Numero 614 del 6 ottobre 2023

ottobre 06, 2023

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Mario Salvi è in copertina in questo primo numero del mese di ottobre. Di “Volata”, il nostro BF-choice, raccontiamo nell’intervista all’organettista romano di residenza pugliese. Filo conduttore di “Wind and Sun”, il più recente album della compositrice, cantante e suonatrice di kantele norvegese Sinikka Langeland è il lavoro del Premio Nobel 2023 per la Letteratura Jon Fosse. Continuiamo con “Duos Alone” del vietnamita Tri Nguyen, compositore, pianista e suonatore della cetra đàn-tranh, e con “Earthly Powers” di John Greaves e Annie Barbazza. Dagli States abbiamo “Roads taken”, l’album che segna il ritorno di Ron Lasalle. Invece “Nodi” è l’esordio del quartetto Mesudì, prodotto da Alessandro D’Alessandro. Trovate, poi, le recensioni di “Canzoni di viaggio” di Angela Kinczly e dei due EP di Cristina Zavalloni, “Twisted” e “Lontanissimo”, il primo in compagnia di Michel Godard, il secondo con Manuel Magrini. Segue “Winterträume” di Roberto Laneri. Infine, la foto di Valerio Corzani propone Redi Hasa. Con “My Nirvana”, il violoncellista albanese-pugliese sarà protagonista dell’ultimo appuntamento del Festival Popolare Italiano, in programma il 6 ottobre al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma.

Editor's Note

Mario Salvi features on the cover of this first issue of October. Find out all about “Volata”, our BF-choice, in an interview with the Roman-born, Puglia resident accordionist. The common thread of “Wind and Sun”, the latest album from Norwegian kantele player, composer and singer Sinikka Langeland, is the work of the 2023 Nobel Prize in Literature recipient, Jon Fosse. We continue with “Duos Alone” by Tri Nguyen, a Vietnamese composer, pianist and zither đàn-tranh player. Also, there’s John Greaves and Annie Barbazza’s latest release “Earthly Powers”. From the States, we have “Roads taken”, which marks Ron Lasalle’s comeback album. Instead, a debut is “Nodi” from the Mesudì quartet, produced by Alessandro D'Alessandro. You’ll also find the reviews of Angela Kinczly’s “Canzoni di viaggio”, Cristina Zavalloni’s EPs, “Twisted” and “Lontanissimo”. On the former she teams up with Michel Godard, while on the latter she’s joined by Manuel Magrini. Following that is Roberto Laneri’s “Winterträume”.

Finally, Valerio Corzani’s photo features Redi Hasa, the Albanian-Apulian cello player, who with his concert “My Nirvana” will be the protagonist of the final event at the Italian Folk Festival to be held on October 6th at the National Museum of Musical Instruments in Rome.

Ciro De Rosa

Direttore Responsabile di Blogfoolk

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