Franco Ghigini, Quando Suonavano Strade e Piazze. Bande, orchestrine, e suonatori gardonesi nella prima metà del Novecento, Comunita Montana di Valle Trompia 2017, Collana “Gli uomini e le comunità”, pp. 402, Euro 15,00

Il suono potente ed inconfondibile delle bande e le melodie delle orchestre hanno rappresentato e rappresentano ancora la colonna sonora che scandisce i momenti di vita della gente, siano essi feste, ricorrenze laiche e celebrazioni religiose. Sebbene questo fenomeno è stato ed è costantemente esposto alla progressiva sparizione, nel Nord come nel Sud Italia permangono numerose realtà ben radicate, e forti di una tradizione che le pone a metà strada tra tradizione popolare musica colta. Preservarne la memoria, conservarne il suono e la funzione imprescindibile nel calendario sociale è, dunque, fondamentale e lo dimostra anche il crescente interesse registrato negli ultimi anni con vari festival e manifestazioni ad esse dedicati. In questo filone si inserisce il corposo volume "Quando suonavano strade e piazze. Bande, orchestrine e suonatori gardonesi nella prima metà del Novecento" firmato dall’etnomusicologo Franco Ghigini, promosso dall’Associazione Valtrompiacuore ed edito dalla Comunità Montana di Valle Trompia con il sostegno della Regione Lombardia e della Città di Gardone Val Trompia. Frutto di un lavoro di ricerca intrapreso negli anni Novanta, partendo dall’esperienza del Club Mandolinistico Gardonese, e via via ampliatosi fino ad estendersi a tutta la Valle Trompia, il testo offre un dettagliato excursus storico che prende le mosse dalla fine dell’Ottocento e giunge alla fine degli anni Sessanta del Novecento, illustrando le numerose esperienze musicali susseguitesi sia a livello nazionale che locale. All’alba del Secolo scorso, prese vita un rinnovato fermento politico e culturale, costellato dal sorgere delle Società Operaie che fecero in qualche modo da culla al moltiplicarsi di bande, fanfare, orchestre di plettri e società filarmoniche. Tutte queste realtà spalancarono le porte della musica colta al popolo, ma soprattutto proponendo una nuova espressività. Attingendo ad un amplio corpus di fonti tra materiale archivistico e giornalistico, nonché a numerose testimonianze, ricordi familiari e registrazioni audio e video, l’autore ha ricostruito in modo attento e rigoroso una timeline che segue di pari passo la storia patria con la prima industrializzazione e le relative trasformazioni sociali ed economiche, l’avvento drammatico della Prima Guerra Mondiale e del Regime Fascista ed ancora la Seconda Guerra Mondiale e gli anni della Resistenza che codussero alla Repubblica. Macro e microcosmo storico si compenetrano tra passione, memoria, suoni e colori che ci riconsegnano, salvandolo dall’oblio, un racconto corale di esperienze artistiche come le bande di Mamertino, Pezzoro, Sarezzo, Carcina e Zanano, il fermento che prese vita a Gardone, il già citato Club Mandolinistico Gardonese, l’orchestra “Croce di Malta”, ma anchei suonatori popolari delle osterie, le orchestrine da ballo fino ai gruppi dei primi anni Sessanta. Ad impreziosire il tutto è una curatissima veste editoriale che integra note di approfondimento per ogni capitolo e un corposo apparato iconografico con fotografie, documenti di archivio, locandine e spartiti. In appendice, a completare il volume, quattro monografiche che prendono in esame la raccolta di manoscritti del Club Mandolinistico Gardonese a cura di Edoardo Taricco e realtà ancora attive come il Gruppo Bandistico Gardonese “Cico Gottardi”, l’Orchestra di Mandolini e Chitarre “Il Plettro” e il Coro della Montagna “Inzino”. La grande mole di materiale, raccolta da Ghigini nella sua ricerca, è stata traferita su supporti digitali e, opportunamente ordinato e catalogato, ed è consultabile presso l’Archivio di Etnografia e Storia Sociale (A.E.S.S.) della Regione Lombardia e dall’Archivio del Sistema dei Beni Culturali e Ambientali (S.I.B.C.A) della Comunità Montana di Valle Trompia. Un lavoro di grande interesse, dunque, reso ancor più prezioso da una scrittura scorrevole ed al tempo stesso incisiva che consente al lettore di ripercorrere oltre mezzo secolo di storia e musica, attraversando idealmente le strade della Valle Trompia al suono delle bande e delle orchestre di cui fu nutrice. Il volume è acquistabile presso la sede della Comunità Montana di Valle Trompia, rivolgendosi all'Ufficio Amministrativo, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30 (tel. 030-8337409 info@cm.valletrompia.it cristinafausti@cm.valletrompia.it), presso la Libreria Nuova Rinascita di Brescia (tel 030 3755394 libri@cooperativaarticolouno.it) nonché nei cataloghi on line de Libraccio, IBS e Libreria Universitaria. 

Salvatore Esposito

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