Ekiti Sound – Abeg No Vex (Crammed Discs/Materiali Sonori, 2019)

L’Africa occidentale ed in particolare la Nigeria sono da lungo tempo una incessante fucina creativa di stili e tendenze artistiche che hanno permeato la musica contemporanea dall’highlife all’Afrobeat, passando per lo jùjú e l’Afrofunk. Negli ultimi anni non sono mancati talenti pronti a rinnovare i fasti del passato, innovando e sperimentando tra incroci ed attraversamenti sonori con generi musicali differenti, e l’ultimo in ordine di tempo è Leke Awayinka a.k.a CHif, musicista, produttore e cantante attivo in diversi progetti musicali nati tra Lagos e Londra e con alle spalle una consolidata esperienza come sound designer per l’industria cinematografica di Nollywood. I suoi continui viaggi tra Africa ed Europa, nel corso dei quali ha avuto modo di confrontarsi con diversi musicisti provenienti da entrambi i continenti, lo hanno condotto via via a sviluppare una personale cifra stilistica in cui la musica africana è la base di partenza per una ricerca sonora a tutto tondo attraverso i suoni contemporanei. Tutto ciò si è tradotto in Ekiti Sound, progetto musicale ispirato nel nome ad uno dei trentasei stati della Nigeria, e musicalmente caratterizzato da una ricerca sonora a tutto tondo nella quale i canti della tradizione yoruba e le percussioni africane si intrecciano con l’elettronica, dando vita ad un sound potente nel quale non mancano elementi di hip hop, drum'n'bass e dancefloor. A corollario di questo percorso, il producer africano ha dato alle stampe “Abeg No Vex”, opera prima che mette in fila quindici brani autografi da ascoltare a volume sostenuto per apprezzarne a pieno l’intensità e la potenza del sound. Aperto dai suoi evocativi del crescendo di “Land Of Talking Drum” in cui man mano si inseriscono tutti gli elementi che caratterizzeranno il disco dalle tracce vocali campionate ai beat elettronici, l’album trova subito uno dei suoi vertici con l’hip-hop dal ritmo serrato “Miss Dynamite”, giocata sul refrain ipnotico “Motherfucker, we don't care, indeed”. Se la preghiesa “Ase” è tutta giocata sul dialogo tra synt e percussioni, la successiva "Lagos Lullaby" è il ritratto della capitale nigeriane sospesa tra il suo fascino e le tante contraddizioni che la caratterizzano. La cinematografica “Testify”, un brano rap energico nella sua intensa drammaticità, ci introduce al canto yoruba in chiave techno "Oba Oluwa", in cui spicca la partecipazione di Prince G's. Si torna alle sonorità della dancehall con “Slow Down”, pervasa da echi di musica caraibica, per poi approdare al downtempo di “Rap King” e al canto d’amore “Maybe there’s a rainbow”. Gli imprevedibili cambi di tempo di Super String Theory" e il singolo “Ife” che ha anticipato l’uscita dell’album, ci accompagnano verso il finale con il ritmo vertiginoso di “ADHD” e la brillante “Timeless” con il festuring della cantante soul Nneka, che completano il disco. Insomma, “Abeg No Vex” è un disco eclettico ed audace, un lavoro vitale che viaggia in corsia di sorpasso e che, a buon diritto, può essere considerato una delle sorprese più interessanti di tutto il 2019. https://ekitisound.bandcamp.com/album/abeg-no-vex 


Salvatore Esposito

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