Luigi Spagnol, libri, arte, musica e libertà individuale

Arte, musica e libertà individuale sono pietre angolari del pensiero di Luigi Spagnol, affermato editore che sapeva ricercare ben oltre i soli numeri (costi, ricavi, stipendi, investimenti ecc.) del commercio. “Correre davanti alla bellezza. Editoria, letteratura e altri scritti sull’arte e sulla musica” è stato pubblicato di recente. Leggendolo, abbiamo scoperto un professionista che ha sempre dedicato, con passione, tempo all’arte e alla musica. L’ascolto e la visione in rete di alcuni suoi interventi ci hanno confermato l’idea di una persona riservata, curiosa, colta e concreta, amante della creatività e della ricerca nel “mare magnum” dell’editoria internazionale. Si è spento, nel 2020, a soli cinquantanove anni. A lui dedichiamo la “Vision” odierna, premettendo che la nostra attenzione sarà principalmente rivolta ad alcuni contenuti artistico-musicali del libro, i cui capitoli comprendono contributi sparsi, scritti tra il 1993 e il 2018, presentati in prefazione dall’editore Stefano Mauri, il quale ebbe modo di condividere con Spagnol oltre trent’anni d’intensa attività professionale.


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