 12€ su Dice/Ticketone - 15€ alla porta
Fuck Normality Festival è organizzato da Degenere, associazione che opera nell’ambito di eventi culturali, valorizzando la relazione tra linguaggi d’avanguardia e stili differenti e diffondendo una cultura delle pari opportunità, nel superamento di pregiudizi e stereotipi.
Info: fnfestival@gmail.com Facebook: F Normality Festival Instagram: Fk_normality
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DHOAD
EN CONCERT
TOURNÉE 2025
Juin 2025
7 juin – La Daguenière, France
8 juin – Sephe, Portugal
12 juin – Quimperlé, France
13 juin – Ethno Folk Festival, Saint-Thurien, France
21 juin – Douai, France
22 juin – Lens, France
Juillet 2025
4 juillet – Le Havre, France
5 juillet – Le Havre, France
6–10 juillet – Perpignan, France
11 juillet – Porto, Portugal
12 juillet – Barcelone, Espagne
13–21 juillet – Perpignan, France
22 juillet – Grimaud, France
24–27 juillet – Festival Kultur Świata, Grodzisk, Pologne
30–31 juillet – Urkult Festival, Suède
Août 2025
1–3 août – Urkult Festival, Suède
5 août – Plestin-les-Grèves, France
9 août – Sevran (Paris), France
13 août – Blois, France
14–15 août – Festival de Confolens, France
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Orchestrona della Scuola di Musica Popolare e The Gang
Insieme Folk & The Gang
25 Agosto 2025 ore 21.30
Arena Bosco dell'Impero, Canossa (Re)
L’Orchestrona della Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli e i GANG dei fratelli Severini insieme per un concerto unico. Dai ritmi folk dell’Orchestrona alle ballate ribelli dei GANG, fino a un set condiviso che unisce, scalda e fa danzare.
Info e biglietti entroterrefestival.it
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LINDAL
IN TOUR - ESTATE 2025
06 Giugno | Cpa Firenze Sud - Firenze
19 Giugno | Barbera Summer Festival - Costigliole d'Asti
22 Giugno Rassegna Cine&Musica
Ecomuseo dell'Alta Valle Maira, Celle Macra - Bta Chiesa
22 Giugno Festival Reis - Roero Folk Festival
27 Giugno | Ostau dau país Marselhés - Marsiglia
1 Agosto | Occit'amo Festival - Piasco
20 Agosto | Santa Chiara - Cuneo
30 Agosto | Etétrad Festival - Aosta
14 Settembre | Roaschia
25 Ottobre | Centro polifunzionale La Gramigna - Gaiola
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QuBa Libre
Estate 2025
Lunedi 14 luglio h. 18
QuBa Libre Duo
Isola 2000 (FR)
Venerdi 18 luglio h. 21
QuBa Libre Duo
San Damiano Macra (Cn)
Sabato 19 luglio h. 21
QuBa Libre Duo
Olivetta S. Michele (Im)
Merc-Ven. 23-25 luglio
QuBa Libre Duo
Calabria (prov.di Cosenza)
Sabato 02 agosto h. 15
QuBa Libre Quartet
Elva (Cn)
Domenica 03 agosto h. 16.30
QuBa Libre Duo
Pradeboni (Cn)
Sabato 9 agosto h. 18 e h. 21
Pramollo (To)
Venerdì 15 agosto h. 21
QuBa Libre Duo e Suonatori Valle Stura
Pontebernardo (Cn)
Giovedi 21 agosto h. 20
QuBa Libre Duo
Soazza (CH)
Venerdì 22 agosto h. 21
QuBa Libre Duo
Altdorf (CH)
Domenica 24 agosto h. 19.30
QuBa Libre Duo
Angrogna, Il pomo d'oro (To)
Sabato 30 agosto h. 22
QuBa Libre Trio
Tourrette-Levens (FR)
Lunedì 01 settembre h. 21
QuBa Libre
Martiniana Po (Cn)
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DUO BOTTASSO
11 Agosto
Time in Jazz, Berchidda. Sardegna
anteprima del progetto Postcards from Italy
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Ambrogio Sparagna
BALLO!
Tammurriata Nera
26 giugno 2025 h 21:00
Auditorium Ennio Morricone Roma
con
Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica Roma
Coro popolare diretto da Anna Rita Colaianni
Corpo di Ballo Popolare diretto da Francesca Trenta
"Ballo!" torna per la sedicesima edizione con una grande festa-spettacolo che celebra le antiche danze popolari devozionali italiane. La Cavea si trasforma in una vivace piazza del Sud grazie alla musica travolgente e alla danza energica. Sul palco, 150 artisti tra cantanti, musicisti, coristi e danzatori mettono in scena affascinanti quadri sonori. Lo spettacolo, ricco di momenti coreografici, è un inno gioioso e rigenerante alla vita.
I prossimi appuntamenti con la musica di Ambrogio Sparagna
28 maggio
Ravenna, Teatro Alighieri, h. 21:00
1 giugno
Ascoli Piceno, h 21:00
2 giugno
Sarnano, Festival dell’appennino, h 18:30
22 giugno
Milano - BAM, Biblioteca degli Alberi, h 20:30
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EUGENIO BENNATO
ANNUNCIA NUOVE DATE DEL TOUR DI “MUSICA DEL MONDO”
Eugenio Bennato aggiunge nuove date al suo tour estivo, già ricco di appuntamenti: dai festival alle piazze, passando per anfiteatri, spiagge e parchi archeologici, il cantautore proseguirà in tutta Italia il suo viaggio live dedicato a “Musica del mondo”, l’ultimo album pubblicato lo scorso 10 gennaio. Una tournée che prende forma attorno all’universo sonoro del disco, dove la musica popolare napoletana – di cui Eugenio Bennato è da sempre una delle voci più autorevoli – si intreccia con sonorità folk e influenze provenienti da diverse tradizioni culturali. Sul palco, Eugenio Bennato – voce, chitarra classica, mandola e chitarra battente – guida un ensemble di musicisti di grande spessore: Ezio Lambiase alla chitarra classica ed elettrica, Mujura alla chitarra acustica, al basso e alla voce, Mohammed Ezzaime El Alaoui alla viola e alla voce, Walter Vivarelli alla batteria e alle percussioni, e Sonia Totaro, interprete e custode della Tarantella del Gargano, che non si limita al ruolo di corista, ma coinvolge il pubblico con la sua danza. Un incontro di linguaggi che si fa racconto, dialogo, visione. Eugenio Bennato è anche il vincitore della 23ª edizione del Premio Maria Carta, che riceverà il prossimo 7 settembre a Siligo (SS), per una carriera di oltre 55 anni contraddistinta da una continua apertura alle musiche del mondo e dalla valorizzazione delle radici culturali oltre i confini della tradizione partenopea. Un impegno, il suo, che si riflette in ogni sua opera discografica, dal suo esordio fino all’ultimo lavoro, “Musica del mondo”, un album che raccoglie dodici brani che incarnano l’anima della musica popolare, dalla scelta dei temi, come il valore della diversità, la memoria collettiva e personale, l’eredità culturale, la giustizia sociale e la lotta per i diritti, a quella dei suoni, sempre aperti a nuove contaminazioni. Un lavoro che non cerca una sintesi, ma un’alleanza tra storie, culture e suoni, dipingendo un “sud” che trascende la geografia italiana e parlando di valori profondi, resistenza, radici: le lingue si mescolano, i luoghi emergono nei testi, i ritmi guidano il passo. Tamorre, chitarre battenti, tamburi e batterie sostengono un movimento continuo, che è cammino e cuore insieme. In occasione dell’uscita di “Musica del Mondo”, Eugenio Bennato è stato ospite di numerosi programmi televisivi come Il Caffè (Rai1), Radio2 Social Club (Rai2 e Radio2), Musica Mia (Rai2), oltre che di rubriche di approfondimento come Tg2 Storie, Tg2 Italia Europa, Tg3 Fuorilinea, RaiNews24, Di buon mattino (TV2000) e Buongiorno Regione del TGR Campania e Lazio. Inoltre, ha presentato il nuovo disco in trasmissioni radiofoniche come La Nota Del Giorno e Il Mondo Non Basta e Prima Fila (Rai Radio1), Crossover (Rai Isoradio), Tempi supplementari (Rai Radio1 Sport), oltre che nei notiziari del GR Rai. L’album è stato anticipato dal singolo e video “Musica del mondo”, arricchito dalla collaborazione con il Yar Mohammad Group, band proveniente dal Rajasthan, conosciuta nel 2023 durante i concerti realizzati in India per la Festa della Repubblica su invito dell’ambasciata italiana di New Delhi e del consolato generale di Bengaluru, e dal singolo e video “Mongiana”.
Grande Maestro della musica popolare italiana, Eugenio Bennato ha dato nuova linfa alle grandi tradizioni musicali del Sud Italia con il movimento Taranta Power, portandole nei mercati internazionali. Giunto a oltre cinquant’anni di carriera, continua ad essere un punto di riferimento per la modernità dei suoni e l’attualità dei testi, che affrontano temi cruciali della contemporaneità come le migrazioni, il rispetto delle diversità, la solidarietà, i pericoli della globalizzazione e del capitalismo estremo. Dalle sponde meridionali del Mediterraneo, dal pensiero meridiano, dall’incontro con storie e culture diverse, Eugenio Bennato ha tracciato e traccia la sua personale storia di ritmi e parole, fedele a sé stesso e alle sue idee, in un viaggio musicale che non conosce fine. Dichiara Eugenio Bennato: “Negli Anni Settanta, da ragazzo, mi inventai la Nuova Compagnia di Canto Popolare, una band musicale che partiva dai modelli degli sconosciuti cantori del sud e cominciò a girare per il mondo. Poi vennero i briganti della storia meridionale, poi vennero i migranti del Mediterraneo, poi venne Taranta Power, che segnò l’ingresso della musica etnica italiana nella World Music. Da sempre una musica delle minoranze, una musica che conta poco nel business della civiltà globale. Musica del mondo è tutto questo. Sono pensieri, idee, ideali, trasformati in parole e musiche senza confini. Ci ritrovo il mio punto di partenza e il mio approdo, la convinzione di allora che la musica possa contribuire a contrapporre alla logica del profitto la logica della bellezza e del contatto umano.” I concerti:
08.06 Positano (SA), Spiaggia grande, ore 21:00
11.06 Montorio nei Frentani (CB), via dei Mille, ore 21:00
13.06 Stigliano (MT), piazza Monumento, ore 21:00 nuova data
26.06 Roma, Basilica di S. Antonio da Padova in Laterano, Qualcuno sulla terra, ore 19:30
05.07 Galatina (LE) Festival dell’area Consapevole nuova data
18.07 Norma (LT), Parco Archeologico antica città di Norba, ore 21:00
20.07 Santo Stefano Del Sole (AV), Piazza del Sole, ore 18:00
22.07 Zafferana Etnea (CT), Alkantara Fest, Anfiteatro Falcone Borsellino, ore 21:00
24.07 Sanremo (IM), Auditorium Franco Alfano | “Pino a metà” con Pietra Montecorvino e Sinfonica Sanremo, ore 21:00
27.07 Assoro (EN), piazza Marconi, ore 21:00 nuova data
10.08 Bagnoli Irpino (AV), piazza Leonardo Di Capua, ore 21:00 nuova data
12.08 Mongiana (VV) , nuova data
13.08 Verzino (KR), Festival Amore & Rabbia, ore 21:00
15.08 Deliceto (FG), DELIFEST, Piazzale Belvedere nuova data
17.08 Pietramelara (CE), piazza San Rocco, ore 21:00
20.08 Serre (SA), Borgo San Lazzaro, ore 21:00 nuova data
21.08 Oppido Mamertina (RC), piazza Umberto I, ore 21:00 nuova data
07.09 Siligo (SS) Premio Maria Carta – Piazza Maria Carta nuova data
14.09 Carrara, Con-vivere CarraraFestival, piazza Alberica nuova data
5.09 Ferla (SR) | LITHOS - 25^ edizione Rassegna nazionale di musica popolare, acustica e contemporanea, Scalinata Cappuccini, ingresso libero nuova data
20.09 Castel Ritaldi (PG) nuova data
(calendario in aggiornamento)
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DUÒ LAVOÀ LAPO
La Voce e la pelle, le corde dell'anima e i tamburi della gioia !
Composto da Damien Toumi e Manu Théron - entrambi cantati e percussionisti - il Duò Lavoà Lapò è animato da una comune energia e passione per la musica e la canzone occitana. Per celebrare e rivitalizzare la rinascita della Musica e della Canzone occitana, riprendono standard noti e dimenticati di tutti i paesi dell'Oc e lanciano un' invenzione giocosa, potente e rinfrescante, combinando giochi vocali e ritmici, polifonia entusiasta e trance selvagge.
"Costruito intorno ai temi della spiritualità e della gioia, questo progetto va in controtendenza rispetto alla produzione delle musiche contemporanee, dando vita un'opera festosa impossibile da catagolare. around the themes of spirituality and joy, this project goes against the grain of today's music, producing a festive work that is unclassifiable". Lucie Ponthieux Bertram per Zébuline
"I due musicisti trasportano il pubblico nelle atmosfere vocali e percussive della Occitania contemporanea". La Nazione
7 giugno 2025
Gignac (34) FR, Total Festum Boulegantes
29 giugno 2025
Banyoles (ES), Festival (a) phònica
2 luglio 2025
Florø et Førde (NO), Førdefestivalen
3 luglio 2025
Florø et Førde (NO), Førdefestivalen
11 luglio 2025
Laguepie (82) FR, Grand Balèti, Université occitane d'été
10 agosto 2025
Saint-Vaast-la-Hougue (50) FR, Festival les Traversées Tatihou
12 agosto 2025
Saint-Vaast-la-Hougue (50) FR, Festival les Traversées Tatihou
14 agosto 2025
Castelvecchio di Rocca Barbena (IT). Festival Contrario
26 agosto 2025
Langonnet (56) FR, La Grande Boutique
27 agosto 2025
Cancale (35) FR, Festival les bordées de Cancale
28 agosto 2025
Cancale (35) FR, Festival les bordées de Cancale
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RICHARD THOMPSON
LIVE IN ITALIA
Il cofondatore dei FAIRPORT CONVENTION dal vivo in Italia per tre imperdibili date
“Il miglior cantautore rock dopo Dylan e il miglior chitarrista elettrico dai tempi di Hendrix”
Los Angeles Times
“Uno dei 100 migliori chitarristi di tutti i tempi”
Rolling Stone
Biglietti in vendita su www.ticketone.it e www.vivaticket.it
Cofondatore negli anni Sessanta dei Fairport Convention e da oltre cinquant’anni titolare di una carriera solista che lo ha reso una delle figure più autorevoli del panorama cantautorale internazionale, Richard Thompson sarà in tour in Italia per tre imperdibili date dal vivo: 1° settembre 2025 a MESTRE, Teatro al corso; 2 settembre 2025 a REZZANO, BRESCIA, Teatro CTM; 4 settembre 2025 a ROMA, Auditorium Parco della Musica Sala Petrassi. Tutti i concerti sono organizzati e prodotti da Musical Box 2.0 Promotion. I biglietti sono in prevendita sul circuito Ticketone e Vivaticket. Le qualità di songwriter e la padronanza della chitarra acustica ed elettrica, insieme all’energia coinvolgente e alla vivacità che esprime sul palco, continuano a far guadagnare a Richard Thompson nuovi fan, confermandolo tra i più virtuosi e influenti esponenti del folk rock britannico di cui è stato un pioniere indiscusso. Il grande cantautore e chitarrista inglese deve la sua fama ad album come I Want to See the Bright Lights Tonight e Shoot Out the Lights (incisi tra gli anni ‘70 e ’80 con la ex moglie Linda), a pezzi come Beeswing e 1952 Vincent Black Lightning (secondo il Time tra le 100 canzoni migliori composte dal 1923 a oggi) e a colonne sonore per film come Grizzly Man di Werner Herzog e The Cold Blue di Erik Nelson. Il Los Angeles Times lo ha definito “il miglior cantautore rock dopo Dylan e il miglior chitarrista elettrico dai tempi di Hendrix” e Rolling Stone “uno dei 100 migliori chitarristi di tutti i tempi”. Più volte nominato ai Grammy, ha ricevuto riconoscimenti come l’OBE (Ordine dell’Impero britannico) e premi prestigiosi come i BCC Radio 2 Awards, l’Americana Music Association UK Lifetime Award e l’Ivor Novello Award. Il suo ultimo album di studio Ship to Shore è stato segnalato tra i migliori dischi del 2024 da riviste come Mojo e Uncut. Nei concerti italiani Thompson si esibirà in veste acustica accompagnato dalla moglie Zara Phillips, scrittrice e cantautrice.
1 settembre 2025
MESTRE (VENEZIA), Teatro al Corso – ore 21.15
2 settembre 2025
REZZATO (BRESCIA), Teatro CTM – ore 21.00
4 settembre 2025
ROMA, Auditorium Parco della Musica, Sala Petrassi – ore 20.00
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LOVESICK
COUNTRY MUSIC TRA CINEMA E TV, NUOVO LOOK E UN LUNGO TOUR NEGLI USA PER PROMUOVERE L'ALBUM ‘REMEMBER MY NAME’
I Lovesick, country band bolognese di stanza ma sempre più cittadina del mondo per vocazione e per mestiere, hanno un rapporto sempre più confidenziale e consolidato con l’occhio della telecamera. In queste settimane, tra il 18 febbraio e l'11 marzo 2025 è trasmessa in prima visione Tv su Rai 1 la serie televisiva italiana Miss Fallaci, con la regia di Luca Ribuoli, dove i Lovesick, sono presenti in diverse scene ancora una volta in qualità di musicisti-attori, nonché nella colonna sonora. Già negli anni scorsi, andando con ordine, nel 2020 hanno partecipato con alcuni brani alla colonna sonora della serie televisiva ‘Mental’ con la regia di Michele Vannucci, nel 2021 per la prima volta come musicisti-attori nella serie su Sky TV ‘Speravo de morì prima’ dedicata a Francesco Totti, con la regia di Luca Ribuoli e successivamente, nel 2022, sempre come musicisti-attori nelle sale cinema in ‘Lamborghini - The Man Behind the Legend’, con la regia di Robert Moresco. Insomma, ovunque nelle biopic vi sia una congiunzione con la realtà americana, sia essa strettamente musicale ma non solo, arriva loro un caldo invito a partecipare. Non è un caso, questo perché la formazione bolognese negli ultimi anni ha curato nei minimi dettagli non solo l’aspetto della produzione discografica, ma anche della scenografia dei loro concerti nonché del loro look di scena marcatamente western. Una scelta non solo dettata da un’esigenza stilistica ma anche per ricreare un’atmosfera da totale ‘immersione americana’ che vogliono regalare al loro pubblico durante ogni loro concerto. Un riscontro di grande successo che traspare nei loro post e video social che di giorno in giorno, fanno raccogliere loro sempre più consensi da ogni parte del mondo.
IL TOUR EUROPEO E UN NUOVO TOUR NEGLI STATI UNITI
Tra non molto infatti, durante l’intenso tour italiano in corso per la presentazione del loro ultimo album ‘Remember My Name’ sarà presto annunciato un lungo tour negli Usa, che toccherà 7 Stati e oltre 16 Città. Un’occasione ancora per trovare nuovi spazi, allargare ulteriormente gli orizzonti e cogliere nuove opportunità. Qui le date del tour europeo della Primavera 2025:
7 Marzo – Lumiere, Pisa – IT
29 Marzo – The Rockabilly Rave, Great Yarmouth – UK
4 Aprile – Crossroad Live Club, Roma – IT
10 Aprile – Biko Club, Milano – IT
12 Aprile – Capitol, Pordenone – IT
24 Maggio – Wortreich, Glarus – SWISS
25 Maggio – Lambic, Torino – IT
Nella playlist Spotify ‘This is Lovesick’ è possibile ascoltare le loro migliori canzoni, mentre per acquistare i loro album in formato fisico e seguirli nei loro tour promossi dall’agenzia booking Barley Arts e dall’ufficio stampa A-Z Press è possibile consultare il loro sito.
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FOLKCLUB
XXXVI Stagione
2024 - 2025
dal 10 gennaio al 17 maggio
Emozioni e connessioni nella seconda parte della Stagione
La musica come filo conduttore che intreccia storie, culture e sonorità. È questo il cuore della seconda parte della XXXVI Stagione del FolkClub, che dopo una prima parte di grandi concerti e incoraggiante presenza di pubblico, da gennaio a maggio 2025 accoglierà artisti di fama internazionale e nazionale, spaziando tra folk, jazz, canzone d’autore e sperimentazione. Il FolkClub continua la sua missione: proporre una programmazione unica in Italia, di altissimo profilo e di grande varietà, che celebri la diversità musicale e culturale, in uno spazio dalle caratteristiche inimitabili, che immancabilmente crea un’intimità e un dialogo unici tra artisti e pubblico.
Questa nuova fase della stagione si apre sotto il segno dell’incontro tra tradizione e innovazione. Il 10 gennaio il FolkClub ospiterà l’attesissimo concerto di Jesper Lindell, talento emergente della scena folk-rock svedese, e Scarlet Rivera, violinista leggendaria del tour Rolling Thunder Revue di Bob Dylan. La loro collaborazione, che unisce giovani promesse e miti della musica, celebra con sensibilità moderna la musica di De André, Cohen, Van Morrison e dello stesso Dylan. La settimana successiva, il 18 gennaio, sarà il turno di Giua e Riccardo Tesi, che traducono in musica la suggestione dei Retablos - le scatole magiche peruviane -, accompagnati dal polistrumentista Vincent Boniface. Con la loro musica, fatta di tradizioni popolari e raffinate composizioni, trasporteranno il pubblico in un viaggio sonoro pieno di emozione. Il jazz entra in scena il 24 gennaio con la prima data 2025 della rassegna Radio Londra che presenta Dena DeRose, una delle più acclamate pianiste e vocalist della scena contemporanea, accompagnata da Alessandro Maiorino ed Enzo Zirilli. La chiusura del mese, il 31 gennaio, è affidata al giovane cantautore calabrese Dalen con brani pervasi da una bruciante intensità che impressionano per la varietà dei temi, proposti sempre con grande empatia e contagiosa musicalità.
Febbraio si apre l’8 con il tradizionale concerto annuale dei Birkin Tree, la più importante band di folk irlandese in Italia, che sarà affiancata dalla violinista Aoife Ní Bhriain per una serata di autentica musica irlandese. Il 14 febbraio per la rassegna Buscadero Nights David Ford, uno dei più originali cantautori britannici, incanterà il pubblico con le sue performance uniche e cariche di intensità. La serata successiva è targata Radiolondra: il 15 febbraio, Tony Canto - autore per molti importanti interpreti della musica italiana e produttore affermato - porterà il suo album Anima, un progetto che fonde le influenze brasiliane con il jazz, accompagnato da un trio di musicisti straordinari come Dino Rubino, Ferruccio Spinetti ed Enzo Zirilli. Sempre a febbraio, il 21, Michele Gazich e Giovanna Famulari presenteranno in prima assoluta il loro nuovo album Solo i miracoli hanno un senso stanotte in questa trincea che mescola tradizione classica e canzone d’autore. Il giorno successivo, il 22, Uri Caine Trio offrirà una performance jazz di altissimo livello, confermando il FolkClub come tempio del genere. Il mese si chiuderà il 28 febbraio con l’energia degli El Pony Pisador, attualmente la più affermata band folk della Catalogna, che dopo aver impressionato il pubblico del Folkclub nel 2023 in apertura di The Longest Johns conquistano il palco come headliner.
Il 7 marzo il carismatico gaucho Renato Borghetti, funambolo dell’organetto, insieme al suo quartetto incanterà con il suo caratteristico mix di tradizione brasiliana e jazz, mentre il 14 marzo Fabio Treves e Alex ‘Kid’ Gariazzo accompagneranno in un viaggio attraverso il blues, dalle origini ai giorni nostri per festeggiare il 70 anni di Fabio e i 50 anni di carriera della Treves Blues Band (recupero del concerto annullato ad ottobre per problemi di salute di Treves). Il 21 marzo Daniele di Bonaventura, un maestro del bandoneon che ha all’attivo collaborazioni con l’intero panorama della migliore musica italiana e internazionale, porterà in scena la sua capacità unica di unire jazz, tango e tradizioni mediterranee. Il giorno successivo, il 22 marzo, Luigi Tessarollo e il suo sestetto approdano al palco della cave per presentare il loro ultimo disco, un progetto che abbraccia momenti musicali sia potenti e ricchi di groove che poetici e d’intenso lirismo. Il tema della riscoperta delle radici risuona nel concerto di Alessio Lega, che torna al club il 28 marzo e renderà omaggio ai grandi maestri della canzone sociale italiana come Giovanna Marini e Ivan Della Mea. La tradizione popolare diventa qui uno strumento per rileggere il presente con occhi critici, mantenendo viva la memoria collettiva. La fine del mese vedrà, il 29 marzo per le Buscadero Nights, il duo Jefferson Hamer e Reed Foehl, protagonisti di una serata dedicata alla East Coast e al folk americano.
Il 5 aprile, Radio Londra presenta Ian Shaw con Alessandro Di Liberto, Tommaso Scannapieco ed Enzo Zirilli in un viaggio attraverso le grandi canzoni di Broadway e le loro composizioni originali, insieme ad uno straordinario vocalist che incanterà nuovamente la platea del FolkClub dopo 5 anni di assenza. L’11 aprile l’osannato rocker di Chicago Michael McDermott, ancora nell’ambito delle Buscadero Nights, tornerà al FolkClub con il suo nuovo album Lighthouse on the Shore, regalando al pubblico un’intensa serata di folk-rock.
Il 9 maggio le Las Lloronas, duo che arriva dal Belgio ma di radici tedesche/olandesi/spagnole, capace di unire poesia e tradizione musicale in un’esperienza emotivamente potente, saranno il penultimo appuntamento della XXXVI stagione del FolkClub.
La stagione si concluderà il 16 o 17 maggio con un evento speciale per la rassegna Buscadero Nights (ancora da svelare), che promette di chiudere in grande stile la straordinaria XXXVI Stagione Concerti del FolkClub, la più ‘densa’ (40 spettacoli!) delle ultime otto.
Per maggiori informazioni, il calendario completo e per prenotare i biglietti,
il sito www.folkclub.it o +39 011 192.15.162.
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MARIA MAZZOTTA
DA MARZO LA TOURNÉE INTERNAZIONALE IN FRANCIA, SPAGNA E BELGIO.
L’ALBUM “ONDE” DIVENTA DOPPIO VINILE LP IN EDIZIONE LIMITATA CON CONTENUTI SPECIALI.
Il trio formato da Maria Mazzotta, Ernesto Nobili alla chitarra e Cristiano Della Monica alla batteria, è pronto per una importante tournée internazionale di presentazione, un fitto calendario di concerti in prestigiosi teatri e club: l’1 marzo a Napoli, il 7 a Montauban (FR, Espace des Augustins), l’8 a Martres-Tolosane (FR, Angonia), il 14 a Fontaine (FR, La Source Fontaine), il 15 a Parigi (FR, Le Consulat), il 18 a Malakoff (FR, Malakoff scène nationale), il 19 a Rezé (FR, La Soufflerie), il 20 a Thourotte (FR, Espace Culturel de Thourotte), il 21 a Massy (FR, Paul B) prima di fare ritorno in Puglia il 29 a Galatone (Le, Teatro Comunale). Il concerto di Maria Mazzotta è uno spettacolo da vivere in pieno lasciandosi accompagnare e guidare da un’interprete unica. Il 4 aprile il trio si esibirà al Tradicionàrius di Barcelona (ES) e il 5 aprile al Teatros del Canal di Madrid (ES), il 9 maggio invece per la prima volta a Palermo.
Con questo progetto Maria Mazzotta esprime coraggio e libertà, quelli di una donna che viaggia tra le grandi capitali europee come Parigi e Barcellona fino alle grandi metropoli mondiali come Jakarta e Bogotà portando sempre se stessa sul palco, accompagnata tanto dalle sue fragilità quanto dalla propria forza. “Onde”, distribuito in digitale da Believe e in formato fisico da Self (Italia), Inouïe (Francia), Xango Music (BeNeLux) e O-Tone Music - Edel Kultur (Germania, Austria e Svizzera) è il risultato degli incontri e delle influenze, delle emozioni e delle riflessioni sulla società moderna
Da venerdì 7 febbraio è disponibile il nuovo doppio vinile Lp di Maria Mazzotta che contiene i due nuovi singoli “Nuotando nell’aria” e “Nu me lassare” ed è impreziosito dalla collaborazione con la fotografa e visual artist Alessia Rollo. Da marzo la tournée con tappe a Parigi, Madrid, Barcellona, Palermo, Napoli, e molte altre città. Prodotto dall’etichetta discografica Zero Nove Nove, venerdì 7 febbraio l’album “Onde” di Maria Mazzotta, realizzato con Ernesto Nobili e Cristiano Della Monica, diventa vinile in edizione limitata: 300 copie numerate a mano per un doppio LP che al suo interno contiene due brani in più rispetto alla versione CD. “Nuotando nell’aria” e “Nu me lassare”, due canzoni registrate dal vivo in occasione del concerto a Napoli dello scorso maggio all’Auditorium Novecento. La sua interpretazione profonda e penetrante è per lo spettatore un’esperienza rara e preziosa e ha reso Maria Mazzotta una delle voci più intense del panorama della world music europea. Maria Mazzotta con “Onde”, per la prima volta nel suo percorso di carriera ventennale, sceglie di esprimere la forza vitale e schietta della tradizione contadina attraverso strumenti contemporanei e dal suono suburbano. “Un disco che mi ha riportata agli ascolti dell’adolescenza. Nei concerti in Italia l’anno scorso mi sono spinta oltre cimentandomi nell’interpretazione di un brano iconico di una delle band che più hanno ispirato questo album. «Nuotando nell’aria» è la mia più intima dedica alla persona con la quale ho condiviso la passione per i Marlene Kuntz, l’unica che nonostante il trascorrere degli anni manca ancora come l’aria ma che, fortunatamente, a volte torna a trovarmi “nuotando nell’aria”. Con “Nu me lassare” si chiude un cerchio immaginario iniziato nel 2020 con la pubblicazione dell’album d’esordio solista di Maria Mazzotta “Amoreamaro”, che già conteneva il brano in versione duo per voce e fisarmonica, e si chiude facendo di questa dolorosa ballata d’amore in salentino una versione ancor più potente e densa del desiderio di «ritrovare» qualcuno che non c'è più. “Onde” è un album che ha riscosso grande consenso da parte della critica. Nel 2024 è infatti disco dell’anno per BlogFoolk, nr. 5 dei migliori album dell’anno secondo World Music Europe Charts e nr. 15 per la Transglobal World Music Chart, oltre ad essere stato candidato per il Preis der Deutschen Schallplatten Kritik, il premio della critica musicale in Germania.
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LUCA BASSANESE
Concerti 2025
09/05 La Pace comincia da me, Auditorium A. Rossi con Federico Faggin e Carla Freccero - Vicenza (Italy)
10/05 Kulturefabrik INDUSTRIE36, Rorschach (Switzerland)
16/05 Private Concert, Bombonina (Italy)
17/05 Théâtre Le Darcy Comédie, Dijon (France)
18/05 Théâtre Le Darcy Comédie, Dijon (France)
24/05 Private Concert, Val Comelico (Italy)
6/06 Ulmer Zelt, Ulm (Germany)
28/06 Musikfest, Waidhofen-Thaya (Austria)
1/08 3-Länder-Stadt-Festival, Weil am Rhein (Germany)
3/08 Ancient Trance Festival, Leipzig (Germany)
9/08 Kultursommer, Kehl (Germany)
10/08 Hafensommer, Würzburg (Germany)
6/09 Carovana della Pace, Madonna delle Grazie (Italy)
26/09 Private Concert (Switzerland)
15/11 Congresso Nazionale AICAT / Auditorium Alexander Palace (Italy)
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ANA CARLA MAZA
CARIBE WORLD TOUR 2025 – ITALIA
Arriva la Deluxe Edition, tra nuovi arrangiamenti e una nuova band dal vivo
Appena uscito il videoclip del singolo “Diana”
Dopo aver conquistato i palchi di New York, Parigi, Berlino e Londra, e il pubblico italiano con i suoi concerti sold out nel 2024, la violoncellista, cantante e compositrice cubana Ana Carla Maza torna in tour in Italia con Caribe World Tour 2025, che accompagnerà l’uscita della nuova Deluxe Edition dell’album Caribe, arricchita da inediti arrangiamenti, nuove versioni dei brani più amati e dal nuovissimo singolo “Diana”, già disponibile anche in videoclip. Il tour farà tappa in Italia con sette appuntamenti speciali che toccheranno alcune tra le location più suggestive e significative del panorama musicale nazionale. Il tour prenderà il via il 14 maggio da Milano, con un concerto alla Santeria, per poi spostarsi a Roma il 16 maggio, dove l’artista si esibirà all’Auditorium Parco della Musica. Il 18 maggio sarà la volta di Perugia, con una tappa all’Auditorium San Francesco al Prato, seguita il giorno successivo, 19 maggio, dalla partecipazione al Cremona Jazz Festival. Durante l’estate, Ana Carla sarà protagonista di altri concerti all’aperto: il 13 luglio all'Eco Jazz Festival di Reggio Calabria, il 19 luglio a Stresa e il 20 luglio a Fiesole. Il tour italiano si concluderà il 21 settembre nell’incantevole cornice di San Martino di Castrozza per il festival Suoni delle Dolomiti, con un’esibizione che promette di essere tanto intima quanto spettacolare. Ana Carla si esibirà con una formazione allargata, dal trio fino a una band completa, per restituire l’energia e l’esuberanza dei suoni caraibici che compongono l’ossatura dell’album Caribe. Un live vibrante, coinvolgente, che fonde la tradizione delle descargas cubane degli anni Cinquanta con rumba, bossa nova, samba, tango e accenti jazz e pop contemporanei. La storia di Ana Carla Maza è quella di una giovane donna che ha trasformato il suo percorso artistico in un progetto completo e indipendente. Dopo il successo di La Flor (2020) e Bahía (2022), Caribe ha segnato una svolta anche sul piano produttivo: l’artista ha infatti fondato la propria etichetta discografica, ACM, con la quale ha prodotto e firmato integralmente l’album. “Nella musica latina – afferma - le donne cantano e gli uomini fanno tutto il resto. Io ho deciso di produrre da sola, scrivendo ogni arrangiamento per un sestetto. Volevo che questo disco parlasse con la mia voce femminile e libera: un inno alla gioia spontanea, alla vita condivisa, al ritmo che ci unisce.”. Concepito e registrato "on the road", tra voli e paesaggi internazionali, Caribe riflette la filosofia musicale di Ana Carla: radici cubane e sguardo globale, un multilinguismo sonoro che si è plasmato tra l’Havana, Madrid e Parigi, città dove ha completato i suoi studi classici.
Nata a Guanabacoa, cuore musicale dell’Havana, Ana Carla cresce tra i suoni cerimoniali della Santería e le melodie jazz del padre cileno Carlos Maza e della madre cubana Mirza Sierra. Studia pianoforte con Miriam Valdés (sorella di Chucho Valdés) e a otto anni abbraccia il violoncello, che diventerà la sua voce più autentica. A soli 12 anni si trasferisce in Spagna, e poco dopo si stabilisce a Parigi per proseguire la formazione e dare il via a un percorso artistico personale e coraggioso, che l’ha portata – in soli tre anni – a pubblicare tre album e a calcare i palchi dei maggiori festival europei e internazionali: Jazz à Vienne, Blue Note Milano, EFG London Jazz Festival, Paris Jazz Festival, Verona Jazz, Gibraltar World Music Festival e molti altri. Con oltre 435 concerti in 21 Paesi, più di 300.000 spettatori e una fanbase digitale in continua crescita, Ana Carla Maza è oggi una delle figure più sorprendenti e innovative della world music internazionale. La sua musica parla alle nuove generazioni così come a chi ha vissuto gli anni d’oro dei Buena Vista Social Club, cui spesso si ispira nei suoi arrangiamenti e nel suo spirito celebrativo. Il Caribe “Deluxe” World Tour 2025 sarà un viaggio emozionante tra le culture, i ritmi e le storie dell’America Latina, rivisitate con lo stile e l’anima di un’artista libera, giovane e in costante trasformazione. Le date del tour:
14.05.2025 – Santeria, Milano
16.05.2025 – Auditorium Parco della Musica, Roma
18.05.2025 – Auditorium San Francesco al Prato, Perugia
19.05.2025 – Cremona Jazz Festival
13.07.2025 - Eco Jazz Festival, Reggio Calabria
19.07.2025 – Stresa, Stresa Festival
20.07.2025 – Fiesole, Estate Fiesolana
21.09.2025 – San Martino di Castrozza, Suoni delle Dolomiti
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SUREALISTAS
Nelle loro vene scorrono Argentina e Inghilterra, Sicilia, Calabria, Pisa e Livorno… E persino un pizzico di Bosnia. I loro cuori pulsano al ritmo delle clavi afroamericane, tra cumbia e son, MPB e bossanova…
E i loro sogni d’adolescenza, pronti a tornare alla riscossa, sono pieni di rock e psichedelia, cantautorato e letteratura. I SuRealistas sono una vera band, come quelle dei tempi che furono. Nessun leader. Il loro simbolo non è una piramide ma un cerchio, capace di racchiudere più idee, più voci e più colori. Dopo 6 tour europei (Francia, Belgio, Olanda, Germania, Romania, Svizzera, Slovacchia, Slovenia, Repubblica Ceca, Spagna, Austria, Nord Macedonia e Ungheria), quattro album di inediti («SuRealistas» nel 2016, «Canta» nel 2018, «Ritmo Animal» nel 2020 e «La Vuelta» nel 2024) e 5 videoclip («Canta», «Vida mía», «Perro Desobediente», «Metegol» e «Sacalo Afuera»), le priorità dei SuRealistas sono chiare: tenere gli occhi sempre aperti sul mondo e i piedi sempre pronti a danzare. Questa è la chiave del loro realismo, magico e surreale, ove «Sur» non significa solo Sudamerica ma anche sud del mondo e periferia, minoranza e diversità, una natura sull’orlo del collasso e un mondo che non sa bene dove va. Il loro concerto è un inno alla vita, al canto e alla danza che difficilmente dimenticherete.
Jeremías Cornejo: vocals guitar ukulele | Joaquín Cornejo: vocals keyboard percussions | Iacopo Schiavo: vocals guitar | Mauro La Mancusa: trumpet percussions | Sigi Beare: tenor sax percussions | Matteo Bonti: bass vocals | Pietro Borsò: drums | Simone Padovani or Laura Falanga: percussions
NEXT SHOWS
28 Giugno 2025 - Drienok Festival - Mosovce (SK)
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Fermento Etnico
presenta
Domenica 11 maggio
FERMENTO ETNICO FOLK BAND
Santuario della Madonna del Lago, in Via Lago, 817, Bertinoro
Domenica 11 maggio a Bertinoro (FC) presso il Santuario della Madonna del Lago, in Via Lago, 817 - 47032 Bertinoro (FC) "Mercato errante di Primavera" evento dedicato alla cultura, al mondo agricolo ed artigianato locale. Dal primo pomeriggio, animazione con musiche, canti e balli delle tradizioni popolari internazionali con la Fermento Etnico Folk Band. Ulteriori info sul nostro sito www.fermentoetnico.org INGRESSO LIBERO
Domenica 25 maggio
SAGGI DI FINE ANNO DI FERMENTO ETNICO
Ingresso libero
Domenica 25 maggio nella centralissima Piazza Cavour a Rimini, dalle 20:00 SAGGI DI FINE ANNO dei corsi di strumenti musicali, di canto e di danza organizzati da FERMENTO ETNICO. A chiusura dei saggi, concerto ed animazione per tutti, con musiche e balli delle tradizioni internazionali a cura di Fermento Etnico Folk Band. In caso di maltempo, l'evento sarà spostato nella Sala Polivalente delle Celle in Via XXIII Settembre 1845 n. 124 scala "C"! Ulteriori info sul nostro sito www.fermentoetnico.org INGRESSO LIBERO
Venerdì 20 giugno
NOTTE ROSA DEL BALLO
Rimini, Bagno 63
Venerdì 20 giugno sulla spiaggia di Rimini, al bagno 63, dalle 18:00 alle 24:00 la NOTTE ROSA del Ballo! Per l'occasione si susseguiranno diversi spettacoli su vari tipi di balli tra cui un'animazione con l'Ass. Cult. FERMENTO ETNICO che proporrà musiche e danze delle tradizioni popolari internazionali per tutti. In caso di maltempo, l'evento sarà annullato! A breve ulteriori info. INGRESSO LIBERO
Domenica 22 giugno ore 20:45
FERMENTO ETNICO FOLK BAND
Centro Culturale "Vittorio Belli, Bellaria Igea Marina
Domenica 22 giugno dalle ore 20:45 al Centro Culturale "Vittorio Belli" - Arte, Musica e Ambiente - in Via Italico 8 a Bellaria Igea Marina (RN) - concerto ed animazione con musiche canti e balli delle tradizioni internazionali a cura di Fermento Etnico Folk Band. L'evento si terrà anche in caso di maltempo! A breve ulteriori info. INGRESSO LIBERO
per info 3312645324 oppure sul nostro sito www.fermentoetnico.org
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Mehmet Polat
Upcoming concerts
21/05
Mehmet Polat Quartet in Brouwerij Martinus
Brouwerij Martinus, Groningen
07/06
Mehmet Polat Quartet at Jazz in Duketown
Willem Twee toonzaal, 's-Hertogenbosch
08/06
Concert Amsterdam Turkish Classical Music Choir
Podium Mozaiek, Amsterdam
26/10
'Tijd en hoop' with Joke Hermsen, Maryana Golovchenko
Verhalenhuis Haarlem, Haarlem
13/11
Mehmet Polat Quartet in Theater de Lieve Vrouw
Theater De Lieve Vrouw, Amersfoort
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Stars gather to celebrate the 80th birthday of the godfather of English Folk Rock
“Ashley Hutchings is the single most important figure in English folk rock”
So says Bob Dylan who refers to him as ‘Million Dollar Ash’. What better title than ‘Million Dollar Bash’ (a Dylan song covered by Fairport Convention) for this very special event to celebrate the eightieth birthday of Ashley Hutchings. This unique concert will take place on Friday 18 April 2025 in Birmingham Town Hall with a line-up curated by Ashley’s son Blair Dunlop. The concert will feature a host of artists representing many of the bands and collaborations that Ashley masterminded and nurtured over a career spanning six decades. What started when he was only 15, gathering school friends around him to emulate the music of the time, his career moved from the very early days of rock n roll to laying the foundations of modern day folk music. In the mid 60s along with friends Richard Thompson and Simon Nicol, he formed Fairport Convention. They covered Dylan and West Coast songs (Million Dollar Bash being just one example). They took inspiration from The Byrds’ rocky covers of several traditional songs to create the genre that would become known as English Folk Rock with their ground breaking album Liege & Lief. Ashley would continue to entwine English traditional music with electric rock forming Steeleye Span and various incarnations of the Albion Band. Onwards through the 70s and his continued interest in Cecil Sharp’s collection of the English tradition with Morris dance at the centre then on to full scale theatre productions at the National combining spoken word and song with the Larkrise Band. Beyond all that he continued to offer new young artists opportunities to bring to life new collaborations like the Rainbow Chasers, a small band that he still holds dear to his heart. He set up duos and trios to combine his passion for spoken word and song. His ‘little black book’ has become an ever growing roster of talented musicians and performers, each chosen for a particular musical or performance skill that would fit Ashley’s newest project. Without exception all would carve their own career path in the following years. Music of many genres has been the binding element of every path that Ashley’s career has taken. With a seemingly never ending thirst for knowledge he has always been open to new ideas and inspirations delving into theatre, dance, poetry and literature to continue broadening his creative ideals. Such is the scope and importance of his work that Ashley has received many awards – The EFDSS (English Folk Dance and Song Society) Gold Badge Award, and an MBE for his services to music, the Italian Premio Ciampi Lifetime Achievement, the BBC Radio 2 Good Tradition award, and along with his former Fairport band mates, the BBC Radio 2 Folk Awards ‘Most influential folk album of all time’ for Liege & Lief.
Ashley Hutchings’ career has been long and successful; this very special concert will give an insight into a lifetime’s work. Tickets will be on sale from 2 August 2024 available from: Bmusic.co.uk
“My friend Ashley Hutchings is the godfather of English Folk Rock. He made us a genre we can’t refuse” Bob Dylan July 2024
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PUTAN CLUB
FeministElectronicIndustrialAvantRockTechnoEthnoWorldSauvagerie
« How did we miss this? A band is taking the roof off the venue. Like a crush collusion between Young Gods, Nine Inch Nails, and even the early Ants when things get tribal with their more chanting ethno vocals and big rhymes, Putan Club have an astonishing and original sound and the live show is enormous. The audience is transfixed by the Italian/French two-piece who are so perfect and so stunning that you stand there open-mouthed at their brilliance. Putan Club are a stunning revelation. A medusa curls haired woman dealing bass filth with a perfect groove and a bequiffed man on guitar twitching with expectation. They then literally just explode. Their drum machine takes up the rhythm chores and the seering catchy riffs are delivered with a noisenik venom and raw power. There is the clank and grind of industrial and the forward vision of post-punk and an almighty groove of death disco which bites into raw Africa then crunch into primal funk. They are the best band that I should have heard of. The band are now an LTW priority that you must listen to. Now !!! » John Robb - LOUDER THAN WAR (UK)
18/03 - Release party UK : COLCHESTER ARTS CENTRE, Colchester [UK]
19/03 - BLOC+, Glasgow [UK]
20/03 - BANNERMANS, Edinburgh [UK]
21/03 - THE PEER HAT, Manchester [UK]
22/03 - CAPTAIN'S BAR, Stoke-on-Trent [UK]
23/03 - THE DUBLIN CASTLE, London [UK]
27/03 - MELODY MAKER, Rennes [F]
28/03 - UN PEU, Brussels [B]
29/03 - L'ETRANGE MUTATION, La Gare XP, Paris [F]
30/03 - LA FÉE VERTE, Anlier [B]
01/04 - LABRUTEPOQUE, Milano [I]
02/04 - LA COUTELLERIE, Fribourg [CH]
03/04 - ZELIG, Lausanne [CH]
04/04 - KUZEB, Bremgarten [CH]
05/04 - LAPÉNICHE, Chalon sur Saône [F] "Ndox Electrique"
09/04 - M.V.B, Leipzig [D]
10/04 - KOFFERFABRIK, Fürth [D]
11/04 - SUBROSA, Dortmund [D]
12/04 - BARACKE 5, Ilmenau [D]
14/04 - BURGERS HERTOGSTAAT, Eindhoven [NL]
16/04 - TRANSFER, Erlangen [D]
18/04 - SCHLOSSEREI, Weyer Markt [A]
19/04 - FRÜHLINGSERWACHEN FESTIVAL, Scheibbs [A]
20/04 - PERFORMATORIO, Bergamo [I]
21/04 - ROCKOLANDO FESTIVAL, Chiuppano [I]
23/04 - MOČVARA, Zagreb [HR]
25/04 - DKC BAJTA, Železniki [SLO]
27/04 - CK13, Novi Sad [RSB]
30/04 - KARMAKOMA, Beograd [RSB]
02/05 - УСТАНОВА КУЛТУРА, Bajina Basta [RSB]
04/05 - АКЦ OБАЛА, Gornji Milanovac [RSB]
05/05 - SKC, Kragujevac [RSB]
06/05 - OKC ABRAŠEVIĆ, Mostar [BIH] - tbc
07/05 - DEFY THEM, Pristina [RKS]
08/05 - CAFÉ BERLIN, Podgorica, [MNE]
09/05 - BAZA, Tuzla [BIH]
10/05 - RADIO KOLEKTIV, Prizren [RKS]
11/05 - LA KAÑA, Skopje [NMK]
14/05 - SOCIAL CULTURAL SPACE, Tetovë [NMK]
15/05 - ΑΝΘΌΣ, Kastoriá [GR]
16/05 - KRAU.SKG, Thessaloniki [GR]
18/05 - ΑΝΔΡΟΜΈΔΑ ΜΟΥΣΙΚΌ ΣΤΈΚΙ, Trikálon [GR]
20/05 - ΣΥΝΕΤΑΙΡΙΣΜΌΣ ΤΖΕΠΈΤΟ, Réthimnon [GR]
22/05 - ΤΟ ΠΆΝΩ ΣΠΊΤΙ, Athens [GR]
24/05 - КЛУБ ПАВЕ, Sofia [BG]
25/05 - TAM, Veliko Tarnovo [BG]
28/05 - RETRO, Bucharest [RO]
29/05 - BRAȘOV [RO] - tba
30/05 - D'ARC, Timișoara [RO]
31/05 - GÓLYA, Budapest [HU]
01/06 - UCZULENIE, Wroclaw [PL]
04/06 - SAN DIEGO, Opole [PL]
06/06 - RÓBSZUM FESTIVAL, Miedzychod [PL]
08/06 - KONKRET, Łódź [PL]
13/06 - COLLOSSEUM, Košice [SK]
14/06 - KUPE, Opava [CZ]
15/06 - KC Hoffmann, Žilina [SK]
16/06 - POD ZIEMIĄ, Kraków [PL]
17/06 - POD ZIEMIĄ, Lublin [PL]
26/06 - ZŁOTY STRUG, Pluski [PL]
27/06 - KOTART, Olsztyn [PL]
03/07 - OLDMAN, Palanga [LT]
12/07 - TALLINN COLORS FESTIVAL, Tallinn [EE]
18/07 - ADA PUŁAWSKA, Warsaw [PL]
20/07 - HORY DOLY, Liptovsky Mikulas [SK]
22/07 - CYKLO KUCHYŇA, Bratislava [SK]
23/07 - FESTIVAL IN MEMORIAM PROF. PETER HAFNER, Škofja Loka [SLO]
24/07 - HÁROM HOLLÓ, Budapest [HU]
25/07 - RÓBMY SWOJE FESTIWAL, Wysoka Strzyżowska [PL]
26/07 - LETNÍ ALTERNATIVA FESTIVAL, Bystrice pod Hostynem [CZ]
27/07 - ÚL, Praha [CZ]
13/09 - NAUTILUS, Perpignan [F]
04/10 - UMA NOITE IRREVERSÍVEL FESTIVAL, Braga [P]
24/10 - SOUNDART FESTIVAL, Malta [MT]
04-25/11 - UNCOOL, Poschiavo [CH]
27/12 - MERCATO NUOVO, Taranto [I]
01/08/2026 - MICK FEST, Colchester Arts Centre, Colchester [UK]
02/08/2026 - THE DUBLIN CASTLE, London [UK]
06/08/2026 - BLOC+, Glasgow [UK]
07/08/2026 - BANNERMANS, Edinburgh [UK]
& more...
Bass, vox, computer: Gianna Greco
Guitar, vox, computer: François R. Cambuzat