Esistono in commercio molti manuali di chitarra acustica che affrontano lo strumento da un punto di vista tecnico pratico, ma manca parallelamente pubblicazioni con un approccio di tipo storico e teorico musicale realmente divulgativo. Questi manuali spesso forniscono analisi dettagliatissime sui particolari esecutivi, ma non è sempre facile così ricostruire il senso del progresso storico delle tecniche e degli stili, tralasciano del tutto i principi compositivi degli autori originali o la tradizione formale alla base degli standards. Ho preferito quindi indicare pochissimi titoli, non tutti facili da trovare in verità, che rappresentano però a mio avviso un sincero e riuscito tentativo di trattare un'arte non colta come un'arte nobile, con una sua specifica estetica e dignità artistica.
Mario Baroni, Enrico Fubini, Paolo Petazzi, Piero Santi, Gianfranco Vinay, Storia della Musica, Milano – Einaudi 19993.
Arrigo Polillo, Jazz, Milano – Mondadori 19832 (rist. con aggiornamenti a cura di Franco Fayenz).
Amiri Baraka (Leroi Jones), Il Popolo del Blues. Sociologia degli Afroamericani Attraverso il Jazz. Milano - Shake 1994 (tit. or. Blues People. The Negro Experience in White America and the Music that Developed from it, New York – Morrow & Co. 1963).
Paul Oliver, La Grande Storia del Blues, Milano – Anthropos 1986, (tit. or. The Story of The Blues, London - Barrie & Jenkins 1969). Questa traduzione purtroppo non è stata mai più ristampata; attualmente è disponibile La Grande Storia del Blues, Milano – Polo Books 2002, che è però una versione ridotta e rimaneggiata dell’originale, decisamente sconsigliata anche per alcuni evidenti refusi di stampa.
I seguenti libri sono ormai piuttosto difficili da reperire, ma per il loro valore, anche a distanza di tempo, meritano ancora di essere segnalati per chi avesse la fortuna di trovarli.
Fabrizio Venturini, Sulle Strade del Blues, Milano – Gammalibri 1984.
Maurizio Angeletti, American Guitar, Milano – Gammalibri 1984.
Roberto Menabò, John Fahey, Bologna – Lapis Lapsus 2002.
Internet e riviste
Per chi non conosce l'inglese i siti e le riviste in italiano veramente interessanti sono pochi. La conoscenza dell’inglese dà la possibilità di accedere certamente ad una quantità di informazioni enormemente maggiore, e spesso non mediate. Qui una selezione necessariamente ridotta rispetto al mare magnum di informazioni che è possibile trovare in rete.
La rivista di settore più autorevole, pubblicata negli Stati Uniti. Interventi sempre autorevoli e approfonditi, tanto nelle recensioni quanto negli articoli e nelle prove degli strumenti. Un punto di riferimento. Da avere sempre sott’occhio per stare al passo ed essere aggiornati con le ultime novità.
In un certo senso il corrispettivo inglese di Acoustic Guitar. Rivista molto ben curata in tutti i suoi aspetti, naturalmente con un occhio di riguardo per i musicisti di casa (Europa) nostra.
Questo è un sito generalista. Le schede dei singoli musicisti sono però vastissime e sempre molto curate. Ricchissimo di informazioni e con la possibilità di ritrovare la discografia. Generalmente molto affidabile ma, come tutte le informazioni che si trovano in rete, non è da prendere con certezza assoluta.
Il sito fondato da Reno Brandoni è ormai la “casa virtuale” dei chitarristi acustici italiani. È possibile trovare articoli, recensioni, prove di strumenti, materiale didattico e quant’altro. Inoltre attivo nella promozione di attività e incontri musicali. Strettamente correlata al sito è la rivista Chitarra Acustica.
Da sito di Stefan Grossman segnalo il forum, frequentatissimo, dove potrete trovare probabilmente una risposta a qualunque domanda vi passi per la mente, dai musicisti agli strumenti alla tecnica e quant’altro.
Tags:
Strings