Numero 487 del 30 gennaio 2021
“Isolamente”, debutto del polistrumentista e cantante Roberto Colella apre Foolk Magazine #487. Abbiamo inco…
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Segnalatosi come uno dei protagonisti più interessanti della ciurma di Capitan Capitone, guidata da Daniele S…
La musica, “Stendalì” e un’intervista inedita «E tu, cuore arso, piangi, piangi, urla sempre come un bue sel…
#CONSIGLIATOBLOGFOOLK Il “folk revival” magiaro non ha avuto nulla da invidiare a quelli a lui contemporanei …
In bulgaro “nevesta” è la sposa. Da qui deriva il nome di questo trio danese che ha iniziato studiando e inte…
Eoghan Ó Ceannabháin e Ultan O’Brien sono due dublinesi con relazioni musicali, rispettivamente, nel Connemar…
Chi ben comincia… Questo album comincia benissimo, in modo intenso e sorprendente. Con “Lament for the Εnd an…
Dal cuore del Belgio il gruppo Azmari propone la sua personale sintesi di ethiojazz, afrobeat, funk, psichede…
Alcuni di quelli che fanno questo lavoro sono (siamo, si parva licet mi ci metto anche io, che mal sopporto l…
Un mucchio di cover di canzoni famose, qualche strumentale, un paio di recuperi da dischi precedenti, ma sopr…
Norman Jay (Garden Festival, Petrcane, Croazia, Luglio 2011) Foto di Valerio Corzani "La musica è sempre…
In copertina di #foolkmagazine 486 parliamo di “Pentameron”, un album ispirato a “Lu Cunto De Li Cunti” di Gi…
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