Ingrid Simonis, in arte Morgane Ji, è una cantante belga originaria dell’Isola di Réunion, il dipartimento francese d’oltremare nel cuore dell’Oceano Indiano. In lei convergono radici africane, indiane e asiatiche che la rendono un personaggio vulcanico e complesso, al quale è difficile accostare un genere musicale ben preciso e, per questa ragione, la stampa inglese l’ha identificata come la “regina creola”. Questa promiscuità culturale rende interessante la musica di Morgane Ji in cui il timbro vocale risulta essere il marchio di fabbrica; una voce potente, dolce e graffiante al tempo stesso, messa al servizio di un pop-rock miscelato all’elettronica. Con la pubblicazione di “Woman soldier” è iniziata una lunga tournée che dai più prestigiosi luoghi della musica britannica sta portando la band in giro tra Spagna, Portogallo, Marocco, Repubblica Ceca e Siberia.
Il nuovo lavoro rappresenta un omaggio alle donne di tutto il mondo e alle loro battaglie quotidiane; un grido di una donna per le donne. La voce di Morgane dialoga con il suo banjo elettrico mentre gli scenari cambiano e si mescolano a suoni occidentali e non. Le frequenze del drum&bass trascinano in atmosfere afro mentre i suoni sintetizzati immergono in contesti più europei. Inglese e francese si alternano nella scrittura dei testi senza tralasciare, però, la lingua creola dell’isola natìa. L’energia e il carisma di questa artista sono completamente al servizio di un linguaggio poetico volto a smuovere le coscienze rispetto all’importanza del femminile nella società.
Viviana Berardi
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