Numero 527 del 18 novembre 2021

Il numero di questa settimana si apre con “Sita”, debutto di Alessia Tondo, voce del Canzoniere Grecanico Salentino, già nota in precedenza per le diverse collaborazioni con Sud Sound System e Ludovico Einaudi. Abbiamo raggiunto la cantante salentina per ascoltare le ispirazioni di questo suo lavoro discografico e farci raccontare della sua formazione artistica. Il viaggio nelle musiche del mondo prosegue con “Su Akar” del folk trio danese AySay, guidato dalla cantante kurdo-danese Luna Ersahin, e con il notevole “Aado: Senegalese Kora” di Kadialy Kouyate, maestro senegalese dell’arpa-liuto mandinka di residenza britannica. Segue un focus sulla martoriata Siria con la splendida antologia “Hanin. Field recordings in Syria 2008/2009”,  raccolta sul campo negli anni precedenti alla guerra dal musicista Michel Gasco, che è il nostro disco della settimana, e il ricordo del tenore Sabah Fakhri, immenso cantante di Aleppo, che ha salvaguardato e reso popolari forme del canto arabo classico. Di nuovo in Italia, per parlare di “Puoi rimanere appannato?”, il nuovo disco dei napoletani Il Befolko e dell’edizione 2021 del Premio Andrea Parodi vinto dal bluesman di lingua tabarkina Matteo Leone. Per la pagina della Memoria, Flavio Poltronieri offre “Mordechaj Gebirtig: Il Cantore della Miseria”. Ci occupiamo dei rimarchevoli suoni jazz-world fusion di “Once in a Blue Moon” di Luciano Biondini & Klaus Falschlunger, mentre per la rubrica Contemporanea ci occupiamo di "Solitarie Comunanze Digitali" e “Io Canto il Corpo Elettrico – e abbraccio quelli che amo (live al Museo Venturino Venturi di Loro Ciuffenna)” di Arlo Bigazzi e Chiara Cappelli. Infine, la controcopertina di Valerio Corzani ritrae Thomas Dobler.

Editor's Note 
This week's issue opens with "Sita", the debut album by Alessia Tondo, voice of Canzoniere Grecanico Salentino and previously known for her various collaborations with Sud Sound System and Ludovico Einaudi. We caught up with the singer from Salento to listen to the inspirations behind this record and to let her tell us about her artistic background. The journey into world music continues with trio Ay Say’s “Su Akar”. The journey through world music continues with “Su Akar” by the Danish folk trio Ay Say, led by Kurdish-Danish singer Luna Ersahin, and the remarkable “Aado: Senegalese Kora”, Kadialy Kouyate’s release, Senegalese Mandika harp-lute maestro based in the UK. It follows a focus on tormented Syria with the splendid anthology “Hanin. Field recordings in Syria 2008/2009”, collecting fieldwork carried out in the years before the war by musician Michel Gasco, which is our record of the week, and the memory of the tenor Sabah Fakhri, immense singer of Aleppo who has preserved and popularized forms of classical Arabic singing. Back in Italy, to talk about “Can you stay tarnished?”, the new album by the Neapolitans Il Befolko and the 2021 edition of the Andrea Parodi Award won by the Tabarkan-speaking bluesman Matteo Leone. For the Memory page, Flavio Poltronieri offers “Mordechaj Gebirtig: Il Cantore della Miseria”. We deal with the jazz-world fusion sounds of the stunning Luciano Biondini & Klaus Klaus Falschlunger’s “Once in a Blue Moon”, whilst in the Contemporary page you’ll find Arlo Bigazzi and Chiara Cappelli’s "Solitarie Comunanze Digitali" and “Io Canto il Corpo Elettrico - e abbraccio quelli che amo (live at the Museo Venturino Venturi di Loro Ciuffenna)”. Finally, Valerio Corzani's back cover features Thomas Dobler.

Ciro De Rosa
Direttore Responsabile di Blogfoolk


COVER STORY
WORLD MUSIC
VIAGGIO IN ITALIA
I LUOGHI DELLA MUSICA 
MEMORIA
SUONI JAZZ
CONTEMPORANEA 
CORZANI AIRLINES

L'immagine di copertina è un'opera di Donatello Pisanello (per gentile concessione)

Posta un commento

Nuova Vecchia