Numero 522 del 14 ottobre 2021

Per iniziare, rendiamo omaggio a Paddy Moloney, gigante della cultura irlandese, suonatore di uilleann pipes e whistle, scomparso a 83 anni. Conosciuto dai più come il fondatore e leader di The Chieftains, Moloney apprese a suonare i suoj strumenti elettivi con il grande piper Leo Rowsome. Il compositore Seán Ó Riada lo chiamò nel gruppo che sarebbe diventato i Ceoltóirí Chualann, da cui nacquero i Chieftains ed ebbe inizio una carriera leggendaria con la band che ha segnato la storia della musica irlandese. Paddy Moloney è stato non solo un meraviglioso strumentista, ma un musicista incredibilmente creativo e un immenso performer.
Passando al programma di questo ricco numero, la storia di copertina è “Planetario”, il nuovo album di Peppe Voltarelli, che riprende i repertori di immensi autori come Jacques Brel, Bob Dylan, Leo Ferré e Vladimir Vysotskij e incontro con altrettanto celebri artisti, tra i quali Joan Manuel Serrat, Adriana Varela, Silvio Rodríguez e Amancio Prada. Nelle parole del cantautore e interprete il racconto di questo lavoro pubblicato da Squilibri, premiato con la Targa Tenco per il migliore interprete. Di scena, poi, l’afro-peruviana Susana Baca, una delle personalità centrali per la musica e la cultura del Sud America, che ha pubblicato “Palabras Urgentes” – nostro disco consigliato della settimana – e della quale approfondiamo anche la più recente storia artistica. Altra musicista e donna di carattere è l’ugandese Rachel Magoola, che ha realizzato il suo settimo album, “Resilience. Songs of Uganda”. Infine, proponiamo un altro album imperdibile, che è “Pissourin” del trio cipriota Monsieur Doumani, al numero uno della Transglobal World Music Chart. Torniamo in Italia per “Abbracci” dell’Ensemble Invisibile e per “Marghesarà” dei veneti Maestral, in cui spiccano le partecipazioni di Lino Toffolo e Gualtiero Bertelli. Vicenzo Santoro recensisce il volume di Angelo Frascaria “Essere stati quaggiù. Il canto all’altalena nel paesaggio sonoro di San Nicandro Garganico”, mentre per “Vision & Music”, Paolo Mercurio propone “Jakub Józef Orliński, fine vocalità per canti d’autore calati nella contemporaneità”. Segue la recensione di “Belle Époque” di Michele Tino. Infine, nello scatto di Corzani Airlines Alfredo Cesarano dei Friestk.
 
Editor's Note
To begin we pay homage to Paddy Moloney, a giant of Irish culture, uilleann pipes and whistle player, who has passed away aged 83. To most people he is known as the founder and leader of The Chieftains. Moloney studied with the great piper Leo Rowsome. The composer Seán Ó Riada called him into the group that was to become Ceoltóirí Chualann, from which The Chieftains originated. So he began a legendary career with the band that has made the history of Irish music. Paddy Moloney was a wonderful player, an incredibly creative musician and performing personality.
This is a very rich issue whose cover story is “Planetario”, Peppe Voltarelli’s latest, a tribute to the repertoires of immense authors, such as Jacques Brel, Bob Dylan, Leo Ferré and Vladimir Vysotskij and a meeting with equally famous artists, including Joan Manuel Serrat, Adriana Varela, Silvio Rodríguez and Amancio Prada. In the words of the singer-songwriter and interpreter, the story of this work published by Squilibri, awarded the Targa Tenco for best performer. Next on our stage is the Afro-Peruvian Susana Baca, who has released “Palabras Urgentes” – our recommended album of the week – and whose more recent artistic history we also delve into as she is one of the central figures in South American music. Another strong-willed character of woman and musician is Ugandan Rachel Magoola, who has released her seventh album entitled “Resilience. Songs of Uganda”. Finally, we propose a not to be missed album, which is “Pissourin, the latest from the Cypriot trio Monsieur Doumani, number one in the Transglobal World Music Chart. We return to Italy for Ensemble Invisibile’s debut “Abbracci  and “Marghesarà” from the Venetian band Maestral, featuring Lino Toffolo and Gualtiero Bertelli. Vicenzo Santoro reviews Angelo Frascaria’s book “Essere stati quaggiù. Il canto all'altalena nel paesaggio sonoro di San Nicandro Garganico”, whilst “For Vision & Music”, Paolo Mercurio proposes “Jakub Józef Orliński, fine vocalità per canti d’autore calati nella contemporaneità”. It follows Michele Tino’s "Belle Époque". Finally, Friestk’s Alfredo Cesarano is featured in Corzani Airlines’s shot.


Ciro De Rosa
Direttore Responsabile di Blogfoolk


COVER STORY
WORLD MUSIC
VIAGGIO IN ITALIA
LETTURE
VISION & MUSIC
SUONI JAZZ
CORZANI AIRLINES

L'immagine di copertina è un'opera di Donatello Pisanello (per gentile concessione)

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