Artigiani della canzone d’autore e instancabili suonatori, Renato Franchi & Orchestrina del Suonatore Jones, sono una delle più belle realtà della scena musicale italiana, e questo soprattutto per la passione con la quale hanno approcciato dapprima il repertorio di Fabrio De Andrè e successivamente le composizioni originali. La loro cifra stilistica mescola influenze che partono dal loro grande amore per Faber passano attraverso Massimo Bubola, Francesco De Gregori e Pierangelo Bertoli, per toccare il folk-rock impegnato dei Gang. Un bell’assaggio delle loro potenzialità si era già avuto nel 2006 con il disco di debutto, Sogni e Tradimenti, nel quale al fianco di alcuni brani originali spiccavano belle versioni di brani di Luigi Tenco, Piero Ciampi, e degli immancabili Fabrizio De Andrè e Pierangelo Bertoli. A distanza di sei anni Renato Franchi e la sua Orchestrina tornano con Dopo Le Strade… Appunti di Viaggio, disco che, rispettando la collaudata formula del precedente, mette in fila quattordici brani tra composizioni originali e brani tributo. Prodotto dallo stesso Renato Franchi e registrato tra ottobre e dicembre del 2011, l’album vede la partecipazione di alcuni ospiti d’eccezione come
Marino Severini, Michele Gazich (violino), Paolo Donnarumma (basso), Fabio Beltramini (tromba), Mauro Valini (fisarmonica) e il gruppo gallaratese I Re della Cantina, senza contare le collaborazioni di alcuni amici come lo scrittore e giornalista Claudio Ravasi, del poeta Dario Bertini e di Alessandro e Davide Saccozza. L’ascolto lascia trasparire tutto l’impegno e la dedizione con il quale Renato Franchi e l’Orchestrina hanno approcciato questo lavoro, ogni singolo brano da l’impressione di essere stato suonato ed interpretato con il cuore e questo basta a superare tutti i limiti di questo disco in termini di produzione e di qualità della registrazione. Basterà però prestare un po’ di attenzione e cogliere piccoli dettagli per scoprire quanto amore c’è dietro brani come Angeli Nel Vento, I Tempi Del Cuore impreziosita dal violino di Michele Gazich e il tributo a Clarence Clemmons di Baci & Pugnali. Particolarmente riuscite ci sembrano anche le cover ovvero Se Mi Guardi Vedi dei Gang in duetto con Marino Severni, Caterina di Francesco De Gregori, Filastrocca a Motore di Pierangelo Bertoli e Canta di Loro di Piero Milesi che ricorda vagamente Anime Salve disco del quale l’indimenticato produttore era stato protagonista curando gli arrangiamenti. Dopo Le Strade… Appunti di Viaggio è quello che si ci aspetta da Renato Franchi, un disco sincero e puro, vibrante di passione ed amore.
Salvatore Esposito
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