Le Loup Garou – Makarri Twist Live Show (Polo Sud)


Difficile racchiudere in rigide definizioni Le Loup Garou, quintetto orgogliosamente indipendente che da vent’anni raccoglie successi in Italia come all’estero, e non è un caso che la stampa Italiana come quella estero li abbiano continuamente descritti come un miracolo di originalità e sorprendenti qualità musicali. Questi cinque musicisti hanno la particolarità di essere riusciti a fondere insieme elementi proveniente da diverse culture musicali che spaziano dall’Europa all’America, dal teatro al cabaret, alla musica d’annata, dando vita ad uno stile sorprendente che solo a parole può essere definto come world music, ma che in effetti è talmente spiazzante da incantare letteralmente l’ascoltatore. Non è un caso, dunque, che i loro concerti siano considerati da pubblico e critica come dei veri e propri eventi nei quali la musica è lasciata fluire liberamente, mentre i musicisti in tutta naturalezza si divertono a creare e sperimentare sul palco. E’ per questo che i tanti fan, chiedevano da tempo un disco che documentasse l’esaltante esperienza che sono i loro concerti e così, a colmare questo vuoto, è arrivato Makarri Twist, disco registrato nel corso del concerto tenuto da Le Loup Garou al Dual Beat di Napoli nel novembre 2007. Si apprezzano così a pieno tutte le qualità di Frank Prota (piano, chitarra, basso, sax), Carine Jurdant (fisa, chitarra, flauto traverso), Toni Stefanelli (basso e chitarra), Lelo Natale Smith (chitarra elettrica) e Dario Guidobaldo (batteria), ma soprattutto si assiste al ritorno nella formazione del vecchio Klaus Rando e del suo amico Prof. Di Palo, che contribuiscono in maniera determinante alla riuscita di tutto il disco. Il repertorio preso in esame spazia dal rarissimo Ortodoxia fino al più recente Capri Apokalypse, passando per varie riprese di brani tratti da The Grave and the Trees, 13 Pequenos Bau bau e Wipiti. L’ascolto dunque regala momenti di grande musica con le voci di Frank Prota e Carine Jurdant assolute protagoniste sul palco tanto nei brani più easy come le più divertenti Zoo Be Zoo Be Zoo e Thashire Mifuni o le più impegnate Bouquet De Sangre e Scienta Matka. Insomma Makarri Twist è un disco spiazzante denso di sorprese musicali e grandi suggestioni sonore, un disco insomma che merita di essere ascoltato tutto d’un fiato.



Salvatore Esposito
Nuova Vecchia