La Piva Dal Carner, Anno 35, N.2 Luglio 2013

Torna puntuale “La Piva Dal Carner”, foglio rudimentale di comunicazione a 361° diretto da Bruno Grulli, che con il numero 2 di Luglio ripropone una delle sue rubriche più seguite ovvero “La Tribuna”, che per l’occasione ospita numerosi interventi di studiosi, giornalisti, operatori culturali. A spiccare sono certamente gli scritti di Antonietta Caccia, Presidente del “Circolo della Zampogna” di Scapoli (Is), la quale offre una bella riflessione sulla standardizzazione della zampogna molisana, di Enzo Conti dei Tre Martelli, che ha raccontato in un saggio la sua ricerca su ballo piemontese dello “sbrando”, e Jessica Lombardi che riprendendo un precedente intervento di Ettore Castagna racconta il suo percorso di avvicinamento alla piva emiliana. Di pari interesse sono anche i contributi di Claudio Dado Mora sulle origini della “Ballata del Pinelli”, e Gianluca Salardi, che ha riaperto la questione della presenza della piva nel Modenese. Cuore di questo nuovo numero è la pregevole e ricca ricerca di Bruno Grulli, sulla Piva nelle Valli Piacetine, che ci offre una importante risposta di ampio respiro sulla vicenda non solo organologica ed antropologica, ma anche storica, umana e leggendaria, il tutto impreziosito da diverse foto inedite e materiali di archivio. Completano il numero de La Piva Dal Carner, una retrospettiva sull’attività di fotografo di Antonio Chiappelloni, del quale il pronipote Pietro ci offre alcune interessanti note biografiche e due lavori sui balli sui balli a Rimagna di Monchio delle Corti (PR) e sullo “Smaggio” a Vetto d’Enza (RE). 

Salvatore Esposito

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