Luca Francioso – Bausatz (Kymotto Music, 2017)

Luca Francioso è uno dei migliori chitarristi acustici, fingerstyle nella fattispecie, in Italia. E con Luca Francioso abbiamo in comune alcune cose, oltre a a suonare la chitarra: ad esempio, la loop station non è una nostra passione ! Eppure “Bausatz” la nuova fatica del chitarrista calabrese, ma veneto di adozione, è interamente composta e suonata con l'utilizzo della trappola infernale. L'uso della loop però non è mai troppo invasivo, è sempre al servizio del risultato finale che, lo diciamo subito, è brillante e raffinato allo stesso tempo. “Bausatz” (titolo di questo bel lavoro) in tedesco significa “kit di montaggio” e questo da un'idea del lavoro (e del lavorìo) affrontato dal chitarrista per rapportarsi a uno strumento, difficile da governare e su cui è facilissimo farsi prendere la mano o, nella migliore delle ipotesi, risultare banali. Niente di tutto ciò: le composizioni di Francioso sono accattivanti, a volte rilassanti a volte sferzanti, e sempre di ampio respiro, lontane dal virtuosismo fine a se stesso di cui è piena la discografia per chitarra acustica degli ultimi trent'anni. Non manca niente del background tecnico del chitarrista fingerstyle moderno: approccio percussivo, tapping, un parco uso dell' e-bow (nei brani “Rossalm” e “Old Streets of My Old Town”) e, appunto, un over-dubbing spinto ma mai esagerato. Quando poi tutto questo possa essere interessante per un pubblico di non-chitarristi rimane una questione che non è giusto affrontare in sede di recensione. Fra i brani cito volentieri quelli dall'approccio più funk “Recharged” e “Vertigo in Florence”, la title-track “Bausatz” che apre l'album e la conclusiva “Evolutions of Life”, davvero interessante dal punto di vista compositivo. Francioso ha costruito in vent'anni di attività una solida reputazione come performer, didatta e persino scrittore di romanzi e racconti: infatti oltre alla pubblicazione di una dozzina di album, di alcuni manuali per chitarra fingerstyle (anche su dvd), ha pubblicato un discreto numero di libri. “Bausatz” è prodotto da Massimo Varini, uno dei chitarristi italiani più in vista, che ne ha anche curato il mastering. Belle e curate le note di copertina (in inglese) che danno un'idea dell'approccio compositivo.


Gianluca Dessì

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