Khaossia, European Tour 2016, 20 – 29 Novembre 2016

Si è conclusa da pochi giorni la tournée europea dei Khaossia, l’ethno ensemble salentina dalla pluriennale esperienza concertistica internazionale, vincitrice del bando di Puglia Sounds Export 2016 – Programme Puglia Sounds Export 2016 – Regione Puglia, in collaborazione con CNI e LOOK Studio. A rappresentarli c’erano Luca Congedo, leader e flautista, Fabio Turchetti, alla voce e all’organetto, Vincenzo Urso, alla voce e al bouzuki, Giancarlo Picci, attore, ed Hermes Mangialardo, visuals. Un tour che questa volta ha visto il gruppo salentino affrontare teatri e platee di Madrid, Parigi, Londra e Ioannina, portando in scena la nuova produzione teatrale Magellano, un’opera originale, ispirata liberamente alla Relazione del primo viaggio intorno al mondo del vicentino Antonio Pigafetta. Questo nuovo progetto dei Khaossia nasce dall’interesse per l’esplorazione e per la contaminazione con il nuovo e il diverso, e vede dialogare tre diversi linguaggi artistici: musica, prosa e videoarte, che si rincorrono e si mescolano, offrendo un’originale interpretazione del primo viaggio intorno al mondo. I Khaossia hanno dato avvio alla tournée il 20 novembre a Madrid. Due giorni intensi hanno caratterizzato la tappa spagnola durante i quali il gruppo è stato coinvolto in numerose manifestazioni per promuovere il nuovo spettacolo, grazie al supporto indispensabile dell’Associazione En Madrid otra Italia, diretta da Elisabeth Donatello. 
Durante la prima giornata, l’ensemble ha tenuto un workshop sulla pizzica e la cultura popolare del Salento, che ha visto la partecipazione attiva di decine di corsisti, e un concerto di musica popolare salentina presso il Rompeolas Espacho Cultural. La seconda giornata, invece, è stata interamente dedicata a Magellano. L’opera è stata presentata presso la Scuola Italiana di Madrid, dove circa duecento ragazzi di Scuola Media e di Liceo si sono lasciati coinvolgere dalla magica combinazione dei diversi linguaggi, ognuno dei quali ha raccontato ed interpretato la storia del viaggio del navigatore portoghese. I ragazzi hanno interagito con Giancarlo Picci che ha presentato Magellano sotto forma di lezione-concerto, soffermandosi sui caratteri storici ed emotivi del personaggio, e ricevendo gli apprezzamenti, per il valore storico, artistico e culturale dell’opera, della Dirigente Scolastica, prof.ssa Paola Gasco, con la quale si sono definite le basi per una collaborazione futura tra l’Istituto e i Khaossia. L’intensa attività madrilena dei Khaossia è continuata con la presentazione dell’opera alla platea di curiosi e giornalisti di Traficantes de Sueños, una delle librerie storiche della capitale spagnola. La presentazione è stata poi trasmessa in radio. In serata il nuovo progetto è stato portato in scena per intero nella storica sala El Rincón del Arte Nuevo: qui Magellano-Picci ha ripercorso la cronaca del suo viaggio, rievocando non solo lo stupore per la scoperta di luoghi e di popoli sconosciuti, 
ma anche l’affaticamento per gli imprevisti e la delusione per i tradimenti, rivivendo i momenti emotivi dettati dall’inquietudine, eterna compagna del navigatore portoghese, tanto affascinante quanto rovinosa, indagata non solo attraverso la Relazione di Pigafetta, ma anche tramite i contributi letterari di Gadda, Pasolini e Pessoa. Di prestigio in questa occasione è stato l’intervento sentito della grande coreografa spagnola María José Ruíz Mayordomo, profonda conoscitrice della storia della danza, antica e tradizionale, che ha tracciato un profilo profondo di Magellano. La tournée è proseguita a Londra con la ormai consueta tappa a Rivington Street, nel suggestivo Bedroom Bar, il 22 novembre, dove i Khaossia hanno presentato al pubblico un concerto misto, arricchito oltre che dalle inedite composizioni del nuovo progetto, anche dalla musica tradizionale del Sud Italia, la cui cultura ha profondamente influenzato lo stile ed i testi delle canzoni di Magellano, scritte anch’esse nella loro quasi totalità in dialetto salentino, in un perfetto connubio tra stile tradizionale e world music. Dopo una breve pausa in Italia, il 25 novembre il gruppo è ripartito alla volta di Parigi, dove un emozionante sold out ha accolto i Khaossia presso l’Au petit théâtre du Bonheur, a Montmartre, riscuotendo notevoli riscontri positivi per l’originalità dell’impianto drammaturgico, musicale e visual che caratterizza lo spettacolo. L’intera opera è stata ripresa dalle esperte telecamere del regista italiano trapiantato a Parigi, Silvio Pistone. 
La tappa greca si è svolta nel cuore dell’Epiro, nella splendida città di Ioannina. Grazie al supporto di Georgios Pappas, collaboratore dell’Università Aristotele di Salonicco, e del Centro Culturale del Comune di Ioannina, i Khaossia hanno potuto rappresentare Magellano nello splendido scenario del teatro della città. È bene ricordare che l’idea del viaggio, alla base di questa originale produzione teatrale, è sempre presente nei progetti dell’ensemble salentina. Anche qui la performance del gruppo è stata accompagnata dall’entusiastica risposta del pubblico, ed ha suscitato l’interesse collettivo sia di stampa che di critica. I Khaossia hanno concluso il 29 novembre in Italia la breve ma intensa tournée europea, rappresentando l’opera al Teatro Aurelio di Roma, a pochi passi dal Vaticano. Ad accompagnare i Khaossia anche Leonardo Gerino alle percussioni. L’intero progetto è stato tradotto già in 4 lingue: inglese, francese, spagnolo e greco, e presto sarà oggetto di pubblicazione scientifica per l’Università Aristotele di Salonicco. È inoltre in uscita la colonna sonora integrale con le musiche dello spettacolo, per il quale ci si è avvalsi anche della collaborazione di Alessandro Cervarich alle percussioni, e Davide Grazioli alla chitarra. Testo e musica sono originali e scritte per i Khaossia da Fabio Turchetti. I visuals sono opera dell’artista copertinese Hermes Mangialardo. 


Mara Maselli

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