Camilla Dell’Agnola & Valentina Turrini – Nel Vivo. Serenate, lamenti e altri canti dell’anima (Tutl Records, 2018)

Il duo composto dalle cantanti ed attrici Camilla Dell’Agnola (voce, viola, dulsetta) e Valentina Turrini (voce e tamburo), ha preso vita nell’ambito delle attività artistiche della compagnia O Thiasos TeatroNatura (www.thiasos.it), diretta da Sista Bramini e dal 1992 impegnata in un rigoroso percorso di ricerca volto ad esplorare le relazioni tra arte drammatica, coscienza ecologica e ambiente naturale. In questo contesto grande attenzione è stata riservata all’uso della voce, tanto nella narrazione quanto nel canto, ed in particolare Camilla Dell'Agnola e Valentina Turrini hanno avuto modo di lavorare a lungo sulla relazione tra canti di tradizione orale e paesaggi con le loro acustiche naturali. Dopo anni di lavoro di spettacoli, concerti e performaces, hanno deciso di cristallizzare le loro esplorazioni sonore in un disco e così ha preso vita “Nel Vivo. Serenate, lamenti e canti dell’anima”. Registrato dal vivo in presa diretta nella Val Soana, situata sul versante piemontese del Parco Nazionale del Gran Paradiso tra torrenti, boschi e pascoli, il disco è stato post-prodotto dal sound artist, compositore e docente di elettroacustica David Monacchi, e raccoglie dieci canti polifonici cantati a cappella a due voci che, nel loro insieme, disegnano un ideale itinerario di viaggio attraverso i suoni della natura e voci che si dipana dal Salento alla Galizia passando per l’Emilia Romagna e la Sicilia fino a toccare la Georgia e l’Ucraina. Canti di lavoro si alternano a serenate, ninna nanne e lamenti, ora ritrovando la loro dimensione originaria ora assorbendo dalla morfologia dei luoghi una potenza e una carica evocativa del tutto nuova. L’ascolto rivela un disco dal grande fascino, esaltato dalla tridimensionalità del suono data da una particolare tecnica di di ripresa del campo sonoro con l’utilizzo della stereofonia AB-omnidirezionale con baffle. Ad aprire il disco è la serenata tradizionale salentina “Fiumi currenti” meglio nota come “Beddha ci stai luntanu”, registrata con il sottofondo di un ruscello che scorre sotto una faggeta ad evocare i travagli dell’anima di un innamorato. Le voci di Camilla Dell'Agnola e Valentina Turrini ci conducono poi in Galizia con “llorar cantando”, ripresa sotto la cascata del Rio Besso a cui segue “Yrym chüve”, l’inno degli antenati dei Tuva nel quale fanno capolino il tamburo e il bordone della dulsetta, mentre il vento accarezza la melodia. Se la serenata “O Rusinot” arriva dall’Appennino modenese e si caratterizza per il grande trasporto con il quale le due voci approcciano il canto, la successiva “Sol che una volta” è una serenata dell’Appennino Emiliano sul canto “Giro di Notte”. Il medley con le due ballate della Mordovia “Voj murié- Vire molian” ci introduce prima alla dolcissima ninna nanna tradizionale georgiana “Nanas get’qvi”, registrata in una stalla abbandonata e poi al canto di ispirazione sufi “Ero io” con la voce recitante di Sista Bramini. Il canto narrativo ucraino “Dusha katrusi” e il lamento funebre corso “Di te si n’averà”, quest’ultimo eseguito all’interno di una chiesa, chiudono un disco di grande pregio tanto per la qualità e la particolarità della registrazione, quanto per le eccellenti interpretazioni delle due voci di Camilla Dell'Agnola e Valentina Turrini. Il disco è acquistabile al seguente link.  


Salvatore Esposito

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