Tsuumi Sound System è un ensemble strumentale finlandese che propone musica originale basata sulle tradizioni nordiche, ma con arrangiamenti moderni influenzati da vari stili popolari. A livello strutturale e nell’utilizzo delle dinamiche si guarda forse al rock e alla musica pop dei primi 2000, mentre in certi brani si intravedono sfumature jazz sia nell’approccio melodico che nell’improvvisazione. L’attenzione è tutta sulla melodia e sul suo sviluppo: unisoni, eterofonia, e occasionali armonizzazioni sono supportate dalla tessitura ritmica sincopata della sezione ritmica, che crea momento con tensione e risoluzione, frenesia e calma. Altro fattore fondamentale che partecipa alla sonorità ibrida della band è la sua formazione, che accosta strumenti tradizionalmente folk – la fisarmonica di Hannu Kella e il violino di Tero Hyväluoma – ad altri più contemporanei o che quantomeno popolano entrambi i mondi, come il piano di Pilvi Järvelä, la chitarra di Jani Kivelä, la batteria e le percussioni di Jussi Nikula, il contrabbasso di Olli Rantala e i sassofoni di Pekka Seppänen. Lo stile che ne risulta è altamente energizzante e trae grandi benefici dall’atmosfera live di questo quinto disco “Concert in Stereo”. Complice forse la pandemia che ci abituati ai concerti in live sui social media e a nuovi modi di produrre e condividere musica, ma un live album nel 2023 è una piacevole e fresca sorpresa. Le tracce sono state selezionate da una serie di performance dal vivo registrate tra il 2018 e il 2021, e alternano brani rapidi ed esilaranti a lenti più pacati per un mix bilanciato e di facile ascolto condensato dai dischi precedenti.
Proprio come un concerto live, il disco comincia con una coppia di pezzi incalzanti, “Floating Letters” e “Amazing Race”. Se nel primo brillano fisarmonica e violino, nel secondo la punta di diamante è lo special a metà brano che arricchisce una delle melodie più apprezzate del repertorio del collettivo. Rimanendo in tema effervescenza e danza è impossibile non menzionare “Sicilian Panda”, “Altitude” e “As Soon as Possible”, senza dubbio i temi più febbrili e ballerini del disco. “Everything Flows” rallenta leggermente il passo per poi svilupparsi successivamente e sbocciare in un fantastico finale prima energico, poi improvvisamente calmo e contemplativo. Il brano mostra l’incredibile – e inaspettata - sinergia timbrica tra il sassofono e il duo fisarmonica-violino. Questa sintonia si fa sentire anche in “Casino”, tema dal formato più moderno che alterna momenti solistici e improvvisati a due melodie, una più ortodossa e l’altra decisamente più sperimentale. “Luotsi” e “The Aisle: Wedding March” sono invece vere e proprie ballate che, nonostante i crescendo dinamici, permettono sia di prendere fiato, che di apprezzare la delicatezza e la cura melodica della band.
“Concert in Stereo” è un ottimo live album che trasporta in cuffia l’energia che Tsuumi Sound System sa regalare dal vivo. Lo stile ed il repertorio dell’ensemble si prestano particolarmente bene alla frenesia del palcoscenico, che dona nuovi colori al repertorio storico della band finlandese. Inoltre, la qualità della registrazione, la costruzione della scaletta e la lunghezza del disco (ben 74 minuti!) traducono ulteriormente il senso di calore ed energia delle loro performance dal vivo. Nell’attesa di un nuovo disco di musica originale, “Concert in Stereo” è una fantastica aggiunta alla discografia del gruppo che allo stesso tempo rinvigorisce e re-immagina il proprio repertorio e, dopo gli impedimenti e le limitazioni degli ultimi tre anni, trasporta gli ascoltatori nella convulsa frenesia del sottopalco.
Edoardo Marcarini
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Grazie per questa bella recensione di un album che infatti rende onore a una delle band più innovative della Nordic Folk contemporanea. Speriamo possano presto ritornare in Italia per qualche concerto dal vivo.
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