Festival Jazz & Blues

I principali festival jazz & blues in Italia...

Al via la rassegna Musique Royale, a Monza, tra classica, jazz e world: si parte domenica 8 settembre con il trombone e l’elettronica di Andy Clausen
Il doppio set del musicista statunitense Andy Clausen alla Cappella Reale della Reggia di Monza dà il via a una nuova iniziativa organizzata dall’associazione Musicamorfosi nell’ambito del bando Partecipate di Regione Lombardia. Ingresso libero con libera donazione   

Un nuovo percorso musicale arricchirà l’offerta culturale della città di Monza nelle prossime settimane e nei prossimi mesi: si tratta di Musique Royale, ciclo di appuntamenti in bilico tra classica, jazz e world music organizzato dall’associazione culturale Musicamorfosi in collaborazione con la Reggia di Monza e realizzato grazie al contributo di Regione Lombardia e al patrocinio del Comune di Monza. La prima data da segnare in agenda è quella di domenica 8 settembre, quando la Cappella Reale della Reggia di Monza ospiterà il doppio set (alle ore 16 e alle ore 17.30) di Andy Clausen, strepitoso trombonista, compositore e arrangiatore di Seattle (da anni di stanza a New York, dove ha frequentato la prestigiosa Juilliard School), il cui repertorio travalica i generi e sfuma i confini tra jazz, classica contemporanea ed elettronica. Virtuoso del trombone e musicista richiesto un po’ ovunque, conosciuto soprattutto per essere il cofondatore dell’ensemble di ottoni The Westerlies e per le sue tournées con i Fleet Foxes, giganti della scena indie, Andy Clausen vanta collaborazioni con artisti del calibro di John Zorn, Wynton Marsalis, Dave Douglas, Joanna Newsom, Bon Iver e moltissimi altri. Ha da poco pubblicato “Heart of Tones - Solo Trombone at The TANK”, lavoro in due volumi per trombone ed elettronica che presenterà a Monza e che abbraccia cinque secoli di storia musicale, dai canti medievali alle ballate di Duke Ellington fino alle opere dei contemporanei Nico Muhly e Jeff Beal e alle meditazioni sonore di Pauline Oliveros. Compositore dalla fertile vena creativa, a suo agio in ogni contesto e capace di generare suoni sorprendenti, personali e insoliti, Andy Clausen ha scritto musiche per la tv, il cinema e la radio e si è esibito su palcoscenici prestigiosi come quelli della Carnegie Hall di New York, del Radio City Music Hall, del Kennedy Center, Hollywood Bowl, Coachella Valley Music and Arts Festival, Newport Folk Festival, Newport Jazz Festival e molti altri. L’ingresso al concerto di domenica 8 settembre, come detto, è libero con libera donazione. Per assistere a uno dei due set si consiglia la prenotazione sul sito di Musicamorfosi
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Forma e Poesia nel Jazz
XXVII Edizione
11-21 settembre 2024
Cagliari
 
“Libere Connessioni” è la parola d’ordine del festival Forma e Poesia nel Jazz, in scena a Cagliari dall’11 al 21 settembre. Libere connessioni sono quelle che il jazz crea tra artisti che si incontrano abitualmente o per la prima volta, tra i musicisti e il pubblico curioso di seguire il gioco della loro creatività, tra linguaggi estetici diversi o anche antitetici che improvvisamente rivelano incredibili punti di contatto. Connessioni per eccellenza sono poi quelle create dalla radio, strumento fondamentale per la diffusione di massa della musica, di cui il festival celebra il centenario allestendo una ricca esposizione di modelli storici.
La ventisettesima edizione del festival cagliaritano sarà come da tradizione una vetrina dedicata al miglior jazz italiano, sia quello affermato su scala internazionale (Tullio De Piscopo, Fabrizio Bosso, Mauro Ottolini, Alessandro Lanzoni e Francesco Cafiso tra gli altri) che quello proposto dai più interessanti talenti emergenti (Eleonora Strino). Un evento speciale porterà sul main stage del festival anche un ospite straniero, l’innovativo batterista svizzero Jojo Mayer, mentre non mancheranno appuntamenti collaterali che sottolineano la vocazione di Forma e Poesia nel Jazz verso le tematiche sociali, ambientali e della sostenibilità, soprattutto in rapporto al suo territorio e alla mobilità. Idee che diventano spunti per sviluppare occasioni di ascolto jazz: trekking musicali, concerti in luoghi dall’alto profilo culturale e paesaggistico, spettacoli in movimento.
 
Serate al Lazzaretto
Lo spazio duttile del Lazzaretto sarà il principale punto di connessione per gli eventi del festival. Una sola casa in cui coabitano concerti, incontri con gli autori, occasioni conviviali.
Il Lazzaretto ospiterà i concerti principali del festival a partire dall’evento speciale della serata inaugurale, l’11 settembre, con il batterista svizzero Jojo Mayer, impegnato in un set nel quale la performance umana e la potenza arcaica dei tamburi si confrontano con la più avanzata tecnologia generativa musicale in tempo reale. In “Me/Machine” Mayer esplora nuove possibilità e narrazioni ritmiche, cercando una forma di coesistenza simbiotica tra performer e tecnologia digitale. Esplorando le innovative possibilità dell’AI, Mayer ha sviluppato una sua ‘macchina’ musicale che interagisce mutando, interpretando, seguendo o anticipando il suo drumming.
Le quattro serate dal 12 al 15 saranno una piccola enciclopedia del jazz italiano, da sempre interesse principale del festival. Il 12 riflettori puntati su un simbolo della musica nazionale: Tullio De Piscopo. Con la sua batteria ha dominato qualunque genere musicale, dal pop, alla musica mediterranea, dal jazz al tango di Piazzolla. Il suo concerto cagliaritano vuole essere una sorta di riepilogo della sua romanzesca carriera, una sorta di viaggio musicale che parte da Napoli e arriva sino a New York, ricordando le innumerevoli avventure vissute con Pino Daniele, le canzoni che lo hanno trasformato in un fenomeno popolare (Stop Bajon e Andamento Lento) senza trascurare la sua vena più jazzistica (con brani di Charles Mingus, Elvin Jones, Duke Ellington). Prima del concerto Tullio De Piscopo riceverà il premio alla carriera assegnato dall’Associazione Event's Partner e finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport. Destinato a personalità, non solamente musicali, che si sono contraddistinte per il loro percorso artistico, il premio viene consegnato a De Piscopo in riconoscimento dei suoi oltre cinque decenni di carriera da protagonista della musica italiana anche a livello internazionale. La serata sarà introdotta dal trio di Antonio Floris, chitarrista sardo di base a Roma. E proprio dalla scena romana proviene la ritmica che lo accompagnerà in un repertorio che spazia dalla tradizione del jazz afroamericano a brani di sua composizione.
L’introduzione della sera del 13 è affidata ad Alberto Sanna: il rocker, cantautore, polistrumentista, scrittore, protagonista della musica “made in Sardinia” presenta il libro-CD Kalaritana, la cui parte musicale comprende canzoni originali inedite e cover d'autore. La serata prosegue poi con figure di spicco del jazz italiano che ci faranno ascoltare il lato più esotico della loro musica. La pianista Stefania Tallini si presenterà in duo col flautista spagnolo Jorge Pardo, in un set che mescolerà le esperienze di entrambi: jazz, musica classica, musica brasiliana e flamenco. Celebre come trombonista, Mauro Ottolini è in effetti un polistrumentista, come dimostra cimentandosi anche con le conchiglie nel progetto musicale “Nada Màs Fuerte”, creato per mettere in risalto le doti canore di Vanessa Tagliabue Yorke. La sua voce farà divampare tutta la passione e l’intensità​ emotiva di un programma di musiche popolari di diversi continenti, in un’alternanza di rumba, fado, calypso… Un giro attorno al mondo in cui le atmosfere latine si riflettono anche sulla musica di altri paesi e in cui il jazz fa capolino in un originale contesto strumentale.
Gioventù in trio: così potrebbe essere battezzata la sera del 14, con due set che vedranno succedersi sul palco i trii della chitarrista Eleonora Strino e del pianista Alessandro Lanzoni, quest’ultimo con in più lo special guest Francesco Cafiso al sax. Strumentista di notevole musicalità, la Strino bilancia un’evidente passione per la tradizione jazzistica con il piacere di variarne l’espressività accogliendo anche materiali tematici eterogenei. Lanzoni e Cafiso sono tra i jazzisti italiani che godono di maggior prestigio sia in patria che sulla scena internazionale. Li accomuna il fatto di essere stati degli enfants prodiges e di aver poi saputo mantenere le promesse dell’adolescenza una volta entrati nell’età adulta: pur ancora giovanissimi, sono ormai artisti maturi e di indiscutibile spessore, ricchi di esperienza che si riversa nella loro musica.
La serata del 15 è caratterizzata da evidenti connessioni tra i musicisti che prendono parte ai due set che la compongono. Il quartetto del trombettista Fabrizio Bosso è una delle formazioni più rappresentative del jazz italiano in ambito hard-swing-bop: la stabilità di lunga durata ha permesso a questo organico di sviluppare la propria musica in maniera sempre più personale, arrivando all’attuale repertorio che, pur conservando i moduli linguistici del jazz afroamericano, si compone prevalentemente di musiche originali di notevole appeal tematico. La serata prevede anche l’esibizione di un quartetto con il pianista Luca Mannutza, il sassofonista Max Ionata, il chitarrista Fabio Zeppetella e il batterista Sasha Mashin: un coerente e gagliardo pendant al gruppo di Bosso.
 
Gli extra del Lazzaretto
Il Lazzaretto ospiterà anche, nella Sala Archi, attività che aumentano i punti di vista sulla musica jazz.
Dal 12 al 15 settembre si terrà “100 e non sentirli”, esposizione di una quarantina di radio storiche a cura di Ampelio Jose Melin in occasione del centenario di questo mezzo di comunicazione di insostituibile importanza nella diffusione musicale. Un trittico di presentazioni editoriali: il 14 Andrea Polinelli presenterà il suo libro “Gato Barbieri, una biografia dall’Italia tra jazz, pop e cinema” (Artdigiland, 2023); Enrico Merlin sarà invece protagonista di ben due incontri: “10 dischi per un secolo possono bastare?”, una guida all’ascolto di opere fondamentali del XX secolo (il 14) e “Bitches Brew”, dedicato ai misteri e la bellezza della musica elettrica di Miles Davis (il 15). Il 13, 14 e 15 un momento di ristoro prima di pranzo con “Aperitivo in Jazz Cin Cin Cannonau”, una degustazione guidata a cura di Botteghe in Piazza.
 
Musica, movimento, natura, sostenibilità
Forma e Poesia nel Jazz 2024 sarà anche un festival in movimento, letteralmente. Il 13 e 14 settembre il jazz prenderà la metro, con le esibizioni del percussionista Giovanni Alborghetti e del sassofonista Diego Greco a bordo della metropolitana leggera (in collaborazione con ARST). Un altro classico del festival è il trekking musicale alla Sella del Diavolo, il promontorio che si affaccia sul Golfo di Cagliari: il 13, dopo una passeggiata naturalistica guidata da Stefania Contini con partenza alle ore 9, si ascolterà l’esibizione del Duo Gipsy. Altrettanto caratteristica è la pedalata jazz della mattina del 15 settembre, con l’amichevole partecipazione della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta: un’anteprima della Settimana Europea della Mobilità in Bicicletta. Gli amanti delle due ruote percorreranno la città attraverso i quartieri periferici da San Michele, transitando sul lungomare Sant’Elia sino al Lazzaretto, dove è prevista una sosta/aperitivo a cura di Cin Cin Cannonau con intrattenimento musicale. Ad allargare ulteriormente la geografia del festival arriva poi il concerto del 21 settembre a Villa Pollini, con un piano solo di Federico Battista Melis.
 
Il festival Forma e Poesia nel Jazz 2024 è organizzato dalla Cooperativa FPJ con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport; Assessorato del turismo), del Comune di Cagliari (Assessorato alla cultura), della Fondazione di Sardegna e della Banca di Cagliari, con la collaborazione di FIAB, ARST, ABC Sardegna, Cooperativa Sant’Elia 2003, BFLAT, Associazione Event’s Partners, Associazione Baetorra, Botteghe in Piazza e Tourist Smile e con la media partnership di Tiscali e Nara Comunicazioni. Forma e Poesia nel Jazz aderisce al progetto Jazz Takes the Green, I-Jazz e Sardinia Jazz Network.
 
PROGRAMMA
 
Mercoledì 11 settembre
Il Lazzaretto
ore 21
JOJO MAYER
“Me/Machine”
Jojo Mayer (batteria, live electronics)
 
Giovedì 12 settembre
Il Lazzaretto
ore 20:15
ANTONIO FLORIS TRIO
Antonio Floris (chitarra), Gabriele Pagliano (contrabbasso), Cesare Mangiocavallo (batteria)
 
ore 21:30
TULLIO DE PISCOPO QUINTET
“40 anni di Stop Bajon”
 
Venerdì 13 settembre
Il Lazzaretto
ore 19:45
ALBERTO SANNA
show case “Kalaritana”
 
ore 20:15
STEFANIA TALLINI & JORGE PARDO
Stefania Tallini (pianoforte), Jorge Pardo (flauto)
 
ore 21:30
MAURO OTTOLINI & VANESSA TAGLIABUE YORKE
“Nada Màs Fuerte”
Mauro Ottolini (trombone, conchiglie), Vanessa Tagliabue Yorke (voce), Thomas Sinigaglia (fisarmonica),
Marco Bianchi (chitarra classica), Giulio Corini (contrabbasso), Zeno De Rossi (batteria)
 
Sabato 14 settembre
Il Lazzaretto
ore 20:15
ELEONORA STRINO TRIO
Eleonora Strino (chitarra, voce), Giulio Corini (contrabbasso), Zeno De Rossi (batteria)
 
ore 21:30
ALESSANDRO LANZONI TRIO feat. FRANCESCO CAFISO
Francesco Cafiso (sax), Alessandro Lanzoni (pianoforte), Matteo Bortone (contrabbasso), Enrico Morello (batteria)
 
Domenica 15 settembre
Il Lazzaretto
ore 20:15
MANNUTZA-IONATA-ZEPPETELLA-MASHIN SPECIAL QUARTET
Max Ionata (sax), Luca Mannutza(pianoforte), Fabio Zeppetella (chitarra), Sasha Mashin (batteria)
 
ore 21:30
FABRIZIO BOSSO QUARTET
“We4”
Fabrizio Bosso (tromba), Julian Oliver Mazzariello (pianoforte), Jacopo Ferrazza (contrabbasso), Nicola Angelucci (batteria)
 
 
ALTRI EVENTI
 
Da giovedì 12 a domenica 15 settembre
Il Lazzaretto, Sala Archi
100 e non sentirli
Esposizione di radio a cura di Ampelio Jose Melin
 
Da venerdì 13 a domenica 15 settembre
Il Lazzaretto, Sala Archi, ore 12:30
Aperitivo in Jazz Cin Cin Cannonau
Degustazione guidata a cura di Botteghe in Piazza
 
Venerdì 13 settembre
Metro Cagliari, ore 11-13
Jazz in metrò
DIEGO GRECO & GIOVANNI ALBORGHETTI
Diego Greco (sax), Giovanni Alborghetti (cajon)
In collaborazione con ARST
 
Sella del Diavolo, ore 12
Trekking musicale a cura di Stefania Contini
DUO GIPSY
 
Sabato 14 settembre
Metro Cagliari, ore 11-13
Jazz in metrò
DIEGO GRECO & GIOVANNI ALBORGHETTI
Diego Greco (sax), Giovanni Alborghetti (cajon)
In collaborazione con ARST
 
Il Lazzaretto, Sala Archi, ore 11:30
Presentazione del libro
“Gato Barbieri, una biografia dall’Italia tra jazz, pop e cinema” (Artdigiland, 2023)
di Andrea Polinelli
interviene l’autore Andrea Polinelli
 
Il Lazzaretto, Sala Archi, ore 18:30
Presentazione editoriale
Enrico Merlin “10 dischi per un secolo possono bastare?”
 
Domenica 15 settembre
Pedalata jazz
In collaborazione con FIAB
 
Il Lazzaretto, Sala Archi, ore 11:30
Presentazione editoriale
Enrico Merlin “Bitches Brew”
 
Sabato 21 settembre
Villa Pollini, ore 19
FEDERICO BATTISTA MELIS piano solo
 
Organizzazione: FPJ - Forma e Poesia nel Jazz soc. coop.
cell.: 388 3899755
e-mail: formaepoesianeljazz@gmail.com
 
Prevendite online - tel.: 070 657428
Biglietti: concerti al Lazzaretto dall’11 al 15 settembre: biglietti Jojo Mayer: euro 30 + 3 prevendita; biglietto giornaliero 12 settembre: euro 27 + 3 prevendita; biglietto giornaliero (13/14/15 settembre): euro 23 + 3 euro prevendita; abbonamento 4 serate (12/13/14/15 settembre): euro 80 + 5 prevendita 
Tutti gli altri appuntamenti sono a ingresso gratuito
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Un viaggio jazz tra natura, cultura e siti UNESCO dal 14 giugno all’8 settembre
Arriva la 7a edizione del Monfrà Jazz Fest: il “racconto jazz” di un incredibile territorio Patrimonio Unesco 
Dal 14 giugno all’8 settembre la 7a edizione del festival piemontese che dal 2018 porta il pubblico in un viaggio immersivo tra musica, natura, enogastronomia e siti UNESCO, attraversando la bellezza del Monferrato “Città Europea del Vino 2024”: un territorio incredibile, in piena rinascita culturale.
Tra gli artisti dei 31 concerti in programma: Fabrizio Bosso guest del Nicola Concettini 4et, la compositrice, bassista e cantante danese Ida Nielsen, Rossana Casale con il nuovo album “Almost Blue”. 
Prevendite aperte sul sito www.monjazzfest.it

Il 14 giugno prende il via la 7a edizione del Monfrà Jazz Fest, manifestazione che dal 2018 regala al pubblico una esperienza unica e immersiva attraverso le bellezze di un territorio incredibile come il Monferrato, Patrimonio Unesco, carico di storia e proclamato “Città europea del Vino 2024”.
Organizzato dall’Accademia Europea d’Arte Le Muse di Casale Monferrato, il festival piemontese ha già affascinato migliaia di spettatori proponendosi come un vero e proprio "racconto jazz" che intreccia musica, natura ed enogastronomia lungo i siti UNESCO alla scoperta di Casale, del Monferrato e della Valcerrina, con un paesaggio incantevole che si snoda tra le colline con le tante vigne e i panorami mozzafiato, e la pianura attraversata dal fiume Po con la sua ricca biosfera e i suggestivi angoli di approdo.
Il tema 2024 del Monfrà Jazz Fest "Play&Be JAZZ" invita gli spettatori a immergersi liberamente nelle tante esperienze in programma. Sono 31 gli eventi articolati nei vari format in Jazz nel Bosco, Jazz on the River, Concerti in Vigna, Live nel Chiostro, Jamming Sotto le Stelle, passeggiate naturalistiche, eventi culturali, street food, degustazioni, dancefloor e masterclass.
La 7a edizione si svolge in tre periodi distinti: 14-23 giugno, 13-18 agosto e 6-8 settembre. Il programma completo è disponibile sul sito www.monjazzfest.it .
 
Gli eventi di giugno    
Tra i tanti eventi in cartellone, i tre “concerti boutique” per i quali è già aperta la prevendita al link https://www.monjazzfest.it/line-up/. Ambientati nel suggestivo Chiostro di Santa Croce di Casale Monferrato, offrono agli spettatori una dimensione intima e immersiva, a contatto diretto con gli artisti, secondo la filosofia propria del festival. Il 18 giugno, il grande trombettista Fabrizio Bosso guest dell’ottimo quartetto guidato dal talentuoso sassofonista Nicola Concettini: un live gemellato con il festival molisano Borgo in Jazz. Il 19 giugno attesissima la bassista, cantante e compositrice danese Ida Nielsen, storica collaboratrice di Prince, considerata tra le migliori bassiste al mondo. Presenterà il nuovo album More Sauce, Please insieme alla sua band The Funkbots, tra ritmi funk, rap e pop. Il 22 giugno appuntamento con il fascino inconfondibile della voce di Rossana Casale, sul palco con il nuovissimo album Almost Blue e con un quintetto completato da Carlo Atti, Luigi Bonafede, Enzo Zirilli e Alessandro Maiorino. La cantante sarà protagonista anche di una Masterclass di canto, il giorno successivo, riservata ai soci dell’Accademia Le Muse.
 
Gli altri appuntamenti di giugno
Il programma di giugno offre dieci giorni di musica, workshop e attività immersive nel paesaggio incantevole del Monferrato: concerti e giri in barca sul Po, Jazz nel Bosco, Concerti in Vigna, merende, street food, laboratori per bambini e Fiabe in Jazz, la maratona musicale in occasione della Festa della Musica (21 giugno), l’inaugurazione del “Giardino Trasversale” nel Chiostro di Santa Croce di Casale Monferrato, la mostra fotografica Un PO di Jazz. Tra i nomi in cartellone: la violinista e compositrice Anaïs Drago, artista di punta del jazz italiano, il Riccardo Marchese 5et con “Musica Cinematica”, il resident dj Luciano Morciano, Giulia Damico in quartetto con Viden Spassov, Didier Yon, Francesca Remigi, il Nugara Trio di Viden Spassov, Francesco Negri, Francesco Parsi, il duo Camilla Barraggia e Max Romagnoli. 
 
I luoghi
La partenza sarà il 14 giugno tra le vigne di Sala Monferrato, per festeggiare i 10 anni dalla proclamazione UNESCO dei paesaggi vitivinicoli del Piemonte Langhe-Roero e Monferrato, avvenuta il 22 giugno 2014.
Seguirà  un percorso che farà tappa all'imbarcadero sul Po di Casale Monferrato, sul palco principale al Chiostro di Santa Croce, per chiudersi nel luogo più iconico del Fest: il bosco dell'Eremo di Moncucco.
Il mese di giugno ospiterà anche la rassegna PER CHI CREA realizzata con il sostegno del MIC e di SIAE: progetto nazionale che promuove la creatività giovanile e vedrà la partecipazione di sei gruppi emergenti italiani, di cui metà guidati da talenti femminili, a conferma del costante impegno del Fest verso le pari opportunità,  la diversità e l'inclusione nel mondo della musica.
Il programma dettagliato sul sito www.monjazzfest.it
 
Gli eventi di agosto    
Dal 13 al 18 agosto, il festival accoglie gli appassionati di jazz per sei giorni di esplorazioni musicali e culturali dedicati alla Valcerrina. Questo periodo sarà dedicato a speciali esibizioni live e collaborazioni tra artisti internazionali e locali, creando un ponte culturale unico. Una programmazione che vedrà l'acqua non solo come elemento vitale, ma anche come metafora del fluire della vita e della musica. L'acqua sarà esplorata nelle sue molteplici forme: come fonte di vita, come elemento che modella il paesaggio e come metafora del cambiamento e del divenire. Alcuni appuntamenti saranno dedicati al progetto nazionale di I-Jazz, l'Associazione Italiana dei Festival Jazz, che celebra il centenario di Franz Kafka con 9 tappe simboliche lungo lo stivale italiano, dove il jazz diventa un mezzo per esplorare e celebrare le metamorfosi della vita, della natura e il potere trasformativo dell'arte: protagonista Loredana Lipperini.
 
Gli eventi di settembre
Dal 6 all’8 settembre si terrà la chiusura del festival con un week-end di festa per celebrare la vendemmia e i frutti più pregiati del Monferrato, portando i partecipanti direttamente nei luoghi dove vino e distillati vengono prodotti, per assaporare gusti e profumi autentici del Monferrato.
 
Ulteriori informazioni sul programma dettagliato e sulle modalità di partecipazione sono disponibili sul sito web ufficiale www.monjazzfest.it
 
CONTATTI
www.monjazzfest.it - lemuse.accademia@gmail.com
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Da mercoledì 4 settembre a domenica 8 settembre fari puntati sull’undicesima edizione di 
Francavilla è Jazz 
Ospiti di caratura internazionale presenti in questa edizione del festival


Fervono i preparativi per l’undicesima edizione di Francavilla è Jazz (Francavilla Fontana, provincia di Brindisi), festival sempre più riconosciuto nel circuito nazionale, diretto da Alfredo Iaia e reso possibile grazie all’Amministrazione Comunale di Francavilla Fontana e al contributo degli sponsor privati. Piazza Giovanni XXIII sarà la venue di tutti i cinque concerti programmati per quest’anno, da mercoledì 4 settembre a domenica 8 settembre alle 21:00, a ingresso gratuito come da tradizione. Il 4 si apriranno le danze con Dino Plasmati & The Untouchable Band Featuring Seamus Blake, una Big Band brillantemente diretta dall’ottimo chitarrista Dino Plasmati che vede la presenza di Blake, sassofonista dal fraseggio vibrante fra i più blasonati in ambito mondiale. Il repertorio sarà incentrato sull’iconica figura di Sammy Nistico, celebre direttore d’orchestra, compositore e arrangiatore, e su alcuni standard jazz moderni. Si proseguirà il giorno successivo con Roberto Ottaviano “Eternal Love” Quintet, formazione diretta da un veterano del sax soprano e del sax tenore quale Ottaviano, musicista sopraffino dalla profonda sensibilità, accompagnato da un quartetto di assoluto livello composto da Marco Colonna (clarinetto basso), Alexander Hawkins (pianoforte), Giovanni Maier (contrabbasso) e Zeno De Rossi (batteria). Il quintetto diretto dal sassofonista barese presenterà il nuovo disco People, attraverso cui Ottaviano indaga a fondo, intimamente, fra le pieghe più recondite dell’essere umano. Venerdì 6 sarà la volta di Alessandro Lanzoni Trio Featuring Francesco Cafiso, gruppo che vede la presenza di quattro fulgidi talenti del jazz come Alessandro Lanzoni (pianoforte), Matteo Bortone (contrabbasso), Enrico Morello (batteria) e dell’ex enfant prodige Francesco Cafiso (sax alto). Il repertorio sarà improntato su composizioni originali oltre ad alcuni immortali standard appartenenti alla tradizione jazzistica. Il giorno seguente toccherà a Mino Lanzieri Quartet “Spirit of Four” Featuring Danny Grissett, quartetto di notevole spessore formato da Mino Lanzieri (chitarra), Darryl Hall (contrabbasso), Gene Jackson (batteria) e completato da un big della scena jazzistica statunitense come Danny Grissett (pianoforte). Il concerto sarà incentrato su brani originali di Lanzieri frutto di una commistione che abbraccia la tradizione del jazz ma con un imprinting moderno. In conclusione, sarà Alessandro Quarta Quintet “No Limits” a chiudere l’undicesima edizione di Francavilla è Jazz. Con lui, sul palco, quattro valenti musicisti come Giuseppe Magagnino (pianoforte), Franco Chirivì (chitarra), Michele Colaci (contrabbasso) e Cristian Martina (batteria). Virtuoso del violino, Alessandro Quarta e il suo quintetto intraprenderanno un viaggio immersivo fra jazz, soul, pop, latin jazz e persino musica colta. Anche quest’anno Francavilla è Jazz si (ri)conferma come il fiore all’occhiello dell’estate francavillese. Un vero e proprio gioiello culturale donato ai jazzofili pugliesi e non solo. 
PER INFO: francavillaejazz@libero.it
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ORBETELLO JAZZ & BLUES FESTIVAL 2024
presenta
un weekend di Musica con Noa, Fulvio Tomaino e altri grandi Artisti

VENERDI’ 6, SABATO 7 e DOMENICA 8 SETTEMBRE
Info e prenotazioni
Whatsapp: 3499770309
Email: prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com

Orbetello si prepara ad accogliere un fine settimana ricco di eventi musicali di grande spessore, organizzati dall'Alexander Platz di Roma. La città sarà il palcoscenico di una serie di concerti che spaziano dalla musica internazionale alla valorizzazione dei talenti locali, in un contesto che unisce cultura, arte e un forte messaggio di Pace. L’evento aprirà con il concerto di Noa, in programma per venerdì 6 settembre. L'artista israeliana, riconosciuta a livello mondiale, è nota non solo per la sua voce unica e la sua capacità di fondere diverse culture musicali, ma anche per il suo impegno sociale. Da anni, Noa è in prima linea nella promozione del dialogo e della pace in Medio Oriente, utilizzando la musica come veicolo per unire le persone al di là delle barriere politiche e culturali. La sua presenza a Orbetello rappresenta un'occasione per il pubblico di entrare in contatto con un'artista che ha saputo trasformare la sua arte in un potente strumento di cambiamento. Sabato 7 settembre, la scena si sposterà sui giovani artisti dell'Accademia La Voce di Grosseto, che dalle 19 si esibiranno in due postazioni lungo il centro di Orbetello. La giornata culminerà alle 21, presso la Polveriera Guzman, con l'esibizione di Fulvio Tomaino e la sua Soul Band. Tomaino, celebre per la sua lunga carriera costellata di oltre 2300 concerti e collaborazioni con numerosi artisti di spicco, ha recentemente festeggiato i 35 anni di attività musicale al Colosseo Festival di Roma. In questa occasione, sarà affiancato dal trombettista Flavio Boltro, uno dei più rinomati jazzisti europei, che ha collaborato con icone del calibro di Michel Petrucciani e Billy Cobham. La manifestazione si concluderà domenica 8 settembre con una palpitante Big Mama Blues Jam. Alcuni dei più talentuosi musicisti della scena romana si riuniranno per una jam session dedicata ai grandi classici della musica R’n’B, offrendo al pubblico un finale intenso e coinvolgente.

VENERDI’ 6 settembre Ore 21:00
NOA
Polveriera Guzman, Orbetello
Ingresso €20

SABATO 7 settembre Ore 19:00
UNPLUGGED AFTERNOON
con la Cantera dell’Accademia La Voce di Grosseto
Piazza del Plebiscito, Piazza Eroe dei Due Mondi
Ingresso libero

Ore 21:00
FULVIO TOMAINO BAND
special guest FLAVIO BOLTRO
Best of Soul & R’n’B Classics
Polveriera Guzman, Orbetello
Ingresso €10

DOMENICA 8 settembre Ore 21:00
BLUES JAM & THE CITY
Blues Party & Big Mama Jam Session
Piazza Eroe dei Due Mondi
Ingresso libero

Info e prenotazioni su Whatsapp: 3499770309
Email: prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com
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BARI IN JAZZ 2024
XXI EDIZIONE
Dal 6 luglio al 4 settembre torna il festival metropolitano nelle province di Bari e Brindisi

Ray Gelato & The Giants, Bokanté, Amaro Freitas, Matia Bazar, Le Vibrazioni, Javier Girotto, Aymée Nuviola, Francesco Baccini, Faraualla, Simona Molinari & Cosimo Damiano Damato, Alba Carmona Duo, Luca Aquino, Francesco Bearzatti, Peppe Servillo e Solis String Quartet, Paolo Jannacci, Ambrogio Sparagna e molti altri


Si terrà dal 6 luglio al 4 settembre, tra le province di Bari e Brindisi, la XXI edizione di Bari in Jazz; un’importante occasione per festeggiare i 20 anni di attività, portando sul palco del Festival Metropolitano molteplici identità musicali e culturali.  A Savelletri di Fasano il “Maiden voyage” inizierà con il concerto di Ray Gelato & The Giants, preceduto da un aperitivo con bollicine. Il “Godfather of Swing” aprirà il festival il 6 luglio alla Masseria Torre Maizza di Contrada Coccaro - Savelletri (BR) con il suo spettacolo irresistibile. Attraverso le esibizioni delle Faraulla il 10 luglio nell’unico concerto in rassegna al Palazzo Baronale Noya di Bitetto (BA) e il Dj Set degli Emotions il 12 al Puglia Village di Molfetta si arriva a uno degli eventi più attesi, il concerto che il 13 luglio porterà nel Cortile del Redentore di Bari, trasformato in un teatro all’aperto, i Bokanté, un ensemble creato dalla geniale mente di Michael League, leader e fondatore degli Snarky Puppy. Questo evento, come quello del 29 agosto con Lumenea di Ambrogio Sparagna, saranno in collaborazione con La Festa del Mare.  Luglio offrirà ancora molti spettacoli di grandi artisti italiani e internazionali, spaziando fra diversi generi e suoni, tra cui quelli in collaborazione con Puglia Village – Matia Bazar il 19 luglio e Le Vibrazioni il 26 luglio, a Francesco Baccini & Alter Echo String Quartet a Villa Lenti a Noci il 31 luglio, all’appuntamento con la “Sonera del Mundo” Aymeé Nuviola accompagnata da Kemuel Roig il 30 luglio al Cortile del Redentore di Bari.
Bari in Jazz continuerà ancora ad agosto e settembre in location consolidate come il Minareto alla Selva di Fasano, il jazz club a cielo aperto con vista sulla Valle d’Itria (tra cui cinque spettacoli in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese), e in nuove location tra dimore storiche, masserie, castelli e lidi che proporranno le performance di artisti come Simona Molinari & Cosimo Damato, Luca Aquino, Francesco Bearzatti, Peppe Servillo, Paolo Jannacci, Chalo Correia, Radicanto, Florence Adooni e altri ancora. Tra le importanti partnership, quella legata alla Masseria Torre Maizza, di cui il Festival è cultural partner con due importanti eventi musicali, con formula aperitivo e concerto, il cui ricavato andrà in parte a supportare la Onlus “Save The Olives”, guidata dalla fondatrice, l’attrice premio Oscar Helen Mirren. All’appuntamento del 6 luglio con lo swing del britannico Ray Gelato accompagnato dai sassofoni dei The Giants, seguirà il 26 luglio uno dei massimi esponenti del jazz brasiliano, il pianista Amaro Freitas. Dal 6 luglio al 4 settembre dunque BARI IN JAZZ proporrà un caleidoscopio di volti e generi musicali, con un variegato cast di artisti nazionali e internazionali, affiancati da talenti locali, che si esibirà in suggestivi luoghi della Puglia. Le luci del palcoscenico risplenderanno su nuove promesse e artisti affermati, in una perfetta fusione di innovazione e tradizione. Il programma abbraccerà una vasta gamma di generi musicali e performance artistiche, offendo un’esperienza coinvolgente e unica.  BARI IN JAZZ è un festival metropolitano, reso tale grazie al prezioso contributo e collaborazione del Ministero della Cultura, Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese, Puglia Promozione, Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura e i comuni di Bari, Bitetto, Fasano, Monopoli, Mola di Bari, Noci, Sammichele di Bari e Sannicandro. Gli eventi della Festa del Mare 2024 fanno parte di un cartellone dell’estate barese, promosso dalla Regione Puglia - Assessorato al Turismo con Pugliapromozione e Teatro Pubblico Pugliese - Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura a valere su fondi POC Puglia 2014/20 Asse VI - Azione 6.8 in collaborazione con il Comune di Bari - Assessorato alle Culture e Turismo. https://www.festadelmarebari.it/
 
RADICANTO
3 Settembre 2024
Arena Castello | Mola di Bari
Ore 21:00
Ingresso 10,00 euro + d.p.
 
MASCARIMIRÌ
4 Settembre 2024
Sagrato Basilica di San Nicola | Largo Abate Elia, 13 - Bari
Ore 21:00
Ingresso libero
 
PREVENDITE SU TICKETONE, TICKETMASTER E CIAOTICKETS
 
INFO PER IL PUBBLICO
Tel: 080.2223328 / 366.3397036 (orari d’ufficio)
info@abusuan.com
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Con il PerfecTrio di Roberto Gatto, al via martedì 30 aprile ad Alghero (Ss)
la settima edizione della rassegna 
JazzAlguer
Diciassette concerti nell'arco di sette mesi. Tra i protagonisti la cantante Morgan James, Kennedy Administration, il chitarrista Kenny Carr, il sassofonista Walter Smith III, la bassista Kinga Glyk, il cantante Tony Momrelle.

Si rinnova ad Alghero (Ss) la lunga stagione musicale di JazzAlguer: martedì 30 aprile, in occasione dell'International Jazz Day, prende il via la settima edizione della rassegna organizzata dall'associazione culturale Bayou Club-Events, con un cartellone ancora una volta fitto e variegato: diciassette concerti spalmati nell'arco di sette mesi, fino al prossimo 25 novembre, quando calerà il sipario con l'immancabile Contest Mediterrani, il concorso per giovani solisti e band: uno dei punti più qualificanti dell'iniziativa ideata nel 2017 e diretta per i primi tre anni da Paolo Fresu, e che dal 2021 vede al timone Massimo Russino, batterista di primo piano sulla scena jazzistica isolana e di vasta esperienza internazionale. Come sempre, a JazzAlguer ci sarà spazio per importanti artisti nazionali e internazionali, ma anche per le eccellenze regionali e per i nuovi talenti, spaziando ad ampio raggio tra i generi e gli stili, dal soul alla world music, dal contemporary jazz al funky, alla musica d'autore. Tra i protagonisti, una significativa presenza di musicisti statunitensi: la cantante Morgan James, la band Kennedy Administration, il chitarrista Kenny Carr, il sassofonista Walter Smith III; altri ospiti in arrivo dall'estero la bassista polacca Kinga Glyk e il cantante inglese Tony Momrelle; e poi uno dei più celebrati batteristi italiani, Roberto Gatto con il suo PerfecTrio, e, tra i sardi, il quartetto del pianista Mariano Tedde, il cantautore Nilo, il Choro Da Ilha Kari-Oka sexteto, tra gli altri. Anche questa edizione numero sette di JazzAlguer dedicherà particolare attenzione alla valorizzazione e promozione dei luoghi notevoli di Alghero e del suo territorio che, insieme ai più consueti spazi del Teatro Civico e di Lo Quarter, faranno da cornice ad alcuni degli appuntamenti in cartellone: il Nuraghe Palmavera, la Casa Gioiosa nel Parco di Porto Conte, i Poderi Parpinello, il Parco Sant Giulià, la Villa Romana di Sant'Imbenia. «La settima edizione di Jazz Alguer, seguendo il filo rosso delle precedenti, si propone come un'esperienza unica e coinvolgente, che celebra la diversità culturale e musicale del mondo contemporaneo» spiega il direttore artistico Massimo Russino: «Con un'attenzione particolare verso i giovani talenti e le eccellenze regionali, offriremo al nostro pubblico anche una selezione di artisti di fama internazionale di grande interesse e qualità. Attraverso una varietà di generi e stili musicali, dai tradizionali al più sperimentale, vogliamo come sempre promuovere l'innovazione e la creatività nel panorama musicale contemporaneo. Con eventi che coinvolgono la letteratura, lo storytelling e il cinema, insieme a masterclass di perfezionamento musicale, offriremo al pubblico occasioni culturali che vanno oltre la fruizione musicale. La scelta di location di grande interesse paesaggistico del territorio di Alghero identifica la nostra rassegna come un'esperienza indimenticabile, che unisce alla bellezza della musica le meraviglie naturalistiche della Sardegna. A tutto ciò si accompagna il nostro desiderio di promuovere valori di pace e tolleranza, in un momento storico in cui il mondo ha più che mai bisogno di unità e solidarietà: peace, please!». Un programma assortito e di qualità caratterizza dunque anche questa settima edizione di JazzAlguer, organizzata dall'associazione culturale Bayou Club-Events con il contributo dell'Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna, della Fondazione Alghero, del Banco di Sardegna e della Camera di Commercio di Sassari nell'ambito del bando Salude&Trigu.
 
Al via martedì 30 aprile con il PerfecTrio di Roberto Gatto
La settima edizione di JazzAlguer si apre con due concerti del PerfecTrio di Roberto Gatto: martedì sera, 30 aprile, al Poco Loco – il rinomato club algherese – con inizio alle 22 (ingresso a 10 euro), e l'indomani mattina, mercoledì 1 maggio, alle 11 al Teatro Civico (biglietti a 15 euro). Roberto Gatto ha chiamato "trio perfetto" questo gruppo - in cui è affiancato da Alfonso Santimone alle tastiere e Pier Paolo Ranieri al basso elettrico - a indicare la formazione in cui attualmente si trova più a suo agio e che gli permette di suonare tutta la musica in assoluta libertà. Mantenendo un legame con la tradizione, il trio guidato dall'esperto batterista romano, sulle scene del jazz dal 1975, si muove all'insegna della sperimentazione legata alle nuove sonorità, e conduce il pubblico nel mondo dell'elettronica e dell'improvvisazione. Il suono del trio è connotato dal Fender Rhodes, dai synth analogici, dai loop, dal sapiente utilizzo di live electronics dei suoi interpreti, che intrecciando momenti di grande energia e groove con altri di alto lirismo e sonorità progressive, danno vita a una performance multiforme.
A precedere il concerto di martedì al Poco Loco, Roberto Gatto terrà alle 16 una masterclass, seguita poi dalla presentazione di "Jazz Drum Book", il suo libro didattico edito da Volontè & Co.
Anche quest'anno JazzAlguer celebra così l'International Jazz Day, l'evento annuale del 30 aprile promosso dall'UNESCO, l'Agenzia dell'Onu per l'Educazione, la Scienza e la Cultura: una ricorrenza istituita nel 2011 per sottolineare il ruolo che la musica jazz può giocare nell'unire le persone di ogni angolo del globo, per promuovere la pace, il dialogo tra le culture, la diversità e il rispetto dei diritti e della dignità umani, la libertà di espressione, l'uguaglianza di genere e il ruolo dei giovani nell'attuazione del cambiamento sociale.
JazzAlguer farà nuovamente base al Poco Loco la sera del 17 maggio per il concerto - con inizio alle 22 - del cantautore e polistrumentista Nilo, vincitore della scorsa edizione del contest JazzAlguer Mediterrani, premiato «per la freschezza e l'originalità della proposta musicale e dei testi delle canzoni, la cura degli arrangiamenti e per la presenza scenica di tutti i componenti del gruppo». Il percorso di Daniele Delogu - questo il suo nome all'anagrafe - inizia nella sua città natale, Sassari, e prosegue al Conservatorio Nicolini di Piacenza, dove risiede attualmente. Nel 2020 ha pubblicato l'album "Meco", seguito da due EP e numerosi altri singoli. I suoi brani spaziano dall'indie al pop, con immancabili contaminazioni jazzistiche. Con Nilo salirà sul palco del Poco Loco una formazione che vede Giuseppe Bussu e Corrado Canepari ai sassofoni, Andrea Budroni alle tastiere, Leonardo Mafra al basso e Federico Pintus alla batteria.
Sabato primo giugno JazzAlguer esce di città e porta la sua musica ai Poderi Parpinello (sulla Strada Statale 291 della Nurra): protagonisti del concerto, con inizio alle 18:30, il chitarrista Marcello Zappareddu e il contrabbassista Salvatore Maltana con il progetto "Nomads", il loro primo disco, che mostra bene le intenzioni dei due musicisti sardi, alle prese con composizioni originali. L'esposizione dei temi è affidata indistintamente a contrabbasso e chitarra, cosi come il contrappunto, richiamando alla memoria le musiche di ispirazione mediterranea; si trovano infatti brani in tre quarti con forme di danze e bagatelle, ma anche di matrice americana con chiari riferimenti a musicisti come Pat Metheny, Ralph Towner e Charlie Haden.
Nel primo weekend dell'estate, venerdì 21 giugno, il festival tornerà in uno dei luoghi che ne hanno caratterizzato le precedenti edizioni: al Nuraghe Palmavera (a tredici chilometri di distanza da Alghero), tra i siti più importanti e significativi della civiltà megalitica sarda, andrà in scena alle 21.30 "Il Miracolo del Narratore", reading-concerto con Massimo Russino alla voce recitante, adattamento e regia, Marcello Peghin alle chitarre e live electronics e Salvatore Maltana al contrabbasso. Lo spettacolo ha debuttato l'anno scorso nel complesso nuragico di Barumini, nel Centenario della nascita di Italo Calvino, come parte del progetto "Città (in)visibili", promosso dall’associazione nazionale I-Jazz: un progetto originale di connubio tra il jazz e alcuni dei luoghi di maggior prestigio artistico, storico e paesaggistico in Italia.
JazzAlguer ritroverà uno dei suoi consueti spazi, quello di Lo Quarter, nel centro cittadino, sabato 29 giugno (alle 21.30), per accogliere la cantante statunitense Morgan James, accompagnata da Doug Wamble alle chitarre. Figlia di attori e insegnanti di teatro, l'artista originaria dell'Idaho, che cita Joni Mitchell, Paul Simon, Aretha Franklin e Prince tra i suoi cantanti preferiti, ha iniziato a lavorare professionalmente in diverse produzioni teatrali di Broadway. Dopo l'incontro con colui che sarebbe diventato il suo mentore, Berry Gordy, ha firmato il suo primo disco, "Hunter" (2014), seguito negli anni da altri cinque album in studio, oltre al concept "Blue", dedicato al repertorio di Joni Mitchell, e quello per i cinquant'anni del celebre "White Album" dei Beatles. Con i suoi video, diventati virali, Morgan James è riuscita a totalizzare oltre 250 milioni di visualizzazioni su YouTube.
Il 12 luglio il palcoscenico di Lo Quarter verrà inondato dalla coinvolgente carica di suoni e groove dei Kennedy Administration con la loro miscela di jazz, R&B, funk, hip hop e pop. La band newyorkese, guidata dalla carismatica cantante Kennedy e il suo partner musicale, il tastierista, compositore e produttore Ondre J Pivec (uno dei principali collaboratori di Gregory Porter), con Ricky Pistone alle chitarre, Eugene Rogers al basso e Roberto Robertson alla batteria, propone un affresco musicale dalla carica ritmica e comunicativa originale. Kennedy ha iniziato il suo viaggio musicale nella chiesa di suo nonno, nel Michigan, ed è cresciuta ascoltando di tutto, da Anita Baker a Ella Fitzgerald, da Sade a Michael Jackson, da Dave Matthews a Prince. Il trasferimento a New York l'ha poi portata a collaborare con Dee Dee Bridgewater, Terry Lynn Carrington, Christian McBride, Nate Smith. Il suo biglietto da visita è una potente voce jazz, piena di sentimento che combina grandi influenze con un carattere tutto suo. Dal 2015 i Kennedy Administration hanno conquistato una fama sempre crescente grazie ai tour in Asia, Medio Oriente, Europa e Stati Uniti. È del 2023 il loro album più recente, " Second Term", pubblicato per la Leopard Records.
Il caldo e vellutato suono del sassofono di Walter Smith III risuonerà nella notte algherese, domenica 21 luglio (ore 21.30), ancora negli spazi di Lo Quarter. Originario di Houston, apprezzato e riconosciuto come performer, compositore, educatore e band leader, il musicista texano vanta tra le sue collaborazioni quelle con Roy Haynes, Terence Blanchard, Herbie Hancock, Christian McBride, Dee Dee Bridgewater e Ambrose Akinmusire, tra gli altri. Il suo più recente lavoro discografico, "Return To Casual", è stato pubblicato dalla Blue Note raccogliendo un grande successo di critica e di pubblico. Walter Smith III si è esibito in tutti i maggiori festival e rassegne internazionali così come nei più prestigiosi teatri e jazz club, e ha collaborato con artisti del calibro di Mulgrew Miller, Billy Childs, Joe Lovano, Herbie Hancock, Maria Schneider, Dee Dee Bridgewater, Ralph Peterson. Ad accompagnarlo ad Alghero una formazione di altissima qualità, con Danny Grissett al pianoforte, Joe Sanders al contrabbasso e Bill Stewart alla batteria.
Sette sere dopo, domenica 28 luglio (sempre alle 21.30), Lo Quarter accoglierà una stella del basso elettrico: a brillare sul palco sarà il talento della polacca Kinga Glyk, ad Alghero con Pawel Tomaszewski e Michat Jacubzak alle tastiere, Hailey Niswanger al sassofono e Greg Clark Jr. alla batteria per presentare il disco "Real Life" prodotto lo scorso gennaio da Michael League degli SnarkyPuppy. Nata e cresciuta in patria, Kinga Glyk si avvicina alla musica da giovanissima, suonando con vari gruppi locali e facendosi notare per la sua tecnica non comune, cosa che le permette di guadagnare diversi riconoscimenti in patria. Nel 2020 le è stato consegnato il GrandPrix come "New Hope of Polish Jazz Melomani". Nel 2016 il video con la sua interpretazione di "Tears in Heaven" di Eric Clapton ha superato i venti milioni di visualizzazioni. Da quel momento in poi la carriera della musicista polacca ha iniziato a decollare attraverso tour sempre più internazionali, dischi a suo nome e collaborazioni con artisti importanti. Nel 2021 Kinga Glyk ha avuto una nomination nella categoria "String Instrument International" della Deutscher Jazz Press insieme a Christian McBride e Wolfgang Muthspiel.
Echi soul di Ray Charles la sera del 7 agosto (ore 21.30) a Lo Quarter con il tributo al grande "The Genius" (scomparso vent'anni fa) proposto del chitarrista californiano Kenny Carr affiancato dalla cantante polacca Natalia Lubrano e da una rodata sezione ritmica tutta sarda composta da Mariano Tedde al pianoforte, Salvatore Maltana al basso e Massimo Russino alla batteria. Classe 1964, Kenny Carr si è avvicinato alla musica iniziando a studiare il violino, per poi approfondire lo studio della chitarra. Dal suo incontro con il sassofonista Donny McCaslin e Kenny Wollesen prende vita il gruppo Jazz Animals con cui apre il concerto di Freddie Hubbard e Carmen McRae al festival jazz di Tamalpais nel 1981. Nel 1986, mentre è ancora studente alla Berklee College of Music, viene chiamato a far parte dell'Orchestra di Ray Charles con il quale si esibisce per oltre dieci anni in tour in tutto il mondo e registra due dischi.
Martedì 13 agosto si resta ancora a Lo Quarter per un viaggio nel Brasile e nella sua ricca varietà di culture e generi musicali, sublimati in un concerto carico di ritmo, bellezza melodica e sofisticata raffinatezza. Protagonista il sestetto Choro da Ilha Kari-Oka, unione e incontro di due realtà isolane dedite alla musica brasiliana: il duo Kari-Oka e i Choro da Ilha, formazione che, come dichiara il nome, ha il suo ambito di riferimento nel genere choro. Sul palco Margherita Lavosi alla voce, Emilia Mulas al clarinetto, Matteo Sedda alla tromba, Cristian Ferlito alla chitarra, Federico "Carioca" Unali al pandeiro e Nicola Marogna al cavaquinho.
Soffierà aria di mare, il 21 agosto alle 21, sulla Villa Romana di Sant'Imbenia, che per la prima volta ospiterà JazzAlguer con lo spettacolo "L'uomo contro. Vita, arte e battaglie di Gian Maria Volonté", di e con Emiliano di Nolfo (voce) e Luigi Frassetto (sound design e video editing). Il lavoro non racconta soltanto l'impareggiabile carriera cinematografica del grande attore, ma si interroga su quale siano state le radici e i motivi che hanno portato Volonté a elaborare quella tecnica e quel metodo di lavoro inarrivabili; radici che si possono trovare negli aspetti meno conosciuti della sua vita, la famiglia, il teatro, il lavoro in televisione. La recitazione di Volonté era il risultato di tutto questo, le sue interpretazioni erano la sommatoria della sua tecnica, della vita non facile che ha avuto, delle sue idee e della sua militanza politica.
Il Nuraghe Palmavera farà nuovamente da scenario, lunedì 26 agosto (ore 21), al progetto AlmaCanta, nato nel 2010 dall'incontro tra la cantante e autrice Zaira Zingone e il compositore, pianista e fisarmonicista Graziano Solinas. Dalla loro collaborazione estemporanea si è sviluppata una storia che arriva fino a oggi, con tre dischi all'attivo: "Legàmi", "Revive" e l'ultimo "Let the spirit bring you home". Il duo, insieme a una band d'eccezione anche in questo ultimo lavoro, dipinge visioni, speranze, sogni, e le molteplici emozioni del vivere, in continua trasformazione. Ad accompagnare in concerto Zaira Zingone e Graziano Solinas ci saranno Gian Piero Carta al sax e al clarinetto, Marcello Peghin alle chitarre, Lorenzo Sabattini al basso e al contrabbasso, e Andrea Lubino alla batteria e alle percussioni.
L'ultima data di agosto - venerdì 30 alle 21 - vedrà sul palco di Lo Quarter uno degli artisti soul più interessanti della scena britannica moderna: Tony Momrelle. Nella sua ultraventennale carriera, il cantante classe 1973 ha avuto modo di esibirsi con artisti del calibro di Gloria Estefan, Celine Dion, Janet Jackson, Whitney Houston, Chaka Khan, Sade, Gary Barlow, Andrea Bocelli, Gwen Stefani, Robert Palmer, gli Earth, Wind & Fire, e in particolare gli Incognito, il famoso gruppo di acid-jazz britannico, di cui è stato la voce maschile principale per sedici anni, prima di mettersi in proprio. Il suo album di debutto, "Keep Pushing" è stato pubblicato nel 2015, e il relativo tour ha avuto un enorme successo in tutto il mondo. Trainato dal singolo "Rising Up", Tony Momrelle ha firmato nel 2019 il suo secondo album, "Best Is Yet To Come", che mette in luce la sua bravura come autore di canzoni, oltre a confermare le grandi doti vocali per cui è ampiamente conosciuto. È invece del 2021 l'EP "Lockdown Acoustic Sessions", registrato in remoto da varie località europee durante la pandemia. Ad affiancarlo nella data algherese, ci saranno David D'Andrede alla chitarra, Emiliano Pari alle tastiere, Julian Crampton al basso e Alessio Barelli alla batteria.
Il giardino di Casa Gioiosa - l'ex colonia penale di Tramariglio, a una ventina di chilometri da Alghero, oggi sede istituzionale del Parco – farà da scenario, sabato 14 settembre alle 20, al concerto del quartetto di Saverio Zura; il chitarrista turritano, che conta all'attivo numerosi riconoscimenti in concorsi per solisti jazz nazionali e internazionali, presenterà per l'occasione un repertorio di brani originali, coadiuvato da Filippo Galbiati al pianoforte, Andrea Esperti al contrabbasso e Francesco Benizio alla batteria.
Il penultimo appuntamento della settima edizione di JazzAlguer si vivrà la mattina di domenica 6 ottobre (ore 11) al Parco Sant Giulià, altra ambientazione inedita per la rassegna, con il quartetto del pianista sardo Mariano Tedde, sul palco per presentare il suo nuovo lavoro discografico, "Path in The Dark", dedicato al contrabbassista cagliaritano Piero Di Rienzo, scomparso di recente. Ad accompagnare Tedde in concerto ci saranno Stefano D'Anna al sassofono, Nicola Muresu al contrabbasso e Massimo Russino alla batteria.
 
Altri appuntamenti
Ancora da definire le date previste a novembre per le esibizioni dei gruppi finalisti del Contest Mediterrani, il concorso internazionale per giovani band con cui anche quest'anno JazzAlguer rinnova il suo impegno nella promozione dei nuovi talenti.
 
Info e biglietti
L'abbonamento per l'intera rassegna costa 150 euro. Biglietti e abbonamenti in prevendita su Mailticket e Boxoffice Sardegna e al botteghino in occasione dei concerti. Info e prenotazioni al numero 375 873 2735 e all'indirizzo di posta elettronica bayouclub.info@gmail.com. Per altre notizie e aggiornamenti 

La settima edizione di JazzAlguer è organizzata dall'associazione culturale Bayou Club-Events con il patrocinio del Comune di Alghero e il contributo dell'Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna, della Fondazione Alghero e della Camera di Commercio di Sassari nell'ambito del bando Salude&Trigu.

Bayou Club-Events • via Kennedy, 71 • 07041 Alghero (Ss)
tel. 328 83 99 504 / 339 11 61 674• e-mail: jazzalguer@gmail.com • info@jazzalguer.it
www.bayouclub-events.com • ww.facebook.com/jazzalguer • instagram: JazzAlguer
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SPOLETO JAZZ 2024
Al via le prevendite

Sono già in prevendita, sul circuito Vivaticket, i biglietti per Spoleto Jazz 2024, la manifestazione organizzata da Visioninmusica, con il patrocinio e il contributo del Comune di Spoleto. Giunta alla sua V edizione, la kermesse anche quest’anno ospiterà artisti di fama internazionale che hanno contributo a dare forma al jazz contemporaneo. Nelle suggestive cornici dei teatri Caio Melisso - Spazio Carla Fendi e Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, sono in programma tre imperdibili serate: venerdì 11 ottobre il sipario si alzerà sulle note della chitarra elettrica di Greg Howe, accompagnato dalla bassista indiana Mohini Dey, astro nascente del basso elettrico: una straordinaria occasione per celebrare insieme al pubblico i 40 anni di carriera del musicista e compositore statunitense che ha suonato con grandi nomi della musica mondiale quali Michael Jackson, Justin Timberlake e Rihanna. Venerdì 25 ottobre il celebre sassofonista italiano Stefano Di Battista presenterà, con il suo quintetto, il suo nuovo lavoro incentrato sulle atmosfere musicali de La Dolce Vita, omaggiando le atmosfere dell'epoca d'oro del cinema italiano con arrangiamenti originali di celebri brani di grandi compositori. Il gran finale del festival è affidato a Dave Weckl, autentica leggenda mondiale della batteria internazionale, e Tom Kennedy, noto come uno dei migliori bassisti acustici ed elettrici del mondo, che giovedì 7 novembre daranno vita ad un nuovo progetto dall’impeccabile groove, insieme alla star del jazz Eric Marienthal, celebre per il suo lavoro con la Chick Corea Elektric Band. 
Per l'intero festival, oltre all'ingresso ai singoli concerti (da 25 a 30 euro), è previsto un abbonamento ai tre spettacoli al costo di € 58,00.


Maggiori informazioni e dettagli sul sito visioninmusica.com
 
Associazione Visioninmusica
+39 0744 432714  -  +39 333 2020747 -  info@visioninmusica.com
Sito web: visioninmusica.com   
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JAZZMI 
nona edizione
Milano cuore pulsante del jazz
dal 17 ottobre al 13 novembre 2024 

Si chiude il cartellone della nona edizione di JAZZMI con
 STEFANO BOLLANI & IIRO RANTALA - ELIADES OCHOA - ENRICO RAVA - ADI OASIS – GROOVE& - ANDREA MOTIS TEMBLOR TRIO – FRANCESCO CAVESTRI guest WILLIE PEYOTE - FRANCO D’ANDREA TRIO - JAZZ CAMPUS ORCHESTRA - FRED WESLEY & THE NEW JBs - PINO NINFA/ GIAN LUIGI TROVESI/ UMBERTO PETRIN - BETTE SMITH – FRANCESCA TANDOI

Una produzione originale in prima assoluta
8 – 9 – 10 novembre, Teatro Menotti Filippo Perego
FLAMENCO SKETCHES OF SPAIN

Un nuovo contest per giovani jazzisti under 35
JAZZDESIGNJAZZ feat. ENRICO INTRA, TULLIO DE PISCOPO ENRICO RAVA

 Biglietti disponibili su www.jazzmi.it 

Si chiude il cartellone della nona edizione di JAZZMI. Milano si trasforma nel fulcro internazionale del jazz, offrendo al suo pubblico una panoramica in grado spaziare dal classico al contemporaneo, dal mainstream alle sperimentazioni più audaci. Dal 17 ottobre al 13 novembre, quattro settimane di concerti nei teatri, nei club e negli spazi alternativi di Milano. E poi film, libri, mostre, eventi speciali, incontri con gli artisti, itinerari musicali e molto altro.
Con più di 28 giorni di programmazione e oltre duecento concerti previsti JAZZMI si prepara a ospitare artisti nazionali e internazionali, progetti inediti e collaborazioni esclusive.
L’8, il 9 e il 10 novembre il Teatro Menotti Filippo Perego ospiterà in prima assoluta una produzione originale, lo spettacolo Flamenco Sketches of Spain.
La Spagna che nella New York del 1960 Miles Davis e Gil Evans avevano cesellato in un disco perfetto, quella Spagna trasfigurata in una musica che ha ancora oggi l’eloquenza e la verità dei sogni, torna finalmente a casa, al domicilio che le viene naturale, nello splendore flamenco di Israel Galván. 
Danza sovrannaturale la sua, e non solo per il virtuosismo d'interprete, ma per la ricerca costante di un’oltranza, un’eccedenza, una sproporzione tra gesto umano e ciò che la musica, o il silenzio, non arrivano a dire. Ecco l’Andalusia, polvere e luce, cieli viola e ombre nere come bibbie. 
Ecco Aranjuez, ebbrezza della malinconia, il demone meridiano, il lutto dei giardini. Ecco le processioni della Settimana Santa, il canto rituale dei balconi, la straziata e orgogliosa solitudine. Emozioni incarnate nell’impeto di un solo corpo polifonico. 
Se Gil Evan era riuscito, parole di Miles, a far suonare un’orchestra come un’unica chitarra, l’arrangiamento e l’orchestrazione di Michael Leonhart per il piccolo ensemble ideato da Alberto Fabris, la geniale introduzione in organico dei violoncelli, rivelano ancor più chiaramente il moto dei ritmi e delle costellazioni armoniche, la purezza delle melodie, la forza indistruttibile delle antiche scale arabe che scavano, si piegano e si attorcigliano nell’animo come un blues andaluso. In fondo la Spagna non si è mai mossa da qui, da questa prima ibridazione dell’Africa nera in una musica che dopo alcuni secoli verrà chiamata jazz. Flamenco Sketches of Spain è una produzione originale di IGalvan Company e Ponderosa Music & Art presentata in collaborazione con il Teatro Menotti Filippo Perego.
Il 2 e 3 novembre, il palco di Triennale Milano Teatro sarà il luogo in cui i finalisti del contest JAZZDESIGNJAZZ, dedicato a giovani jazzisti under 35, potranno esibirsi insieme al maestro Enrico Intra, allo storico batterista Tullio De Piscopo e al trombettista e compositore Enrico Rava e la Civica Jazz Band. A settembre si riconferma il contest JAM THE FUTURE "Musica: la voce del pianeta, l’anima del mondo", giunto quest’anno alla sesta edizione. Ascoltare la voce del pianeta è fondamentale per cambiare il nostro modo di vivere il pianeta stesso e per riconciliarci con l’anima del mondo di cui siamo parte.
Le 5 giovani jazz band under 35 che si sfideranno sul palco del Volvo Studio Milano, portando composizioni originali improntate al tema della Sostenibilità saranno gli Sneer, i Subconscious Trio, i Russell Tea, gli DFWU e Diletta Longhi. Chi otterrà il miglior punteggio avrà l’opportunità di esibirsi e presentare la propria musica su uno dei palchi più prestigiosi di JAZZMI 2024. Tra i membri della giuria ci saranno Michele Crisci - Presidente e AD Volvo Car Italia, Chiara Tramarin – Marketing Manager di Blue Note Milano, lo storico pianista e compositore Enrico Intra, Valentina Clemente – giornalista di Sky Tg24, Amedeo Nan – chitarrista degli Studio Murena e Kris Reichert – conduttrice radiofonica e televisiva. Le registrazioni saranno aperte a partire dal 27 agosto su jazzmi.it
La conferenza stampa di JAZZMI, in cui verranno presentati tutti i dettagli del Festival, si terrà lunedì 30 settembre 2024 alle ore 11.00 presso la Sala Alessi di Palazzo Marino in Piazza della Scala 2, Milano.
JAZZMI dal 2016 è prodotto da Associazione JAZZMI, Ponderosa Music & Art e Triennale Milano Teatro, in collaborazione con Blue Note Milano e con la direzione artistica di Luciano Linzi e Titti Santini. Main partner Volvo e Intesa Sanpaolo.


CALENDARIO AGGIORNATO JAZZMI 2024

Venerdì 4 ottobre | JAZZMI PREVIEW
ore 20.00 | Alcatraz Milano
KAMASI WASHINGTON
Biglietti disponibili in pre-sale per gli iscritti alla newsletter JAZZMI da mercoledì 17 aprile ore 10:00

Giovedì 17 ottobre
ore 21.00 | Teatro San Babila
PETER ERSKINE QUARTET FEAT ALAN PASQUA - DAREK OLES - BOB MINTZER
Biglietti: da 35,00 a 40,00 euro + diritti di prevendita
Sabato 19 ottobre
ore 22.00 | BIKO Milano
THE YELLOWSTRAPS
Biglietti: 20,70 euro
**L’ingresso sarà consentito solamente con tessera ARCI, sarà possibile sottoscriverla anche in loco

Venerdì 18 ottobre
ore 21.00 | Teatro Carcano
ELIADES OCHOA
Biglietti: da 30,00 a 35,00 euro + diritti di prevendita

Venerdì 18 ottobre
ore 22.00 | Santeria Toscana 31
ADI OASIS
Biglietti: 30 euro + diritti di prevendita

Sabato 19 ottobre
ore 21.30 | Santeria Toscana 31
NUBIYAN TWIST
Biglietti: 25,00 euro + diritti di prevendita

Sabato 19 ottobre
ore 22.00 | BIKO Milano
YELLOWSTRAPS
Biglietti: 20,70 euro
**L’ingresso sarà consentito solamente con tessera ARCI, sarà possibile sottoscriverla anche in loco

Domenica 20 ottobre
ore 18.00 | Centro Culturale di Milano
PINO NINFA, GIAN LUIGI TROVESI, UMBERTO PETRIN “VIVERE: UN MESTIERE SECONDO CESARE PAVESE”
Biglietti: 25,00 euro + diritti di prevendita

Domenica 20 ottobre
ore 21.00 | Magazzini Generali
THE AMY WINEHOUSE BAND
Biglietti: 25,00 euro + diritti di prevendita

Lunedì 21 ottobre
ore 21.00 | Teatro Dal Verme
CALIBRO 35 “JAZZPLOITATION”
Biglietti: da 22,00 a 30,00 euro + diritti di prevendita

Martedì 22 ottobre
ore 20.30 e 22:30 | Blue Note Milano
GHOST NOTE
Biglietti: prevendita 32/22 euro, alla porta 37/27 euro

Martedì 22 ottobre
ore 21.30 | Arci Bellezza
SUPERMARKET
Biglietti: 12,00 euro + diritti di prevendita
**L’ingresso sarà consentito solamente con tessera ARCI, sarà possibile sottoscriverla anche in loco

Mercoledì 23 ottobre
ore 20.30 e 22.30 | Blue Note Milano
MELISSA ALDANA
Biglietti: prevendita 30/20 euro, alla porta 35/25 euro

Giovedì 24 ottobre e venerdì 25 ottobre
ore 20.30 e 23.00 | Blue Note Milano
ANDREA MOTIS TEMBLOR TRIO
Biglietti: prevendita 37/27 euro, alla porta 42 /32 euro

Venerdì 25 ottobre
ore 21.00 | Auditorium S.Fedele
GROOVE&
Biglietti: 20,00 euro + diritti di prevendita

Venerdì 25 ottobre
ore 21.00 | Conservatorio di Milano
STEFANO BOLLANI & IIRO RANTALA
Biglietti: da 25 a 55 euro + diritti di prevendita

Sabato 26 ottobre - Domenica 27 ottobre
ore 20.30 e 23:00 | Blue Note Milano
BILLY COBHAM TIME MACHINE BAND
Biglietti: prevendita 42/32 euro, alla porta 47/37 euro

Sabato 26 ottobre 
ore 21.30 | Santeria Toscana 31
ALABASTER DEPLUME
Biglietti: 25,00 euro + diritti di prevendita

Martedì 29 ottobre
ore 20.30 e 22.30 | Blue Note Milano
FRED WESLEY & THE NEW JBs
Biglietti: prevendita 30/20 euro, alla porta 35/25

Martedì 29 ottobre
ore 21.00 | Alcatraz Milano
SEUN KUTI & EGYPT 80 
+Naima Faraò +Spiff 
Biglietti: 25,00 euro + diritti di prevendita
Biglietti in vendita da venerdì 19 aprile ore 10:00

Mercoledì 30 ottobre
ore 20.30 | Blue Note Milano
FRANCESCA TANDOI
Biglietti: prevendita 25 euro, alla porta 30 euro

Giovedì 31 ottobre
ore 20.30 e 22.30 | Blue Note Milano
BETTE SMITH
Biglietti: prevendita 37/32 euro, alla porta 27/22 euro

Giovedì 31 ottobre
ore 21.00 | Triennale Milano Teatro
FRANCESCO CAVESTRI guest WILLIE PEYOTE
Biglietti: da 15,00 a 20,00 euro + diritti di prevendita

Giovedì 31 ottobre
ore 22.00 | BIKO Milano
TRUE LOVES
Biglietti: 22,00 euro + diritti di prevendita
Biglietti in vendita da venerdì 19 aprile ore 10:00
**L’ingresso sarà consentito solamente con tessera ARCI, sarà possibile sottoscriverla anche in loco

Venerdì 1 novembre
ore 20.00 e 22.00 | Triennale Milano Teatro
BILL FRISELL “FOUR”
Biglietti: da 30,00 a 35,00 euro + diritti di prevendita
Biglietti in vendita da venerdì 19 aprile ore 10:00

Venerdì 1 novembre
ore 20.30 e 23:30 | Blue Note Milano
IDA NIELSEN & THE FUNKBOTS
Biglietti: prevendita 32/22 euro, alla porta 37/27 euro

Sabato 2 novembre
ore 20.30 e 23.00 | Blue Note Milano
CHRISTIAN MCBRIDE TRIO “REMEMBERING RAY BROWN”
Biglietti: prevendita 43/33 euro, alla porta 48/38 euro
Biglietti in vendita da venerdì 19 aprile ore 10:00

Sabato 2 novembre
ore 21.00 | Teatro Lirico Giorgio Gaber
THE PAT METHENY DREAM BOX/MOONDIAL TOUR
Biglietti: da 30,00 a 80,00 euro + diritti di prevendita
Biglietti in vendita da venerdì 19 aprile ore 10:00

Sabato 2 novembre – SOLD OUT
ore 21.00 | Triennale Milano Teatro
MURUBUTU & MOON JAZZ BAND – LIVE NEI TEATRI
Biglietti: da 23,00 a 28,00 euro + diritti di prevendita

Sabato 2 novembre – SECONDO SET
ore 23.00 | Triennale Milano Teatro
MURUBUTU & MOON JAZZ BAND – LIVE NEI TEATRI
Biglietti: da 23,00 a 28,00 euro + diritti di prevendita
**Biglietti disponibili su Triennale.org a partire dal 30 maggio

Domenica 3 novembre
ore 21.00 | Triennale Milano Teatro
MOOR MOTHER
Biglietti: da 23,00 a 28,00 euro + diritti di prevendita
**Biglietti disponibili su Triennale.org a partire dal 30 maggio

Martedì 5 novembre
ore 20.30 e 22:30 | Blue Note Milano
SUNGAZER
Biglietti: prevendita 32/22 euro, alla porta 37/27 euro
 
Martedì 5 novembre
ore 21.00 | Triennale Milano Teatro
MICHAEL LEAGUE & BILL LAURANCE
Biglietti: da 25,00 a 30,00 euro + diritti di prevendita
Biglietti in vendita da venerdì 19 aprile ore 10:00

Mercoledì 6 novembre
ore 20.30 e 22:30 | Blue Note Milano
JEFF LORBER FUSION
Biglietti: prevendita 32/22 euro, alla porta 37/27 euro

Mercoledì 6 novembre
ore 21.00 | Triennale Milano Teatro
DAVE WECKL/TOM KENNEDY PROJECT 
Biglietti: da 30,00 a 35,00 euro + diritti di prevendita
Biglietti in vendita da venerdì 19 aprile ore 10:00

Giovedì 7 novembre
ore 20.00 e 22.00 | Triennale Milano Teatro
CROSSCURRENTS TRIO: ZAKIR HUSSAIN/CHRIS POTTER/DAVE HOLLAND
Biglietti: da 30,00 a 35,00 euro + diritti di prevendita
Biglietti in vendita da venerdì 19 aprile ore 10:00

Venerdì 8 novembre - Sabato 9 novembre
ore 20.30 e 23:00 | Blue Note Milano
MIKE STERN BAND
Biglietti: prevendita 40/30 euro, alla porta 45/35 euro

Venerdì 8 novembre
ore 21:00 | Triennale Milano Teatro
FRANCO D’ANDREA PIANO TRIO
Biglietti: da 22 a 28 euro + diritti di prevendita

Venerdì 8 novembre, Sabato 9 novembre e Domenica 10 novembre
ore 21:00 | Teatro Menotti Filippo Perego
FLAMENCO SKETCHES OF SPAIN
Biglietti presto in vendita

Sabato 9 novembre
ore 20.00 e 22.00 | Triennale Milano Teatro
DANILO REA “OPERA IN JAZZ”
Biglietti: da 28,00 a 35,00 euro + diritti di prevendita
**Biglietti disponibili su Triennale.org a partire dal 30 maggio

Domenica 10 novembre
ore 20.30 e 22:30 | Blue Note Milano
SPYRO GYRA – 50TH ANNIVERSARY TOUR
Biglietti: prevendita 40/30 euro, alla porta 45/35 euro

Domenica 10 novembre
ore 16:00 | Triennale Milano Teatro
JAZZ CAMPUS ORCHESTRA
Biglietti: 10,00 euro + diritti di prevendita

Domenica 10 novembre
ore 21.00 | Triennale Milano Teatro
ENRICO RAVA “FEARLESS FIVE”
Biglietti: da 27 a 32 euro + diritti di prevendita

Domenica 10 novembre
ore 21.30 | Magazzini Generali
TALIB KWELI
Biglietti: 25,00 euro + diritti di prevendita
Biglietti in vendita da venerdì 19 aprile ore 10:00

Martedì 12 novembre
ore 20.30 e 22.30 | Blue Note Milano
TAYLOR EIGSTI FEAT. GRETCHEN PARLATO, CASEY ABRAMS & BEN WENDEL
Biglietti: prevendita 32/22 euro, alla porta 37/37 euro
Biglietti in vendita da venerdì 19 aprile ore 10:00

Mercoledì 13 novembre
ore 20.30 e 22.30 | Blue Note Milano
RICHARD BONA
Biglietti: prevendita 43/33 euro, alla porta 48/38 euro
Biglietti in vendita da venerdì 19 aprile ore 10:00

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