I comunicati stampa relativi ai concerti della scena jazz & blues...
ATELIER MUSICALE
XXXI stagione
Dal 20 settembre 2025 al 7 marzo 2026
Auditorium Di Vittorio della Camera del Lavoro, corso di Porta Vittoria 43, 20122 Milano.
Inizio concerti: ore 17.30
Jazz e classica contemporanea: al via sabato 20 settembre con il quartetto di Claudio Fasoli la XXXI stagione dell’Atelier Musicale alla Camera del Lavoro di Milano
Tornano gli appuntamenti della rassegna organizzata dall’associazione culturale Secondo Maggio. Tra i musicisti coinvolti spiccano i nomi di Mauro Ottolini, Giovanni Falzone, Tino Tracanna, Florian Arbenz, Alessandro Solbiati, Simone Pedroni, Natalia Benedetti e Guido Arbonelli
La XXXI edizione dell’Atelier Musicale, la rassegna di jazz e classica contemporanea organizzata dall’associazione culturale Secondo Maggio, scatterà sabato 20 settembre alla Camera del Lavoro di Milano e presenterà ancora una volta una varietà progettuale di grande interesse, nella quale le proposte non sono in linea con l’abituale programmazione concertistica sia nell’ambito jazzistico sia in quello eurocolto. Molti dei concerti della nuova stagione, poi, sono in prima esecuzione (assoluta o milanese) ed evidenziano il senso di una filosofia propositiva che intende offrire al pubblico del capoluogo lombardo qualcosa che difficilmente potrebbe ascoltare altrove, in linea con l’idea che le vere operazioni culturali sono quelle che realizzano ciò che manca e non ripetono qualcosa di già esistente. Inoltre, la tanto apprezzata quanto rara formula della rassegna, che integra i concerti con dettagliati, ma agili, programmi di sala e brevi guide all’ascolto introduttive, contribuisce non solo all’educazione estetica del pubblico, ma forma una platea attenta, ricettiva e apprezzata enormemente da tutti i musicisti che, nell’arco dei decenni, si sono alternati sul palcoscenico dell’auditorium Di Vittorio. Anche l’orario pomeridiano delle 17.30 si è rivelato, nella sua applicazione più che trentennale, un modo di promuovere i concerti presso un pubblico non abituato alla frequentazione serale dei teatri e degli auditorium, svolgendo un ruolo socialmente utile e, generalmente, poco praticato.
Il programma della XXXI edizione si configura con la consueta e ampia articolazione progettuale, con performance che intrecciano il mondo jazzistico e quello eurocolto, come nel nel caso di Oscar Del Barba e Tino Tracanna, mentre altre evidenziano una concezione jazzistica prettamente europea, come l’apertura, sabato 20 settembre, con Claudio Fasoli, oppure presentano originali mix di mondi musicali, ben evidenti nei concerti di Mauro Ottolini e Giovanni Falzone, portatori di incroci con il rap, il funky e le musiche provenienti da vasti universi sonori. Non mancano poi i consueti e importanti omaggi, a partire da quello per il compianto Emilio Soana, scomparso lo scorso gennaio, che intorno a Enrico Intra riunisce grandi musicisti che hanno tante volte suonato con lui; quello a Miles Davis da parte di Marco Mariani, tra i primi a ricordare il centenario della nascita del grande artista africano americano, e, infine, il trombone summit, tributo a due trombonisti del valore di Jay Jay Johnson e dell’italiano Marcello Rosa.
Il jazz internazionale è rappresentato dal singolare trio svizzero-anglo-brasiliano del batterista Florian Arbenz, mentre la linea verde dal formidabile quartetto del sassofonista Lorenzo Simoni, che fonda le sue radici nel mondo di Ornette Coleman ma anche nel jazz contemporaneo più avanzato. Lo sguardo ai giovani, la loro valorizzazione, è da sempre un elemento centrale della rassegna ed è presente in quasi tutti i concerti, coerentemente a quanto fatto sin dalla prima edizione dell’Atelier.
L’originalità dei programmi investe anche il campo classico, con il progetto Pasolini di Alessandro Solbiati, il singolare recital di una nuova vedette del pianoforte quale Simone Pedroni, oltre alla ricognizione del sempre troppo poco eseguito mondo musicale statunitense da parte dell’Ensemble Garbarino. Completano il quadro lo sguardo ai giovani talenti come la violinista Jingzhi Zhang e il Trio Bedrich e il curioso incontro di due grandi virtuosi del clarinetto odierno quali Natalia Benedetti e Guido Arbonelli. Nel complesso, si tratta di una stagione in grado di far incontrare pubblici diversi, ma ugualmente animati dall’amore per la musica vista in tutte le sue declinazioni.
Superata la boa del trentennale, l’Atelier Musicale inizia la sua nuova stagione sabato 20 settembre (inizio live ore 17.30, ingresso 10 euro con tessera associativa) con l’esibizione di Claudio Fasoli, maestro assoluto di una visione europea e progettuale del jazz, artista dalla precisa linea compositiva e performativa, che è stato presente in diverse edizioni della rassegna, portando sempre un contributo di originalità e alta qualità espressiva. Stavolta torna con il Next Quartet, che dirige da più di quattro anni e con cui è già stato presente nella rassegna tre anni fa: è un gruppo costituito da musicisti che, com’è usuale nel mondo musicale di Fasoli, sono funzionali alla realizzazione dell’odierno pensiero artistico del leader. Si tratta di strumentisti di grande duttilità, a cominciare dal chitarrista Simone Massaron, in grado di sfruttare tutta la gamma timbrica del suo strumento e di utilizzare efficacemente l’elettronica, dimostrando altresì un’ampia padronanza linguistica che spazia lungo la storia del jazz e non solo. La stessa ricchezza di tratto la troviamo in Tito Mangialajo Rantzer che, come tutti i contrabbassisti con cui Fasoli ha suonato, riveste un ruolo centrale nella sua musica, muovendosi in molteplici direzioni. Infine, Stefano Grasso è un batterista capace di lavorare coloristicamente sul ritmo, inserendosi pienamente “dentro” la musica. Con loro Fasoli proporrà le sue composizioni, in cui emergono sia un magistrale uso dello spazio sonoro, sia la sinteticità dei temi, le cui cellule sono cesellate con estrema cura e creano paesaggi sonori originali e ben definiti. I brani scelti sono quasi tutti tratti dall’ultimo album del sassofonista, intitolato Hasard (registrato nel 2024 e pubblicato da Abeat Records). A questi si aggiungono un paio di temi scelti dai due precedenti cd del gruppo: Ambush e Next (quest’ultimo vincitore del referendum della critica italiana nel Top Jazz del 2021).
Personaggio che fa parte della storia e dell’attualità del jazz europeo, Claudio Fasoli vanta una carriera cominciata con la partecipazione al celebre gruppo jazz-rock Perigeo e proseguita come leader di molteplici formazioni e progetti in cui ha avuto al suo fianco grandi personalità del jazz nazionale e internazionale: da Franco D’Andrea a Enrico Rava, da Kenny Wheeler a J.F. Jenny-Clark, da Mick Goodrick ad Antonio Faraò, per citarne solo alcuni. Il concerto che apre, a Milano, la XXXI edizione dell’Atelier Musicale offre quindi la possibilità di ascoltare una formazione tra le più interessanti della scena jazzistica italiana ed europea.
Ingresso: 10 euro con tessera ordinaria (5 euro) o di sostegno (10 euro). Abbonamento stagionale: 80 euro.
On line: www.secondomaggio.org
Per informazioni: 3483591215; email: secondomaggio@alice.it; eury@iol.it
Direzione e coordinamento artistico: Giuseppe Garbarino e Maurizio Franco.
Introduzione ai concerti a cura di Maurizio Franco.
Organizzazione: associazione culturale Secondo Maggio.
Presidente: Gianni Bombaci; vicepresidente: Enrico Intra
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IL 4 FEBBRAIO AL BLUE NOTE MILANO
VIVA DE ANDRÉ
Il più importante spettacolo nazionale
che ripropone le canzoni di FABRIZIO DE ANDRÉ in chiave JAZZ
Ideato e diretto da LUIGI VIVA, voce narrante
Arrangiamenti e direzione musicale di LUIGI MASCIARI
con la collaborazione della
FONDAZIONE FABRIZIO DE ANDRÉ ONLUS
Special guest: GIULIO CARMASSI
Il 4 febbraio, a Milano al BLUE NOTE (Via Pietro Borsieri, 37), con un doppio spettacolo alle 20.30 e alle 22.30, andrà in scena “VIVA DE ANDRÉ”, il più importante spettacolo nazionale che da oltre sette anni porta in tour le canzoni di FABRIZIO DE ANDRÉ riarrangiate in chiave JAZZ. “VIVA DE ANDRÉ” è ideato e diretto da LUIGI VIVA, autore dei due libri su Fabrizio De André "Non per un dio ma nemmeno per gioco-Vita di Fabrizio De André" e "Falegname di parole-le canzoni la musica di Fabrizio De André" (entrambi editi da Feltrinelli), con gli arrangiamenti di LUIGI MASCIARI, affermato chitarrista e compositore. Lo spettacolo è un concerto-racconto che unisce musica jazz dal vivo, narrazione, immagini e audio di interviste inedite per restituire al pubblico il ritratto di un artista iconico. La serata, in esclusiva per il Blue Note, sarà impreziosita dalla partecipazione straordinaria del compositore, arrangiatore, cantante e polistrumentista GIULIO CARMASSI (ex Pat Metheny Unity Group), che per l’occasione, si esibirà con la band insieme a Luigi Viva e Lugi Masciari. Nel repertorio, classici intramontabili come "La Guerra di Piero", "La Canzone di Marinella", "Il Pescatore", "Crêuza de mä “Valzer Per Un Amore”, “Mégu Megún”, “Canzone dell'Amore Perduto” e “Il Bombarolo”. La direzione musicale e gli arrangiamenti, firmati da Luigi Masciari, rileggono l’opera di De André attraverso un linguaggio jazz contemporaneo, rispettandone la scrittura melodica e l’identità espressiva. Dopo i sold out di questi anni nei principali teatri e festival jazz italiani (Umbria Jazz Winter, Blue Note Milano, Auditorium Parco della Musica di Roma, Südtirol Jazz Festival, Ascona Jazz, e molti altri), e a seguito del grande successo riscosso quest’estate a Cerveteri (Roma), a Castelbuono (Palermo) e a Torre del Greco (Napoli), il 4 febbraio, “VIVA DE ANDRÉ” farà tappa nello storico jazz club milanese: un raffinato e intenso tributo musicale che rivela dei lati meno conosciuti di Fabrizio De André, a partire dalla sua passione per il jazz. Lo spettacolo è realizzato con la collaborazione della FONDAZIONE FABRIZIO DE ANDRÉ ONLUS, di cui Luigi Viva è socio fondatore. Un’occasione imperdibile per immergersi nella poetica e nell’impegno civile di De André, attraverso le parole di Luigi Viva, voce narrante, autore di riferimento per l’opera di De André, affiancato da un quintetto jazz di altissimo livello diretto da Luigi Masciari. Lineup: Luigi Viva: voce narrante; Luigi Masciari: chitarra, arrangiamenti e direzione musicale; Francesco Bearzatti: sax tenore, clarinetto; Alessandro Gwis: pianoforte, elettronica; Francesco Poeti: basso; Pietro Iodice: batteria; Giulio Carmassi (Special Guest): tromba, voce, tastiere, percussioni. Il CD ufficiale dello spettacolo, è pubblicato da Jando Music/Via Veneto Jazz, con la partecipazione straordinaria di Michael League (Snarky Pupi) e Giulio Carmassi (ex Paf Metheny Unity Group).
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Summer-Fall 2025
U.S.A. Tour Schedule
SFJAZZ in San Francisco
Thursday-Sunday, March 5-9, 2026
Friday, March 6
AGUAS Trio, featuring
Yilian Cañizares, violin, vocals; Gustavo Ovalles, percussion
Saturday, March 7
Quarteto Americanos, featuring
Sheldon Brown, multi-reeds, flute; Josh Jones, drums; Ernesto Mazar Kindelán, baby bass
Sunday, March 8
SUBA Trio, featuring
Seckou Keita, kora, vocals; Gustavo Ovalles, percussion
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GALILEO MUSIC
Concerts
Ed Partyka
20/02/2026 Berlin
21/02/2026 Berlin
Helene Blum & Harald Haugaard Band
12/12/2025 Lessingtheater Wolfenbüttel
14/12/2025 Sendesaal Bremen
13/12/2025 Evangelisch-Reformierte Kirche Göttingen
19/12/2025 Medio-Rhein-Erft Bergheim
11/12/2025 Romantik Bad Rehburg
10/12/2025 Gewandhaus zu Leipzig, Mendelssohn-Saal
09/12/2025 Ringkirche Wiesbaden
05/12/2025 Kirke Engelsholm (DK)
04/12/2025 Musikforening Faaborg (DK)
03/12/2025 Johs. Larsen Museet Kerteminde (DK)
20/12/2025 Theaterhaus Stuttgart
21/12/2025 Burghof Lörrach
18/12/2025 Elbphilharmonie Hamburg, Kleiner Saal
Karin Bachner
17/12/2025 Graz
05/12/2025 Grafenegger Advent mit Harald Krassnitzer
10/12/2025 Leonding
13/12/2025 Wien (mit internationalem Livestream)
06/12/2025 Seekirchen
Lisa Wulff
28/11/2025 Lauer/Strauß/Wulff tba Frankfurt am Main
09/11/2025 Lisa Wulff & Adrian Hanack Jazz in der Schulkate Hamburg-Volksdorf
12/12/2025 Lisa Wulff & Christopher Baum Jazz in der Schulkate Hamburg-Volksdorf
Wildes Holz
10/01/2026 Essen, Philharmonie
02/11/2025 Lauffen am Neckar, Klosterhof
28/02/2026 Lübeck, Kolosseum
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MUSEO DEL SAXOFONO
via dei Molini snc (angolo via Reggiani), Maccarese, Fiumicino (RM)
Info su biglietti, orari, prentazioni e modalità di partecipazione al sito ufficiale: www.museodelsaxofono.com/
Domenica 21 dicembre 2025 - Ore 18:00
ALL’OMBRA DELL’ULTIMO SOLE…
ANTONIO URSO BAND
Antonio Urso - chitarra e voce; Andrea Fasano - pianoforte, tastiere, fisarmonica
Guest Star Attilio Berni - saxofoni
Domenica 21 dicembre 2025, alle ore 18:00, presso il Museo del Saxofono di Fiumicino, la musica torna ad accendersi con All’ombra dell’ultimo sole, un concerto omaggio a Fabrizio De André, a trentacinque anni dalla pubblicazione di Nuvole, uno dei suoi album più iconici e stratificati. A interpretare questo tributo sarà la Antonio Urso Band, formazione guidata da Antonio Urso, alla chitarra e voce, e Andrea Fasano al pianoforte, tastiere e fisarmonica. Ospite speciale della serata sarà Attilio Berni, ai saxofoni, per aggiungere una connotazione jazzistica e originale a un repertorio già di per sé ricco di suggestioni e significati. Pubblicato nel 1990, Le Nuvole è un viaggio nella società italiana di fine secolo, un mosaico in cui Fabrizio De André compone in versi e musica la propria visione del mondo, attraversando dialetti, tradizioni popolari, riferimenti colti, ironia e indignazione civile. Otto brani, ognuno con un’identità forte e irriducibile, che si muovono tra folk e rock, tra suoni acustici e impasti sperimentali, tra ballate e invenzioni teatrali. In questo album De André torna ad assumere lo sguardo del cantastorie, ma con una consapevolezza nuova: non basta più raccontare il mondo, bisogna denunciarlo, interrogarlo, decostruirlo.
La Band ripercorrerà le tappe fondamentali di questo percorso, interpretando le canzoni di Nuvole – da Don Raffaè a La domenica delle salme, da Ottocento a Mégu megún – ma affiancando a questi brani anche alcune delle canzoni più amate del repertorio di De André, in un dialogo continuo tra il suo lascito poetico e il presente. Le versioni proposte non saranno semplici cover, ma riletture sentite e rispettose, capaci di restituire la forza evocativa dei testi, la densità dei temi trattati e la straordinaria musicalità delle composizioni. Ricordare Le Nuvole oggi, a distanza di 35 anni, significa anche riconoscere quanto quell’opera – inizialmente accolta con perplessità dalla critica – sia diventata nel tempo un punto di riferimento imprescindibile per la canzone d’autore italiana. La pluralità linguistica dell’album (con testi in genovese, napoletano, gallurese), la sua lucida disillusione, la capacità di fondere l’analisi sociale alla forma poetica fanno di Le Nuvole un’opera ancora sorprendente, che continua a parlare con forza a ogni nuova generazione di ascoltatori.
L'ingresso al concerto è gratuito, previa l’acquisizione del biglietto d’ingresso al museo (intero 10,00 euro – ridotto 7,00 euro); è consigliata la prenotazione.
Il Museo del Saxofono di Fiumicino rappresenta un’eccellenza assoluta del territorio e non solo, accreditato nell’Organizzazione Museale della Regione Lazio, è l’unico nel panorama internazionale dedicato a questo strumento e ospita la più grande collezione del mondo di saxofoni. Esso custodisce preziosi e rari strumenti musicali: dal minuscolo soprillo di 32cm al gigantesco sub-contrabasso J’Elle Stainer, dal Grafton Plastic agli strumenti dell'inventore Adolphe Sax, dal mitico Conn O-Sax ai saxofoni a coulisse, dai rothfoni agli strumenti appartenuti a grandi artisti come Sonny Rollins, Tex Beneke, Benny Goodman, Ralph James, Ross Gorman, Gil Ventura, Tom Scott... Oggi il museo è una realtà internazionalmente riconosciuta in tutto il mondo. Vincitore del Premio per la Valorizzazione dei Luoghi della Cultura della Regione Lazio 2021, è organizzatore di numerosi festival in Italia e all’estero come l’Italian & Swiss Jazz Festival a Basilea (2021) e a Dornach (2022), il Saxophobia Festival, gli Adolphe Sax Days, la Rassegna Fai Bei Suoni, il Fiumicino Jazz Festival e l’International Saxophone Meeting (2023-2024). Ha collaborato e partecipato ad importanti esposizioni ed eventi musicali europei: SAX200 al MIM di Bruxelles, MUSIKMESSE a Francoforte, MUSICA ANTIQUARIA a Cesena, SAX200SAX a Moncalieri, 18° WORLD SAXOPHONE CONGRESS a Zagabria, EURSAX2024 a Trento, IL JAZZ ITALIANO PER LE TERRE DEL SISMA 2024 a L’Aquila e 360° SAXOPHON a Monaco di Baviera e Ulrichshusen.
Sito web ufficiale:
Infoline costi e prenotazioni:
+39 06 61697862 - +39 320 2514087 - info@museodelsaxofono.com



