Musica Nelle Aie, festival che si tiene abitualmente a metà maggio a Castel Raniero di Faenza, è ormai un appuntamento irrinunciabile per tutti gli amanti della musica popolare in Italia, e questo non solo per la qualità delle tante proposte musicali che annualmente ne impreziosiscono il cartellone ma anche per tutta l’organizzazione che negli anni è riuscita ad unire musica ed attrattiva turistica in modo impeccabile. Dopo il bel disco che documentava le edizioni precedenti pubblicato nel 2011, quest’anno l’organizzazione ha scelto di procedere in modo diverso, dedicandolo interamente all’edizione appena trascorsa. Sono stati scelti così venti brani di tutti i gruppi partecipanti, che nel loro insieme compongono una bella fotografia sullo stato dell’arte del folk in Italia. Si spazia infatti dall’Emilia-Romagna con il Saltarello di Castel Bolognese de La Carampana alle fascinose sonorità dello splendido Barene di Alessandro Tombesi fino a toccare l’Abruzzo con La Banda dei Briganti, e la Sardegna con la bella Assandira di Lame A Foglia D’Oltremare, vincitori del Premio della Critica dell'edizione 2012. Non mancano le sonorità ethno-rock di Etnoritmo, quelle occitane di Lou Janavel e DiaDuit, il tutto con alcune incursioni prima in Campania, ben rappresentata dal Trio Conforti che ci regala Balla Pummarola e poi nel Salento con Balkansalento degli interessanti Krasì. Certo in generale si avverte una certa omogeneità a livello qualitativo, tuttavia dall’ascolto del disco la scena musicale folk italiana appare in tutta la sua vitalità, e dunque operazioni discografiche come queste non possono che essere le benvenute anche per offrire una visibilità a gruppi che spesso si muovono poco oltre i palcoscenici locali.
Salvatore Esposito
Tags:
Italian Sounds Good