Numero 650 del 21 giugno 2024

giugno 21, 2024

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Salutiamo l'arrivo dell'estate con un numero aperto dal contributo di Flavio Poltronieri: “Alan Stivell, il figlio di suo padre”. Restiamo in Bretagna per presentare “Daou ribl” del duo Timothée Le Bour e Youen Bodros. Da San Pietroburgo arrivano gli Otava Yo con “Loud and Clear”. Passiamo a “Gli uomini poetici" dei Les Trois Lézards e a “Song of the remote islands. Canto delle isole remote" del duo Francesco Benozzo e Fabio Bonvicini. In Sud Africa, poi, per il disco consigliato di questa settimana, che è “uNomkhubulwane” di Nduduzo Makhathini. Dal Friuli, ecco “Ressenàl” del cantautore Franco Giordani. Trovate, quindi, un reportage dall’ottava edizione di NeuroMusic “Wiring, re-wiring, and well-being”, tenutosi ad Helsinki dal 13 al 16 giugno. Segue la recensione di “Prayers” di Sade Mangiaracina. Infine, lo scatto di Corzani Airlines ritrae Øyvind Brandtsegg.

Editor's Note

Flavio Poltronieri’s piece “Alan Stivell, il figlio di suo padre” opens this first summer issue. We stay in Brittany to present the duo Timothée Le Bour and Youen Bodros’ “Daou ribl”. From St. Petersburg, Otava Yo brings us “Loud and Clear”. Next, we have “The Poetic Men” created by Les Trois Lézards and “Song of the Remote Islands” from the duo Francesco Benozzo and Fabio Bonvicini. Then, we head to South Africa for the recommended album of the week, which is Nduduzo Makhathini’s latest release, “uNomkhubulwane”. From Friuli, we showcase “Ressenàl” by the singer-songwriter Franco Giordani. You will also find a report from the eighth edition of NeuroMusic “Wiring, Re-wiring, and Well-being,” held in Helsinki from June 13 to 16. Following that is a review of Sade Mangiaracina’s “Prayers”. Finally, Corzani Airlines’s photo features Øyvind Brandtsegg.

Ciro De Rosa

Direttore Editoriale di Blogfoolk

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