Foto di Ferdinando Scianna dal volume "In viaggio con Roberto Leydi" (SquiLibri, 2015) |
“Patriae monumenta” è l’opera di ricerca e di diffusione sulla cultura popolare prodotta da Roberto Leydi (Ivrea 1928 - Milano 2003), alla quale è necessario avvicinarsi con sensibilità, dotandosi di adeguati strumenti conoscitivi per comprenderla olisticamente. Data la quantità di interessi coltivati in circa cinquant’anni di attività, ingente è la mole dei materiali di studio da dover catalogare e consultare, ai fini di consone pubblicazioni biografiche, relative a un’organica valorizzazione della sua opera, tenendo conto dell’ humanitas, degli articolati rapporti professionali con intellettuali, musicisti e compositori dell’epoca nonché dell’impareggiabile capacità nell’aggregare gruppi eterogenei di ricerca. Originali e pionieristiche sono state le sue produzioni musicali, artistiche, giornalistiche, radio-televisive e letterarie condotte secondo un orientamento cosmopolita e interdisciplinare, dedicando attenzione alla comparazione storica. In passato, abbiamo scritto alcuni contributi riferiti alla sua opera di ricerca sul canto sociale in Italia, compiuta prevalentemente tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta, avendo al suo fianco protagonisti come Sandra Mantovani e altri esecutori gravitanti attorno al gruppo del “Nuovo Canzoniere Italiano”, dal quale uscì nel 1966. Il macro obiettivo del presente contributo è cercare di evidenziare almeno gli argomenti di base, intorno ai quali sarebbe opportuno che diversi etnomusicologi s’impegnassero a scrivere un’adeguata pubblicazione biografica, verosimilmente da suddividere in diversi tomi, consona alla grandezza della sua ricerca e ai suoi multiformi interessi culturali. Il contributo dedicato a Roberto Leydi vuole essere anche un modo per ricordarlo con stima, a quindici anni dal decesso (2003) e a novant’anni dalla nascita (1928).
Rendere merito alla musica e alla cultura popolare
Foto di Ferdinando Scianna dal volume "In viaggio con Roberto Leydi" (SquiLibri, 2015) |
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Memoria