Max Fuschetto – Populargames (KonSequenz/Hanagoori Music)


Oboista di formazione accademica, nonché talentuoso polistrumentista e compositore, Max Fuschetto, è una delle promesse della musica ambient italiana. Il suo nuovo album Populargames, pubblicato dall’etichetta Hanagoori Music in partnership con la prestiosa KonSequenz, rappresenta un importante tappa per il percorso artistico del musicista campano, infatti giunge a coronamento di diversi anni di studio e numerose collaborazioni. Nato dal sodalizio artistico con il conterraneo Girolamo De Simone, il disco vede la partecipazione di numerosi musicisti ed ospiti di spicco tra cui segnaliamo Giulio Costanzo alle percussioni, Pasquale Capobianco e Pericle Odierna alle chitarre e le splendide voci di Antonella Pelilli e Irvin Luca Vairetti. Accolti da una bella e raffinata copertina, il disco svela dodici brani, che vanno a comporre una sorta di concept album che nel suo insieme ha tutti i tratti di un diario di viaggio, nel quale scorrono immagini ed atmosfere che spaziano da melodie introspettive a spaccati gioioso, in un fluire continuo di poesie in musica di grande intensità emotiva. L’ascolto svela un sound molto stratificato nel quale si mescolano, in un unicum originalissimo, influenze che spaziano dalla musica classica di Debussy al jazz di Bill Evans, omaggiato nello strepitoso brano che chiude il disco, fino a toccare i Beatles e sonorità vicine alla tradizione Arbëreshë, tipiche delle comunità albanesi dell’italia meridionale. Così in un fluire tra antico e moderno, tradizione e innovazione, musica colta e musica del popolo, si scoprono sonorità sorprendenti ed evocative dove l’elettronica fa da sfondo a strumenti come oboe, fiati, contrabbasso, pianoforte e archi. L’approccio con la musica ambient di Max Fuschetto, si può dire sui generis, in quanto non cade mai nella ripetitività, ma riesce a far emergere tutte le prerogative di questo genere ovvero la piacevolezza e la capacità di rilassare l’ascoltatore, fino a trasportarlo in un viaggio senza tempo , nel quale prevalgono i colori della primavera e dell’autunno, nel quale alaggiano suoni immaginifici, che aprono la mente ad una Arcadia moderna, ad un sublime bucolico di rara bellezza. Piacciono i continui richiami ai suoni della natura, al vento, alle foglie, alle gocce di rugiada, quasi a voler togliere la maschera ad un cuore sensibile, all’animo poetico dell’autore. Fuschetto gioca con le sensazioni, osa ed inventa, raggiungendo vertici di grande bellezza come nel caso dei due brani cantati in Arbëreshë ovvero Valle Valle, dalle ritmiche sorprendenti e Portami Con Te, o ancora della bellisisma Yee Moon Ye Lo e della deliziosa Bianco Su Nero, la cui melodia pianistica è tra le più interessanti di tutto il disco. Populargames è un disco da ascoltare con attenzione, un disco diretto alle persone sensibili, la cui pazienza viene ricompensata con grandi emozioni e pura poesia sonora.


Salvatore Esposito

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