Primo numero del nuovo anno di Foolk Mag con in copertina il BF-choice del mese di gennaio, “Kowli Var” del Toranj Quartet, ensemble iraniano-italiano che comprende Hosna Parsa (kamânchéh), Vahid Haji Hosseini (santur), Giovanni Lo Cascio (tombak, kanjeera e koozeh) e Paolo Modugno (bendir e dayereh). Li abbiamo raggiunti per parlare di questo incantatorio dialogo sonoro che muove dal sistema del “Radif” persiano per giungere a composizioni originali che oltrepassano i confini dell’Iran. Proseguiamo con le recensioni di “Chansons d’orgueil” del veterano cantore bretone Manu Lann Huel, “Alva” della cantante, autrice e attivista Sami Mari Boine, album al numero 1 della Transglobal World Music Chart, e nostro disco consigliato della settimana, e l’altrettanto potente “Africanism” di The Last Poets and Tony Allen ft. Egypt 80. Per la musica live, trovate il resoconto della XI edizione del Festival Popolare Italiano incentrato sul tema “Canto, mito e rituale” e la cronaca di Giacomo Serreli del concerto del progetto Org.net andato in scena ad Ittiri (Ss) lo scorso 30 dicembre, che ha coinvolto quattro super organettisti isolani: Totore Chessa, Pierpaolo Vacca, Giacomo Vardeu e Maria Antonietta Bosu. Presentiamo poi, il laboratorio teorico-pratico sul Gamelan giavanese, nato in seno all’Università “L’Orientale” di Napoli. Restiamo a Napoli per raccontare “Pino Daniele. Nero a metà”, il docu-film di Marco Spagnoli e Stefano Senardi. A seguire, la recensione di "Tutto intorno" di Cristiano Fattorini. Lo scatto di Valerio Corzani è dedicato al compianto Paolo Benvegnù, raffinato poeta e musicista, cantautore nel senso più pieno e più alto, con buona pace di chi ritiene la categoria superata, che ci ha lasciati improvvisamente proprio l’ultimo giorno del 2024. A lui è dedicato questo numero. In conclusione, non ci priviamo, naturalmente, del gioco annuale delle playlist della redazione ma, soprattutto, abbiamo il nostro disco dell’anno 2024: “Onde”, il formidabile viaggio elettrico di Maria Mazzotta.
Editor's Note
Kicking off the new year, the latest issue of Foolk Mag is here, with the BF-choice for January gracing the cover: “Kowli Var” by the Toranj Quartet. This Iranian-Italian ensemble – featuring Hosna Parsa (kamânchéh), Vahid Haji Hosseini (santur), Giovanni Lo Cascio (tombak, kanjeera, koozeh) and Paolo Modugno (bendir, dayereh) – brings a rich musical dialogue to life. Their sound takes inspiration from the Persian “Radif” system but ventures far beyond Iran’s borders with original compositions. We catch up with the four musicians to uncover the story behind their mesmerizing project. On the review front, we dive into “Chansons d’orgueil” by seasoned Breton bard Manu Lann Huel, “Alva” by the Sami singer, author and activitist Mari Boine – currently topping the Transglobal World Music Chart and our pick of the week – and the electrifying “Africanism” by The Last Poets and Tony Allen featuring Egypt 80. For live music column, there’s a spotlight on the 11th Festival Popolare Italiano, themed around “Canto, Mito e Rituale” (Song, Myth, and Ritual) and Giacomo Serreli’s chronicle of the Org.net concert in Ittiri (Sassari) on December 30th, which showcased four masterful Sardinian diatonic accordionists: Totore Chessa, Pierpaolo Vacca, Giacomo Vardeu, and Maria Antonietta Bosu. From there, we explore the workshop on Javanese gamelan hosted by the University “L’Orientale” of Naples. Sticking with the Naples vibe, we also take a look at “Pino Daniele. Nero a metà,” a documentary by Marco Spagnoli and Stefano Senardi. It follows a review of Cristiano Fattorini’s album, “Tutto intorno”. Valerio Corzani’s photo pays homage to the late Paolo Benvegnù – a refined poet, musician, and singer-songwriter in the truest and most profound sense of the word, despite those who consider the category outdated. He left us suddenly on the very last day of 2024. This issue is dedicated to his memory.
Of course, we couldn’t resist our annual tradition of the editorial team’s playlists. But most importantly, we proudly present our Album of the Year for 2024: “Onde”, Maria Mazzotta’s extraordinary electric journey.
Ciro De Rosa
Direttore Responsabile di Blogfoolk
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