Antonio Vivaldi, tradizione musicale veneta e italiana di successo e senza tempo

La tradizione è tale quando viene dinamicamente vissuta nel presente. Non è solo memoria o ricordo. Tradizione è trasmissione attiva del sapere, del fare, del concepire, dell’essere. Occuparsi di tradizione non significa riferirsi a oggetti e culture museali fossili, ma a qualcosa che vive e volge lo sguardo al futuro. Data la complessità, per cercare di comprendere il concetto di “Tradizione” è utile orientarsi olisticamente verso i campi della ricerca interdisciplinare. Di seguito, ci riferiremo a una tradizione musicale “evergreen”, di successo e senza tempo, sviluppata nel Veneto e poi diffusa nel resto d’Italia, in Europa e (oggi) nel mondo. Una tradizione vivente che, nel periodo barocco, ha verosimilmente avuto il suo maggiore interprete in Antonio Lucio Vivaldi (1678 -1741), il cui “corpus” compositivo, nel Novecento, fino ai giorni nostri, è stato oggetto di rilevanti aggiornamenti, grazie anche all’opera di studiosi quali Mario Rinaldi, Alberto Gentili, Marc Pincherle, Arnold Schering, Michael Talbot, Peter Ryom, Antonio Fanna, Walter Kolneder, Gastone Vio, Micky White e di Federico Maria Sardelli, del quale scriveremo, concentrandoci sulla pubblicazione titolata “Il volto di Vivaldi” (novembre 2021). Come molti compositori dell’epoca, nonostante la fama raggiunta, visse modestamente. Morì in povertà, a Vienna, dove si era recato, sperando d’incontrare i favori dell’imperatore Carlo VI. Dopo un lungo periodo di oblio, nel Novecento, la fama di Vivaldi è tornata, via via, a crescere e, oggi, grazie anche alla diffusione discografica e dello “streaming”, risulta essere uno dei compositori più amati al mondo nonché uno dei più prestigiosi simboli della cultura nazionale, riferibile a una tradizione musicale che continuerà a essere viva nei secoli a venire, essendo divenuta di fatto patrimonio dell’intera umanità. Alla memoria di Antonio Vivaldi, con riconoscenza per la sua imperitura opera compositiva - espressiva, ricca di melodica vitalità e di ritmi incalzanti -, dedichiamo la nostra “Vision”.


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