Francesco Di Fiore – Concerto Ostinato (Zefir Records/Naxos & Bertus, 2019)

A quattro anni di distanza da “Pianosequenza: Piano Music in Film”, il pianista siciliano Francesco Di Fiore torna con un nuovo album che presenta una trilogia di concerti per clavicembalo, chitarra, pianoforte e orchestra composti tra il 2014 e il 2016 e registrati in diverse sale da concerto tra l’Olanda e la Romania. Rispetto ai precedenti lavori del musicista, Concerto Ostinato” lascia intravedere un curioso cambio di prospettiva... In questo particolare caso infatti, Di Fiore ha momentaneamente accantonato l’esecuzione e l’interpretazione ( è pianista sin dal lontano 1986) per dedicarsi esclusivamente alla composizione dei brani. Le partiture sono eseguite da: Steven Devine (clavicembalo), Lapo Vannucci (chitarra) e Luca Torrigiani (pianoforte), accompagnati per l’occasione dalla Bacau Philharmonic Orchestra condotta dal maestro Robert Gutter, improvvisamente scomparso durante la lavorazione dell’album. Il pezzo omonimo in cinque movimenti, ha una struttura ritmica ben definita e come descrive bene il titolo, esplora in diverse modalità la tecnica dell’ostinato mediante la continua ripetizione di motivi ritmici e melodici da parte del solista e dell’orchestra. La struttura della composizione e l’utilizzo di danze tipiche come la “Bergamasca” e la “Passacaglia”, rivelano un antico amore di Di Fiore per musica barocca e rinascimentale, qui interpretate con piacevolissima sensibilità contemporanea in un costante dialogo tra antico e moderno. I brani inoltre, sono ricchi di riferimenti extramusicali molto cari all’autore, non ci sono solo cenni sonori al Barocco o al Minimalismo per esempio, ma anche omaggi all’amata Sicilia con “Quattro Canti for guitar and orchestra”, un concerto in quattro movimenti interamente dedicato alla celebre piazza palermitana dallo stesso nome. L’ottima “Tre Paesaggi for guitar, piano and string orchestra”, nata utilizzando la tecnica del doppio concerto con due solisti, chiude il disco con una suggestiva meditazione sonora sulla bellezza e il mistero della natura. In sintesi, “Concerto Ostinato” è certamente un lavoro estremamente godibile e interessante, tanto per le musiche, quanto per la strutturazione degli organici. L’album è uscito ufficialmente il 28 giugno per Zefir Records ed è disponibile anche per l’ascolto streaming su Deezer e Spotify. 


Marco Calloni

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