Pianista e compositore di grande talento, Michele Giuliani si è segnalato, negli anni, per la sua capacità di mescolare con originalità il jazz di matrice black e la world music, esplorando con grande curiosità nuovi sentieri sonori. Esempio ne è il progetto “Beyond The Colour” nato nel 2013, durante un viaggio in Etiopia insieme alla cantante e danzatrice Rossella Giovannelli, con la quale era stato invitato a tenere alcuni concerti per l’Istituto Italiano di Cultura di Addis Abeba. In quell’occasione, frequentando artisti locali ed andando alla scoperta della musica tradizionale etiope e dell’ehio-jazz, i due musicisti baresi sono entrati in contatto con Fasika Hailu, giovane virtuoso suonatore di krar, l’arpa etiope, e colpiti dalla sua naturale predisposizione al dialogo musicale ed alla contaminazione, hanno deciso di dar vita insieme a lui, ad una produzione speciale, portata per la prima volta sul palco nel marzo del 2013 presso l’Istituto Italiano di Cultura di Addis Abeba. Proprio dalla registrazione di quel concerto ha preso vita anche l’album omonimo che non solo conserva intatta la magia di quell’incontro in musica, ma regala all’ascoltatore la possibilità di lasciarsi condurre in un viaggio sonoro dal Mediterraneo all’Africa, alla scoperta della spiritualità che avvolge l’Etiopia, culla dell’umanità. Mescolando echi della tradizione musicale del Corno D’Africa e echi di jazz e musica contemporanea, questo sorprende trio ha dipinto un affresco sonoro tutto da scoprire. Aperto dalla sinuosa melodia di “Ouverture”, il disco entra subito nel vivo con il crescendo di “Pray For Africa” caratterizzato dal travolgente interplay tra il pianoforte e il krar, a cui segue l’intensa ed evocativa “Tizita”. La superba “Fasika” nella quale brilla il lungo solo di krar di Fasika Hailu, ci conduce al lirismo di “Sunset” in cui a spiccare sono i vocalizzi di Rossella Giovannelli che si stagliano nella melodia tracciata dal pianoforte. Quel gioiello che è “Night in Addis” ci conduce verso il finale sugellato dal tradizionale etiope “Endo Kembe/Maleda” interpretata magistralmente a cappella dalla Giovannelli. Completa il disco il canto di speranza “Welcome Ethiopia”, unico brano inciso in studio, un anticipazione (si spera) di un auspicabile disco in studio del trio. “Beyond The Colour” è un disco di rara intensità nel quale immergersi per lasciarsi trascinare nel flusso di suggestioni ed emozioni nato dall’incontro tra il pianoforte di Michele Giuliani e il krar di Fasika Hailu.
Salvatore Esposito
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