Arturo Stàlteri - Flowers 2 (Flowers Records)

Talentuoso pianista romano ed autorevole voce radiofonica della RAI, Arturo Stàlteri, ha mosso i primi passi con i Pierrot Lunaire, durante gli anni settanta nel pieno del rock progressive per poi avvicinarsi alla musica classica al jazz e alla new age, con lavori come Circles del 1998 dedicato alla musica di Philip Glass o ancora CoolAugustMoon dedicato invece a Brian Eno, l'apice della sua produzione è arrivato però con i più recenti Child of the Moon - Dieci Notturni e Un’Alba del 2007 e Half Angels del 2009. A distanza di oltre due anni dal suo ultimo album il musicista romano ha di recente dato alle stampe Flowers 2, disco che raccoglie dieci brani che si ricollegano a Flowers del 1995 e nel quale riscopre la sua musica di elezione, ovvero quella classica senza tuttavia dimenticare divagazioni in altri generi e riletture di classici del rock. Durante l'ascolto si spazia così dall'intensa riproposizione del Notturno in Mi Minore di Chopin alla Suonata al Chiar di Luna di Debussy fino a toccare la struggente L'Improvviso in La bemolle maggiore di Franz Schubert. Non manca una travolgente rielaborazione di Tristan Und Isolde di Wagner ma il vero vertice del disco è rappresentato dalle magistrali riletture di Sonata in Do Diesis Minore di Beethoven e dalla Fantasia Cromatica in Re Minore di J.S. Bach. Completano il disco una sontuosa rilettura per piano di In The Court Of The Crimson King, il pop degli inslandesi Sigur Ros di Hoppipolla e l'inedita, The Consciousness of Tao, nata durante le registrazioni televisive di Bitte, keine Réclame il programma per Rai Futura che Arturo ha condotto nel 2004 insieme a Franco Battiato. Sorprendente poi è anche l'additional track ovvero Moonbreath (We're Setting Of With Soft Explosion) dedicata alla sua band preferita, i Rolling Stones. 


Salvatore Esposito
Nuova Vecchia