Gonora Sounds – Hard Times Never Kill (Vital Records/Dust to Digital, 2022)
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Se ne avete la possibilità, andate al post che i Gonora Sounds hanno pubblicato nel loro profilo facebook il 29 marzo: vi troverete Daniel e Isaac Gonora che interpretano la versione “busking” della canzone “Muchange Muripiko (Where Will You Be)”, segno dell’attenzione che il gruppo continua ad avere per la “strada” il luogo in cui i Gonora si sono formati e dove suonano da buskers dal 2004. Con una novità: la versione acustica della canzone si trova anche nell’album “Hard Times Never Kill” che in queste settimane si è fatto strada in luoghi come la Transglobal World Music Chart, gli album considerati migliori in assoluto dalla rivista britannica Songlines, mentre un’altra canzone dello stesso album “MaZimbabwean”, prodotta da Bothwell Nyamondera si è fatta apprezzare nel programma Music Planet di BBC Radio 3 raccontando le difficoltà che si trova ad affrontare chi emigra dallo Zimbabwe in Paesi con maggiori risorse economiche. Il titolo dell’album riprende proprio un verso di questa canzone che dice “Hard Times Never Kill but they push you…where you don’t want to go” (I tempi duri non ti uccidono, ma ti spingono … là dove non vorresti andare): parole che vengono dritte da esperienze personali. L’album è stata un’occasione per alcune collaborazioni e in “MaZimbabwean” è possibile ascoltare Vimbai Zimuto, già corista con Oliver Mtukudzi, trasferitasi da Chitungwiza (sobborgo di Harare) nei Paesi Bassi dove continua l’attività di cantante e musicista, in particolare con la mbira, insieme al gruppo Makali Sounds. Altrettanto efficace è l’apporto del coro gospel Vabati Vajehova, formatosi a Mhondoro nel 1999. Il gruppo base dei Gonora Sounds ruota intorno a Daniel Gonora, esperto chitarrista, cieco da quando aveva sette anni che si guadagna la vita come busker insieme al figlio Isaac, batterista. Di sé, Daniel Gonora dice: “La mia vita dipende dalla musica. Suono ovunque venga invitato, si tratti di bar, chiese, concerti a teatro, feste, etc. Oltre alla musica sungura suono anche rumba, jazz, rock, secondo i gusti del pubblico. Alle persone piace il modo in cui scrivo le canzoni, il fatto che parli della vita reale. Mi piace la gente e converso con chiunque, agli altri in genere piace”. All’occorrenza suonano con loro Malizani Mbewe al basso e Nelson “Mr Longman” Mutanda come chitarrista solista. “Mr. Longman” è cresciuto a Masvingo, nella regione centrale dello Zimbabwe, e, come i Gonora, è un musicista innamorato della musica sungura, adatta ad essere suonata nei bar così come nelle feste ed ai matrimoni. A poco a poco la loro musica si è fatta conoscere: prima incidendo diversi EP adatti ad essere venduti per strada e nelle feste, per esempio “Shoko Harivikwe”. Parte del pubblico ha scoperto i concerti a cappello di Daniel e Isaac Gonora attraverso Internet con migliaia di persone che li seguono attraverso i social e oltre dieci milioni di visualizzazioni delle loro canzoni. Poi è arrivata anche la collaborazione con il sassofonista Pharoah Sanders e su di loro Amaru Amasi ha realizzato il documentario pluripremiato “You Can't Hide From The Truth”. “Hard Times Never Kill” raccoglie undici canzoni vitali e si apre con “Go Bhora”, il brano che ha fatto conoscere il duo nel 2014, quando Isaac aveva dieci anni: il video che li riprendeva mentre suonavano per strada ad Harare documentava un inno calcistico (“Bhora” vuol dire “pallone”, ma anche “calcio”): “Go Bhora” ha assunto il significato di “Goal!” ed è una delle canzoni maggiormente richieste da chi li segue nei loro concerti da busker.
